KILL THE LIGHT – SIDETRACK 5

«Taglia!»  Gridò Vick saltando fuori dal suo posto. Nonostante le urla di Vick, tutto era fermo. Il personale era immobile, mentre la pioggia cadeva a dirotto. Anche Ashton, che giaceva di fronte a Haley, era irrigidito. L’unico che si era sposato era stato Haley.

«Tony …»  Haley non era in grado di muoversi, ma invece lo chiamò. Tony, che era in piedi in disparte, afferrò una coperta e si precipitò da Haley mentre chiamava.

«Liz!» 

Allo stesso tempo, come se un incantesimo fosse stato spezzato, tutti ricominciarono a muoversi. La pioggia cessò, Tony avvolse la coperta attorno alle spalle di Haley e lo sostenne mentre crollava contro di lui.

«Liz! Stai bene? Sbrigatevi, in fretta, chiamate un’ambulanza!»  Tony sollevò un polverone preoccupato, ma Haley agitò le mani in segno di rifiuto. Ashton, che era seduto per terra, con una faccia arroventata fissò Haley che era tenuto tra le braccia di Tony.

Vick, che era corso a rivedere la scena appena filmata, crollò sulla sedia, esterrefatto. «Esattamente cosa ho appena filmato?»  un mormorio sommesso uscì dalle sue labbra.

«Wow!» 

Vergognandosi, Ashton balzò in piedi come per gridare contro Haley, ma uno del personale disse ad alta voce: «Wow, ho veramente la pelle d’oca! Proprio in quel momento, il tuo confronto appassionato mi ha fatto sentire come se la mia anima fosse stata prosciugata.» 

«Anche io, Haley, sei davvero fantastico!» 

Un altro membro del personale gridò e Haley agitò di nuovo le mani. Le due persone che avevano appena dato vita ad una performance così eccezionale, furono acclamate a gran voce dallo staff.

«Ashton, puoi recitare così bene, perché non l’hai fatto prima?» 

«Ah, come pensavo, gli attori sono davvero su un altro livello!» 

«Ora capisco perché il regista chiamava sempre ‘Haley, Haley’«

Tutti continuavano a esprimere le loro lodi, ma tra loro Vick gridò: «Zitti, tutti!»  Tutto il personale esultante si voltò a guardarlo con occhi tondi e spalancati. Quella scena girata proprio ora, anche una persona sciocca che non sapeva nulla di recitazione o di film avrebbe avuto la pelle d’oca per quanto era sorprendente. L’espressione spietata di Haley, i suoi gesti e il viso spaventato di Ashton. C’era un’intensa sensazione di pressione come se stesse realmente accadendo davanti ai loro occhi.

Assolutamente no, era successo solo perché la sceneggiatura era incasinata? Tutti tacquero e guardarono Vick. Era il più grande regista produttore di Hollywood, Vick Procter. Una scena incredibile, piena di talento artistico ed estetico che chiunque poteva vedere, come avrebbe potuto non averlo notato. Vick fissò intensamente Haley. che si era appoggiato debolmente a Tony, si raddrizzò e fissò Vick.

«Haley.» 

Vick, quasi come se stesse per correre, si avvicinò a Haley. Mentre si sentiva come se il cielo stesse girando e rigirando, Mason vide l’espressione seria di Vick e corrugò la fronte. Ashton si sarebbe assolutamente rifiutato di rigirare di nuovo la scena. Anche in quel momento, Ashton era arrabbiato e si era alzato per gridare, ma poiché il personale stava applaudendo e acclamando, non era in grado di farlo.

«Haley!»  Vick gridò ancora una volta e si avvicinò con un’espressione seria.

«Sì?»  Mason rispose pesantemente. Se la scena appena girata non avesse funzionato, non sarebbero stati in grado di terminare le riprese oggi. ‘Mi sento davvero come se stessi per morire, Vick’  Stava per dire Mason, ma Vick parlò prima che potesse farlo lui.

«Haley… Haley … Haley… Mia Musa …« Vick, un tempo rigido e severo, afferrò disperatamente la mano fredda e umida di Mason, tremando, come se avesse appena trovato un prezioso tesoro perduto. Mason cercò di tirare via la mano, ma Vick l’afferrò più saldamente e fermamente mentre chiedeva con occhi appassionati,

«Hai deciso quale film farai dopo? Non vuoi girare un altro film con me? Per favore gira il tuo prossimo film con me … no, anche il film dopo … no, per favore gira i tuoi film con me per sempre.» 

Mason tentò di rimuovere la sua mano dalla proposta di Vick, ma l’uomo non la lasciò andare. Vick sapeva esattamente cosa era appena successo davanti ai suoi occhi. Era un genio, un regista di produzione di cui tutti cantavano elogi. Fin dall’inizio poteva dire che la scena che stava accadendo davanti a lui era incredibile. Certo, non era in grado di capire tutto ciò che veniva detto, ma comunque quello che aveva portato Ashton a mostrare una recitazione così straordinaria era stato Haley.

Ancora una volta, Ashton avrebbe cercato di esibirsi in una performance orribile e avrebbe fatto sentire a tutti come se le loro budella si stessero capovolgendo, ma Haley aveva dimenticato i confini tra realtà e recitazione. Vick non era stato del tutto in grado di cogliere ciò che veniva sussurrato, ma Ashton, che aveva sentito le parole ‘l’ho ucciso’ aveva agito secondo il copione, come se un mietitore lo stesse trascinando all’inferno per la nuca.

Lo sguardo inquietante di Haley, la strana espressione e la voce spaventosa … anche gli attori secondari dietro Haley, con sguardi e gesti coerenti, si erano mossi come se fossero davvero i personaggi del film. In una strada buia con la pioggia a dirotto, la telecamera era stata dimenticata dall’inseguitore e dall’inseguito, Closure & Paul – in quel momento, tutto era realtà.

«Haley, perché sei apparso solo ora? Se tu avessi recitato nel mio film precedente, e nel film precedente prima di quello, sarei stato ancora più famoso.» 

Ovviamente, il film precedente e il film precedente erano entrambi capolavori, ma avrebbero potuto diventare capolavori ancora più sorprendenti! Vick sospirò con rammarico e strinse saldamente alla mano di Haley, mentre diceva con voce affettuosa: «Haley…«

«Ehm, la mia mano …»  Con una faccia indifferente, Haley corrugò la fronte mentre cercava di liberare la mano, ma Vick scosse la testa e si tenne ancora più saldamenteasua mano.

«Perché, stai cercando di andare da qualche parte, eh?» 

Vick parlava come un avido avaro. Perché avrebbe dovuto lasciare la mano di Haley? Quella era la stessa corda che Dio aveva mandato giù per tirarlo su in cielo, piuttosto che il suono delle trombe angeliche, era Dio che sorrideva gentilmente e allungava la mano per tirarlo su.

«Vick, tu ed io non abbiamo nemmeno deciso quale film girare dopo, quindi di cosa stai parlando?»  gridò Gloria verso Vick, spaventando Chase che era apparso dal nulla mentre trasportava un asciugamano. Chase fissò lo schermo del monitor, come se il cielo stesse cadendo. Essersi perso una scena del genere, era peggio che addormentarsi e svegliarsi dopo la fine del Super Bowl. Continuava a mormorare ancora e ancora con una faccia triste.

«Ora che le scene programmate sono finite, va bene se andiamo a riposare. L’elicottero che Raycarlton ha mandato per prendere Haley è appena arrivato.»  Gloria parlò gentilmente, Mason le fece un inchino e poi si voltò a guardare Vick, che gli teneva ancora la mano.

«Se non vuoi che muoia, parliamo la prossima volta del film.» 

«Haley, quindi ne parleremo la prossima volta, giusto? Giusto?»  Tony e Gloria ebbero difficoltà a trascinare via Vick, che si comportava come se non volesse lasciarlo andare finché non avesse avuto una risposta definitiva.

Il corpo di Haley raggiunse il limite e alla fine si sovraccaricò e l’esito fu un disastro totale. Non era uno scherzo, avrebbe potuto davvero morire. Tutto il suo corpo era caldo e la sua testa pulsava.

«Tutto il suo corpo è febbricitante!»  Tony sostenne Liz, che sembrava essere in punto di morte, e cercò di accompagnarlo fino all’elicottero che si trovava vicino al luogo delle riprese. 

Ma Ashton, che era in piedi con la faccia rossa, gridò: «Tutto questo …Era tutto una bugia, giusto?» 

Mason, che stava per svenire e si stava appoggiando a Tony, sentì la voce da dietro di lui e aggrottò la fronte.

«È vero? Haa, tu … cosa vuoi?» 

«Hai ucciso una persona? La pistola era vera?» 

Ashton alzò la voce per mostrare che non avrebbe lasciato cadere la questione solo per mantenere l’atmosfera piacevole. Mason aprì gli occhi e lo guardò.

«Cosa, cosa c’è? Anche dopo aver detto una bugia del genere, non hai ancora niente da dire?» 

Mason scostò i suoi capelli umidi di sudore freddo e parlò lentamente, fissando Ashton con gli occhi di Closure.

«…non era una bugia.» 

«Che cosa…«

Mason si avvicinò zoppicando ad Ashton, si appoggiò sulla sua spalla e, guardandolo negli occhi, sussurrò piano: «Solo uno di loro …» 

Se avesse detto che il fatto di aver ucciso qualcuno era una bugia o che la pistola era falsa, significava che era vero che qualcuno era stato ucciso e che anche la pistola puntata contro di lui era reale. Ashton lo spinse via con una faccia spaventata.

«Che cosa… Tu…»  Ashton impallidì per la paura e fissò Mason che sospirò pesantemente e poi lanciò un’occhiata significativa al suo inguine.

«Inoltre, visto che hai lasciato ‘andare qualcosa’, non dovresti smetterla ora?»  Mason sorrise e rise, con gli occhi pieni di significato. La faccia di Ashton divenne blu e poi rossa quando si rese conto di quello che sapeva Mason. Tempo prima, mentre tremava davanti alla bocca della pistola, aveva urinato un po’.

Ashton tremò piano, incapace di dire una parola, poi si voltò e scomparve nel set delle riprese. Vick si voltò a guardare Mason,

«Tu, cosa hai fatto esattamente?» 

Vick, che aveva deciso risolutamente:‘se Ashton, questo idiota, continua a controbattere, lo picchierò’, sbatté le palpebre sorpreso di quanto fosse finita rapidamente la questione. 

Mason scrollò le spalle: «Beh, sai, se avesse continuato a essere testardo, sarebbe stato ucciso in quel modo.»  Parlò come se non fosse un grosso problema, e Vick lo guardò con occhi pieni di interrogativi. Mason sorrise blandamente e fissò la schiena di Ashton che scompariva.

Sinceramente il fatto che non fosse un grosso problema, non era vero. Poiché aveva creduto che Vick si sarebbe mosso secondo il suo pensiero, Ashton era davvero quasi morto. Mason aveva pensato che Vick avrebbe interrotto la scena all’inizio, perché le battute di Ashton e le sue stesse erano leggermente diverse da quanto era stato scritto. Pertanto, aveva chiesto a Tony di bloccare la bocca a Vick in modo da non poter terminare la scena, ma Vick non li aveva fermati e si era comportato in modo inaspettato lasciandoli continuare.

Quindi il momento in cui Vick avrebbe dovuto gridare davvero ‘taglia’ era stato il momento in cui Mason avrebbe premuto il grilletto della pistola che era stata puntata contro il petto di Ashton, ma la mano di Tony gli aveva bloccato la bocca. La pistola che Mason aveva in mano era il vero revolver che aveva rubato dal capezzale di Noah. Fino a quando Vick non aveva strappato la mano di Tony dalla sua bocca e urlato selvaggiamente ‘taglia’, in quel momento Mason, con la pistola premuta sul petto di Ashton, aveva quasi premuto il grilletto senza rendersi conto di essersi immerso nel suo personaggio.

«Prima perché hai lasciato che la scena continuasse?»  Chiese Mason, e Vick lo guardò chiedendosi di cosa stesse parlando, così Mason chiese di nuovo: «Era diversa, con un po’ di improvvisazione.»  Era curioso di sapere perché Vick si fosse comportato diversamente da come si aspettava.

«Che dici? Ovviamente sapevo che sarebbe stata una scena incredibile, perché avrei dovuto fermarla?»  

Vick parlò con leggerezza, come se non fosse un grosso problema. Anche se la pistola fosse stata vera, avrebbe voluto filmare la sparatoria e l’omicidio. Mason lo guardò con occhi leggermente spalancati e poi rise. Aveva guardato un po’ troppo dall’alto in basso il geniale regista di Hollywood. La scena che Vick stava guardando, sapeva perfettamente che tipo di scena sarebbe diventata. Sapeva persino istintivamente cosa sarebbe successo dopo.

«Perché ridi?»  Chiese Vick e inclinò la testa, Mason si asciugò il sudore freddo che gli colava dalla fronte e rispose: «Solo, è stato un po ‘divertente … «

Mason sapeva di essere cambiato davanti all’obiettivo della fotocamera. Aveva mostrato un lato di se stesso che non voleva che fosse visto e si era anche mosso come una persona diversa. Lo aveva fatto senza sapere perché, come se fosse posseduto da qualcosa. All’inizio era stata sicuramente una sensazione spiacevole, ma non era stata male quando qualcuno l’aveva riconosciuta. In effetti, era stato piuttosto interessante.

«Inoltre, non mi dispiacerebbe girare un film con te, regista.»  Mason sorrise leggermente, Vick sbattendo le palpebre ripetutamente, fece una smorfia come se stesse per piangere, e improvvisamente lo abbracciò. Mason fece un rumore come una rana che veniva schiacciata mentre veniva abbracciato.

«Haley, amore mio. Mia musa. Giriamo film insieme per il resto della nostra vita. Otterrai un sacco di soldi, anche se dovrò prenderli dal mio compenso.»  Vick lo strinse come un matto. A causa dell’improvvisa e violenta agitazione quando Vick lo afferrò, Mason, che già si sentiva come se il cielo stesse girando e rigirando, si sentì svenire. Mentre il cielo diventava scuro e coperto e la mente diventava vuota, il discorso di Vick fu interrotto e cadde a terra. Mason afferrò saldamente gli ultimi fili della sua coscienza e sollevò la testa. L’odore costante dell’acqua nel naso fu sostituito dal profumo dei fiori, qualcuno lo teneva ben saldo.

«Noah.»  Mason ingoiò la sua saliva secca e mormorò il nome di Noah, che con il suo bel viso, corrugò la fronte e come se parlasse a uno sciocco e disse: «Cosa stavi pensando esattamente? Non riesco nemmeno a immaginare.» 

Noah parlò con freddezza e sarcasmo. Girare il film fino a quando il suo corpo non fosse in quel tipo di stato: se qualcuno lo avesse visto, avrebbe pensato sicuramente che fosse un attore alle prime armi.

«Ma … Sig. Raycarlton!» 

Mason non fu l’unico a essere sorpreso dall’improvvisa apparizione di Noah. Lo staff delle riprese fissò con occhi spalancati Noah, che era arrivato senza che nessuno lo sapesse e aveva improvvisamente abbracciato Haley.

«L’ambiente di ripresa è piuttosto terribile. Sono sicuro che non sia perché non ci sono fondi sufficienti per sostenere i costi di produzione, Vick. «

Non erano pochi i fondi, ce n’era in abbondanza. L’importo rimasto era straripante. C’erano abbastanza soldi che avrebbero persino potuto usarli come carta igienica. Vick, che era seduto in una pozza d’acqua poco profonda, fissò Noah con una faccia in preda al panico ed i suoi occhi si spalancarono. 

«Ah, questo è …» 

Mentre Vick li osservava, Noah guardò dolcemente Mason che era fradicio e grondante di sudore e fece schioccare la lingua. Mentre la febbre saliva e la faccia diventava rossa, non aveva idea di quello che stavano facendo tutti e perché l’avevano lasciato solo.

«Non sapevo che fossi così sciocco.» 

In risposta all’accusa di Noah, Mason accettò tranquillamente: «Sì, l’ho fatto«. Senza conoscere il motivo delle azioni esasperanti di Ashton, era corso sotto la pioggia. Quando aveva visto l’espressione spaventata di quel coglione si era sentito eccitato, ma dopo che tutto era passato tutto ciò che gli rimaneva era una temperatura corporea alta e vertigini. La risata amara di Mason fece sì che Noah corrugasse la fronte e poi sospirasse.

«Dormi un po’, torniamo a casa.»  sussurrò dolcemente e coprì gli occhi di Mason con le sue mani.

Quando il mondo, che vagamente girava, si oscurò, Mason, che si era trattenuto a malapena, si addormentò come ipnotizzato. Noah guardò tutti intorno mentre lo teneva tra le braccia privo di sensi.I suoi occhi freddi indussero tutti a prendere un respiro acuto.

«No … questo è … perché …»  Gloria era agitata ed esclamò incoerentemente, «L’abbiamo fatto … ha detto di …»  cercò di scusarsi, mentre Vick si limitava a fissare il pavimento e fingeva di essere da qualche altra parte.

«Ah. È così? Sì, deve essere stato quello.»  Noah, che sentiva la temperatura corporea calda di Mason, rise. Solo perché un attore aveva detto che poteva e che avrebbe fatto qualcosa, non significava che dovessero semplicemente lasciarglielo fare. Il sarcasmo di Noah rese tutti incapaci di sollevare la testa dalla vergogna. In realtà, anche se fosse andato bene il primo ciak, tutti sapevano che filmare quella scena era decisamente irragionevole.

«Senza dubbio, il regista ha chiesto troppo.»  mormorò Chase, che era di fronte al monitor, in piedi da una parte. Noah gli lanciò un’occhiata. Chase lanciò un’occhiata a Mason, che era tenuto tra le braccia di Noah, e mostrò uno sguardo di rammarico per non poterlo aiutare.

«Portarlo deve essere pesante, vuoi che ti aiuti? Forse, una barella… «

Invece di rispondere, Noah corrugò leggermente la fronte e lo fissò. Vick allungò una mano furtiva e afferrò con fermezza Chase, Noah si voltò verso Vick e disse: «Mr. Vick Procter.» 

«Sì, Signor Raycarlton. «

Vick non riusciva a incrociare i suoi occhi e abbassò lo sguardo. Come se non fosse bastato aver ridotto il corpo di Haley a quello stato, lo aveva anche abbracciato e gli aveva confessato: ‘Amore mio, mia musa ispiratrice, giriamo film insieme per il resto delle nostre vite. Haley, per favore!’ Per il fatto di aver lasciato che Noah sentisse quelle proposte, doveva incolpare solo se stesso. Anche se Noah non lo avesse trovato come un malintesoi, non significava che fosse felice di averlo ascoltarlo.

«Quando è il prossimo programma di Haley?» 

«Quattro giorni. No, tra una settimana. No …» 

Mentre sembrava che stesse per piangere, Vick cercò di parlare dolcemente. Noah lo fissò con occhi gelidi e disse: «Contattami una volta che è stato deciso un programma. Sarò io a farlo sapere ad Haley.» 

All’ordine di Noah di riferire prima a lui, le labbra di Vick tremarono mentre faceva una smorfia come se fosse stato colpito da un fulmine. A causa della sua avidità, Haley avrebbe potuto non essere in grado di girare per due, forse anche tre settimane. Nessuno poteva conoscere il programma corretto che avrebbe soddisfatto Noah.

«Allora d’ora in poi, starò a guardare con attenzione.» 

Dopo aver detto questo, Noah volse lo sguardo verso Chase e poi lanciò a Gloria un’ultima occhiata. Tutti chiusero la bocca e guardarono in basso come pecore, come se ci fosse qualcosa di prezioso sul pavimento. Noah sospirò brevemente, poi prese Mason tra le sue braccia.

«Mi scusi, lo porterà in ospedale?»  Chiese frettolosamente Tony da dietro e Noah si fermò bruscamente e lo fissò. «Ah, all’ospedale i paparazzi …» 

«Andremo a casa.»  Disse Noah freddamente. Tony voleva chiedere di nuovo se quella casa di cui stava parlando fosse la casa di Noah o la casa di Haley, ma l’espressione di Noah era quella di qualcuno che non avrebbe risposto.

«Aspetti.»  Tony fermò Noah e corse verso una sedia che era dietro le telecamere, con il nome ‘Haley Lusk’ scritto sopra. Portò la borsa che giaceva sulla sedia e la offrì a Noah. Nonostante la breve distanza era senza fiato.

«Questa è la borsa di Haley. La porta sempre in giro con sé.» 

Noah guardò la borsa nera che Tony gli porgeva e aggrottò la fronte. Sapeva che tipo di borsa fosse. Era una borsa in cui Mason poteva facilmente portare con sé i suoi oggetti di valore e di cui prendersi cura. Quella borsa, la stava ancora portando in giro. Noah lanciò un’occhiata a Mason che teneva tra le sue braccia. L’atteggiamento di Mason, pronto a trasferirsi in un nuovo posto all’improvviso, fece davvero sentire Noah come se ne avesse abbastanza. Emise un piccolo sospiro e prese la borsa che Tony aveva in mano. In realtà, provò a prenderla.

«Cosa, perché … «

Noah ritirò la mano che aveva allungato per prendere la cinghia della borsa e la borsa cadde sul pavimento bagnato. Sorpreso, Tony cercò di afferrare la borsa prima che si bagnasse e immediatamente la lasciò cadere urlando: «Ahi!» 

«Cos … cos’è questo?»  Tony ritirò rapidamente la mano e urlò alla cinghia della borsa che era caduta. Sul lato interno della tracolla, che poggiava sulla spalla, è stato incollato un pezzo di vetro.

Noah alzò la testa e scandagliò la zona. Con espressioni attonite, tutti videro un uomo che correva verso l’esterno, scappando frettolosamente dal set. Di corporatura piccola, capelli castani, l’aspetto doveva essere simile a quello dello stalker che aveva inviato il dispositivo di ascolto nascosto. Noah fece schioccare la lingua con rammarico. Poiché teneva Mason, non fu in grado di inseguire quella persona.

«Io, davvero.» 

Noah guardò la borsa bagnata sul pavimento e fece schioccare piano la lingua. Aveva ricevuto una confessione più appassionata di una proposta, era svenuto per il superlavoro, e come se non bastasse che si fosse preparato a partire da un momento all’altro, un intollerabile stalker gli si rivoltava contro.

Cosa diavolo stavi facendo? Noah abbassò lo sguardo sulla guancia di Mason con una faccia piena di fastidio. Con un viso sereno, inconsapevole di quello che stava succedendo nel mondo, l’aspetto tranquillo di Mason lo rendeva incapace di fare altro che emettere un sospiro sommesso.

Qualcuno gli stava accarezzando i capelli. La punta di dita gentili gli solleticò la fronte e Mason, che si sentiva bene, rise. Le dita si fermarono e Mason, che era ancora perso nel sonno, emise un piccolo mugolio, schioccò le labbra, poi aggrottò la fronte. Sarebbe stato bello essere toccato di nuovo, e mentre lo pensava le dita ripresero a muoversi redendolo felice.

«Noah.»  Mason chiamò il nome della persona le cui dita stavano toccando la fronte e i capelli. Ancora una volta le dita si fermarono, poco dopo sentì un basso sospiro soffiare sulla sua guancia.

«Mason.»  Con una voce dal suono piacevole, Noah lo chiamò per nome. «Mason, Mason …»  Sentendo il suo nome chiamato con una voce dolce, Mason si sentì come se il suo cuore fosse leggermente solleticato.

«Il mio nome si logorerà.»  Mason aprì lentamente gli occhi mentre lo diceva, e Noah si lasciò sfuggire una risatina sommessa. «Mi prendi in giro adesso?» 

«Se potesse essere consumato, a quest’ora sarebbe scomparso.»  disse Noah, che era seduto vicino alla testata del letto. Mason guardò in contemplazione il soffitto non insolito.

«Questo posto…«

Piastrelle per pavimenti eleganti, luci sospese e soffitti alti. Era la casa di Noah dove Mason era rimasto per alcuni giorni. Quando aveva detto che sarebbero tornati a casa evidentemente stava parlando della sua casa, quella di Noah, non la casa di Haley.

«Sinceramente, considerando le condizioni del tuo corpo, saresti dovuto andare in ospedale, ma ho pensato che potevi essere stanco di quell’ambiente. Se si fosse sparsa la voce sul tuo collasso, i paparazzi si sarebbero comportati come se ti stessi facendo di marijuana.» 

Alle parole di Noah, Mason girò lo sguardo sul dorso della mano e guardò la flebo collegata. Non sapeva quante volte era stata sostituita la flebo, c’erano più di uno o due segni di ago.

«Le tue ferite alle gambe erano piuttosto pesanti, avresti dovuto preoccuparti dei postumi. La tua temperatura è salita a 38 gradi, ti ho dovuto iniettare due volte una medicina per ridurre la febbre. Hai dormito per due giorni, stavo pensando di prendere la decisione di sbarazzarti di quel film che stavi girando.» 

«Le riprese in sé non sono il problema.» 

In primo luogo, era un problema che si fosse fatto male a una gamba mentre salvava Noah e poi con il suo corpo debole aveva vissuto un sesso estremamente coinvolgente con lui, il danno alla fine era stato grande.

«Mi dispiace.» 

Tuttavia, invece di dire: ‘Non è tutta colpa tua?’ Mason si scusò. Era perché sia ​​salvare Noah che andare a letto con lui erano state tutte sue scelte. Erano la massima priorità e tutto ciò che riguardava il film e Ashton erano i suoi desideri.

Alle scuse di Mason, Noah chiuse la bocca e lo guardò, le sue pupille tremarono e presto chiuse gli occhi.

«Giusto. Anche io sono stato troppo estremo ieri, anche se sapevo che non stavi bene. «

«No, beh, entrambi …» 

Mason distolse lo sguardo, sentendo che il suo viso iniziava a riscaldarsi. Noah non era l’unico in colpa per non essere stato in grado di trattenersi. Quando gli venne in mente il sesso selvaggio e sregolato che avevano vissuto nell’ufficio di Noah, il caldo crescente spinse Mason a provare a cambiare argomento.

«Hai detto che ho dormito per due giorni, è preoccupante. Ti ho dato davvero molto da fare.» 

Noah si strinse nelle spalle dopo aver sentito quelle parole imbarazzate.

«Preoccuparmi per te è la mia routine quotidiana, quindi va bene. Non farci caso.» 

Dopo aver sentito la risposta disinvolta di Noah, Mason si voltò a guardare l’ambiente circostante. I documenti erano sparsi su un tavolo che era stato trascinato più vicino al letto, persino il piano della sedia ne era coperto. Sembrava che Noah stesse lavorando, mentre si prendeva cura anche di Mason. Noah sistemò i documenti che Mason stava guardando e parlò.

«Non stavo cercando di svegliarti, ma senza pensare ti ho toccato, mi dispiace. Penso che tu abbia ancora la febbre, riposati ancora un po’.» 

Mason lo fissò, sconcertato. In qualche modo, c’era uno strano senso di déjà vu. Per caso, era arrabbiato? Per la sua salute? Mason guardò Noah alzarsi dal suo posto con una faccia inespressiva. 

«Ah, a proposito. «Tony mi ha dato la tua borsa.» « Indicò i piedi del letto.

Alle parole di Noah, Mason sbatté le palpebre e si mise a sedere lentamente per vedere la borsa. Non sapeva dove era stata gettata, ma c’era molta sporcizia che la macchiava. 

«Oh….»  Mason mormorò piano.

«Dal momento che il tuo stalker ha incollato pezzi di vetro, anche se volessi fare i bagagli in fretta, sarebbe meglio se non la raccogliessi incautamente.» 

Dopo aver visto l’espressione e le parole di Noah, Mason rispose: «Sì?»  Era perché lo sguardo negli occhi di Noah era strano. C’era irritazione nel suo sguardo ma sembrava anche mezzo rassegnato, tuttavia i suoi occhi e la sua bocca sorridevano come al solito.

«Inoltre, mentre stavi dormendo, il tuo stalker ha mandato un sacco di questo e quello. C’erano molte cose interessanti.» 

Noah parlò come se avesse guardato solo una volta per noia gli oggetti che erano ammucchiati accanto alla borsa.

«Riposati, me ne vado.» 

Mason fissò la porta da cui Noah era uscito e sbatté le palpebre. Senza dubbio, qualcosa era stranamente diverso dal solito, ma era un po’ troppo sottile per essere considerato rabbia.

*********************

[Mmm. Tuttavia, non sapevo davvero che non mi sarebbe stato permesso di visitarti.]

Vick parlò con una voce estremamente cupa. «Haha.»  Mason rise vagamente. Era perché lo stesso Mason non era a conoscenza del fatto che Vick e Chase erano stati respinti. Chi aveva rifiutato la loro visita? Anche senza pensarci a lungo, chiunque sarebbe stato in grado di saperlo.

[È così grave? No, sinceramente, anche se il corpo è il tuo e non il suo, sembrava che il signor Raycarlton fosse molto arrabbiato quel giorno.]

«È così?» 

Come previsto, era arrabbiato? Mason si strofinò le labbra, chiedendosi. Non si era preso cura della sua salute e si era arrabbiato per qualcosa di irragionevole, Ilp unto è che quando si era svegliato era stato sottile e non rabbioso, e tuttavia, aveva agito in quel modo solo quel giorno, il giorno dopo era come se nulla fosse accaduto, era sembrato calmo.

[Ah, quel giorno. Dopo che sei svenuto, mi ha guardato così freddamente. Pensavo davvero che la mia testa si sarebbe spaccata.] Il suono della voce tremante di Vick proveniva da lontano attraverso il telefono.

«Dai, esagerato!.»  Mason rise.

[Non sto scherzando, davvero.] Disse seriamente Vick. [Vedi, di notte ho persino sognato che i finanziamenti al film venivano ritirati e che io ero citato in giudizio.]

«Ma dai, perché dovrebbe fare qualcosa genere di cose?» 

Certo, era vero che Noah aveva detto che aveva pensato di sbarazzarsi del film, tuttavia non era molto diverso da uno scherzo.

[Lo dico perché ti apprezzo sinceramente. Sarebbe meglio che tu avessi saputo un po’ di più su che tipo di persona fosse il tuo amante. Certo, non sei l’unico a non sapere di quell’uomo.] Vick parlò come se fosse consapevole di qualcosa di spaventoso. 

Invece di rispondere: ‘conoscevo quell’uomo, da quando aveva sette anni ed il naso gocciolante’, Mason aveva taciuto  le sue parole.

Inoltre, in qualche modo la domanda: ‘Come vi siete conosciuti tu e Noah e qual è il vostro rapporto?’ Era una domanda a cui non sapeva e poteva rispondere. In realtà, aveva intenzione di chiederlo a Noah dopo che le riprese fossero finite, ma con lui che sveniva e si riprendeva, era un po’ frenetico.

[Comunque, dimmi qualcosa di buono. In questo modo posso andare rapidamente sul sito delle riprese e mostrare la mia brillante ispirazione…. hm? Per caso, sei fuori?] Chiese improvvisamente Vick, probabilmente avendo sentito i rumori circostanti. Mason rispose blandamente: «A cosa stai pensando? Fuori con questa gamba? È perché la TV è accesa.» 

[Vero, sembrava che Raycarlton non ti permetta di muovere un muscolo. Ti legherebbe al letto, finché non starai meglio … No. Detto in questo modo, sembra piuttosto erotico, anche se non è questo il significato. Ovviamente, non significa nemmeno che non sia così. Questo è …] Tutto ad un tratto Vick iniziò a parlare, trascinandosi avanti e indietro per molto tempo. Mason si tolse il telefono dall’orecchio e guardò l’ambiente circostante.

[Voglio dire, quello che sto cercando di dire, dobbiamo girare il prossimo film insieme. Stai ascoltando, Haley?]

«Mi dispiace. Il segnale non è buono.» 

[Davvero? Sembra che tu non stia ascoltando?] Disse Vick acutamente, Mason annuì facilmente con la testa.

«In realtà, è vero. Sono stanco, quindi riaggancio ora. Riprendi bene il film. Vick.» 

[Cosa? Haley! Hal…]

Mason riattaccò freddamente il telefono a Vick che lo chiamava con desiderio, poi spense il telefono. Se il telefono avesse squillato di nuovo, avrebbe completamente rovinato il suo appostamento. Mason alzò la testa per verificare la posizione dell’uomo che camminava davanti a lui.

Stava seguendo lo stalker.

Subscribe
Notificami
guest

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Facebook
Twitter
Pinterest



Copy Protected by Chetan's WP-Copyprotect.