NueaRama
– Praram –
Mi sdraiai accanto a Nuea, nonostante avessi il volto in fiamme per l’imbarazzo e non riuscissi a sopportare quel calore che mi invadeva, quindi mi nascosi contro il petto di Nuea sfuggendo all’aria fredda del condizionatore. Quando mi svegliai mi accorsi di essere vestito, avevo dei pantaloni ed una maglietta, mentre lui era ancora a torso nudo. Alle sue parole mi imbarazzai ancora di più mentre lui sembrava compiaciuto della mia reazione, era colpa di quella parola detta al mattino che mi rendeva sempre dannatamente timido.