Nel pomeriggio aprì la porta della cappella, che tenevamo sempre chiusa a chiave. Mio padre ed io eravamo atei, perciò, anche vivendo in quella casa, non ci entravamo mai se non per pulirla. Anche Aiden non aveva alcuna religione, ma desiderava conoscere la struttura della nostra casa fin nei minimi dettagli, così avevamo deciso di forzare il lucchetto rimasto chiuso a lungo. La cappella si trovava all’interno della chiesa, adiacente alla casa in cui vivevamo, e, essendo rimasta a lungo incustodita, si era riempita di polvere grigia.










#UNIPORN FOR LIFE |
AFTER THE GUIDE CONFESSED TO ME, WE ‘HE’-ED! – CAPITOLO 14
«Adesso sta bene?» chiesi ansiosamente al medico.
«Sì, il veleno era stato già completamente eliminato; restavano solo ferite esterne, molte ma non gravi: basta un periodo di convalescenza.»
Mi voltai verso Chen Pei e dissi: «Padre, mi lasci entrare a vedere Chen Xuan.»
AFTER THE GUIDE CONFESSED TO ME, WE ‘HE’-ED! – CAPITOLO 13
Era ormai troppo tardi per fermarli. Mio padre mi disse che le registrazioni di sorveglianza mostravano che erano partiti di nascosto a mezzanotte. O erano già morti in fondo al mare, o sarebbero presto tornati vittoriosi. L’unica cosa che potessi fare era aspettare.
AFTER THE GUIDE CONFESSED TO ME, WE ‘HE’-ED! – CAPITOLO 12
Ning Yufei ha detto che ho dei problemi mentali!
Saltai su e con un pugno lo buttai giù sul divano, poi, furibondo, gli mollai un altro pugno pesante sulla nuca: «Adesso pure tu hai dei problemi al cervello, cazzo!»
AFTER THE GUIDE CONFESSED TO ME, WE ‘HE’-ED! – CAPITOLO 11
Chen Xuan aveva davvero l’abilità di farmi provare per lui amore e odio allo stesso tempo. E poi anch’io ero un uomo, come avrei potuto restare incinto?!
AFTER THE GUIDE CONFESSED TO ME, WE ‘HE’-ED! – CAPITOLO 10
Il matrimonio si tenne alle dieci del mattino, nella più grande e lussuosa sala ricevimenti dell’Impero. Non solo i coniugi Chen Pei vi presenziarono in abiti sontuosi, ma anche tutti i più alti funzionari militari e politici dell’Impero furono presenti; persino quel buon a nulla di Ning Yufei fece inaspettatamente la sua comparsa.
AFTER THE GUIDE CONFESSED TO ME, WE ‘HE’-ED! – CAPITOLO 9
Gli altri ragazzi finsero tutti di sospirare: «Che guaio, Yang Yi ha rovesciato il barattolo dell’aceto*, tra poco Chen Xuan ne avrà per le sue. Che ne dite, restiamo tutti qui a giocare tutta la notte? Almeno salviamo la pelle a Chen Xuan?»
*(N/T: 吃醋, significa “essere geloso”, spesso in ambito amoroso. “Rovesciare il barattolo dell’aceto” indica una gelosia improvvisa ed evidente.)
AFTER THE GUIDE CONFESSED TO ME, WE ‘HE’-ED! – CAPITOLO 8
Portai Chen Xuan a casa per incontrare ufficialmente i miei genitori.
La sensazione fu molto strana, forse perché tra loro c’era una familiarità persino più profonda di quanto sapessi, soprattutto mia madre, che conosceva alla perfezione tutte le preferenze di Chen Xuan. Quando glielo chiesi, lei si mise persino a prendermi in giro: «Chen Xuan è il sogno ad occhi aperti di migliaia di sentinelle non sposate, l’unico che non sa quanto sia straordinario sei tu.»
AFTER THE GUIDE CONFESSED TO ME, WE ‘HE’-ED! – CAPITOLO 7
La notizia della ritirata nemica era arrivata quasi nello stesso momento in cui eravamo tornati. Chen Xuan, fedele alla parola data, non volle curarmi le ferite in volto, e quando vidi Chen Pei, il mio aspetto lo fece davvero sobbalzare: «Sei andato in battaglia o a fare a botte?»
AFTER THE GUIDE CONFESSED TO ME, WE ‘HE’-ED! – CAPITOLO 6
L’aspetto si poteva nascondere, ma la voce non si poteva camuffare. Per una sentinella dai cinque sensi estremamente sviluppati, bastava una sola frase per permettere a Yu Cheng di giudicare la mia età: «Una sentinella S appena diventata adulta? Quindi a Chen Xuan piace l’erbetta tenera.»
AFTER THE GUIDE CONFESSED TO ME, WE ‘HE’-ED! – CAPITOLO 5
Chen Xuan prese quel giuramento solenne come se fosse una dichiarazione d’amore: si girò e mi baciò con forza, e del liquido caldo e umido mi cadde sul viso, che lui baciò via con dolcezza.
AFTER THE GUIDE CONFESSED TO ME, WE ‘HE’-ED! – CAPITOLO 4
Il Generale Yang Ling, dopo aver pronunciato quelle parole, se ne andò a grandi passi; anche il preside, chissà da quanto, era già sparito senza lasciare traccia. Nell’enorme sala conferenze rimanemmo solo io e Chen Xuan a guardarci negli occhi. In mano stringevo ancora il foglio con cui ci eravamo appena registrati come compagni di vita.
AFTER THE GUIDE CONFESSED TO ME, WE ‘HE’-ED! – CAPITOLO 3
Che dichiarazione d’amore arrivata così all’improvviso!
Quattro anni prima dovevo essermi ferito gravemente, ma non ricordavo bene, forse perché mi ero fatto male fin troppe volte. Diventare la più forte sentinella dell’accademia non era mica cosa facile: era una posizione che ci si guadagnava rischiando la vita. Mio padre non mi aveva mai impedito di lottare per primeggiare, nemmeno quando mi ferivo. Ai suoi occhi, ogni cicatrice era la prova dell’onore supremo di una sentinella.
AFTER THE GUIDE CONFESSED TO ME, WE ‘HE’-ED! – CAPITOLO 2
«Che bel culo!» fischiò piano, poi si voltò ed entrò in bagno. Io avrei voluto esplodere lì sul posto: e allora? Che fosse più grande di me che importava? Non per questo si poteva confondere chi stesse sopra e chi sotto. Una sentinella costantemente molestata dalla propria guida designata… se la voce si fosse sparsa in giro…
AFTER THE GUIDE CONFESSED TO ME, WE ‘HE’-ED! – CAPITOLO 1
Prima dell’arrivo di Chen Xuan, ero senza dubbio l’orgoglio della Accademia Militare Interstellare North Star.
A diciassette anni, ero la sentinella* più forte: figura alta e snella, aspetto affascinante, con un padre che era un generale dell’Impero celebre per le sue imprese militari.
GENTLE FOREST – CAPITOLO 2.2
Quella sera, Aiden mi arrostì la carne avanzata dal giorno prima. Avevo una fame tremenda, così la divorai in modo piuttosto sgraziato. Dovetti accettare perfino gli involtini di lattuga che mi preparava apposta, e quando finimmo di sistemare la tavola erano già passate le nove. La foresta nera come l’inchiostro era silenziosa e, per qualche ragione, quella notte nemmeno le cicale si facevano sentire.
GENTLE FOREST – CAPITOLO 2.1
Mi misi a pensare e ripensare, facendo finta di strapparmi i capelli. Volevo capire perché proprio nel momento in cui papà e l’Ajusshi erano partiti, Aiden avesse deciso di dirmi una cosa del genere.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – EXTRA 4
Il capo clan dei lupi e il suo “Vostra Altezza” gattino
Con la fine dell’estate ormai prossima, i casi misteriosi che avevano afflitto A City per oltre tre mesi avevano finalmente avuto una conclusione. Il giorno dopo che Qiu Rong e Yan Ling avevano consegnato il loro rapporto, le autorità, dopo molteplici valutazioni, avevano rilasciato con discrezione un comunicato:
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – EXTRA 3
Alcuni piccoli racconti sparsi – Parte 2
[Meimo × Zhongli Shu]
Sul forum del sito ufficiale c’era un post che fluttuava in alto e non scendeva mai:
【HOT~】Fuoco acceso, cucina in corso a oltranza……
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – EXTRA 2
Alcuni piccoli racconti sparsi – Parte 1
(Coppie secondarie!!)
[Ruan Sijia × Luo Haoxuan]
Lo studente Ruan era un ragazzo cresciuto con un’educazione severissima: sin da piccolo, i genitori gli avevano imposto numerose regole, il cui principio fondamentale era: studiare. Studiare. E ancora studiare.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – EXTRA 1
If Line – Se tutti i familiari fossero ancora vivi
Il temporale estivo della notte aveva portato tuoni soffocanti, e il frastuono della pioggia si era placato solo all’alba.
Un cielo limpido si estendeva per diecimila li*, come lavato a fondo, e dal terreno bagnato dalla pioggia si sprigionava un profumo terroso.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 52
Fine del gioco – Parte 2
«Non possiamo lasciarlo andare oltre.»
Seduta su un albero, Rong Xiaoxin si aggrappò al tronco accanto a sé. Un raggio di luce si sprigionò dal palmo della sua mano, discese verso terra e, una volta toccato il suolo, si estese in orizzontale, formando una barriera.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 51
Fine del gioco – Parte 1
Uriel si stava dirigendo rapidamente verso Yan Nanshan, cioè nella direzione della Porta dei Fantasmi.
Quindici anni prima era uscito dal Centro di Controllo dei Soprannaturali e aveva incontrato i coniugi Gu sul sentiero di montagna di Yan Nanshan, con tutta probabilità anche allora stava cercando la Porta dei Fantasmi.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 50
Il piccolo spirito Taotie e Yan Nanshan
Questa volta l’Istituto non aveva fatto cilecca: il rilevatore migliorato aveva davvero un certo effetto.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 49
Il sigillo e la Porta dei Fantasmi
Sulla via del ritorno a casa, Qiu Rong rimase in silenzio.
Yan Ling guidava tra le strade affollate, il vento tiepido di una notte d’estate carezzava l’abitacolo, ma l’auto si trovò nuovamente bloccata nel traffico. Qiu Rong si appoggiò al finestrino, fissando distrattamente le luci al neon per la strada e la folla varia che la popolava, perso nei suoi pensieri.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 48
L’illusione reale
Il demone dei sogni aveva lasciato la sfera luminosa non solo per far sapere agli altri come fosse stata catturata, ma anche per cercare di salvarsi da sola.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 47
Il tritone e il CEO dominante
Lo “spirito di luce” si trasformò in un globo, come una lavatrice a tamburo, e, in un attimo, schizzò fuori dal palmo della mano di Yan Ling.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 46
Il sogno e la piccola sfera di luce
[Flashback]
Yan Ling venne trascinato da una sfera di luce lasciata dalla mengmo in un sogno bizzarro e surreale.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 45
Questa volta Rongrong è stato portato a casa
La membrana alare sembrava sottile e fragile, ma al tatto risultava sorprendentemente elastica. Accarezzandola con delicatezza, sembrava quasi di poter percepire le vene e le arterie sotto la pelle.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 44
Gattino e Bat-palla
Qiu Rong si era arrangiato per la notte sul piccolo divano.
Al mattino, aprì gli occhi e nella stanza regnava un’oscurità totale, tanto che faticava a distinguere l’ora. Controllò il cellulare: erano appena passate le otto.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 43
La favola della buonanotte di Vincent
«Prima di parlare della linea di sangue atavica, credo che dovremmo prima comprendere le basi del popolo del sangue.»
Il popolo dei vampiri si divideva in xuetong xiantian e xuetong houtian, cioè tra sangue puro innato e sangue acquisito – non era un segreto.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 42
Incubo e sonno profondo
Qiu Rong rispose in tutta fretta, temendo che se avesse aspettato un secondo di troppo, la persona all’altro capo del telefono avrebbe potuto cambiare idea.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 41
Fratelli e amore fraterno… e una chiamata dal maritino!
Dopo pochi giorni, Qiu Rong si rese conto che forse non era stato il precedente padrone ad essere troppo distratto da lasciar fuggire il micio.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 40
Con gioia, mi sono ritrovato con un gatto leone di Linqing
Dopo aver gentilmente rifiutato l’entusiasmo dei tre, Qiu Rong lasciò da solo la caffetteria.
La sua figura di spalle era davvero desolata.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 39
Scaviamo nei rapporti d’amore e d’odio di quei tre!
Il gattino sedeva composto in mezzo alla strada, leccandosi lentamente il pelo, mentre la grande coda soffice come una canna di bambù si muoveva pigramente, andando a coprire le due zampine.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 38
Fratelli sventurati e gattini
Per ben tre giorni interi, Qiu Rong non riuscì a ricevere alcuna notizia da Yan Ling.
Il Presidente Yan aveva detto: «Per ora, è meglio non sentirci.», ma quel “per ora” poteva voler dire un giorno, come anche un’ora.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 37
Due piccoli mostri solitari
«Da quando cento anni fa si chiusero le porte dell’Inferno, è ormai raro vedere la presenza dei demoni nel mondo umano. L’ultima volta mi parlasti dei documenti sulle “Sette Peccati Capitali”, così feci in modo che il Centro richiedesse in prestito dei testi antichi all’Europa. Ora possiamo praticamente confermare che il demone apparso ad A City è proprio Uriel, evocato quindici anni fa da Chai Jian. È la personificazione del desiderio. All’epoca fu l’invidia e l’avidità di Chai Jian ad attirare Uriel. Solo che, appena apparso, venne gravemente ferito dal Principe Kate e riuscì a fuggire fingendosi morto, per poi essere sigillato da tuo fratello. Forse di recente il sigillo si è indebolito: Uriel ha mandato fuori per prima un Cerbero a trattare con gli umani per suo conto, così da assorbire energia.»
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 36
Il demone e il desiderio
[Quindici anni prima.]
Il quindicesimo giorno del settimo mese lunare, nella notte di metà della Festa dei Fantasmi, a mezzanotte si aprì la Porta dei Fantasmi.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 35
Non aveva mai dubitato
«Permettetemi di presentarvi. Principe Kate, questo è l’attuale capo del clan dei lupi, Gu Rong.» Zhong Lishu si rivolse poi a Qiu Rong: «Capo Gu, questo è il capo clan dei vampiri, Sua Altezza Reale Roy Kate.»
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 34
Campo di Shura* 2.0 in caricamento…
*(N/T: 修罗, Shura, è una traslitterazione del sanscrito Asura, demoni o divinità guerriere della mitologia indiana/buddhista. In senso figurato e moderno nel linguaggio internet cinese, “campo di Shura” è usato per indicare una situazione estremamente imbarazzante, caotica o conflittuale, spesso di natura amorosa o relazionale.)
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 33
Chi perde per primo la maschera
[Flashback]
Attraverso un giovane della sua squadra, Meng Bochuan riuscì di nuovo a mettersi in contatto con quel cantante residente che li aveva portati al club a Chunhe Road. Dopo avergli chiesto alcune informazioni, di buon mattino si recò a Chunhe Road per dare un’occhiata in giro e orientarsi, deciso a tornare più tardi per tendere una trappola aspettando la preda.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 32
Scegliere tra i vampiri o il clan dei lupi
Pesca il Jolly: si prende un mazzo completo di 54 carte, se ne rimuove un Joker, poi si distribuiscono le restanti carte equamente tra i partecipanti. I giocatori, a turno e in ordine fisso, pescano una carta dagli altri; le coppie possono essere scartate. Alla fine, chi resta con il Jolly, che non può formare una coppia, è il perdente.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 31
La boyband di cinque membri sta per debuttare
La risposta era: non avrebbero mai fatto in tempo.
Il giorno dopo, soffiava una piacevole brezza e il cielo era limpido. Il cat café nella villa “Nepeta cataria” rimase chiuso per un giorno.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 30
Taglia da cinque milioni
Nella homepage del sito interno del Centro di Controllo dei Soprannaturali di A City era appena stato fissato in cima un nuovo avviso contrassegnato in rosso:
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 29
Il cane a tre teste e il mostriciattolo frignone
«Uuuuuh!»
Il piccolo meimo che piangeva senza sosta non sembrava affatto avere capacità offensive.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 28
Quella persona e il piccolo meimo
Il CEO non era in viaggio, lo studente non aveva esami. Finalmente un weekend tranquillo, i due avevano tacitamente lasciato alle spalle tutte le preoccupazioni e avevano dormito tutto il giorno, comodamente abbracciati.
Sembrava quasi che stringere l’altro fosse come ricaricarsi: si erano coccolati pigramente tutto il giorno, quasi dimenticando perfino la cena.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 27
AVVERTENZE: questo capitolo contiene scene fortemente disturbanti che includono: tentato infanticidio, violenza su neonati, temi di trauma familiare e rifiuto genitoriale, manipolazione emotiva e abuso psicologico.
Ti amerò per sempre, ti amerò moltissimo.
[Flashback]
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 26
Il cugino a buon mercato e Sue
Yan Ling aveva prenotato un ristorante di cucina nordica; Daniel, ignorando lo sguardo minaccioso del cugino, si ostinò a voler fare da terzo incomodo per la serata.
Non appena Yan Ling provò a dissuaderlo, Daniel prese il telefono e chiamò il ristorante per accertarsi che si potesse aggiungere un posto. Dopo aver ricevuto conferma, agitò il cellulare, facendo comunque pagare a Yan Ling la cena anche per lui.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 25
Il cugino scroccone dai capelli rosa
A mezzogiorno, Yan Ling tornò in azienda sfinito nel corpo e nella mente, dopo una lunga e noiosa riunione al Centro di Controllo dei Soprannaturali. Non appena aprì la porta, vide la sua sedia da ufficio ruotare leggermente, e una ciocca di capelli rosa fu la prima cosa che gli apparve davanti agli occhi.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 24
La notte della luna piena del quindicesimo giorno del settimo mese
Quindici anni prima, in una notte d’estate, il piccolo Qiu Rong, di otto anni, era mezzo addormentato nello studio. La testolina, stanca, continuava a ciondolare mentre lottava per restare sveglio e studiare i diagrammi di un rituale tracciati dal fratello maggiore.
VAMPIRES AND WEREWOLVES ARE IMPOSSIBLE – CAPITOLO 23
Un capitolo in cui la trama prosegue seriamente con l’uomo misterioso
In una torrida giornata estiva, l’uomo indossava un completo casual, eppure non aveva neppure una goccia di sudore sulla fronte, come se non sentisse affatto il caldo.
CHERRY CAKE – MINI SPECIALE

Il mio ragazzo è uscito, puoi venire
Ki Tae-yeon > Seo Soo-hyeon
Ki Tae-yeon… A essere sincera, non aveva nessuno intorno a cui potesse dire “Il mio ragazzo è uscito, puoi venire”* (ahah), ma probabilmente l’aveva scoperto per caso, come uno di quei giochi che fanno le coppie. E appena era venuto a saperlo, si era messo subito a ridacchiare pensando che sarebbe stato divertente farlo (perché poteva prendere in giro Seo Soo-hyeon). Ahah.
CHERRY CAKE – Q&A
AVVISO: Questo Q&A è stato fatto prima della pubblicazioni degli speciali, quindi alcune cose non sono una novità!
- Profilo (altezza, corporatura, ecc.)
Ki Tae-yeon: È alto verso la fine dei 190 cm, ha una corporatura robusta da tipico alfa dominante, al punto che se qualcuno gli sfiora la spalla, viene spinto indietro.
Seo Soo-hyeon: È alto verso metà dei 170 cm. Sostiene di avere i muscoli per via del lavoro quotidiano (Ki Tae-yeon lo deride), ma in realtà ha solo un fisico snello e sano.
CHERRY CAKE – EXTRA SPECIALE
Parte 2 (M)
Soo-hyeon, che fino a un attimo prima fissava Ki Tae-yeon con gli occhi stretti in un’espressione severa, si rese conto che non aveva mentito solo dopo aver visto lo spettacolo fuori dalla finestra.
CHERRY CAKE – EXTRA SPECIALE
Parte 1
Soo-hyeon annusò anche nel sonno. Lo fece così intensamente che si formarono leggere pieghe sulla linea delicata del naso.
CHERRY CAKE – SPECIALE 4.3
«Wow, quanta roba.»
Aprendo il sedile posteriore, Soo-hyeon si rese conto solo in quel momento di quanto bagaglio avesse portato. Dopo qualche secondo di esitazione, richiuse lo sportello. Dato che si sarebbero riuniti nella casa della nonna Seoul, sembrava più sensato caricare tutto e partire direttamente con l’auto, piuttosto che scaricare le cose lì.
CHERRY CAKE – SPECIALE 4.2 (M)
«È buono.»
Però oggi ho mangiato un sacco di snack, quindi mi fermerò a una sola fetta.
CHERRY CAKE – SPECIALE 4.1
Soo-hyeon spalancò di colpo le palpebre. Aveva ancora l’abitudine di svegliarsi all’alba, e a meno che non si fosse addormentato davvero tardi, tendeva sempre a svegliarsi presto. Ma oggi, forse perché era una giornata particolarmente importante, si era svegliato perfino prima del solito.
CHERRY CAKE – SPECIALE 3.2 (M)
«Che bello…»
Un mormorio assonnato gli sfuggì spontaneamente. Soo-hyeon chiuse gli occhi, lasciando spuntare solo la testa fuori dalla vasca. Le gambe galleggiavano leggere per via della spinta dell’acqua, e, dato che la vasca era piuttosto grande, bastava un attimo per perdere l’equilibrio e finire sott’acqua. Ma non gli venne in mente neanche per un istante la possibilità di cadere, perché quell’ampia vasca era ben occupata da Ki Tae-yeon.
CHERRY CAKE – SPECIALE 3.1
«Come fa a parlare del fatto che mi ha marchiato con tanta nonchalance?»
Soo-hyeon continuava a borbottare da solo. Non lo diceva con tono risentito, quanto piuttosto con sincera meraviglia.
CHERRY CAKE – SPECIALE 2.3 (M)
«Batuffolo.»
«Mmmh…»
CHERRY CAKE – SPECIALE 2.2 (M)
«Uaaah, è bellissimo.»
Soo-hyeon spalancò gli occhi. Stava chiacchierando di varie cose con Kang Iseon mentre beveva un succo d’arancia fresco. Un dipendente si avvicinò con voce garbata e posò un vassoio sul tavolo. Anche solo la forma del vassoio, disposto a scalini rotondi, attirava lo sguardo, ma i dolci disposti sopra, uno per uno, catturavano immediatamente l’attenzione di tutti. Erano molto carini e graziosi.
CHERRY CAKE – SPECIALE 2.1
«Stai proprio morendo d’emozione.»
Seo Soo-hyeon si bloccò mentre slacciava la cintura di sicurezza e si voltò verso l’uomo seduto al posto di guida. Fino a un momento prima, il suo sguardo era rimasto fisso sul panorama di fronte. Solo allora Ki Tae-yeon, con un sorriso ironico, si preparò a scendere dall’auto.
CHERRY CAKE – SPECIALE 1.3 (M)
Anche oggi, aveva la sensazione che sarebbe stata una giornata straordinariamente tranquilla.
«Pensavo che, uscendo con una persona come il Direttore, avrei potuto ritrovarmi invischiato in situazioni turbolente.»
GENTLE FOREST – CAPITOLO 1.4
Tornati a casa, sul tavolo all’aperto c’era un mucchio di carne che fumava ancora. Papà aveva già finito di grigliare e aveva coperto il barbecue con un grosso coperchio.
CHERRY CAKE – SPECIALE 1.2
«Fatto.»
Soo-hyeon si stiracchiò a lungo. Non era nemmeno stato a lavorare nei campi, ma forse per la concentrazione impiegata alle spalle, i muscoli dei fianchi e perfino le braccia tese verso il cielo si erano distesi con sollievo. Aveva avuto un pranzo improvvisato che aveva fatto slittare un po’ i tempi, ma dato che era stato più breve rispetto a quando usciva con Ki Tae-yeon, anche il programma della giornata si era concluso un po’ prima del solito.
Guida al Cakeverse
Il Cakeverse è un universo narrativo derivato dall’Omegaverse, nato nelle community di fanfiction e sviluppatosi in particolare in contesti BL. Mentre l’Omegaverse divide l’umanità in Alfa, Beta e Omega, il Cakeverse introduce nuove categorie: Cake, Fork e normali.
GENTLE FOREST – CAPITOLO 1.3
Il giorno in cui sarebbe dovuto arrivare l’amico di mio padre, la stanza era vuota fin dall’alba. Quando mi svegliai, vedendo la coperta piegata con cura, mi alzai a fatica e controllai prima di tutto il biglietto sul tavolo.
-Sono andato a correre.-
CHERRY CAKE – SPECIALE 1.1
Ah, devo dare l’acqua alle piante!
Le palpebre, che tremavano nel sonno leggero, si spalancarono di colpo. Seo Soo-hyeon gemette piano e batté le ciglia. Forse perché fino a poche ore prima aveva pianto, aveva ancora le lacrime agli occhi e non sentiva la vista secca. Le pupille, ormai abituate al buio, si aggrappavano alla luce dell’alba che filtrava appena.
CHERRY CAKE – EXTRA 1.3
Onde leggere si infransero dolcemente. Era la brezza primaverile, portata da un lieve profumo di fiori.
Chissà perché, si sentiva stanco e intorpidito, così Soo-hyeon si mosse appena. Aprire gli occhi con la consapevolezza che fosse giorno era diventata quasi un’abitudine.
CHERRY CAKE – EXTRA 1.2 (M)
ATTENZIONE: Il seguente capitolo contiene scene sessualmente esplicite con tematiche sensibili, tra cui role-play con dinamiche “padre-figlio” di tipo incestuoso.
***
«Mmm…»
Seo Soo-hyeon si svegliò vagamente al solletico sulla nuca. A volte, quando Bokshil dormiva accanto a lui e cambiava posizione, gli metteva il muso sulla spalla, e la sensazione era proprio quella.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 27
Le strade della città, che sembravano uscite da un antico dipinto, si erano illuminate nella notte; le luci tremolanti del bar ondeggiavano in un’atmosfera confusa, e la voce selvaggia e eterea di un canto si diffondeva lontano accompagnata dal suono delle corde di una chitarra.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 26
«Jin ge… quando smetterai… di farmi del male…?»
Come la rugiada sulle ali svolazzanti di un insetto, la voce tremante afferrò delicatamente il cuore dell’alfa. Con un’espressione confusa sul volto, Lu Shangjin prese in braccio il coniglietto che tremava violentemente, tirò fuori un fazzoletto di carta per asciugare le lacrime di Yan Yi e gli baciò gli occhi con aria inquieta. «Sono stato troppo feroce?»
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 25 (M)
La mattina, il bar era desolato e senza clienti. Gu Wei era solo al piano di sotto a riordinare il locale; una volta sistemato tutto con ordine, si accoccolò su un divano morbido in un angolo, abbracciò la chitarra e cantò “Buona fortuna per la rottura”.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 24
Yan Yi era stretto in un paio di braccia forti e robuste. Quella sensazione familiare non riusciva più a rievocare ricordi nitidi nella sua mente: troppe volte Lu Shangjin l’aveva tenuto bloccato sotto di sé durante l’atto, e gli abbracci puramente affettuosi stavano lentamente svanendo dalla sua memoria.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 23
Una Panamera rallentò entrando nell’uscita della rampa; si vedevano poche auto sparse, che percorrevano l’autostrada alle tre di notte sotto le stelle e la luna.
Era Xia Jingtian a guidare. Sbadigliò, e porse una bottiglia d’acqua all’omega esile seduto sul sedile del passeggero.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 22
Yan Yi inspirò a fondo, si sforzò di rimanere in piedi, afferrò da dietro la porta una mazza avvolta con un filo metallico intrecciato e, trascinandola per terra, scese i gradini in legno uno per uno.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 21
Il cellulare vibrò di nuovo. Yan Yi abbassò lo sguardo e vide che Lu Shangjin gli aveva inviato un altro messaggio da un numero diverso.
“Dammi l’indirizzo, vengo a prenderti.”
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 20
La luce del sole filtrava dal vetro e si posava sul volto addormentato del coniglietto. Yan Yi si girò nel letto, si alzò a carponi con gli occhi ancora chiusi, e la sua coda da coniglio, morbida come un batuffolo, sbucò pigramente da sotto il maglione leggero in lana. Era sveglio da un po’.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 19
Lu Shangjin rimase immobile sulla soglia per dieci interi secondi, come se un fulmine gli fosse esploso sulla testa, e un freddo penetrante gli si fosse riversato all’istante in tutto il corpo.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 18
Avvertenze: Suicidio e riferimenti all’omicidio-tortura di minori
All’improvviso Lu Shangjin ricordò e, trattenendo la rabbia, chiese con voce profonda: «Xia Pingtian mi ha detto che ti eri interessato al criceto omega che avevo portato all’ospedale per un intervento di sostituzione delle ghiandole.»
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 17
La maglia di lana che indossava era soffice e pelosa. Nel grembo di Xia Jingtian, Yan Yi si accoccolò come un piccolo gnocco di riso glutinoso, piatto e smunto.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 16
Yuan Mi tremava da capo a piedi, si trascinò a carponi fino ai piedi di Lu Shangjin. L’alfa aggrottò le sopracciglia, lo afferrò per il colletto e lo sollevò di peso, poi si affrettò ad allontanarsi dagli agenti della sicurezza che stavano accorrendo verso il casinò, dirigendosi verso il ponte seguendo l’uscita.
MY ROOMMATE ALWAYS SEEMS TO BULLY ME – EXTRA (M)
Xia Qi
Era da due settimane che Xia Qi non permetteva più a Qi Shang di toccarlo.
I bacetti e gli abbracci andavano bene, ma appena una mano si avvicinava al bordo dei pantaloni, veniva subito respinta, e non c’era verso di andare oltre.
MY ROOMMATE ALWAYS SEEMS TO BULLY ME – CAPITOLO 6
Entrambi non avevamo con noi i documenti, e con il portone chiuso non potevamo rientrare nel dormitorio.
Camminavamo uno dietro l’altro lungo la strada. A notte fonda la temperatura era crollata, e non riuscii a trattenere uno starnuto.
MY ROOMMATE ALWAYS SEEMS TO BULLY ME – CAPITOLO 5
Una persona che conoscevo da meno di sei mesi voleva ridurre i miei contatti con qualcuno che conoscevo fin dalla nascita.
In quel momento, l’irritazione e la rabbia nel mio cuore superarono lo stupore e l’incomprensione.
MY ROOMMATE ALWAYS SEEMS TO BULLY ME – CAPITOLO 4
Arrivato il fine settimana, Qi Shang fece di tutto per venire con me.
«Chi lo sa che tipo di persona ti ha presentato quel vecchio? E se avesse cattive intenzioni? E se ti fregasse e ti portasse via per ammazzarti?»
MY ROOMMATE ALWAYS SEEMS TO BULLY ME – CAPITOLO 3
Anche se non c’erano danni a muscoli o ossa, Qi Shang aveva comunque riportato una contusione ai tessuti molli e doveva riposare per un po’ di tempo.
Io diventai il suo tuttofare e bastone umano.
MY ROOMMATE ALWAYS SEEMS TO BULLY ME – CAPITOLO 2
Qi Shang forse non era così cattivo come credevo.
Una persona capace di dire a un altro che è bello, doveva avere un cuore gentile. Le mie supposizioni di prima erano state sicuramente esagerate.
MY ROOMMATE ALWAYS SEEMS TO BULLY ME – CAPITOLO 1
Dall’altra parte del telefono c’era un gran chiasso, un frastuono di tessere mahjong che venivano mescolate.
A quest’ora, mia madre avrebbe dovuto essere all’ingresso del villaggio a giocare a mahjong.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 15
18/04/2019, ore 09:00
Nelle acque internazionali al largo di Nashigan, un lussuoso yacht era rimasto ancorato già da due giorni.
In lontananza comparve un puntino nero: un elicottero decorato con lo stemma della famiglia Youxun si avvicinò lentamente. Atterrò sul ponte con il rombo assordante delle pale, sollevando una folata d’aria che fece istintivamente portare le mani ai cappelli ai pochi nobili sparsi sul ponte.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 14
Costringersi a chiacchierare con qualcuno quando si era irritati e confusi era snervante. Non serviva a distrarre l’attenzione o a cancellare quel leggero dolore nel cuore, perché l’interlocutore non era abbastanza importante.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 13
Verso le dieci di sera, guardando fuori dalla finestra a tutta parete, dense nuvole nere si erano ammassate serrandosi l’una contro l’altra, avanzando da nord-ovest, tanto fitte da non lasciar trapelare alcuna luce, inghiottendo metà del cielo.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 12
Trovò una piccola pensione anonima e chiese il prezzo: settanta yuan a notte.
Poteva ancora permetterselo.
A volte, in effetti, Yan Yi si sentiva trattato ingiustamente. Anche lui aveva servito Lu Shangjin, ma mentre gli altri omega ricevevano auto di lusso, ville e carte dal saldo illimitato, lui non aveva ottenuto nulla.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 11
14/02/2016, ore 23:00
Nel paesino circondato da falò di Kerdivea, i ciocchi di pino in fiamme esplodevano in scintille luminose, che si sollevavano tremolanti verso il cielo notturno e buio.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 10
La credenza dei piumoni, buia e angusta, era come un piccolo rifugio che lo isolava dai pericoli e dal frastuono, creando un angolo di silenzio nel mondo.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 9
La BMW nera imboccò la strada sterrata tra le pinete nella periferia di Changhui, in un’area residenziale di lusso adibita a residenza sanitaria per nobili sviluppata alcuni anni prima. Nei giardini circondati da recinzioni bianche come la neve crescevano vaste distese di tulipani, che incorniciavano la residenza della famiglia Lu al centro del giardino.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 8
Fragole grandi uguali, di un rosso vivido e brillante, erano disposte con cura nella scatola di cartone. Dovevano essere state appena raccolte e spedite per via aerea, perché si sentiva ancora il profumo dolce e fresco. Yan Yi sapeva che metà di quell’aroma era odore di denaro. Non poté far altro che raccogliere tutte le forze rimastegli dopo aver resistito al dolore e fingere un’espressione di chi apprezzava davvero.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 7
Sul davanzale della finestra della stanza di terapia intensiva c’era un vaso di pèngpèngxiāng* rigogliosa e verde brillante.
*(N/T: 碰碰香, pèngpèngxiāng, pianta aromatica simile alla menta, spesso coltivata in vaso; ha un profumo delicato che si sprigiona al tocco.)
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 6
13 maggio 2011, ore 13:00
Lungo la strada di montagna innevata di Ubbidàya, Lu Shangjin, vestito con una mimetica da neve, stava pulendo il fucile da cecchino Mosin-Nagant che teneva in braccio dietro una copertura sul punto più alto. La mimetica da neve, identica a quella dell’arma, rendeva il fucile un tutt’uno con le rocce macchiate di neve.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 5
Nella sala privata illuminata da luci rosse e verdi, un ambiente chiuso e in penombra, si mescolavano le dolci e invitanti fragranze dei feromoni omega e alcuni effluvi intensi di alfa dominanti. Era raro che Lu Shangjin uscisse a rilassarsi un po’ con qualche amico tra un impegno e l’altro.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 4
Yan Yi stava in piedi accanto al bancone della cucina, un candido grembiule gli copriva metà dell’uniforme da maggiordomo, e indossava un paio di morbide pantofole in pelle scamosciata color marrone chiaro. Aprì un cassetto, prese mezza confezione di cubetti al curry, ne spezzò tre e li immerse nel profumato brodo di manzo, poi svitò una bottiglia di latte di cocco e ne versò un po’ per insaporire.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 3
Bastava uno sguardo perché a Yan Yi cedessero le gambe come a un uccello spaventato dalla corda dell’arco: Lu Shangjin aveva proprio questo potere. Il suo sguardo incuteva a Yan Yi più timore di dieci mitragliette UMP9.
LOP-EARED GUARD – CAPITOLO 2
Yan Yi sedeva davanti alla porta, con la schiena appoggiata allo stipite, desideroso di lasciare quella camera da letto. Tuttavia, i feromoni calmanti da alfa che filtravano dalla fessura della porta erano come un potente adesivo che lo incollava lì, sulla soglia. Benché sapesse che quei feromoni fossero stati rilasciati per il piccolo omega all’interno, che stava ricevendo la pioggia di grazia da parte di Lu Shangjin, Yan Yi non riusciva comunque a resistere a quell’infernale e inquietante tentazione. Preferiva restare ad ascoltare i respiri sovrapposti provenienti dalla stanza e sfregarsi contro quei feromoni alfa, pur di lenire almeno un po’ il dolore del proprio calore, fino a riuscire a reggersi in piedi.
LOP-EARED GUARD- CAPITOLO 1
Alle due del mattino, su un’autostrada deserta, una moto nera all’orizzonte sfrecciava come una pantera in corsa, ruggendo mentre si lanciava dal punto in cui la strada sembrava toccare il cielo stellato. Un acuto stridio di pneumatici squarciò il silenzio e, per un momento, si fermò presso un’isolata stazione di servizio.
CHERRY CAKE – EXTRA 1.1
I petali di fiori di vari colori – giallo, bianco, rosso, viola, rosa – erano davvero belli e delicati. Seo Soo-hyeon, mentre osservava i petali immersi in acqua fredda, li tirò fuori uno per uno e li sistemò su della carta da cucina. Stavano per essere messi nell’olio, quindi era importante eliminare tutta l’umidità con cura.
BETA OFF NOT DATING – PROLOGO
Il mio nome è Kim Juhyeok. Sono un beta. Non me ne sono mai vergognato e nemmeno ne ho mai dubitato. Sono stato un beta finora e continuerò ad esserlo in futuro.
Nonostante ci siano così tanti beta nel mondo, non ha importanza. Questo mondo ruota attorno agli alfa e agli omega.
YESS & YES – SPECIALE 6 (M)
Un giorno ordinario
La pista di pattinaggio nel cuore della città era affollata di persone che pattinavano. Più che pattinare, a Juwon piaceva osservare le persone esaltate, perciò si fermò a guardare per un po’.
Decorazioni rosse e blu pendevano dai rami degli alberi. Tra di esse, la luce invernale del sole si riversava abbondante. Ogni volta che il vento faceva oscillare le decorazioni metalliche, la luce scintillava tutto intorno.
YESS & YES – SPECIALE 5
La verità sulla telepatia
«Fa un po’ freddo…»
Uscendo dall’ingresso, Juwon si stiracchiò a lungo.
Era ancora presto, il sole invernale non era ancora sorto, ma nel cielo cominciava a spuntare una tenue luce azzurra e la stella del mattino brillava. I lampioni illuminavano la strada deserta di una luce arancione. Inspirando l’aria fredda e frizzante, si sentì molto più lucido.
YESS & YES – SPECIALE 4
Dire a voce alta e a tutti che ti amo
«Heon-ah, lascia perdere il lavoro da hunter e fai lo chef. Ti compro io un hotel.»
Era giovedì, giorno in cui lavorava mezza giornata, quindi era tornato a casa presto. Juwon parlò mentre mangiava la pasta all’aglio e olio italiana preparata da Inheon. Quest’ultimo, versandogli del succo d’arancia appena spremuto nel bicchiere, scosse la testa.
YESS & YES – SPECIALE 3.2 (M)
Tagliarono il giardino puntando dritti al cancello d’ingresso, ignorando i sentieri. Inheon aveva le gambe talmente lunghe che non sembrava nemmeno camminare in fretta, ma Juwon, trascinato, era già quasi senza fiato.
La squadra di sicurezza, che stava pattugliando la villa, si fermò per salutarli con un cenno militare. Juwon, con il respiro corto, riuscì appena a rispondere, mentre Inheon camminava senza voltarsi.
YESS & YES – SPECIALE 3.1 (M)
Come ti pare e piace
Sotto un gigantesco lampadario a grappolo, simile a un’enorme cascata d’uva, una roulette multicolore girava vorticando.
Le urla di chi aveva vinto delle fiche sovrastavano la musica sfrenata trasmessa dal DJ.
Uomini in smoking e donne in abito da sera, usando il risultato delle slot machine come pretesto per una penitenza, spruzzavano alcolici ovunque ridendo a crepapelle.
YESS & YES – SPECIALE 2.2
Sopra un tavolo di paulownia nodoso fu posata una tazzina bianca. Al suo interno c’era un tè di giuggiole da cui si sollevava vapore.
Diversamente dal centro d’addestramento, pieno di macchinari avanzati, l’ufficio del direttore era quieto. Un vaso di porcellana blu, dalla forma affusolata, conteneva un mazzo di fiori di cotone e l’aria era pervasa da un profumo delicato.
YESS & YES – SPECIALE 2.1 (M)
Solo cose buone da mangiare
La luce azzurra dell’alba si era insinuata dalla grande finestra. Kang Inheon si era svegliato, ma non voleva ancora alzarsi. Si girò su un fianco. Proprio accanto a lui, Lee Juwon stava ancora dormendo.
Le Novel di Lok LalLA
In questo articolo troverete tutte le novel scritte (o future) di Lok LalLaa!
Universo Unistar – Future from Me
Guida all’AzliaVerse

Il mondo di Azlia è diviso in due regni:
Deadland: Il Regno dell’Oscurità è la dimora di tutti i tipi di demoni, diavoli e mostri. Questo reame è governato dal Re Demone, chiamato “Deathsoul”, che detiene un’autorità assoluta su tutti i demoni e i mostri nel suo regno.
DISAGIO COMMUNITY
Negli ultimi mesi abbiamo deciso di volervi più vicini a noi, e come se non creare un luogo dove conoscerci, scambiare idee e commentare insieme serie e novel, avere spoiler inediti, ridere, scherzare e divertirci nel nostro piccolo?