THARNTYPE – CAPITOLO 42

La casa dell’esercito

Tharn: [Tornerò più tardi oggi!]

Type: [Dove vai?]

Tharn: [Vado da P’Kong, insieme alla band e probabilmente parleremo a lungo.]

Type: [Hmm!]

Tharn: [Puoi andare a dormire prima.]

Type: [A che ora torni?]

Tharn: [Mi aspetti, vero?]

Type: [Stronzo!]

Tharn: [Non ne sono sicuro.]

Type: [Come ti pare.]

Tharn: [Non puoi lasciarmi andare!]

Type: [Cerchi la morte?!]

Tharn: [Woo-hoo-hoo…]

In una sera in cui il sole è ancora alto nel cielo, i membri della squadra di calcio del college si stanno ancora allenando duramente, solo una matricola, che si è appena unita alla squadra lo scorso semestre, va pigramente a sedersi per giocare con il suo telefono cellulare, con accanto una bottiglia d’acqua e dei cubetti di ghiaccio che deve portare ai suoi senior.

Fatemi essere pigro per 5 minuti, non vi lascerò morire di sete!

Type ha cercato di respingere temporaneamente le telefonate incessanti, e quando alla fine Tharn gli ha mandato un messaggio su Line per dire che sarebbe tornato tardi oggi, Type non ha detto nulla. Sa che ultimamente è impegnato con la band, e lui stesso con la squadra di calcio, quindi entrambi si sono sentiti lontani ultimamente.  

È passata una settimana dalla questione di San, non solo sono entrambi impegnati ma sta arrivando il periodo degli esami e sebbene vivano insieme, Type sa che ognuno di loro si sta facendo gli affari propri. Solo una cosa è rimasta uguale…

Lo sport a letto!

Non importa quanto tardi possa tornare, quanto possa essere stanco perché ogni volta che Tharn chiede, lui dice sempre di si. 


L’uomo che tiene lo sguardo basso sul cellulare ripensa un po’ all’enorme e disgustoso scoglio che è stato P’San, e anche l’ultima volta che sono stati nel locale di P’Jeed non si sono divertiti. Quindi non gli resta che digitare continuando a chattare con il suo ragazzo.

Tharn: [Non essere sfacciato, okay.]

Type: [Stai parlando di te stesso, giusto.]

Tharn: [Non sono sfacciato, sono sessualmente impaziente.]

Quando Tharn risponde al messaggio, il ragazzo del sud allarga un leggero sorriso e risponde con fermezza: [Bene, sono ansioso, ma non essere così sfacciato da disturbare qualcuno, perché questa persona ansiosa sarà ansiosa di mostrarti quella parola.]

“Ai’Type, cosa stai facendo, sei così dipendente dal tuo telefono in questi giorni oh!”

Interagisce con lui in un tono quasi da amico, più intimo prima. Champ va verso di lui e mentre osserva la maglia che svolazza dell’ex pugile, un ragazzo che la folla trova bello ma il pensiero di Type al contrario è solo uno: amico, non puoi battere Tharn.

Tharn è un uomo con dei bei muscoli ma non troppo voluminosi e le braccia di Champ sembrano le pinze di un granchio, non è sicuro se siano braccia o cosce.

“Oh, stai parlando con la persona con cui stai uscendo, eh?” Champ chiede e Type non può fare a meno di annuire con riluttanza.

“Dimmi, è carina? Rispetto a Puifai?”

Prima di roteare gli occhi, Type rimane perplesso per un momento. Questo ragazzo pensa che esca con una donna!

“Non dovrebbe essere carina?” pensa per un attimo al viso di Tharn e poi scoppia a ridere immaginandolo come una donna. “Se avesse i capelli lunghi, haha…” Non può fare a meno di continuare a ridere, tanto più se continua a pensare a Tharn con lunghi capelli ad accarezzargli il viso, tanto che Champ capisce altro. 

“Oh, anche le ragazze a cui piacciono i capelli corti e che li portano, parlano molto.”

“Hmm, dimmi, che problema hai?” Quando si allontana, Type cambia immediatamente argomento fino a quando l’ex pugile non dice con tono quasi di supplica: “Per l’esame, volevo chiederti se potevi aiutarmi.” ovviamente Champ non si è avvicinato senza motivo, quindi unisce le mani e chiede in modo concitato: 

“Beh, Ai’Type, chi crederebbe che qualcuno come te che ha sempre saltato le lezioni, abbia ottenuto il punteggio più alto. Ti prego, aiutami a passare l’esame.” Nessuno avrebbe mai pensato che qualcuno che ha avuto un problema fisico lo scorso semestre e che aveva paura di andare a lezione, avrebbe studiato così bene. Almeno finché non sono usciti i voti e tutti si sono sentiti in soggezione.

In effetti, Type è quel tipo di persona che è brava ad usare la testa, è stato solo con Tharn che per un po’ ha usato la forza, non la testa.

Ding.

Prima di rispondere alle parole dell’amico, il telefono squilla di nuovo, facendo chinare Type verso il basso per guardare lo schermo del telefono.

Tharn: [Dopo l’esame usciamo insieme, come se fosse un appuntamento.]

Un breve messaggio, Type aggrotta le sopracciglia, ma deve rispondere: [Che appuntamento?]

Tharn: [Un appuntamento con il mio ragazzo, è difficile da capire?]

Type: [Smettila di scherzare!]

Tharn: [Non sto scherzando, ti sto invitando gentilmente. Vieni?]

Type: [Perchè dovrei venire?]

Tharn: [Perché ti farò intenerire.]

Type: [Perché sono duro?]

Tharn: [Aspetta fino a stasera ti aiuterò ad ammorbidirti…]

Type: [Merda! Provaci!]

Tharn: [È passata più di una settimana da quando sono uscito con te. È bello parlarne questa volta.]

Type: [Hmmm! Torna presto stasera.]

Tharn: [Si.]

Non vuole essere così docile con lui perché solo il pensiero di Tharn che gli parla in modo educato gli fa venire da ridere. Gli fa venire voglia di andargli contro! 

Type prende il telefono e lo mette la borsa, poi alza la testa e Champ è ancora lì, si era completamente scordato di lui. 

“Ho appena notato che anche tu hai uno sguardo innamorato.” Champ sta parlando sorridendo sornione verso di lui.

“Innamorato io? Ti sei allenato troppo oggi al punto che non riesci più a vedere bene le cose?” Ovviamente, Type cambia tono per qualche istante per parlargli, ma non è sicuro di cosa avrebbe fatto al riguardo, mentre Champ continua a supplicarlo di aiutarlo.

“Accetta di farmi delle lezioni intensive e sarai benedetto. Così il tuo amante di amerà ancora di più!”

“Anche se ti aiuto, il mio amante mi amerà vivo o morto. Pensi di poter fare le magie?” Type risponde divertito, facendo ridere l’ex pugile.

“Allora aiutami e quando reciterò il sutra ogni notte, pregherò che Buddha benedica l’oggetto del tuo amore per te attraverso la morte e la vita.” Continua anche a supplicare, in modo che Type si limita a sorridere agli angoli, si alza e prima di avviarsi per andare a portare il ghiaccio ai suoi senior annuisce e dice: “Hmmm, ti aiuterò, ma non devi sprecare il tuo tempo a pregare per me.” Thiwat gira la testa per guardare Champ con un cipiglio, prima di scrollare le spalle con sicurezza: “Il mio amante è già innamorato pazzo di me.”

“Oh, ooh, ragazzo, da quando sei diventato uno stronzo così sicuro di te!”

Il ragazzo del sud non è interessato alle urla del suo amico che provengono dietro di sé, e si limita a portare la bottiglia d’acqua con il ghiaccio ai suoi senior, sentendo Techno chiedere cosa c’è che non va in Champ e scervellandosi dall’altra parte. Type non risponde, si limita a sorridere furbescamente e con sicurezza.

Quello stronzo di Tharn è ossessionato da me più di ogni altra cosa.

Una volta pensavo che l’ossessione di un uomo per me fosse troppo orribile, ma ora, è meglio del previsto.

*****************

“Sono contento che tu sia voluto venire.”

“Sono una persona compassionevole quando vede che certe persone sono fastidiose a morte, quindi sono di buon cuore e gentile.”

“Non puoi sputare avorio dalla bocca di un cane!”*

*(N/T: Tharn sta dicendo a Type che è tutto tranne che gentile lol)

All’interno di un’auto di lusso, una coppia di ragazzi chiacchiera allegramente, ognuno felice per qualcosa: uno è felice che il semestre sia terminato il pomeriggio prima, e l’altro è felice perché finalmente loro stanno uscendo insieme, come promesso.

Dato che entrambi sono stati impegnati con gli esami, Tharn ha poi posto a Type la stessa domanda che aveva fatto prima: stiamo andando ad un appuntamento insieme?

All’inizio, il ragazzo del sud continuava a straparlare sul fatto che non fosse un appuntamento, perché non è che ogni volta che escono a cena insieme deve essere un appuntamento. Alla fine Tharn aveva sospirato profondamente, guardando Type che di romanticismo non capiva proprio niente ed era rimasto calmo. Dopo aver ripetuto la domanda per molti giorni, Type alla fine aveva detto di si, acconsentendo alla cosa. 

Va bene uscire a fare una passeggiata una volta ogni tanto invece che vagare per la stanza finché non riesci a sopportare l’atmosfera.

“I cani non hanno ancora iniziato a mangiare, ma eccoti qui a farlo*.” Type sorride sinistro guardando Tharn che prima sospira pesantemente e poi annuisce e ride di rimando.  

*(N/T: probabilmente un modo di dire thai, in questo contesto significa che al primo cedimento di Type, Tharn si è precipitato su di lui come un avvoltoio, portandolo fuori per un appuntamento )

“Mmm, delizioso.”

“Huh!” Non appena finita la discussione, il ragazzo del sud volta la testa fuori dalla finestra e guardando la strana strada chiede: “Dimmi, dove mi stai portando, non me l’hai detto.” L’uomo alla guida della macchina gira la testa e sorride, mentre i suoi occhi brillano di soddisfazione.

“Se te lo dico, non è una sorpresa!”

Probabilmente se avesse sentito quella frase da qualcun altro sarebbe stato entusiasta; invece dopo che Tharn parla, Type lo osserva con sospetto. Tharn sembra troppo zelante e desideroso di fare questa uscita, sembra più una cospirazione più che qualcosa di cui fidarsi.

Se Tharn adesso non è sospetto, io sono una fata!

“Stai cercando di fregarmi?” Type cerca di sopprimere un tono interrogativo, la persona che guida si limita a scrollare le spalle e si volta per guardare la strada davanti a sé, fingendo di essere concentrato sulla guida.

“Dove mi stai portando?!”

“Lo vedrai quando arriverai.” Una risposta del genere fa sentire segretamente a disagio Type che cerca di consolarsi sulla questione. 

Ai’Tharn è bravo a prendersi cura delle persone e l’aggiunta di qualcosa di romantico non dovrebbe farmi venire la pelle d’oca in merito alla sua dolcezza. Insultalo se diventa troppo stucchevole.

Type cerca di tacere i suoi pensieri mentre continua a guardare il paesaggio finchè non ha un’intuizione: “Tharn, di chi è questa casa!”

In quel momento, Type vuole continuare a chiedere, si sente più stupido della testa di un bufalo. Nell’istante in cui la Lexus rossa entra nel vialetto della villetta aristocratica, si rende conto al 100% di quanto sia stato stupido. Perchè questo appuntamento non sarà una nuotata nel club di un villaggio o una cena al ristorante dello stesso. Nel vedere la casa, e non essendo veramente così stupido, Type capisce dov’è stato portato. 

La sua casa, merda! È casa sua.

Ne è mentalmente consapevole, ma chiede comunque, giusto per essere sicuro mentre l’uomo alla guida della macchina si ferma davanti al cancello di una casa, suona due volte il clacson per segnalare che sono arrivati.

Se qualcuno apre la porta, significa che qualcuno è a casa. Se qualcuno è in casa, deve aver saputo che sarebbero arrivati. E se qualcuno sapeva che Tharn stava arrivando, come poteva non sapere che Tharn lo stava portando con sé.

Sta cercando di convincermi ad entrare in casa?

“Ai’Tharn, girati e dimmelo subito!” I pensieri di Type lo spingono a tirare la spalla del guidatore per farlo voltare. Lui inclina semplicemente gli angoli della bocca e sorride, piano, senza dire una parola, non una parola, tranne che per riportare l’auto in garage con una mano, senza preoccuparsi dell’altro braccio che gli viene tirato così forte da Type da poter essere rotto.

Sembra che Type sia arrabbiato, abbastanza incazzato da volerlo soffocare, ma ha paura che la macchina possa sbattere contro la porta del garage.

“Per quanto puoi vedere, abbiamo un appuntamento.”

“Stronzo, questa è casa tua!” Type grida, ora che il cuore nel suo petto è così caldo, si sente preoccupato e disturbato, e ha paura che qualcuno possa uscire di casa arrabbiato. Per questo usa entrambe le mani per tirargli forte il braccio, stringendo più di prima. Il batterista aggrotta la fronte e gira la testa per stabilire un contatto visivo.

“Ehi, perché chiedi quando sai perchè ti ho portato qui.”

“Ai’Tharn!” grida Type con voce contenuta, gli fa capire che è incazzato nero ma il proprietario di casa risponde solo con una faccina sorridente prima di avvicinarsi furtivo ed iniziare a lasciargli una serie di baci sul viso. Baci a cui ovviamente, seguono una serie di schiaffi. 

“Bastardo!” Type impreca prima che Tharn si chini a premere il naso sulla sua guancia, permettendo al ragazzo dalla mano veloce di sbattere il dorso della mano contro il suo collo. Anche Tharn grugnisce piano mentre Type impreca e lancia un’occhiata verso la casa per paura che qualcuno possa uscire e staccargli la testa. 

Anche Tharn smette di ridere, mentre il suo viso comincia a diventare serio.

“Non devi essere così arrabbiato.”

“Se fossi in me, non saresti arrabbiato? Mi hai mentito!”

“Allora, se non ti avessi mentito, saresti venuto?”

“No!” Certo, chi oserebbe andare a casa dell’amante, e ripetiamo, l’amante è anche un uomo e neanche particolarmente simpatico ed affabile. Chi accetterebbe un uomo così come fidanzato del figlio?

I pensieri di Type gli fanno brillare gli occhi di una leggera luce omicida, tipica di chi vuole strozzare qualcuno e Tharn, sospira.

“Ecco, voglio portarti a conoscere mio fratello, lui vuole vederti.”

“Perché vuole vedermi?!”

“Vuole sapere chi ha un tale carisma da poter far perdere la testa a suo fratello minore che non vuole più tornare a casa”. La risposta di Tharn fa impallidire Type perché da come suona è come se fosse lui a tenerlo distante. Guarda il batterista allungarsi e accarezzargli la spalla, poi dice in tono rassicurante.

“P’Thorn vuole davvero vederti, gli ha detto di te P’San, quindi mio fratello vuole sapere chi sei. Non preoccuparti, mamma e papà non sono qui oggi, mia sorella è andata a lezione di piano e la cameriera ha il giorno libero, c’è solo mio fratello.”

“Allora perché non fissare un appuntamento da qualche altra parte!”

Ehm, se gli avesse detto di venire da solo a vedere suo fratello in primo luogo, lo stesso Type sarebbe stato più calmo di adesso. Gli avrebbe potuto dire prima che c’era solo P’Thorn, in modo che non sarebbe stato come incontrare tutti in famiglia e provare una paura da brivido.

“Mio fratello è troppo pigro per uscire e dice che almeno puoi conoscere uno dei miei familiari in questo modo.” continua Tharn, e persino Type stesso vuole credere a questa motivazione, ma non prima di poter fare qualcosa al riguardo, o qualcosa di più serio che colpire Tharn.

È sinceramente incazzato.

Un colpo sul vetro della finestra dal suo lato risuona sommessamente, facendo girare la testa a Type, che fino a quel momento l’aveva appoggiata contro il vetro, per guardare.

Merdaaaaaa!

Type non impreca alla persona che bussa al finestrino, ma a se stesso, e il suo cuore sta per saltare fuori dal petto nel vederlo.

Ora, inutile dire che anche Type sa chi è questo ragazzo. È il fratello di Tharn.

P’Thorn sembra diverso da Tharn. Quest’ultimo assomiglia di più alla nonna americana, ma si capisce che anche in Thorn c’è un sangue occidentale che scorre nelle vene, nonostante i suoi tratti siano più orientali, in stile thailandese, e gli occhi che guardano attraverso il finestrino dell’auto sono ambrati, dando a Type l’impressione che i due fratelli siano la stessa cosa.

Sebbene il loro volto non sia molto simile, il corpo di P’Thorn assomiglia a quello di suo fratello.

“Come va, P’Thorn?” Il proprietario dell’auto scende prima per salutare suo fratello che tiene il braccio appoggiato sulla portiera, gli chiede di alzare la testa e questo si alza lasciando a Type il tempo di prendere fiato. 

“Ho visto che non stavate ancora scendendo dalla macchina, quindi sono venuti a vedere, Tharn la mia faccia è strana o qualcosa del genere?” Thorn lo chiede a suo fratello, facendolo ridere.

La faccia del fratello di Tharn non è strana, è Type che è strano.

Type apre la portiera e scende dall’auto cercando di calmarsi. In questo momento capisce com’è andare per la prima volta a casa dei genitori del fidanzato, ecco come ci si sente!

Type giura di sostenere che se lo avesse incontrato fuori senza sapere che è il fratello di Tharn, non avrebbe avuto paura, ma dopo aver appreso che è il fratello del suo fidanzato, l’espressione sul suo viso è cambiata.

Devi essere educato, devi essere bravo e devi saper impressionare i suoceri. È così che ci si sente quando si entra in casa del proprio fidanzato.

“Uh, ciao P’!” Type unisce entrambe le mani e lo saluta con un cortese inchino, riuscendo anche a sorridere.

“Ciao, mi chiamo Thorn, il tuo nome è Type e ho visto la tua foto molte volte. Hai un aspetto migliore di persona che nelle foto.” sorride in segno di saluto, ma lo guarda dalla testa ai piedi ed il suo sguardo fa sentire a Type un brivido lungo la schiena.

Gli occhi del fratelli di Tharn sono così terrificanti da non sembrare umani. 

“Visto le foto?”

“Emh, P’Thorn, ti segue su IG.” È quel bastardo di Tharn a rispondere al posto di suo fratello, ed essendo l’oggetto dell’interesse a Type viene voglia di ridergli in faccia. 

Perché non mi hai detto che mi segue su IG!

“Haha… adoro i pettegolezzi ed essere particolarmente ficcanaso nei confronti di mio fratello. Entrate in casa, sembra che Type non sapesse di dover venire qui.” La sua cordialità inizia a farlo rilassare un po’, mentre segue velocemente il passo del proprietario di casa e lo segue all’interno, quando… 

“Humph!”

“Ahia!”

L’uomo accanto a lui ride, quindi Type gli da dei calci nell’articolazione del ginocchio finché non cade.

“Uffa, cosa ti è successo Tharn?” Suo fratello gira la testa e chiede, stringendo solo la mano a Tharn, anche se non può fare a meno di voler scoppiare a ridere.

“No P’Thorn, niente.” Quando suo fratello glielo chiede, Tharn annuisce, ma prima di entrare in casa, il più grande si ferma e si volta a guardarli.

“Oh, la principessa è a casa oggi e non dice niente al riguardo.” afferma P’Thorn, facendo aggrottare la fronte di Type che si volta a guardare il suo fidanzato con un’espressione sconcertata come a chiedere chi sia la principessa.  Lo stesso Tharn aggrotta la fronte perplesso. “Ahimè, oggi non c’erano lezioni di piano.”

“Mi sono lasciato scappare che Tharn avrebbe portato… un amico speciale a casa, quindi la principessa vuole vederlo.” P’Thorn rimane in silenzio per un momento e sembra un po’ imbarazzato, ma ancora è più difficile per Type, che sta cominciando a capire chi sia la principessa: la sorellina di Tharn.

“P’Tharn sei arrivato!” Non riesce neanche a chiedere che sua sorella esce di casa.

Una bambina piuttosto carina, Thanya, che completa la coppia di fratelli. La bambina ha un bel viso, è piccola, ha un sorriso dolce, ma rallenta il passo perché vede che il fratello ha un ospite. Proprio in quel momento rimane sulla soglia ed alza le mani per fare un wai, finché Type non la saluta di rimando. Type inizia a sentirsi più timido quando vede tutti e tre fratelli insieme e lui li, quasi fosse messo all’angolo.

“Buongiorno!”

“Beh, buongiorno!” Type parla con voce roca e non riesce a credere di aver paura di una bambina di dieci anni, che si volta e sorride a suo fratello che è in mezzo.

“P’Tharn, se P’Thorn non mi avesse detto che tornavi a casa, non l’avrei neanche saputo!”

“Thanya, sono tornato solo per un secondo.” Tharn fermo in piedi nel mezzo, non si aspettava nemmeno che sua sorella fosse a casa; ma dato pensa che sia ancora una bambina che non conosce nulla sull’amore e sulle relazioni, e si avvicina e l’abbraccia, facendo cenno a Type per presentargliela.

Prima che Type possa avvicinarsi a Tharn, il cancello della casa viene aperto, così i due fratelli voltano la testa a guardare.

“Merda!” Thorn e Tharn gridano allo stesso tempo, e anche Type si irrigidisce per il fatto che un’auto entra nel vialetto, indicando che qualcuno deve essere tornato a casa. 

“P’Thorn ha detto che P’Tharn sarebbe venuto a casa portando un amico, quindi ho chiamato mamma e papà dicendogli di tornare in fretta.”

Cazzooooo! Questo è davvero tutto ciò a cui Type può pensare al momento. Già incontrare i suoi fratelli è stato traumatico, ma ora anche i suoi genitori! Cazzo!

**************

In questo momento, l’atmosfera all’interno del soggiorno della famiglia ricorda un cimitero tranquillo, Type è seduto su un unico divano, di fronte a una coppia di adulti che sono seduti insieme, seduto poco più in là il secondogenito della famiglia, altrettanto incapace di ridere.

Neanche Tharn sapeva che i suoi genitori sarebbero tornati ed ancora meno Type, non aveva idea del perché Tharn lo avesse portato a casa sua.

“Ti chiami Type, giusto?”

“Sì.”

Type che si sente nervoso, sorpreso ed esausto, sudato e balbettante mentre risponde, non osa guardare in faccia i genitori di Tharn, continua a fissare il succo d’arancia davanti a lui.

Ma per favore, chi ce la fa a bere?

Per Thiwat, che di solito non è qualcuno che riesce ad avvicinarsi facilmente alle persone, figuriamoci trattare con gli anziani, e non essendo il tipo di ragazzo che può andare a letto con chiunque; il sentirsi esaminato dai genitori del suo ragazzo lo mette in soggezione quindi stringe insieme le due mani che poggia sulle sue ginocchia. Si volta a guardare lo stipite della porta, prima di notare il fratello maggiore e la sorella minore non molto lontani ad osservare la situazione.

A chi sarà diretto questo discorso? Tharn lo ha portato senza dire una parola.

Dovrei sfogarmi con questi tre fottuti ragazzi!

Sebbene in superficie Type riesca ancora a rimanere tranquillo, dentro di sé sta cercando di calmare i suoi sentimenti mentre capisce davvero cosa significa andare a casa del suo fidanzato per la prima volta.

Gesù, sono fottutamente spaventato da tutto, e se ai suoi genitori non piaccio? Non è poi così impossibile, e io sono un uomo. Mi sento sul punto di essere mangiato. 

“Vi conoscete da tempo?” Sua madre è una donna bellissima, il suo sorriso fa pensare che sia una donna gentile, ma lo sguardo che ha induce Type a guardarsi intorno impaurito.

“Beh, non da tanto, ci siamo incontrati lo scorso semestre.”

“Perché eravate nella stessa stanza?” E il padre di Tharn è un uomo dalle ossa grandi che a prima vista fa capire a Type cosa hanno ereditato da lui i due fratelli. I suoi occhi sono acuti, sembra percepire tutto quello che Type sta cercando di ingoiare.

“Sì.”

“Quindi ora vivete insieme in un appartamento fuori dal campus?” suo padre continua a chiedere, facendo in modo che Type debba fare un respiro profondo.

È tutto in questa fase, cosa c’è di cui aver paura, nella migliore delle ipotesi mi butterà fuori di casa.

“All’inizio ero io che volevo vivere fuori, era solo che mio padre non lo permetteva, voleva che incontrassi più amici ed è successo che Ai’… Tharn è stato disposto a condividere l’appartamento, così mio padre mi ha permesso di vivere fuori.” in modo super educato si corregge subito, chiamando Tharn, Ai’Tharn. 

Questo modo di fare fa grugnire Tharn a cui scappa una risata. 

Ovviamente Type distoglie lo sguardo senza pietà, e non può fare niente se non guardarlo: sono nervoso da morire, e quando mi sentirò meglio, sarò io a metterti sotto pressione!

“Sei venuto a vivere qui perché abiti lontano?” chiede sua madre.

“I miei genitori sono di Surat Thani.”

“In realtà, casa sua è sull’isola di Pang’an, mamma.” Tharn aggiunge, e sua madre annuisce, poi si volta a guardarlo con una preoccupazione più che ingiustificata negli occhi.

“Allora non hai parenti in città, Nong Type?”

“Uh, no, ho una zia qui, vengo a Bangkok dai tempi della scuola media. Infatti all’epoca sono venuto qui a vivere con mia zia e ho chiesto a mio padre di vivere fuori solo dopo essere andato al college.” Type scuote frettolosamente la testa sentendosi un po’ sotto indagine.

“Beh, almeno hai dei parenti da questa parte e persone che possono aiutarti per qualsiasi problema.” aggiunge il padre di Tharn.

“Ah sì.” Allo stesso tempo, Type può solo rispondere con un sorriso, il cuore che batte forte, non pensavo che avrebbe fatto una domanda del genere, giusto?

“Come vi trovate a vivere insieme?”

Questa è la domanda problematica.

Il ragazzo del sud guarda il suo fidanzato per un momento e ci pensa su, incerto su quale risposta voglia sentire suo padre.

Oh, è dolce, scopiamo più di tre volte alla settimana. E niente, facciamo una normale vita matrimoniale. Ah no, queste cose non le posso dire. 

“Voglio dire, Tharn non ti ha dato problemi vero?” Anche se il padre di Tharn fa questa precisazione, Type è consapevole che è in corso un’indagine per vedere se lui e Tharn vanno d’accordo, e ciò che non è certo è se i suoi genitori siano a conoscenza della relazione tra l’uomo seduto di fronte a loro e il loro secondo figlio. Una cosa certa è che Type è felicissimo che il soggetto non abbia detto direttamente alla famiglia della loro relazione.

Se lo dice, morirà stanotte.

Anche se Thiwat ora osa dire alle persone che ha una relazione, non vuol dire che sia pronto a essere odiato dai genitori del suo fidanzato al primo incontro e, onestamente, vuole piacergli, ma non che pensino a lui come a un genero che sta parlando di sposarsi presto!

Tutti i pensieri di Type sono aggrovigliati insieme, rendendolo sbalordito e incerto su come rispondere, e sebbene in soggiorno ci sia l’aria condizionata accesa, Type sente il sudore freddo permeare tutta la sua schiena.

“No, Tharn non mi ha dato del filo da torcere.”

Type non si muove, il suo corpo è quasi raggrinzito e sembra possa essere inghiottito dal divano, i genitori di Tharn si guardano l’un l’altro mentre il batterista si intromette iniziando a parlare. 

“Ci dividiamo i compiti papà. Io faccio le pulizie, Type lava i piatti e cucina, e per i vestiti facciamo a turno, li portiamo giù e chiunque è libero li lava. La mia uniforme scolastica però la porto in lavanderia, mentre Type si occupa della sua.” dopo aver parlato, sua madre gira il capo con curiosità verso Type. 

“Nong, sai cucinare?”

“Ah, sì, è successo così che mia zia, mia madre, mio padre e di miei parenti erano sempre occupati con il lavoro, così me ne sono sempre occupato io.”

“È fantastico perchè Tharn non sa fare nulla! Siccome vive da solo, mi sono preoccupata che mangiasse solo cibi precotti.” Sua madre sembra più contenta di lui rispetto a prima, fa sentire Type più sollevato al punto da voler dire grazie alla donna. 

“Non lo è, io cucino cose che posso mangiare.”

“Ma Tharn cucini così male che non sai nemmeno strapazzare le uova come tua sorella.” Quando l’argomento viene fuori, Thiwat lancia un’occhiata a Tharn, poi piega la bocca e sorride.

“Riesce anche a friggere, ma alcune cose escono veramente bruciate.” Non appena Type incalza il discorso, Tharn si volta a guardarlo minacciosamente, ma gli angoli della sua bocca mostrano un sorriso , e ciò fa provare una fitta al cuore a chi lo guarda.

Il sorriso è bello, ma il viso è feroce e nonostante sia un po’ minaccioso, mentre ne parla Type gioisce sommessamente.

“Ma quello carbonizzato l’ho mangiato io, così tu hai mangiato quelli venuti bene.”

Non compromettermi davanti ai tuoi genitori, stronzo!

Il maledetto Tharn ha uno sguardo di felice indebitamento, gli occhi che dicono chiaramente che il cane è più di un semplice amico. Type inizia a far cadere lentamente il suo sorriso, mentre guarda i genitori di Tharn che li stanno osservando e poi sua madre si alza, facendolo accigliare cupamente. 

“È…” Che scusa hai intenzione di inventare!

Tutto quello che può fare è parlare per poi tacere senza parole, sapendo che è in ansia ed è impaurito perchè magari ai genitori di Tharn non sarebbe piaciuta la verità su di loro.

“Beh penso sia meglio se vado in cucina senza pensare che mio figlio la pensi così rendendoti la vita più dura. È meglio se vado in cucina e vado a fare qualcosa di spettacolare da mangiare, infondo io sono uno chef con medaglia d’oro.” pare che la madre di Tharn invece sia più arrabbiata che insoddisfatta, e si dirige rapidamente dall’altra parte, lasciando Type senza parole.

“Hmm.”

“Resta comunque a pranzo, no, resta a cena, e questa madre dovrebbe essere felice se qualcuno viene ad aiutarla.” Nel frattempo suo padre ridacchia. Type non può nemmeno tornare a casa anche se è riluttante ad accettare, perché il modo in cui gli viene fatta la richiesta non lascia margine per un rifiuto. 

“Va bene.”

“Non c’è bisogno di essere così rigido, volevo solo parlare, non ho detto nient’altro.” la frase del padre di Tharn lascia Type sorpreso.

Quindi significa che conosce la mia relazione con Tharn.

Questo pensiero induce Type a tenere la testa bassa e continuare a parlare con il padre del proprio fidanzato in modo molto nervoso.

Anche il secondo figlio siede a gambe incrociate e lo guarda con affetto sincero.

Subscribe
Notificami
guest

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Facebook
Twitter
Pinterest



Copy Protected by Chetan's WP-Copyprotect.