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ADDICTED LIBRO 1 – CAPITOLO 195

Un attacco a sorpresa sulle strade

In un batter d’occhio, trascorsero pacificamente due settimane da quando erano a Qingdao. Durante la seconda settimana, i due avevano terminato le loro giornate in hotel e si erano trasferiti in un appartamento in affitto per il momento. I motivi erano due: risparmiare ed evitare di uscire troppo frequentemente. Durante il giorno si nascondevano nella stanza insieme e rivedevano i loro compiti, ma una volta scesa la notte uscivano e facevano una passeggiata sulla spiaggia. Fu in quel modo semplice che i loro giorni insieme si arricchirono di felicità.

«Sembra che qualcuno stia bussando alla porta.» Bai Luo Yin allungò la testa per guardare la porta.

Lanciando uno sguardo a Bai Luo Yin, Gu Hai si alzò immediatamente per aprirla.

«Salve, è la società di consegna espressa. Questo è il tuo pacchetto. Firmi qui.»

Una volta che vide la forma e la pesantezza dell’oggetto in questione, il viso di Gu Hai affondò; anche il colore sembrava essere diventato leggermente cinereo. Inutile dire che conteneva di nuovo dei libri. Negli ultimi giorni, Bai Luo Yin non aveva avuto di meglio da fare che cercare online i libri di scuola. Dai libri di testo ai libri di consultazione e persino ai libri di esercizi di vari argomenti, ne aveva già acquistati quasi 100. Ogni giorno, quando il fattorino arrivava all’ora solitamente stabilita, Gu Hai era colui che firmava per il pacco. A peggiorare le cose, nove volte su dieci, i libri erano stati tutti acquistati per essere letti da Gu Hai stesso mentre Bai Luo Yin era solo incaricato della supervisione. Di conseguenza, ogni volta che Gu Hai vedeva il fattorino, sentiva il bisogno di cacciare via il bastardo!

«Perché hai comprato altri libri, eh?» Il viso di Gu Hai si oscurò ancora più di prima. «Non puoi comprare anche qualcos’altro?»

«Cos’altro c’è da comprare? Non è che ci manchi qualcosa.»

«Cosa vuoi dire, non ci manca niente?» Gu Hai giocherellava con l’accendisigari in mano: «Non ci sono più preservativi, perché non hai pensato di comprarne una scatola?»

Bai Luo Yin strinse i denti. «Una scatola…»

«E anche giocattoli sessuali. Ho cercato online ieri e ce n’erano di tanti tipi diversi. Ce n’erano alcuni dall’aspetto davvero interessante che non abbiamo mai usato prima. Perché non hai prestato attenzione a niente di tutto ciò, eh? Quelli migliorerebbero sicuramente la nostra qualità di vita. Guarda cosa stai comprando… nient’altro che libri!! Accidenti!» Gu Hai gettò amaramente a terra i libri che aveva in mano.

Dopo aver visto quell’atto puerile, Bai Luo Yin strinse i suoi occhi acuti verso di lui: «Raccoglili.»

Sentendosi offeso, Gu Hai mise il broncio e lanciò uno sguardo arrabbiato a Bai Luo Yin per circa tre secondi. Poi, come percependo l’improvviso cambiamento nell’atmosfera, si chinò lentamente per raccogliere i libri senza aspettare che Bai Luo Yin iniziasse il conto alla rovescia.

Soddisfatto, Bai Luo Yin affrontò Gu Hai e chiese: «Hai finito di leggere il libro che ti ho dato due giorni fa?»

«Sì, l’ho finito.»

In pochi secondi, gli occhi apparentemente onniscienti di Bai Luo Yin scrutarono Gu Hai, ma anche allora la coscienza pulita di Gu Hai perseverò.

«Portamelo. Ci darò un’occhiata.»

Tenendo presente la tenace richiesta di Bai Luo Yin, Gu Hai gli consegnò prontamente il libro. Anche se inizialmente un po’ sospettoso, Bai Luo Yin sfogliò comunque il libro in modo piuttosto calmo e disinvolto. Fedele alla sua parola, Gu Hai aveva davvero finito di completare gli esercizi.

Non c’era da sorprendersi che quando a Gu Hai fu consegnato per la prima volta il libro, il foglio delle risposte era già stato confiscato da Ba Luo Yin all’inizio. Detto ciò, era chiaro che a rispondere a tutte quelle domande era stato Gu Hai. Inoltre, per impedirgli di escogitare trucchi, Bai Luo Yin aveva intenzionalmente esaminato a fondo ogni situazione elencata nel libro. Questo per vedere ulteriormente se avesse scritto stupidamente qualcosa senza pensarci. Come risultato dell’esame, tutto sembrava a posto.

«Com’è? Non ti ho mentito, vero?» Gu Hai allungò la mano per riprendersi il libro.

Tuttavia, Bai Luo Yin ritirò improvvisamente la mano e strinse forte la cucitura del libro. Lì, sentì che lo spessore del libro era leggermente strano. Quando riaprì il libro e guardò i numeri di pagina, si arrabbiò immediatamente.

Figlio di puttana!

Sfogliando il libro una pagina alla volta, notò che mancava ogni altra pagina. Girò di nuovo, mancava un’altra pagina. Inutile dire che quel mascalzone doveva averle strappate via!

Notando che l’espressione di Bai Luo Yin era scomparsa e le sue stesse azioni ingannevoli erano state smascherate, Gu Hai fuggì frettolosamente nell’altra stanza. Bai Luo Yin lo inseguì da vicino. Non era difficile dire che l’aveva presa come una sfida e si era rifiutato di lasciar perdere. Dopo poco tempo, riuscì finalmente a catturare Gu Hai in bagno. Senza troppi problemi, afferrò la scopa appoggiata dietro la porta e colpì spietatamente Gu Hai. Il ragazzo colpevole si precipitò in tutti gli angoli della stanza mentre la scopa volava giù per attaccarlo ripetutamente. Alla fine, finì in un piccolo angolo, lottando per sopravvivere tra un colpo e l’altro.

«Smettila di picchiarmi. Baby, mi stai facendo male. Chi ti servirà più tardi, eh?»

«Non ho bisogno che tu mi serva. Potrò comunque vivere bene anche da solo.»

Con molta facilità, Gu Hai spinse brutalmente Bai Luo Yin contro il muro. Questo contatto improvviso fece sì che l’enorme oggetto, una volta appeso in silenzio tra le sue gambe, premesse contro i gioielli di famiglia di Bai Luo Yin. Approfittando del momento crudo, si sfregò pruriginosamente ancora più forte. Quando trovò Bai Luo Yin in difficoltà, Gu Hai morse forte il lobo dell’orecchio.

«In altre parole, hai solo me. Chi altro può soddisfarti, eh? Anche se entrambe le tue mani lo sfregassero fino a slogarsi, non saresti comunque in grado di tenere il passo con metà della mia velocità.»

Prima che altre parole stuzzicanti uscissero dalle sue labbra, Gu Hai subì un altro giro di percosse!

«Ehi, posso sentire il telefono squillare.» disse Gu Hai.

Ancora non rilasciando Gu Hai, Bai Luo Yin ascoltò attentamente per un momento. Sembrava che il cellulare di Gu Hai stesse davvero squillando. Increspando leggermente le labbra, Bai Luo Yin alla fine allentò la presa e lo lasciò andare prima che i due uscissero insieme dal bagno.

Vedendo che era il numero di Gu Yang con un solo sguardo, Gu Hai rispose alla chiamata e disse casualmente «Ge.»

«Sono già arrivato a Qingdao. Dove alloggi?»

«Perché sei…» Gu Hai era sbalordito: «Per cosa sei venuto a Qingdao?»

«Tuo padre mi ha mandato qui per catturarti!»

Gu Hai sbuffò: «Guarda la persona che ha mandato. Ha cercato mezza giornata solo per finire per mandare un complice!»

Ascoltando attentamente la piccola conversazione, Bai Luo Yin prese il suo cellulare e sfogliò la cronologia delle chiamate degli ultimi due giorni. Dopo averci guardato per un po’, improvvisamente si accorse di qualcosa.

«Basta così, dove sei adesso? Vengo a cercarti.» disse Gu Hai con indifferenza.

«Sta a te.»

Dopo aver riattaccato la chiamata, Gu Hai affrontò Bai Luo Yin e disse: «Mio padre sa già che siamo a Qingdao. Ha persino mandato qui mio cugino per catturarci. Dimmi, è senza cervello?»

«Sai davvero se Gu Yang è dalla tua parte?» chiese Bai Luo Yin senza ritegno.

«Che ne dici?» Gu Hai rispose invece con una domanda: «Se stava lavorando con mio padre per sfogare la sua rabbia, perché ci ha aiutato quella volta?»

Il colore sul viso di Bai Luo Yin cambiò a quelle parole: «Ti sto solo esortando a essere un po’ più cauto.»

«Va bene, lo so. Vado fuori.»

Proprio mentre Gu Hai se ne andava, Bai Luo Yin fece immediatamente una telefonata a Bai Han Qi.

«Papà…»

«Figliolo!» La risata di Bai Han Qi gocciolava dall’altra parte. La sua voce era nitida e brillante, facendo sembrare che il suo umore fosse piuttosto buono.

«Il padre di Gu Hai è venuto a casa nostra negli ultimi giorni?»

«Non l’ha fatto!» Bai Han Qi emise un leggero sospiro: «Mi sono chiesto anche io perché. Ha confuso anche me, sai? Dato che voi due siete partiti, fino ad ora lui non si è fatto vedere affatto. Neanche tua madre. Nessuno dei due è venuto qui per chiedere nulla.»

Rispetto allo stato mentale rilassato di Bai Han Qi, la mente di Bai Luo Yin era devastata da un incrollabile senso di disagio che gli faceva stringere il petto.

«Papà, se ti fa comodo, usa la carta d’identità di qualcun altro e cambia numero di telefono. Potrei dover cambiare anche il mio numero.»

Sorpreso, il respiro di Bai Han Qi si fece più pesante: «Figlio, cosa c’è che non va? È successo qualcosa laggiù?»

«No, non è successo niente.» Bai Luo Yin lo consolò subito con qualche parola in più: «Sto davvero bene qui. Non lo sto facendo per proteggermi dall’imprevisto?!»

«Non c’è bisogno di preoccuparsi. Se dovesse succedere qualcosa, papà ti coprirà!»

Quelle poche parole attanagliarono amaramente il cuore di Bai Luo Yin.

«Oh, è vero, figliolo! Ho delle buone notizie da dirti. Due giorni fa, un insegnante ha chiamato qui e ha detto che la scuola ha già fissato per te una raccomandazione per l’ammissione diretta all’università. Questa volta, non devi più preoccuparti di questo. Rilassati e divertiti laggiù.»

Le sopracciglia di Bai Luo Yin si alzarono leggermente: «Da quello che ricordo, la raccomandazione doveva passare attraverso due valutazioni. Da allora non sono più tornato a scuola, come ho fatto a superare le valutazioni così facilmente?»

«Non lo so nemmeno io!» Bai Han Qi emise uno sbuffo: «Quando ve ne siete andati, ho fatto una visita a scuola e l’ho chiesto. A quel tempo, l’insegnante ha detto che se lo studente non va, non importa se lo fa qualcun altro. Ma stranamente ieri è arrivata una telefonata per informarci che le tue valutazioni sono state approvate e rispettano le loro condizioni. Successivamente, sei stato immediatamente classificato come ammissione diretta all’università. Da ieri il fascicolo è stato depositato.»

Bai Luo Yin divenne sospettoso della particolarità di quell’evento.

«Figlio, tra due giorni parlerò di nuovo con l’insegnante. Voi due dovreste tornare il prima possibile! Dal momento che i nostri antenati hanno portato uno studente così brillante degno dell’Università di Qinghua, dovrei organizzare alcuni tavoli e invitare alcuni parenti stretti e amici. Dovremmo almeno mostrare le nostre facce!»

«Va bene, lo so, papà. Non dimenticare di cambiare il tuo numero di telefono.»

Subito dopo aver riattaccato, Bai Luo Yin cominciò a battere ritmicamente le dita sulla scrivania come se fossero una batteria. Ad ogni successivo giro di colpi, colpivano il tavolo più pesantemente, diventando quindi più rumorosi e più intensi. Improvvisamente, le sue dita si fermarono ed enormi onde di luce tremolarono da quelle che sembravano essere le profondità dei suoi occhi. Senza esitazione, prese il telefono per chiamare Gu Hai.

«Da Hai, non incontrare tuo cugino. Torna presto qui ora!»

Ascoltando attentamente Bai Luo Yin dall’altra parte della chiamata, Gu Hai fu assalito dalla confusione. «Perché? Sono già arrivato all’ingresso dell’hotel.»

«Non preoccuparti delle ragioni. È sufficiente che tu torni subito qui».

Pensando che fosse successo qualcosa a Bai Luo Yin, la mente di Gu Hai fu immediatamente presa dall’ansia. Proprio mentre si girava per andarsene, all’improvviso percepì una folata d’aria gelida precipitarsi verso di lui da dietro. Fece un grande passo di lato, costringendo la persona che aveva tentato di sferrargli un attacco furtivo a impegnarsi.

Gu Hai aveva la visiera del berretto molto bassa e indossava anche un paio di occhiali da sole neri. All’inizio quella persona aveva solo dei sospetti, ma dopo il veloce scambio di azioni con Gu Hai un momento prima, era certo che il suo obiettivo fosse proprio lui.

Questo era un individuo esperto. Le sue abilità di combattimento non erano minimamente celate. Dopo che Gu Hai prontamente gli scagliò contro diversi pugni tempestosi, si rese conto che quest’uomo era completamente diverso da tutti gli altri uomini abili che aveva incontrato prima. Quando i loro pugni si incontrarono, Gu Hai notò subito che l’aggressore non aveva affatto paura di farsi male. Invece, l’aggressore si stava trattenendo dal ferire Gu Hai, poiché il suo obiettivo era fare del suo meglio per sottomettere la sua preda!

Percependo che le probabilità di assicurarsi il successo non fossero troppo alte dopo aver scambiato qualche altro pugno, l’attaccante improvvisamente abbassò la testa e disse alcune parole. «Hotel Huidu. All’angolo di East Street.»

Sebbene in modalità di combattimento completo, Gu Hai era ben consapevole di ciò che lo circondava, quindi quando sentì quelle parole, immediatamente scoprì che c’era un piccolo strumento che pendeva liberamente dal colletto di quest’uomo. Ricomponendosi ma non sentendosi ancora troppo incoraggiato dalla svolta degli eventi, diede all’uomo un calcio spietato e si precipitò via. A peggiorare le cose, Gu Hai non sapeva dove quegli uomini gli avrebbero teso un’imboscata, tutto ciò che poteva fare era lasciare che fosse il caso mentre si affrettava e proseguiva verso ovest.

Presto, i due passi che risuonavano dietro di lui si moltiplicarono. Gu Hai sapeva bene che la situazione non era troppo ottimista ma oltre a correre, non c’era altra alternativa. Quindi, finché c’era un’opportunità per lui di uscirne vivo, si sarebbe aggrappato saldamente ad essa.

Un paio di minuti dopo, Gu Hai si precipitò in una vivace strada commerciale. Si fece rapidamente strada tra la folla di persone nelle aree circostanti prima di entrare in un centro commerciale. Poi, come un pazzo, si precipitò verso il terzo piano e si precipitò nella sala del personale. Mentre girava la testa, a destra e a sinistra, cercando una via d’uscita, notò una finestra e subito saltò fuori senza pensarci troppo. Sorprendentemente, atterrò sano e salvo in piedi senza farsi male. Quel salto sconsiderato lo portò giù nel vicolo del centro commerciale e lo allontanò ulteriormente dalle strade principali.

Gu Hai si fermò per riprendere fiato. Per caso, solo scrutando ciò che lo circondava, osservò un giovane in piedi di lato.  

«Amico, aiutami. Indossa i miei vestiti e il mio berretto e corri laggiù. Sono inseguito da un gruppo di esattori. Non preoccuparti. Non ti renderanno difficile una volta scoperto che non sei quello che stanno cercando.»

Il viso del giovane impallidì immediatamente mentre agitava ripetutamente le mani per obiettare. «Non voglio indossarlo. Non voglio indossarlo…»

Senza un’altra parola, Gu Hai ostinatamente diede i suoi vestiti al giovane così che li potesse indossare. Poi prese la mano del ragazzo e la infilò nella tasca laterale dei pantaloni dove c’era una pila di banconote.

«Aiutami con questo e tutti quei soldi sono tuoi. Se non mi aiuti, è inutile averlo! Consideralo e gestiscilo tu stesso!»

Il viso del giovane divenne viola per il dolore mentre la mano di Gu Hai, come un paio di pinze di ferro, gli stringeva saldamente la spalla. Alla fine, sotto lo sguardo attento di Gu Hai, lo sfortunato individuo indossò i suoi vestiti e si diresse a nord.

«Lo vedo! È là. Seguilo!!»

I nervi di Gu Hai si irrigidirono. Guardando di lato, vide un’auto e fuggì rapidamente verso il retro di essa. Per caso, ecco che c’era una bella donna accovacciata per terra in cerca di qualcosa. Senza opzioni, Gu Hai la tirò su, la spinse contro il muro vicino e la baciò!

Il gruppo di uomini passò maestosamente alle spalle di Gu Hai.

Mentre i suoni dei loro passi si attenuavano gradualmente, Gu Hai lasciò andare la donna. Non sapeva nemmeno dove l’avesse baciata. Era morbida e aveva una traccia di profumo. Gli occhi luminosi della donna fissavano il viso di fronte a lei. Era luminoso e sembrava illuminato da raggi di sole, bello e ribelle. All’inizio avrebbe voluto schiaffeggiarlo, ma inaspettatamente non riuscì ad alzare la mano.

Assicurandosi che l’area fosse sgombra, Gu Hai le diede una rapida occhiata e rise goffamente. «Scusami. Vedendo che eri così bella, non sono riuscito a trattenermi per un momento.»

Per qualcuno che aveva appena fronteggiato un evento abbastanza improvviso, lo stato mentale della donna era eccezionalmente buono. Non solo non si era arrabbiata, ma aveva anche affrontato Gu Hai e aveva riso.

Quella era la prima volta che il comportamento malizioso di Gu Hai aveva avuto successo in questo modo!

Sul tetto di un alto edificio, un cecchino solitario era fermo con la canna della sua pistola puntata al polpaccio di Gu Hai, non potendo fare a meno di sogghignare.

Ovviamente ha delle capacità. Nonostante tutto, è ancora in grado di trarre il meglio da una brutta situazione di nascosto. Fortunatamente c’è anche una persona esperta qui, altrimenti questo ragazzo spericolato ci avrebbe ingannato.

Con questo in mente, premette rapidamente il grilletto.

Proprio mentre Gu Hai stava per andarsene, improvvisamente sentì un dolore acuto colpirgli la gamba. Si morse forte i denti mentre il suo viso si deformava in un’espressione cupa e pallida.

Quello che lo aveva colpito non era un normale proiettile. Sebbene non fosse letale per il corpo, la sensazione dolorosa che produceva era altrettanto grave se non peggiore di un normale proiettile. Peggio ancora, dopo che il dolore si sarebbe lentamente attenuato, un intenso livello di intorpidimento avrebbe preso il sopravvento e il punto colpito avrebbe perso immediatamente la sua sensibilità. Gu Hai era consapevole dell’intorpidimento che iniziò a insinuarsi nel momento in cui trovò difficile sollevare la gamba ferita. Nel frattempo, il gruppo di persone che correva dall’altra parte tornò verso di lui.

Cercando di allontanare l’intorpidimento, Gu Hai credeva davvero di essere fregato. Ma, con poche brevi frasi della bella donna, fu in grado di trovare una via d’uscita da quella situazione apparentemente impossibile.

«Perché la tua carnagione sembra così sgradevole? Non ti senti bene? Sto per tornare a casa, quindi ti porterò in ospedale mentre vado lì!»

«È la tua automobile?» chiese Gu Hai.

La bella donna sorrise: «E se lo fosse?»

Prendendo quella domanda come risposta, Gu Hai prontamente aprì la porta sul retro e la infilò brutalmente prima di sedersi al posto di guida. In fretta mise in moto l’auto, la manovrò verso la strada principale e premette il pedale dell’acceleratore, precipitandosi via.

Mentre il gruppo di uomini si precipitava avanti, un’auto li travolse di lato. Fu allora che scoprirono che il loro obiettivo era scappato.

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