KILL THE LIGHTS – CAPITOLO 9

«Ah … Intendi il signor Haley Lusk?» 

Noah scoppiò in una risata perplessa alla domanda della giornalista. Era una domanda piuttosto complicata chiedergli cosa ne pensasse di Haley Lusk. La voce, che Haley avesse tentato il suicidio a causa sua, si era diffusa in tutto il paese.         

Fino ad oggi Noah si era trattenuto dal parlarne e non aveva fatto commenti. Invece, avrebbe lasciato che le persone immaginassero quello che volevano. Avrebbero detto che non valeva la pena parlare di quella spazzatura di Haley o di come Noah fosse fantastico per essere stato educato con quel tipo di ragazzo. Tutti avevano un’opinione leggermente diversa, ma la maggior parte concordava sul fatto che Haley Lusk fosse solo un sacco di spazzatura.

La gente pensava che Noah avrebbe bypassato la domanda anche questa volta. Anche la giornalista non si aspettava davvero nulla. Tuttavia, in poco tempo Noah cancellò il suo sorriso imbarazzato e disse: «Ho sentito dire che la sua salute è stata molto cagionevole di recente. Spero che guarisca presto, così da poter girare buoni drama e film.»

«Eh? No, no. Sig. Raycarlton. Lo sa che non è quello che vogliamo sentire?»

«Riguardo a quell’incidente … come si è sentito quando le hanno dato la notizia del suo tentato suicidio?» gli chiese eccitato la giornalista. Noah non aveva mai fatto commenti e oggi non avrebbe dovuto fare niente di diverso, ma all’improvviso aveva deciso di collaborare e non solo con vuote parole. Alla fine, sembrava che avesse voglia di dire qualcosa. Nella testa della giornalista lampeggiava un’insegna esclusiva e lei puntò con entusiasmo il microfono verso di lui. Noah sembrava imbarazzato, per davvero, questa volta.   

«Bè, questo è un fatto privato. Ho già avuto una conversazione personale con il signor Lusk, sulla sua proposta. Ma aspettarsi che ne parli a degli sconosciuti … non ne sono sicuro. Non è un po’ infantile?»

«Oh, no, nessuno la penserà così. Tutti sanno che bocca sporca ha Haley e me lo chiede! Non è più un ragazzino eppure ha minacciato di uccidersi. È sbagliato criticare le azioni riprovevoli di un personaggio pubblico? «                  

Noah sorrise leggermente alla feroce reazione della giornalista.    

«Tentato suicidio … mi è stato detto che era un attacco di cuore.»  

«E ci ha creduto? Oh mio Dio! Carissimi, chi avrebbe mai pensato che Noah fosse così ingenuo?» gridò la giornalista davanti alla telecamera. Noah agitò la mano.

«Ah, ma questo non significa che sia impossibile. Ed è molto più realistico di un tentato suicidio.»                  

«Molte star di Hollywood muoiono di infarto, sai.» disse Noah con voce gentile. È vero che è rude e incontrollabile, ma so che non è una persona cattiva. Ci sono molte persone in questo mondo, a cui non piaccio. Quindi apprezzo il fatto di avere almeno qualcuno a cui io piaccio.»

Noah sorrise con gli occhi socchiusi e la giornalista rimase zitta a lungo, scioccata. Alla fine, si strofinò gli occhi e disse: «Oh mio! Ho appena avuto un’allucinazione su un paio di ali che le crescono sulla schiena, signor Raycarlton. Come ha potuto dirlo? Siamo tutti stufi di Haley, lo guardiamo tutti con sguardo sprezzante.»

Noah si accigliò un po’ e poi sorrise. Probabilmente si sentiva a disagio con il complimento eccessivo che gli era stato fatto. Fissò lei e la telecamera e disse dopo una breve pausa.

«Quando mia madre ha scoperto che era diventato dipendente dall’eroina, si è davvero dispiaciuta per lui. Anche a me è dispiaciuto. Hollywood è un posto duro per un attore bambino, e così è stato per lui.»

Noah adesso sorrideva, ma con amarezza. La giornalista avrebbbe voluto sottolineare che Haley aveva guadagnato un sacco di soldi in cambio e che era freddo e duro per chiunque in questa società e non solo a Hollywood, ma non lo disse.

Parlando della brutalità di Hollywood, non avrebbero potuto tralasciare la storia della sua infanzia. L’incidente del rapimento di Raynoah di vent’anni fa veniva sempre fuori, ogni volta che parlavano dei rischi professionali di Hollywood.

Un’attrice senza nome, che era diventata gelosa dell’attrice protagonista, aveva rapito suo figlio e lo aveva tenuto rinchiuso in un bagaglio da viaggio per 27 ore. Aveva aggredito il bambino e aveva tentato di ucciderlo. L’incidente aveva attirato così tanta attenzione che era stato trasformato in un film.

«Oh, questo me lo ricordo, era ’27 ore’? Haley era davvero adorabile quando ha debuttato in quel film.»

La giornalista naturalmente aveva pensato al film e aveva sospirato. Le persone, che pensavano che nessun altro bambino potesse competere con la bellezza di Raynoah, non riuscivano a staccare gli occhi dallo schermo. Non era perfetto come Noah, ma Haley era molto carino nel film e interpretava il ruolo come in un incantesimo. A quel tempo, Haley era decisamente un bambino adorabile e innocente. Forse non era sbagliato dire che quello che aveva cambiato quel bambino era stato Hollywood.

Al termine dell’intervista programmata, la giornalista dovette lasciar andare Noah sentendosi imbarazzata. Aveva chiesto segretamente se era libero quella sera e Noah aveva declinando dicendo: ‘Avresti dovuto vedere il mio freddo segretario dirmi che oggi non ho tempo per pranzo o cena, quindi dovrò mangiare solo panini nei ritagli di tempo…. «

In effetti, Noah aveva già altri programmi, senza nemmeno avere il tempo per battere le palpebre. All’interno della limousine, Noah sfogliò alcuni documenti mentre masticava un panino che Phil gli aveva preso. Phil, che era seduto accanto a lui, digitando su un laptop, chiese improvvisamente: «Haley ha davvero detto che Mason era vivo?»

Noah smise di masticare il panino e alzò lo sguardo. Masticò lentamente, ingoiò il cibo che aveva dentro la bocca e poi disse inclinando la testa: «Mm, non sono sicuro. Se ci pensi, non ero sano di mente in quel momento e quindi non posso confermarlo.»

Ripensandoci, non sarebbe stato strano se avesse effettivamente visto o sentito delle allucinazioni.

«È anche un po’ strano. Mason e Haley, eh?»

Noah si asciugò la salsa sulle labbra con il pollice e sorrise.

«Tuttavia, è vero che ho visto quell’uomo uscire di lì. Deve esserci una specie di relazione tra loro. …Oh! Non sono l’unico che ha visto Haley lì, giusto?» chiese Noah quasi scherzando, e Phil rispose: «No. Non potevo nemmeno immaginare di incontrare Haley in quel posto …» 

Quando Phil aveva visto Haley per la prima volta in ascensore, aveva creduto che stesse pedinando Noah. A parte quello, non c’era motivo per cui Haley potesse essere lì. Inoltre, non solo era andato in ascensore con Noah, ma era anche seduto sopra di lui, quando si era fermato. C’era solo una cosa a cui Phil poteva pensare …– Haley, quel rifiuto umano, era impazzito.

Noah non era così gentile e carino come pensava la gente. Ali di un angelo? Un gentiluomo? Noah era solo un attore straordinario, che sapeva sorridere e recitare, secondo i suoi calcoli. Nella vita reale, era un figlio di puttana pragmatico, di alta classe. No, era la punta superiore tra i figli di puttana della classe superiore, era particolarmente malvagio. Aveva sicuramente il sangue di un politico, di un’attrice, di un conglomerato e di un avvocato, tutti mescolati insieme. Aveva tutto ciò di cui aveva bisogno per distruggere una persona, e gli veniva molto naturale.

Rispetto all’incidente dell’ascensore, la proposta della scorsa settimana era abbastanza stupida da essere suicida. Se si fosse sparato alla testa, sarebbe stato molto più pulito, pensò Phil. Mason era scomparso contemporaneamente allo scandalo di Haley e Noah stava impazzendo. Ma ora che sapeva che Mason era vivo, Haley sarebbe morto, dopo aver trascorso il resto della sua vita peggio di quella di un maiale.

Tuttavia, non era stato così semplice. La storia completa di Haley si era rivelata oltre i limiti della comprensione di Phil.

«Sono rimasto sorpreso anche io. Ma francamente, sarebbe più sorprendente se lo avesse pianificato intenzionalmente, perché Haley non voleva parlare della vita di Mason.»

Disse Noah con una faccia svogliata, sfogliando le pagine. Phil annuì: «Se guardiamo i dettagli, sapresti che è stato decisamente non intenzionale. Ecco perché è ancora più strano.»

«Hummm… che strana coincidenza!»

Sapeva che tali coincidenze non esistevano, ma nemmeno lui voleva discutere. Se non era una coincidenza, allora che cos’era? Non potevi usare una parola grossa come ‘coincidenza’ per una relazione tra Haley e Noah. Noah ridacchiò rivolto verso Phil.

«Hai ricevuto il rapporto su Haley? Cosa dice? Ha spiegato come è avvenuta una simile ‘incredibile coincidenza’?»

Noah alzò la testa e inghiottì l’ultimo pezzo di sandwich e fissò Phil in attesa, che guardò il suo laptop. Aveva letto tutto sul rapporto di Haley, tranne il registro dei contatti. Aveva cercato i dati finché i suoi occhi non erano diventati rossi, ma non riusciva a capire dove Haley potesse aver incontrato Mason. I gusti di Haley e Mason erano così diversi che non condividevano nemmeno la stessa marca di scarpe. Aveva riletto l’intero rapporto, nel caso si fosse perso qualcosa e avesse usato la sua immaginazione. Ma per quanto cercasse, non c’era niente che collegasse loro due e la casa senza un proprietario.

«Onestamente, non ne ho idea. Non ci sono prove concrete che li colleghino. È come se usassero la telepatia.»

«Telepatia? Wow, è così?»

Noah guardò attraverso i suoi occhi socchiusi e sorrise come se si stesse divertendo. Phil gli consegnò il file di Haley. Noah mise giù la cartella che aveva in mano e lo prese.

«Non c’erano tracce per trovare Mason?»

Chiese Noah sfogliando il file e Phil annuì con una faccia delusa. Mason era decisamente un abile mercenario e un veterano, quindi non si aspettava di trovarlo così facilmente. Tuttavia, non riuscire a trovare nemmeno il più piccolo indizio era stato deludente.

 «Certamente sembra che non ci fosse alcuna connessione. Proprio come pensavo, ma …» Mormorò Noah, picchiettando sul foglio con la punta delle dita e riflettendo. «C’era qualcos’altro oltre a questi dati relativi a Mason?»

«Pardon? Ah. Sì. Ce l’ho.»

Aveva condotto un’indagine approfondita, ma non fatto altro che trovare un collegamento tra loro. In preda al panico, tirò fuori l’altra cartella che aveva messo sotto il sedile. Il materiale di Haley gli scivolò dalle mani e si rovesciò sul pavimento della limousine.

«Mi dispiace.» Noah ascoltò disinvoltamente le scuse di Phil, mentre raccoglieva alcune pagine del rapporto di Haley.

«A proposito, ti interessa davvero Haley?» Chiese Phil con attenzione, raccogliendo tutti i fogli. Noah sorrise e aggrottò leggermente la fronte. Phil ebbe difficoltà a indovinare i suoi pensieri e così semplicemente chiuse la bocca. A pensarci bene, di solito ignorava qualsiasi domanda su Haley, ma nell’intervista di oggi aveva dato risposte piuttosto positive.

«Stai pensando di usarlo per trovare Mason?»

Noah non rispose ma continuò a sfogliare le pagine con indifferenza. C’erano innumerevoli dati sui problemi che Haley aveva causato; un mucchio di dipendenze, rapporti promiscui con gli uomini … Haley era un essere umano sporco e stupido, proprio come pensava. Ogni volta che era in calore, aveva cercato avventure ovunque; era scortese e viveva una vita meschina. Non aveva bisogno che nessuno gli rovinasse la vita. Anche se lo avessero lasciato solo, sarebbe caduto in una pozzanghera e sarebbe morto.          

Ma adesso era completamente diverso. La scorsa settimana, era decisamente il patetico Haley che Noah conosceva: quello che si era ubriacato e lo aveva afferrato e aveva detto delle sciocchezze come, ‘Usciamo!’. Ma a casa di Mason o in ascensore, non sembrava per niente il ‘vecchio Haley’. Quando era successo, da quando aveva iniziato ad avere questa strana sensazione?

Noah ripensò al set del film drammatico ‘Clue’s’. Anche Haley allora era decisamente diverso. No, a pensarci bene, da allora era stato diverso.

Noah si accigliò leggermente e si premette il cuore. Quando pensò a Haley in piedi sotto la pioggia in quel set, il suo cuore iniziò a battere nervosamente. Cosa c’era che non andava in lui? Noah ignorò l’incomprensibile sensazione e sfogliò senza entusiasmo il rapporto di Haley.

«Non ci sono file recenti? Tipo … dopo che ha avuto l’infarto?»

«Ah, quello è quello in fondo.» Phil indicò una cartella rossa, incastrata tra uno spesso rotolo di fogli e quando cercò di afferrarla, qualcosa gli cadde sul piede. Era una foto di Haley.

«Oh, mi dispiace. È da un altro file.»

Phil cercò di raccoglierlo in fretta, ma Noah lo batte’ sul tempo.

«Questa … Questa è una foto recente, giusto?»

Phil gli lanciò uno sguardo interrogativo. «Sì, questa è stata scattata oggi, non molto tempo fa.» Come diavolo faceva a saperlo, Phil sembrava sbalordito.

Noah sorrise e mormorò: «Oggi, eh?». Haley era decisamente diverso da prima dell’attacco di cuore. Lo capiva da una sola foto.

Non stava parlando di chirurgia plastica o di un ago. Noah picchiettò sulla foto. Le cose che erano cambiate erano molto piccole. Invece di indossare qualcosa che urlava ‘violentami’, il nuovo Haley indossava una maglietta smorzata, coprendosi fino al collo. I suoi jeans erano meno strappati. Le sue mani e il collo che di solito erano piene di tutti i tipi di accessori, ora rivelavano solo un po ‘di pelle chiara e nuda.

La gente diceva che era sempre ubriaco o fatto o entrambe le cose, ma ora sembrava solo stanco, mentre comprava una tazza di caffè.

 Noah stava fissando la foto e poi la colpì con le dita prima di gettarla via.

«Ci sono stati cambiamenti evidenti di recente?» Chiese Noah mentre girava le pagine del fascicolo che aveva in grembo. Phil biascicò le sue parole mentre rispondeva: «Mi dispiace. Questa è l’ultima, eppure …» Noah annuì e continuò a sfogliare il file. Fino a una settimana fa, prima del suo attacco di cuore, Haley non era diverso dal suo passato. Bere alcol, andare in discoteche promiscue …

Noah guardò un punto del documento e aggrottò la fronte. Sotto le foto scattate la notte del suo infarto, c’era la testimonianza di un funzionario di polizia.

‘Il suo viso era pallido, come se avesse visto qualcosa di terrificante. Non aveva polso e non respirava. Il suo cuore si era completamente fermato e non c’erano dubbi. C’erano stati alcuni episodi in passato, in cui le persone tornavano in vita, dopo aver ricevuto un massaggio cardiaco meno di cinque minuti dopo essere state dichiarate morte. Ma nel caso di Haley, il rigor mortis era già cominciato. Era morto da un’ora e durante le indagini erano passati altri 20 minuti. Non restava che portare via il cadavere. Fu allora che sentimmo un lieve suono di tosse, sorprendentemente proveniente da Haley.’

Noah lesse la testimonianza simile a un romanzo. A pensarci bene, ricordava vagamente di aver sentito questa storia da Phil. Come era potuto risorgere dalla morte?

Morire e tornare in vita. – C’era una sensazione fastidiosa che lo disturbava. Noah si accigliò e lesse il file. «Oh, mi ricordo!» Esclamò Phil all’improvviso, come se ricordasse qualcosa.      

«Ho sentito che Haley ha detto qualcosa del tipo che smetterà di fare l’attore. Questa informazione viene dal suo manager.»

Noah tolse gli occhi dalla cartella e guardò Phil come se avesse detto qualcosa di strano. C’era un gran numero di intrattenitori di Hollywood, che non sarebbe sopravvissuto senza essere una celebrità, e Haley in particolare, era in mezzo a loro; avrebbe preferito morire piuttosto che non essere una star. Lui? Voleva lasciare il suo lavoro?

«Dice che aprirà un bar. Ma questa è una voce.»

Di recente, aveva bevuto molto caffè nei bar vicini. Noah corrugò leggermente la fronte guardando Phil.

*****************

«Grazie.»

Mason sorrise all’impiegato e prese il caffè. L’addetto alle vendite sembrò riconoscere chi fosse Mason, ma non si azzardò a parlare con lui. A Beverly Hills, star come Haley probabilmente esistevano in ogni altra famiglia. Tuttavia, l’addetto alle vendite si voltò e lanciò una rapida occhiata a Haley.

Mason uscì dal bar, pensando che sarebbe stata una buona idea costruire un bar nelle vicinanze. Anche se era quasi saturo di caffè, se avesse guardato attentamente, avrebbe potuto trovare una buona posizione nelle vicinanze. Quel quartiere era così costoso che, se avesse realizzato una sontuosa decorazione d’interni come aveva originariamente programmato, c’era il pericolo di perdere metà della sua fortuna. Ma ancora, non c’era posto migliore di quello.

Mason pensava di cercare altri quartieri più adatti al suo budget, tuttavia, considerando l’immagine di Haley, se fosse andato in un quartiere difficile ci sarebbero stati molti idioti attratti da lui. Mason si era già preso cura degli idioti, ma questo non significava che dovesse continuare a vivere così. Gli piaceva quel quartiere dove nessuno sembrava preoccuparsi delle celebrità. Nessuno stava prestando attenzione a Haley.

«Oh mio Dio, Liz? Liz!»

Sentendo qualcuno chiamare il suo nome, Mason si voltò sentendosi imbarazzato al pensiero: ‘Mi piace come nessuno qui non si preoccupi di me.’ Una donna dall’aspetto hippie, con i seni enormi, gli sorrise brillantemente e lo abbracciò.

Mason era schiacciato contro i suoi seni, mentre la abbracciava in una momentanea confusione. Sentiva un debole profumo di muschio su di lei.

«Perché non mi contatti? Eh, non hai ricevuto i miei messaggi? Hai detto che mi avresti contattato.»

Mason sussultò, mentre lei sorrideva amichevolmente e gli prendeva le mani. Ovviamente non era qualcuno che Mason conosceva. Quale poteva essere la sua relazione con Haley? Sembrava che si frequentassero, ma a Haley piacevano gli uomini e quindi non poteva essere così. Era un’amica? Come erano imparentati? Questa donna non era tra tutte le persone di cui aveva sentito parlare da Tony. Mentre Mason si allontanava, la donna hippie doveva aver pensato che fosse sconvolto, perché rideva e cercava di comportarsi in modo carino.

«Tesoro, cosa c’è che non va? Sei arrabbiato, perché ‘l’oggetto’ non ha avuto un effetto abbastanza forte?»

«Che oggetto?»

Pere caso la donna acquistava e rivendeva qualcosa ad Haley? Forse era lo spacciatore abituale di Haley? Mason la guardò sospettoso ma la donna era ignara delle fantasticherie di Mason e iniziò a dire «Sai, anche se non era abbastanza potente, non pensi che il suo effetto si stia già manifestando? Hai guardato l’intervista di Raynoah ieri? Era molto amichevole.» disse in tono esagerato. Mason si accigliò quando il nome di Ray Noah apparve all’improvviso.

«Tesoro, aspetta solo altri tre mesi. Guarda, lo sto già sentendo! Sta arrivando. Sta arrivando! Ho visto te e Ray Noah nei miei sogni oggi, entrambi innamorati.»

«È così?» Mason ridacchiò in risposta e lei mormorò: «No, beh, il sogno non era vivido … Comunque aspetta solo tre mesi, okay?»            

«Va bene. Ti contatterò tra tre mesi.»

Mason diede una vaga risposta. Era evidente che la donna stesse cercando di incontrare Haley per la strada e quindi si aggirasse attorno alla sua zona. La donna sembrava felice della risposta di Mason e abbassò le orecchie, sussurrando come se stesse condividendo un segreto.

«Oh, è appena arrivato un nuovo oggetto. Vuoi comprarlo? È un talismano, e anche questo è arrivato dal Giappone. Ho sentito che, se lo usassi insieme all’oggetto che hai comprato l’ultima volta, l’effetto sarebbe immediato. Ti interessa? Ne ho solo due, quindi devi decidere in fretta.» 

Dava l’impressione che solo Mason fosse a conoscenza di quell’offerta speciale. Mason sorrise amaramente e le disse che le avrebbe fatto un assegno a vuoto, dato che non aveva soldi. Lasciò la donna che continuava a sostenere che glielo avrebbe dato per un prezzo basso, attraversò la strada, sorseggiò il caffè e fece schioccare la lingua. Era facile capire le relazioni che Haley aveva con altre persone. Persone come Noah, che non volevano usarlo, lo disprezzavano apertamente e lo evitavano mentre le persone che volevano succhiargli tutto, gli si avvicinavano con facce sorridenti.

Mason sorseggiò il caffè e si fermò in un grande centro commerciale mentre tornava a casa, per prendere delle provviste. Un prodotto chimico per drenare la fogna, un detersivo, uno straccio per cancellare le macchie, una paletta e un piccolo sacchetto di cemento. Dopo averne acquistato dell’altro, prese un taxi per tornare a casa. Una volta dentro, scese le scale e raggiunse il seminterrato.

Le sue braccia tremavano per il trasporto di tutti gli acquisti, ma non poteva chiedere aiuto a nessuno. Gettò le provviste davanti alla porta del seminterrato e si asciugò il sudore sulla fronte. Quando aprì la porta del seminterrato, c’era un debole odore di qualcosa di marcio.

Ieri, quando Tony aveva svegliato Mason nel tardo pomeriggio, era in uno stato di panico. Mason era agitato e si era sentito assurdo.

Aveva sognato di andare a letto con Noah. Sarebbe stato stranito, anche se fosse stato solo un sogno di loro che si tenevano per mano platonicamente. Ma in quel sogno, Mason aveva fatto sesso con Noah. Il sesso più sporco e volgare che avesse mai conosciuto.

Quindi, la mente non controllava il corpo? Mason aveva dormito in modo soddisfacente dopo essersi eccitato guardando una donna; ma il sogno osceno e sporco di sesso gay, lo aveva fatto sentire come se la sua anima stesse fluendo fuori dalla sua bocca. Era come se gli dèi gli stessero sussurrando nelle orecchie di non prendere la sua vita per scherzo, dicendogli che gliel’avrebbero ficcato su per il culo, se non avesse fatto diversamente.

Noah aveva parlato in TV, aveva sorriso graziosamente e non appena aveva visto la sua faccia, Mason aveva ricordato le belle labbra di Noah del sogno. ‘Come lo vuoi? Vuoi che ti colpisca e ti faccia a pezzi laggiù? Si? Cazzo, dimmelo’. Parole selvagge e volgari erano uscite da quelle belle labbra.

Quando Tony gli aveva chiesto preoccupato se stava male, Mason aveva risposto: «Sì, non mi sento bene« e si era affrettato a infilare le gambe sotto la coperta. Perché, solo posare gli occhi su Noah in TV, era stato sufficiente per far pulsare le sue regioni inferiori in modo imbarazzante.

Dato che erano entrambi uomini, sfoggiare un’erezione mattutina non era così imbarazzante, ma la sensazione di bruciore che Mason aveva provato in una posizione leggermente diversa lo aveva lasciato agitato. Il punto nella parte interna del sedere, dove Noah aveva spinto profondamente nel suo sogno come per aprirlo in due, un punto di cui si vergognava a parlare, tremava.

Dopo aver mandato via Tony, il cui unico compito era stato dirgli che ‘Noah stava parlando di te!’, Mason si interrogò sul suo sogno e fece partire il DVD di Julia sullo schermo piatto.

Mason la guardò e si strofinò frettolosamente. Dato che era già semi-eretto, fu in grado di venire rapidamente. Tuttavia gli era sembrato strano e Mason si era accigliato per la sensazione di perdita. Era completamente diverso dal folle piacere che aveva provato durante il sogno.

Si alzò e andò subito a farsi la doccia, dopodiché iniziò a pulire la casa. Mentre faceva la doccia, il piercing al diamante aveva cominciato a dargli sui nervi, molto più di prima di addormentarsi. Ma non era ancora facile da rimuovere e la schiena aveva iniziato a fargli male per tutte le flessioni, quindi aveva rinunciato.

Scese nel seminterrato e, volendo evitare la realtà, pensò imbarazzato: beh, qualunque cosa, non è come se qualcuno sapesse. 

Cercò di organizzare la sua mente ed anche se si sentiva un po’ in colpa, non poteva farci niente. Tutti avevano un lato perverso e quello non era niente. Era stato solo un sogno e lui non aveva nemmeno provato a realizzarlo, e non era illegale. Un sogno non poteva essere controllato dalla volontà di una persona, e non c’era modo che lo avrebbe fatto di nuovo. Almeno una volta nella vita, le persone sognano di fare sesso con qualcuno completamente inaspettato. Una volta, Mason aveva sognato di fare sesso con la sua vicina vedova, Mary. Ripensando a quanto brutto fosse stato il rapporto con Mary, era comprensibile da parte sua sognare Noah. Noah era carino e … Mentre pensieri senza senso e razionali giravano avanti e indietro nella sua mente, Mason aprì la porta del seminterrato e rimase immobile.

Era stata una decisione perfetta pulire il seminterrato per calmare la sua testa. Non appena aveva aperto la porta del seminterrato, i pensieri su Noah che si leccava eroticamente le labbra e mormorava parole volgari erano volati via dalla sua testa.

All’interno del seminterrato c’era un debole odore di qualcosa di marcio. Era un odore terribile, qualcosa che Mason conosceva molto bene.

***************

Voglio davvero incontrarlo e chiederglielo.

«Seriamente, che ti è successo?» Mason mormorò, spingendo con il piede le cose che aveva comprato dentro la cantina. Anche se avesse incontrato Noah vivo, si sarebbero comportati come estranei e non si sarebbero parlati. Ma comunque, voleva davvero chiedergli, ‘cosa stavi pensando? Voglio dire, ci pensi?’

Quando aveva acceso la luce, la stessa scena, uguale a quella di poche ore fa, aveva salutato Mason.

Quando aveva controllato la situazione finanziaria di Haley, aveva notato che molti soldi venivano spesi per oggetti come ‘totem’ e ‘talismani’, quindi aveva i suoi sospetti. Non gli era importato dato che Haley non l’aveva spesi per i suoi parenti e li aveva usati da solo. Ma avrebbe dovuto prestare attenzione, se qualcuno di quegli ‘oggetti’ fosse stato questo tipo di incubo. Mason ritenne di essere stato molto fortunato ad averlo scoperto presto e si guardò intorno nel seminterrato.

In un angolo c’era uno spettacolo insolito, qualcosa che si poteva vedere solo in una storia di fantasia. C’era un cerchio magico, circondato da molte candele fuse, e nel mezzo c’era sangue marcio. C’erano tracce di qualcosa che era stato macinato in un mixer sul tavolo ed era difficile dire se i peli sul pavimento fossero umani o animali.

Mason poteva solo immaginare cosa facesse Haley in quel posto. Sembrava che dopo aver eseguito un rituale pericoloso, Haley avesse macinato tutti i prodotti che aveva usato e li avesse gettati nello scarico.

Ad essere onesti, lo spettacolo non era così brutto da non poterlo guardare. Non era come se ci fosse un cadavere, e anche se ci fosse stato, Mason non avrebbe nemmeno sussultato. Era stato un mercenario, che correva per i campi di battaglia, assunto per fare ogni tipo di lavoro sporco. Ovviamente aveva già ucciso una persona prima, e la prima persona che aveva ucciso era stata fatta a pezzi abbastanza da essere disapprovata da un veterano della polizia.

Quindi, era sicuro che anche se Haley avesse fatto qualcosa che coinvolgesse un cadavere, non avrebbe nemmeno battuto ciglio. Non c’era nessun cadavere lì, e in quella era l’era in cui la gente scherza sull’avere almeno un cadavere nascosto nei loro scantinati; non era nemmeno un grosso problema.        

Ma il problema era che avrebbe dovuto ripulirlo adeguatamente, dopo aver fatto qualcosa del genere.

 «Accidenti …Se questo ragazzo fosse stato il mio subalterno, gli avrei dato una punizione molto dura.» Mason intravide lo scarico che era intasato di carne e sangue rappreso e si mise una maschera antigas e guanti di gomma usa e getta. Sospirò leggermente mentre versava la sostanza chimica che aveva comprato nello scarico. Stava cercando di immaginare se quel ragazzo avesse condotto una vita molto dura, ma dopo aver visto il mixer sporco e gli strumenti di stregoneria che non erano nemmeno stati lavati, gli venne un grande mal di testa. Usando un detersivo per cancellare il cerchio magico che puzzava di sangue, mormorò Mason: «Mi è stato detto che sono una persona molto indifferente, ma …»

Aveva sentito molte lamentele dai suoi ex membri della squadra, per aver eseguito missioni pericolose senza alcun piano, anche lui era un po’ stufo dell’atteggiamento accomodante di Haley. A differenza di altri, se uno avesse avuto a che fare con i paparazzi in piedi davanti alla loro porta, ogni giorno, per cogliere i suoi difetti, come avrebbe potuto pensare di morire senza ripulire dietro di lui?

Mason cancellò ogni segno che Haley aveva lasciato.

Versò tutto ciò che era rimasto della sostanza chimica, in modo da non lasciare residui e asciugò tutti i punti in cui il sangue era schizzato. Smontò il mixer, lo lavò con acqua e liquido detergente e lo ripose in profondità nel magazzino. Ridipinse il tavolo che aveva macchie di sangue.

Si mosse abbastanza velocemente, ma ci vollero comunque dalle tre alle quattro ore. Dopo aver finito tutto, Mason era completamente esausto.

Forse quella vita non era poi così comoda, dopotutto … Mason pensò in ritardo e strisciò di nuovo di sopra. Quando raggiunse il piano di sopra, Tony, che era andato via prima, era tornato di nuovo. Esclamò: «Cosa hai fatto laggiù?» Tony aveva pensato che Mason non fosse a casa, ma poi lo vide trascinarsi su dal seminterrato.

«Pulizie. A proposito, che succede? Non eri già andato a casa?» chiese Mason, ma prima che Tony potesse rispondere disse: «No, aspetta« e scosse la testa.

«Penso che morirò adesso, quindi se non è importante, me lo puoi dire più tardi?»

Il dolore che provava era allarmante. Il corpo di Haley era fragile e delicato, e cercare di usarlo come il suo vecchio io ancora e ancora aveva causato un sovraccarico. In realtà Mason aveva già ripulito il seminterrato, anche se l’aveva scoperto solo ieri. Sembrava che quel corpo inzuppato di droghe e alcol avesse impiegato più tempo per guarire.

«È importante!» Disse Tony con voce sicura e mise alcuni libri e fascicoli davanti a Mason, che era crollato sul divano.

«Cosa sono questi?» Mason aggrottò leggermente la fronte e Tony sorrise come se le sue guance paffute stessero per scoppiare. Aveva le guance scintillanti e strinse il pugno dicendo: «Hai nuove offerte di lavoro in arrivo!»

«Eh?»

«Penso che sia perché Raynoah ha detto che non gli piaci, nell’intervista di ieri! Sono andato in ufficio questa mattina, e improvvisamente c’erano film e drammi in arrivo a destra e a sinistra. No, ovviamente non tutti erano ruoli principali, ma questo è un ruolo da protagonista! «

Tony esitò un po’ prima di riprendere la sceneggiatura. «Guerra alla droga.»

Mason fissò Tony che alzò gli occhi al cielo per evitare il contatto visivo. Uno per uno, prese un altro manoscritto e glielo porse.

«Come, che ne dici di questo? L’ho letto ed è stato semplice e accettabile. Il ruolo parla di una sorta di gay prodigo …» Sembrava che fosse la storia di un ragazzo gay facile e promiscuo.              

Tony disse in un tono un po’ esagerato. «Il ruolo principale è di Brick Womun, e avrai una scena a letto con lui! Avresti voluto dormire con lui. Va bene, vero? Beh, certo, non lo faresti davvero, ma se tutto va bene durante le riprese, potresti davvero andare a letto con lui dopo le riprese!» Tony probabilmente pensava che Mason avrebbe sicuramente preso questa sceneggiatura perché i suoi occhi erano tutti scintillanti mentre lo fissava. 

Disse Mason in tono indifferente: «Ho detto questo? Non ricordo.»

«Oh sì! Hai l’amnesia. Ma non hai ancora quei sentimenti Dirò al regista di fare delle scene hot.» disse Tony e le mani di Mason scivolarono sul suo viso stanco. «C’è qualcos’altro?»  chiese.

«Non ti piace? Perché non gli piace questo?» Tony stava inclinando la testa con uno sguardo goffo sul viso e consegnò diversi altri manoscritti. Mason fece uno sforzo enorme per rimanere sveglio e prese in mano le sceneggiature.

«Ma perché sono arrivati ​​questi all’improvviso? Non hai detto che non ho più un lavoro?»

Le poche parole di Noah in televisione erano quelle che avevano generato nuove proposte di lavoro? 

Certo, so quanto sia incredibile Noah, ma non ha nemmeno detto direttamente che si prenderà cura di me o mi sosterrà. Ha solo detto ‘Non mi dispiace’. 

Nonostante tutto, non uno o due, ma diversi lavori erano arrivati ​​contemporaneamente.

«Beh…? Potrebbe essere un lavoro che stava per arrivare, ma non l’hanno fatto, a causa di Noah?» Tony non sembrava pensare che ci fosse qualcosa di insolito. Mason si era chiesto per un secondo se Haley fosse quel tipo di attore, ricercato per diversi tipi di ruoli; ma guardando le offerte di film che erano arrivate, erano o ruoli gay prodighi o ‘Guerra alla droga: eroina e marijuana’. Quindi, Tony probabilmente aveva ragione.

Ad ogni modo, perché Noah aveva dovuto fare quell’intervista? Mason sospirò leggermente e pensò a come declinare educatamente tutti quei ruoli.

Non era che Mason odiasse completamente recitare, era più come se fosse a disagio nel fare quel lavoro. Andava bene fingere di essere un tossicodipendente o un gay prodigo, non solo davanti alla telecamera, ma anche nella vita reale. Quando era un mercenario, Mason aveva fatto così tanto; fino al punto di morte, quando era entrato nel bunker di Alta, aveva finto di essere un magnaccio servile. Era molto abile nel fingere di essere persone diverse.

Tuttavia, non si poteva semplicemente fingere di essere un attore professionista. La telecamera ti puntava minacciosamente come una pistola, il regista osservava e controllava ogni tua mossa e, peggio ancora, non potevi scappare nemmeno quando non era la tua scena. Quando Mason si era trovato davanti alla telecamera, come se fosse stato ancorato alle caviglie, e concentrato, le emozioni erano uscite da lui naturalmente.

Mason si era sentito stranamente a disagio e imbarazzato per quell’esperienza. Probabilmente era perché non era abituato a mostrare agli estranei uno scorcio della sua vita.

C’era un’altra ragione cruciale: i ruoli di un tossicodipendente e di un gay prodigo non erano affatto utili per l’immagine del proprietario di un bar. La sua immagine di drogato e puttana era già solida, e non voleva sponsorizzarla ulteriormente. Gli altri ruoli, nelle sceneggiature estese da Tony, non erano diversi.

«Qualcos’altro? Se è tutto, allora non mi interessa davvero …»

Gli dispiaceva per Tony, ma quando Mason aprì la bocca per rifiutarli, Tony balbettò scioccato: «Perché? Perché? Non ti piacciono?»

«Ho chiuso con l’immagine del tossicodipendente.»

Chi avrebbe voluto bere caffè fatto da una troia drogata? Ovviamente il mondo conosceva già l’amore morboso di Haley per la droga e gli uomini, ma lui non era ancora disposto a farlo. A causa di quello che aveva detto Mason, Tony prese esitante qualcos’altro dalla sua borsa.      

«Io, io ho qualcosa del genere …» Tony sembrava dire: probabilmente non andrà bene neanche questo, ma comunque , e gli porse la sinossi di una sceneggiatura.

[Real]

 «Il regista è Vick Procter, quindi sarà senza dubbio un successo al botteghino ma…»

«…Ma?»

Tony lasciò l’affermazione vaga, e quando Mason lo incalzò, si grattò la guancia, come se stesse lottando contro una decisione difficile.

 «Beh, il ruolo è più simile a un extra che a un personaggio secondario. E poiché è quello di un assassino, ci sono molte scene d’azione, e il regista ha detto che non vuole una controfigura. Ad essere onesti, non sei una star d’azione e non c’è motivo per farlo.» Tony faceva sembrare che fosse preoccupato, ma i suoi occhi erano pieni di desiderio. Mason lesse indifferentemente la sinossi.

Non sembrava nemmeno particolarmente impressionante. Anche se Mason pensava che mostrando il suo lato da assassino avrebbe venduto più caffè dell’interpretare una puttana o un drogato, non era ancora abbastanza per soddisfarlo. Tony chiese: «Sei interessato?» presumendo falsamente che Mason potesse essere interessato perché stava leggendo la sinossi.

«No, non molto. Non ci sono ruoli da bravo ragazzo?» Mason conosceva già la risposta, ma aveva comunque chiesto, e Tony annuì goffamente con la testa cercando di scusarsi: «Fare il cattivo è una tendenza di questi tempi.»

«Ma non vince sempre un bravo ragazzo? La parte vincente è comunque il protagonista.» disse Mason con indifferenza, e Tony annuì, come se riconoscesse la verità.

«Sì, ma volevo che lo facessi solo perché il regista è molto famoso. In effetti, non ti pagano nemmeno molto. Beh, il tuo personaggio sarebbe probabilmente tagliato e anche il periodo delle riprese è molto breve, quindi possiamo anche evitare. «

«Oh, davvero? Quanto pagano?»

Mason mise giù la sinossi e chiese senza pensarci molto. Haley guadagnava bene, vedendo come gettava trentamila dollari per cose che avrebbero potuto rovinargli la vita.

«Eh? Cinquantamila dollari?»

«Ho bisogno di controllare il contratto, ma penso non sia molto di più.» disse Tony con una faccia dispiaciuta. Pensava che i soldi fossero troppo pochi, ma Mason sussultò.

«Per quanti mesi girano?»

«Massimo due giorni? Ah, stai parlando del tempo totale di riprese del film? Penso dai tre ai quattro mesi.» Mason sussultò a causa di ciò che aveva detto Tony.

«Cinquantamila, per due giorni?»

 «Eh?»

«Non stai nemmeno uccidendo una persona per davvero; né stai torturando né subendo torture … Cinquantamila, per due giorni?» Chiese di nuovo Mason, era come se si stesse lamentando. Mason, che si era appoggiato al divano come una gomma, si alzò lentamente come se stesse per attaccare Tony che fece un passo indietro dicendo: «Sì, è troppo poco vero? Mi sono lamentato, come potrebbero trattarti in quel modo, ma…»

«Di cosa stai parlando?» Mason raccolse la sinossi e la sceneggiatura, che aveva precedentemente letto. «Cinquantamila, per due giorni.» Guardò il copione e aggrottò leggermente la fronte. «Cinquantamila, per due giorni. Cinquantamila, per due giorni.»

Mason era stato effettivamente un mercenario ben pagato. Non era strano che i bastardi di Zii avessero detto: ‘Il figlio di puttana guadagna bene, ma perché vive ancora in un posto come questo?’ Ecco quanto guadagnava.

Tuttavia, aveva lavorato per quanto guadagnava. Era rimasto sottoterra per due mesi per tendere un’imboscata e rapire una persona, era corso con una bomba sul petto e una sola pistola in mezzo a un campo di battaglia, a volte veniva catturato dai nemici e torturato. Cose del genere erano successe abbastanza spesso.

In cambio di avergli pagato una grande quantità di denaro, Zii aveva usato Mason come uno straccio. Lo avevano usato per pulire tutti i tipi di roba sporca … Avevano usato lo straccio finché non era stato fatto a brandelli. Ovviamente Mason aveva già firmato un contratto di esclusione di responsabilità e aveva buttato via la sua vita per Zii come un pazzo, quindi non c’era modo di aiutarlo.

Comunque, per aver ottenuto una grande quantità di denaro, Mason aveva fatto cose che la gente non avrebbe fatto nemmeno per 10 milioni di dollari. Non era perché volesse dei soldi, ma perché pensava che il suo lavoro valesse la pena.

«Cinquantamila, per due giorni …» Quando mormorò a se stesso, vide Tony irrigidirsi. Mason controllava le sue emozioni: «Questo ruolo è un assassino? Un fantastico film del regista?»

Non aveva lavorato per i soldi né aveva molti desideri terreni, ma questo non significava che Mason si coltivasse moralmente. Erano pronti a pagare cinquantamila dollari per due giorni, anche senza che lui dovesse buttare via la sua vita in modo avventato come Aaron. Sarebbe stato un idiota, a non farlo. Venendo dai bassifondi delle strade secondarie, saresti stato fortunato a guadagnare trentamila dollari per uccidere qualcuno. Non avrebbe recitato in un ruolo importante in quel film e onestamente, Mason pensava di poter gestire un ruolo da assassino.

Cinquantamila dollari in due giorni. Mason pensò tra sé: se dovessi lavorare in questo modo, ne avrò abbastanza per la mia pensione anche se dovessi chiudere il bar.

«Devo fare un provino?» Mason lanciò un’occhiata al suo manager chiedendo, e Tony scoppiò in lacrime. «Amnesiaaaa!», così disse alla fine del suo pianto triste e felice.

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