KILL THE LIGHTS – SIDETRACK 3


Mason fissò la macchia di vernice rossa tra le sue gambe sul sedile dell’auto.

«Scusa, sembra che io abbia accidentalmente spalmato della vernice sul tuo sedile.» Mason pensava che la vernice della punta delle dita avesse macchiato il sedile. Tim lanciò un’occhiata tra le gambe di Mason. «Farò cambiare il rivestimento del sedile e più tardi chiederò un rimborso a Tony.» Proseguì Mason.

«Non importa, temo di averne versato un pò prima.»

 «Scusa?» chiese Mason e Tim controllò il segnale stradale prima di rispondere con una faccia perplessa.

«Sono uscito a comprare dei preservativi e quando sono tornato ho notato cosa ti era successo alla macchina. La stavo guardando, e forse mi sono sporcato anche io.»

«Ah, scusa. Ti ha sporcato i pantaloni?»

Allo sguardo di Mason, Tim, che stava per girare la macchina, tirò rapidamente fuori alcuni fazzoletti e allungò il braccio verso l’inguine di Mason che sussultò e si tirò indietro, ma Tim si asciugò indifferente la macchia tra le sue gambe. In seguito, gettò il fazzoletto fuori dalla finestra. Mason fissò Tim, che stava aspettando che il semaforo cambiasse. Era questo il tizio che ha versato la vernice sulla sua macchina? Era lui lo stalker che aveva inviato la lettera? Ci aveva pensato per un secondo, ma no, non poteva essere. Tim non puzzava di vernice. Sembrava un ragazzo che in realtà si stava solo guardando intorno. Tuttavia, non poteva esserne sicuro. 

A causa del fatto che Mason lo fissava, Tim si sentì sospettoso e gridò: «Ah, cosa. Non sono stato io! Sarei un pazzo. Perché dovrei farlo?»

Mason esaminò lentamente l’uomo, il cui tono era stranamente cambiato. Quest’uomo sicuramente non era lo stalker. Rispetto all’altezza da cui era stata versata la vernice e ai graffiti scritti sulla sua auto, l’altezza di Tim non corrispondeva. Era un po’ più alto di Haley, probabilmente 190 cm? In base all’altezza dei graffiti, c’era una maggiore possibilità che il colpevole fosse più piccolo di Haley. Dal momento che lo stalker non aveva colpito come una persona attenta, probabilmente aveva dipinto ad un’altezza comoda per lui. Mason guardò Tim e sospirò piano. Allora quest’uomo era …

«Senti ma… Il tuo numero è cambiato?»

Tim iniziò a parlare con un tono molto sarcastico. Mason rispose alzando gli occhi al cielo: «… Mm esatto.»  Tim lanciò un’occhiataccia alla risposta incerta di Mason.

«Dato che ora hai Raynoah, stai scaricando tutti i tuoi uomini del passato?»

Tim non era lo stalker. Era solo una delle persone che Mason pensava avrebbe potuto incontrare in qualsiasi momento.

«Ti stai divertendo con quel figlio di puttana in questi giorni?»

L’ex di Haley, o uno dei partner sessuali.

*********

«Controlla subito se il rasoio aveva germi o veleno su di esso.»

Phil, che era terribilmente pallido, raccolse rapidamente i rasoi che avevano tagliato il dito di Noah e li inviò urgentemente al laboratorio tramite Sophie. Noah raccolse le foto con le mani grondanti di sangue.

«Non toccarli! Non sappiamo cosa abbiano fatto.» Phil prese in fretta le mani di Noah, ma Noah disse: «Non credo ci sia niente di sbagliato nelle immagini, quindi smettila di essere iperprotettivo!» E gli diede uno schiaffo.

«È stato strano quando ha detto che era di Haley …» Disse Noah gettando il mazzo di rose sul pavimento. «Non importa quanto io sia felice, come se stessi sognando, non avrei dovuto farlo.»

Se Mason fosse stato un uomo dolce e romantico che aveva inviato un mazzo di rose al partner con cui aveva fatto sesso la notte precedente, allora avrebbe avuto senso, ma non era vero. Non era quel tipo di persona; bastava guardare com’era andato sul set delle riprese con una faccia impastata. Non lo avrebbe mai fatto. Noah lo sapeva eppure aveva aperto il pacco senza pensarci. Allungò la sua mano ferita verso Phil e guardò le foto usando l’altra. Per lo più erano foto di Haley. Noah lanciò, una dopo l’altra, sul pavimento delle foto di Haley che flirtava con un altro uomo. Haley, Haley, Haley. Erano tutte foto di Haley. Noah era stato in grado di riconoscere le differenze anche prima di sapere che Mason era all’interno del corpo di Haley e ora, era stupito di quanto fossero completamente diversi quei due.

«Hanno lo stesso corpo. È davvero strano …»

«… Scusi?»

Phil, che stava premendo sulla mano sanguinante di Noah, alzò la testa ai mormorii di Noah. Invece di rispondere, Noah continuò a fissare le foto. Nella ventina di foto, solo l’ultima era di Mason. Non erano solo il suo aspetto o gli abiti che indossava a essere diversi. L’abitudine di muovere le sopracciglia o gli occhi, il modo in cui muoveva i muscoli facciali, il modo in cui parlava, il modo in cui camminava, i gesti delle mani … Tutto nel modo in cui usava il suo corpo era diverso. Quei movimenti naturali e severi lo facevano assomigliare così tanto a Mason.

«Queste sono foto di Haley. Crede che le abbia spedite lo stalker di Haley?»

Sembrava che l’emorragia si fosse appena fermata e Phil, che si era appena ripreso dal panico, si asciugò il sudore e fissò le foto che Noah aveva buttato via. Quelle erano le foto di Haley che incontrava un altro uomo, lo baciava e faceva sesso con lui all’interno di un’auto parcheggiata in un luogo appartato. Non era nemmeno esplicito; era come guardare una scena porno. Phil si ricordò di Noah che diceva con un sorriso che aveva una relazione solo un momento prima, quindi chiese con attenzione: «Sta bene? … Tutto questo è nel passato, quindi non si preoccupi …»

Tutti nel mondo sapevano che Haley si divertiva con lussuria e promiscuità, ma comunque, non c’era modo che qualcuno si sentisse bene dopo aver visto queste foto del proprio amante. All’inizio Phil pensò: ‘Perché è Haley Lusk, perché deve essere quel tipo di uomo?’, ma era vero che le condizioni di Noah erano migliorate molto. All’inizio Phil pensava che Noah stesse esagerando per dimenticare la morte di Mason e gli orrori del rapimento, ma se non era quello … se non era quello, allora aveva davvero fatto dei progressi. Phil avrebbe servito con tutta la sua lealtà qualsiasi persona che non solo avesse salvato la vita di Noah, ma avesse riempito anche il vuoto lasciato da Mason, che fosse Haley o anche un cane.

E poi, una volta che aveva incontrato Haley Lusk, quel ragazzo era piuttosto simpatico. Non era leggero e la sua personalità era virile e pulita. Sapeva che Haley era un ragazzo troia che si era oscenamente strofinato su Noah, ma quando aveva avuto una conversazione con lui, Phil non aveva resistito e si era rilassato. Pensava che, dopo essere tornato in vita, Haley fosse cambiato molto ma comunque, quando aveva visto queste foto aveva dovuto riconsiderare il suo giudizio. Phil rifletté sui sentimenti di Noah e si chiese come avrebbe dovuto nascondere le immagini, ma Noah interruppe i suoi pensieri.

«Ah. Non mi interessano quelle foto. Quella che mi interessa è questa.»

Noah teneva una foto con la punta delle dita e la faceva ondeggiare. Phil guardò la foto con perplessità. Anche quella foto mostrava Haley, con le stampelle e un viso leggermente stanco. Stava salendo su un’auto di proprietà dello stesso uomo con cui si era incontrato segretamente e con cui aveva fatto sesso nelle foto precedenti.

«E questo è ciò di cui dovrei occuparmi.» Noah guardò il retro della foto.

«Ha una relazione. Rompi con lui. Non puoi gestirlo.»

Sembrava che le parole fossero scritte con vernice rossa, lo stesso colore della foto precedente che mostrava la vernice rossa versata sull’auto di Haley. Aveva una relazione? Avrebbe lasciato Noah? Phil fissò la foto e sbatté le palpebre e guardò Noah, che in realtà stava sorridendo come se avesse sentito uno scherzo divertente. Noah restituì la foto per guardare Haley che entrava in macchina e mormorò: «È diventato distratto«. L’aveva stancato la sera prima. Probabilmente era entrato non solo nell’auto del suo ex amante di cui non era nemmeno a conoscenza, ma anche nell’auto dello stalker. Tuttavia era stato un sollievo che non fosse una situazione così pericolosa, perché non era salito in un’auto senza sapere che fosse quella dello stalker.

«Quell’uomo che ha una relazione …» 

Noah borbottò e gettò la foto sul pavimento, poi disse con leggerezza: «Abbiamo riso e ci siamo riposati per un po’. Dobbiamo tornare rapidamente al lavoro ora.» 

A causa della sua reazione non solo fredda ma folle, Phil balbettò: «Uh, eh? Sì.» e raccolse le foto e pulì il sangue sul pavimento. 

Noah si sedette sulla sedia e si ricordò della frase dietro la foto e ridacchiò. Mason che aveva una relazione, con un uomo, pur eccitandosi così tanto che sarebbe venuto fino a quando la sua parte inferiore non fosse stata bagnata fradicia, era un uomo etero che naturalmente resisteva a quel tipo di piacere. Ma ancora aveva detto: ‘mi piace’ invece di ‘disgustoso o orribile’. Poiché l’aveva detto con indifferenza, proprio come avrebbe fatto Mason, Noah si sentiva più disperato. Era già ciecamente ossessionato dal pensiero che se Mason fosse stato vivo non avrebbe avuto bisogno di nulla, ma cosa avrebbe fatto se quella sensazione fosse aumentata? Noah si rese conto con sorpresa che i suoi sentimenti erano già diventati più profondi e si appoggiò languidamente alla sedia che reggeva i documenti.

«Ehm, c’è qualcosa dentro il mazzo di fiori …» Phil, che stava pulendo il pavimento, tolse una dispositivo nero grande quanto una mano tra le rose e gliela mostrò. «Sembra un ricevitore.»

Un dispositivo di ascolto, che non mostra dove era stato piantato, dotato di un ricevitore. Noah fissò quella cosa con i suoi occhi languidi e sorrise stringendo gli occhi.

«Visto che ce l’abbiamo, dovremmo ascoltare?» Lo disse come se si aspettasse di sentire qualcosa di interessante questa volta e appoggiò il mento sulle mani giunte.  

**********

«Ti stai divertendo con quel figlio di puttana in questi giorni?» Alla domanda di Tim, Mason ci pensò un po ‘e disse.

«… Sì, è ok.»

Tim aggrottò la fronte alla risposta di Mason e ridacchiò come se fosse senza parole. Parcheggiò l’auto sul lato della strada e si voltò verso Mason che lo guardò con un’espressione indifferente.

«Ti piacciono così tanto i soldi? Stai andando bene in questi giorni, eh? Quel figlio di puttana ti sponsorizza appieno, non è vero?» Chiese Tim un po’ eccitato e Mason rispose: «Sì, anche a me piace quella parte.» Tim probabilmente non si aspettava che Haley lo ammettesse così facilmente e lo guardò come se fosse un po’ stufo di lui.

«Perché quella faccia? Mi hai detto di chiedergli una macchina.» chiese Mason con la faccia più audace possibile. 

Tim esaminò Mason dall’alto verso il basso e disse: «Ho sentito che sei cambiato molto, ma non sei cambiato affatto.»

Prese una sigaretta, l’accese e l’inalò profondamente. Aprì il finestrino dell’auto ed esalò il fumo. Mason pensò che aveva smesso di fumare per amore di Haley e schioccò le labbra. Probabilmente Tim sentì il suo sguardo e gli passò una sigaretta, ma Mason rispose: «No grazie, ho smesso.» e rifiutò in modo poco convincente. Tim lo guardò con una faccia sbalordita  e sogghignò: «Haley Lusk che smette di fumare? Perché non mi dici che hai anche smesso di drogarti?»

«Adesso non uso droghe.»

Quando Mason rispose con indifferenza, Tim lo guardò come se non potesse credergli. Mason fece rotolare giù il finestrino e lasciò che il fumo fuoriuscisse e distolse gli occhi con indifferenza.

«Ah, tu, seriamente! Sai quanto è falsa la tua recitazione? Mi fa venire la pelle d’oca. Quando hai fatto finta di non conoscermi tempo fa, i tuoi occhi non tremavano nemmeno.»

«Perché non l’ho fatto.» Mason nascose il suo sospiro e rispose con un po’ di fastidio. «Non ci conosciamo nemmeno così bene.»

Pensando alla personalità di Haley, era ovvio che tipo di relazione avrebbe avuto con il suo uomo. O Haley si era aggrappato a lui e aveva fatto affidamento o semplicemente lo aveva usato come partner sessuale. Vedendo la reazione di Tim, quei due erano probabilmente da qualche parte nel mezzo.

«Haley. Ehi.» Lo aveva chiamato così come se fosse sufficiente. «Il fatto che tu sia salito sulla mia macchina, non significa qualcosa? Perché giochi così tanto per ottenerlo? Stai dicendo che sei salito davvero sulla mia macchina perché eri seccato con quei giornalisti e le loro telecamere?»

Invece di rispondergli, Mason mostrò una faccia indifferente. Tim non poteva credere alla reazione di Mason e disse: «Stronzate!»

«Raycarlton ti dà un sacco di soldi e ti tratta bene, ma il sesso con lui è probabilmente una merda. Pensi che non conosca gli affari della parte inferiore del tuo corpo? Tiralo fuori onestamente, se andiamo a casa mia e bang, andrà bene per entrambi. Perché ti stai comportando in questo modo? Ti ho chiesto di rompere con Raycarlton?»

Anche prima che Mason potesse rispondere, Tim chiese di nuovo.

«Mi hai seguito perché il suo cazzo era piccolo, no? Eh? Ti manca il mio grosso attrezzo, giusto?» Tim si accarezzò l’inguine e Mason guardò il suo pene che si delineava sotto i suoi pantaloni. «Quel perdente è stato rapito. Il tuo ano avido deve essersi contorto, chiedendo di più, ma probabilmente si è stancato. Ma almeno, lo avete fatto? Quella cosa, forse ha una disfunzione erettile?» Tim sorrise con una faccia orgogliosa. Probabilmente era fiducioso nella sua abilità sessuale e continuò. «Buono per tutti e due. Sai, non ti sto chiedendo di uscire con me. Proprio come una volta, risolviamo i problemi delle parti inferiori del corpo. Probabilmente stai morendo perché sembra vuoto in questi giorni. Non ho ragione?»

Mason guardò il viso di Tim che stava sorridendo con i denti in mostra e guardò il suo pene che sporgeva e lo valutò. Mason sapeva molto bene che tipo di discorsi avrebbero potuto ferirlo come uomo e rendergli facile cacciarlo via.

«C’è stato un malinteso.» Mason fissò visibilmente il pene di Tim e disse: «Volevo solo prendere in prestito la tua macchina … Scusa, ma il cazzo di Noah è molto meglio.»

«Che cosa?»

«Più lungo, più spesso e davvero duro … Ah, onestamente non è nemmeno uno scherzo.»

Mason guardò quello di Tim e pensò al pene grosso e spaventoso di Noah mentre diceva: «Più o meno è così.» Mason ha mostrato la dimensione stimata con la mano e Tim aggrottò la fronte.

«Non mentire. Quel figlio di puttana è così grande?»

«Mm.»

Invece di sostenere che aveva ragione, Mason aveva mimato di prenderlo in bocca. Alla sua espressione, la bocca di Tim si spalancò.

«Quando lo mette dentro, il mio interno diventa molto stretto. Come se stesse per strapparsi. Perché è così grande, anche se non si muove, impazzisco completamente.» Mason interruppe la frase come se la saliva gli si fosse raccolta in bocca. Dicendo la verità, aveva aggiunto semplicemente quello che avrebbe detto Haley e tremò per mostrare la sua eccitazione. «Alla fine, non potevo più venire, quindi l’ho pregato di smetterla in lacrime. Beh, onestamente, tu non eri così.» Finse di essere uno svampito e la faccia di Tim divenne rossa. Mason mostrò un’espressione triste e disse dopo un sospiro: «Scusa, piuttosto che per i suoi soldi o il suo sostegno, vedo Noah perché mi piace il suo cazzo. Sai che tipo di persona sono.» «Non hai visto un articolo su come mi sono aggrappato a lui per poter godere del suo cazzo?» Mason sottolineò volutamente la parola ‘cazzo’. «Ma se lo faccio con te adesso, penso che il mio sedere si sentirà troppo vuoto.»

«Vaffanculo. Ehi!»

«Ehi, perché gridi?» Mason si mostrò infastidito e si guardò intorno. Sembrava che non ci fossero paparazzi a seguirli. Dopo aver chiarito così la sua relazione con lui, Tim non gli avrebbe mai più parlato. «Tutti gli uomini sono uguali.» Mason gli diede un ultimo colpo per sbarazzarsi di tutti i suoi sentimenti.

«Davvero non mi darai un passaggio? È davvero difficile prendere un taxi in questo posto …»

«Tu …. veramente!» Tim alzò la mano come se stesse per colpire Mason, e in quel momento il telefono di Mason squillò in tasca.

[Noah Raycarlton.]

Che tempismo impeccabile… 

Mason ci pensò un attimo, prima di rispondere al telefono, tenendo d’occhio Tim con cautela. Ma prima di poter rispondere, Noah lo anticipò.

[Non prendere u taxi. Ti mando una macchina. Torna indietro con quella. Dov’è esattamente la tua posizione attuale?]

«Scusa? Qui. Un incrocio che va a West Hollywood …»

«Ma come facevi a sapere che stavo per prendere un taxi?» Mason sbatté le palpebre e sentì la sua voce dire dall’altra parte: ‘… Scusa? Qui. Un incrocio che va a West Hollywood … ‘ con un piccolo ritardo e aprì bocca.

[Scusate. Non avevo intenzione di origliare, ma qualcuno me lo ha regalato. Ho ascoltato solo come considerazione per il premuroso dono ricevuto …] La voce di Noah era mista a risate.

«Uh, quello … forse …» Mason alzò gli occhi al cielo con un’espressione scioccata e Tim, che stava fumando, lo guardò: «Perché?»

Poteva sentire chiaramente la sua voce. ‘Uh. Quello. Forse. Perché?’ e la voce seccata di Tim attraverso il telefono. Mason ansimò e frugò nell’auto di Tim. Non dovette cercarlo a lungo. Quando aprì la ventola del condizionatore d’aria con un po’ di forza, una radio spia nera cadde a terra.

«Che cos’è?» chiese Tim sorpreso lasciando cadere la sigaretta. Un secondo dopo, una voce leggermente più chiara chiese: ‘che cos’è?’ attraverso il telefono. Sembrava che Mason avesse scoperto la cimice, pensò Noah. Mason lo sentì ridere dall’altra parte.

*************

Il tono di Noah era languido, Mason mosse le labbra per parlare ma abbassò gli occhi. La macchia di vernice rossa, ora sapeva come la traccia dello stalker poteva essere finita sul sedile del passeggero. Mason si sentiva come un peccatore seduto di fronte all’armamentario dello stalker; la lettera che Tony aveva tirato fuori dal cestino, un video a circuito chiuso, le foto di Haley e le lame di rasoio, il ricevitore che aveva Noah, e infine la cimice che aveva trovato nell’auto di Tim. Phil aveva semplicemente un’espressione indifferente ma i suoi occhi erano come ‘Davvero? È quello che è successo …?’ mentre guardava Mason. Noah, d’altra parte, aveva una faccia misteriosa e stava guardando il video della CCTV.

«Guardando questo video, non è facile riconoscere chi potrebbe essere. È nella zona cieca, e inoltre si è coperto completamente.»

Avevano cercato di ingrandire più volte il video della CCTV, ma non erano riusciti a capire chi aveva versato la vernice sull’auto.

«Hai qualcuno in mente, Tony? Questo posto non è un posto in cui un giornalista potrebbe entrare facilmente, quindi deve essere un addetto ai lavori. Come ha potuto inserire la lettera nella sceneggiatura?»

Tony rabbrividì come se fosse grato per la domanda di Noah e disse: «Io, non ne sono sicuro.»

«La sua altezza sembra essere di circa … 165 cm. È piuttosto piccolo per un uomo. Potrebbe essere una donna. Può istallare delle cimici, ma ovviamente è negligente.» Disse Noah guardando il video e dalle prove che lo stalker si era lasciato alle spalle. Tony si limitò a borbottare; sembrava che volesse rispondere, ma forse non aveva niente da dire.

«Sembra che stia tenendo d’occhio Haley da molto tempo. Queste foto, inoltre si aspettava che facesse sesso in macchina con Tim Daniel.»

«Probabilmente è per questo che mi ha mandato un ricevitore dicendomi che hai una relazione, vero?» Noah guardò Mason mentre lo diceva.

«… Mm.» Mason evitò silenziosamente la domanda e voltò la faccia, e Noah rise piano.

«Comunque … okay. Sembra che abbia un problema con il comportamento di Haley in questi giorni. Lo scandalo con me ha attirato l’attenzione della gente, e si scopre che piaci a tutti. La star, che una volta era solo per lui, è diventata una star per tutti. Probabilmente è qualcosa di difficile da gestire.» Noah annuì come se capisse lo stalker.

«Beh, prendiamola con calma. Non sembra molto pericoloso, visto quello che ha fatto finora.»

I rasoi che avevano mandato a fare un controllo non avevano germi o tossine. Se lo stalker fosse stato coraggioso, probabilmente avrebbe preso un virus dell’AIDS e invece di versare vernice sull’auto di Tony, l’avrebbe data alle fiamme. Non poteva sopportare questa situazione, ma allo stesso tempo non voleva che le persone si concentrassero su di lui e iniziassero un’indagine.

«Forse era una celebrità, quindi non tralasciare nessuna possibilità e presta molta attenzione. Haley, stavo già pensando di farti accompagnare da alcune guardie del corpo. Dato che si è scoperto essere così, ti prego di avere alcune guardie del corpo intorno a te da ora in poi.»

«Sei molto sensibile e gentile.» Tony espresse la sua gratitudine per la generosità di Noah. Sembrava come se non potesse credere che Noah Raycarlton fosse seduto di fronte a lui e parlasse loro a bassa voce. Non era il loro primo incontro, si erano già incontrati diverse volte, ma lui era così ogni altra volta. Noah sorrise graziosamente a Tony che si oscurò e picchiettò Mason come per mostrare: ‘guarda, Noah mi ha sorriso.’

Mason guardò Noah come a dirgli di smettere di prendere in giro Tony, e Noah si precipitò a parlare con Mason come se stesse aspettando questa possibilità.

«E penso che tu abbia qualcosa da dirmi.»

«…»

«Non credo che tu voglia dirlo davanti ad altre persone.» Noah annuì come se avesse capito e chiese a Phil e Tony di andarsene. «Ho qualcosa di cui parlargli, quindi vorreste gentilmente uscire?»

Phil rispose: «Mm …» e si alzò con una faccia a disagio, mentre Tony si mosse con una faccia delusa dicendo: «Capisco.»

«No … non ho proprio niente di cui parlare.»

Stare da solo con Noah in quella situazione, Mason non poteva sopportare il suo imbarazzo. Così si alzò rapidamente e Noah inclinò la testa per dire: «Davvero? Allora dovremmo parlare davanti a tutti?

Noah aprì la bocca dicendo: «Allora, come appare il mio cazzo … » Mason sussultò e spinse fuori dalla stanza Phil e Tony spingendoli per le spalle. Chiuse la porta e ci si appoggiò contro in modo che non potessero entrare e fissò Noah con un leggero rossore sul viso. Noah sorrise come se sapesse che sarebbe successo.

«Siediti. Le tue gambe devono essere a disagio.» Disse gentilmente, sedendosi sul tavolo davanti al divano. Mason sospirò piano e trascinò di nuovo le gambe per sedersi sul divano. La stanchezza si riversò su di lui. «Se solo fossi svenuto in questo momento, allora non avrei dovuto sopportare questa situazione.» Mason era tentato, ma non poteva svenire così facilmente.

«Non avere quell’espressione seria. Era solo, divertente … So perché l’hai detto a Tim Daniel. Non c’era strategia migliore che parlare in quel modo per scacciare un uomo.»

«Grazie per la comprensione.»

Mason si strofinò la fronte leggermente arrossata. Noah continuò: «Deve essere stato difficile per te. Era la prima volta che incontravi un’ex partner di Haley?»

Mason annuì con la testa. Avrebbe sicuramente potuto incontrare qualcuno che conosceva Haley, ma questa era la prima volta che qualcuno gli si avvicinava.

«Se incontri persone così in futuro, pensi di scacciarle usando lo stesso metodo? Dicendo che il mio cazzo è così grande che non puoi fare a meno di amarlo?»

«Chissà? È qualcosa a cui penserò in quel momento …» Mason semplicemente boffonchiò la sua risposta. In realtà nessuno avrebbe voluto parlare con quel bell’uomo del suo cazzo. 

Come posso andarmene senza offenderlo? Mason roteò gli occhi e improvvisamente notò le bende avvolte intorno alle dita di Noah.

«Le tue dita …»

Noah si guardò la mano, poiché Mason la stava fissando e disse sorridendo: «Ah. Carta tagliente e rasoi … Non hai prestato attenzione per tutto questo tempo, eh? Te ne ho già parlato. I rasoi non avevano germi. Erano solo tagli puliti. Sono felice che ti preoccupi, ma non è una ferita grave.»

«Vedo.»

Pensò che doveva essere stato doloroso, a giudicare dal sangue che filtrava dalle bende. Ma dirlo ad alta voce sarebbe sembrato iperprotettivo, quindi rimase zitto.

«Hm.» Noah strizzò gli occhi e fissò Mason, finché Mason non lo guardò con cautela.

«Perché mi stai guardando in quel modo?» Quando Mason pose la domanda, Noah inclinò languidamente la testa e disse: «Stavo solo pensando, che tipo di espressione avevi … Quando hai detto che ti piaceva il mio cazzo?»

Il viso di Mason si irrigidì all’improvviso e Noah disse: «Ah. Certo, so che stavi cercando di scacciare quell’uomo. Che tipo di espressione avevi quando hai detto come ti sentivi ad avermi dentro di te? Sto immaginando all’infinito l’espressione oscena che dovevi avere mentre parlavi di venire…»

Noah scrutò in dettaglio il viso di Mason con occhi penetranti, e Mason si alzò rapidamente in piedi. Noah gli prese il braccio e lo fece cadere all’indietro, sdraiandolo sul divano. Mason si accigliò quando la sua schiena toccò il divano.

«Ti senti a disagio a causa di questa situazione?» Noah spianò le sopracciglia aggrottate di Mason.

«Noah, sono …»

«Onestamente, la mia mente è divisa. Metà di me pensa che questa situazione sia divertente e piacevole, ma l’altra metà sta impazzendo, immaginando che tu faccia espressioni oscene di fronte a un altro figlio di puttana. Immaginando che tipo di faccia hai tu fatto, il mio cazzo si è eretto, ma probabilmente anche quel figlio di puttana è stato stimolato, il che mi sta facendo impazzire.» Noah sorrise mentre si ripeteva e toccava i capelli neri di Mason che si allargavano sul divano. Ne prese un po’ e lo baciò leggermente. «Certo, so di non essere nella posizione di essere geloso …» Noah lasciò sfumare le sue parole e sorrise leggermente mentre appoggiava la fronte sul petto di Mason emettendo un sospiro basso. Mason cercò di allontanarsi preoccupato che il suo battito cardiaco potesse essere sentito da Noah, ma Noah gli afferrò i vestiti come se vi stesse aggrappando. «Sono estremamente felice in questo momento, solo il fatto di poter essere accanto a te, sono così felice da poter morire.»

«Posso anche toccarti. Hai detto che ti piacevo.» sussurrò Noah con la voce più dolce. «Perché continuo a diventare avido? Non so perché io stesso …»

Mason sospirò piano alla voce di Noah che gli solleticava il cuore. Si sentiva come se fosse su un ottovolante emotivo a causa delle azioni opposte di Noah. A un certo punto lo stuzzicava con parole oscene, ma immediatamente dopo si comportava con il cuore spezzato come se non avesse fatto nulla di male. Sarebbe stato diverso se avesse potuto rifiutare duramente uno dei due, ma non era così facile. Il corpo di Haley rispondeva al lascivo Noah e Mason si sentiva frustato da quello con il cuore spezzato. Noah rise sommessamente al sospiro di Mason come se fosse inevitabile.

«Sto allungando le gambe perché continui a darmi spazio.» Disse Noah dolcemente mordendo il petto e i capezzoli di Mason sopra i suoi vestiti. Mason sussultò e cercò di scrollarselo di dosso, ma Noah alzò la testa, lo baciò sulle labbra. Il bacio era appiccicoso, osceno e persistente. Noah fece aprire le labbra di Mason e gli fece sporgere la lingua in modo tale che la saliva iniziò a colare.

«No, ho una ripresa domani …» Mason, che muoveva la testa cercando di evitarlo, riuscì a malapena a separare le loro labbra per pronunicare quelle parole. 

Noah aveva già premuto la sua cosa dura contro quella di Mason e disse: «Allora … Com’è stato? Non hai detto che sei venuto subito con questa cosa dentro di te?»

«Eri decisamente così ieri.» Noah ridacchiò ricordando la scappatella di ieri sera. Mason sentì il sudore colargli sulla fronte e disse: «Quello, io …» ed evitò il contatto visivo.

«Mi sembra che tu l’abbia basato su una verità. È difficile ingannare qualcuno con una bugia al 100%. La tua probabilmente aveva un po’ di verità. Con quanta verità l’hai mescolata? 50? 80? Può essere il 100%?» Noah si strofinò eroticamente il pene. Stava per togliersi i pantaloni e infilare il pene dentro, e Mason divenne abbastanza pallido da collassare subito. Se avessero fatto sesso come ieri, avrebbe potuto non essere in grado di arrivare alle riprese anche se avesse strisciato.

Voleva respingere Noah e dire di no, ma sentì le sue regioni inferiori diventare più calde e ansimare. Il suo corpo, che aveva capito come si muoveva il pene di Noah e che tipo di piacere poteva dare, si stava eccitando non appena il suo pene si sfregava contro quella parte inferiore. La sua bocca si stava già riempiendo di saliva. 

No, davvero non dovrei essere così … 

Il dito di Noah si sporse tra le sue labbra, anche se era nel panico.

«Prova a succhiarlo.» Noah sussurrò con voce umida, e Mason esitò e arricciò le labbra. No, il suo cuore esitò, ma le sue labbra leccarono frettolosamente il dito di Noah.

«Mi chiedo se l’hai detto con questa faccia che ti piace il mio cazzo.» Noah disse piano e fissò il viso di Mason che gli stava leccando il dito. Si soffermò ancora un po’ sulla sua faccia prima di chiedere: «Sei preoccupato per le riprese di domani?»

Il dito lasciò la sua bocca e Mason annuì, sentendo la saliva gocciolargli dalla bocca. Noah toccò i capelli di Mason come se fosse un po’ perplesso. Gli accarezzò i capelli leggermente inzuppati di sudore e mormorò felice: «Sì, questo corpo sembra debole.»

«Allora lo vuoi fare con la bocca?» Chiese Noah coprendo le labbra di Mason con le sue. La sua lingua schizzò fuori per leccargli la guancia. «Voglio vedere mentre lo mangi deliziosamente. Mi hai persino succhiato il dito in modo così delizioso«. Noah sollevò il suo corpo che era appoggiato a Mason e si slacciò i pantaloni, mostrando con orgoglio il suo pene eretto.

Mason si coprì la bocca con la mano e ingoiò la saliva che aveva già raccolto in abbondanza. Proprio come ieri pensava che fosse una cosa disgustosa e orribilmente enorme, ma sentiva anche che in qualche modo sembrava più sexy. Mason, che si rese conto della differenza, chiuse gli occhi e gemette inconsciamente. A causa di quell’espressione, Noah sputò un’imprecazione come se non potesse più trattenerla e tirò i capelli di Mason e se lo trascinò all’inguine. Un odore osceno gli riempì improvvisamente i sensi.

«Huh.»

Anche prima che potesse sentirsi disgustato dal succhiare la cosa di un altro uomo, Noah gli spinse l’enorme pene in bocca.

«Non usare i denti …» La voce di Noah era roca. La sua testa divenne calda e la sua vista divenne sfocata. Si sentiva come se la cosa dentro la sua bocca fosse dolce. Gli strofinò l’asta con le labbra e alzò la testa per succhiarla. Lo sapeva nella sua testa che non avrebbe potuto prendere l’intera lunghezza nella sua bocca, ma la sua lingua, che stava cercando qualcosa di dolce, gli leccò la cosa, anche se le sue labbra cercarono di ingoiarla.

«È un casino.» Noah borbottò piano, e aveva ragione. Succhiare o no, era un casino. La cosa era così enorme che anche con solo la metà in bocca, la sua mascella si sentiva come se potesse spostarsi, e stava sbavando senza sosta. Non aveva mai succhiato il pene di un altro uomo e non avrebbe mai immaginato di farlo, ma non poteva spingerlo fuori dalla sua bocca. Era una situazione patetica, in cui non poteva né sputarlo né succhiarlo correttamente. Noah tirò i capelli di Mason che teneva in mano. Il pene gli cadde dalla bocca e la sua saliva si rovesciò fuori.

«Ti sei bagnato così tanto, solo per avermi succhiato il cazzo?» Noah gli disse di guardare. La sua voce era accesa e Mason si morse le labbra perché le sue orecchie stavano arrossendo. «Stavo cercando di ottenere soddisfazione da un pompino, ma se è così, non posso trattenermi.»

Mise Mason sul divano e gli strappò i pantaloni. La sua biancheria intima fradicia cadde sul pavimento in un istante. Mason si asciugò le labbra con il dorso della mano e rabbrividì. Il paradiso venne facendo un cenno, mentre Mason diventava languido e chiudeva gli occhi, ma immaginando il pene di Noah entrare in lui, sentì la sua vita tremare e gli venne la pelle d’oca su tutto il corpo.

«Sto impazzendo, sul serio…»

Dovrei essere io a dirlo. 

Mason pensava a cosa diavolo stesse succedendo. Non importava come gli uomini potessero avere erezioni solo con l’energia per sollevare un cucchiaio, anche questo era …

«Ah…»

Non potè pensare a lungo allo shock. Il pene di Noah, che era pieno della sua stessa saliva, scivolò subito dentro. Il suo interno, che aveva avvolto quella cosa fino all’alba, si tese strettamente e ricette il pene mentre Mason ansimava. Noah succhiò i capezzoli di Mason e iniziò a muovere i fianchi. Mason chiuse gli occhi alla sensazione dell’orgasmo ormai vicino. Non potè nemmeno pensare: Cosa dovrei fare domani con le riprese …

«Stai bene? Come stai?» chiese Tony in un tono disperato e preoccupato. Mason, che teneva un asciugamano freddo sugli occhi chiusi, gemette e sinceramente rispose: «Non lo so.»

«Uffa, la schiena si sta facendo sentire…» Mason tirò su col naso tra sé e sè. La sua schiena gemeva, le sue viscere pulsavano e il suo corpo bruciava senza alcuna energia. Poiché aveva urlato così tanto, aveva la gola rauca e gli occhi gonfi. Soprattutto era la gamba; la ferita sembrava essersi riaperta ed era dolorosa come quando gli avevano sparato. Poiché si trattava di una ripresa nel tardo pomeriggio, era riuscito a strisciare fuori, ma le sue condizioni erano intollerabili. Si era messo un asciugamano freddo sugli occhi e un asciugamano caldo sulla schiena. Il suo viso in qualche modo si era ripreso, ma il suo corpo gli faceva ancora male. Onestamente, ieri e oggi era stata la sua prima volta a sperimentare le conseguenze del sesso, quindi non sapeva come gestirlo.

Ieri era stato … Non sapeva perché si comportava in quel modo. Mason tendeva ad essere rilassato nella sua vita precedente, ma era sempre stato un professionista quando si trattava del suo lavoro. Doveva esserlo per evitare la morte, comunque. Non era decisamente una persona che succhiava il pene di un uomo e dimenticava il lavoro del giorno dopo. Se quello fosse stato un campo di battaglia, sarebbe già morto e i suoi bulbi oculari sarebbero rotolati a terra. Certo, quello non era un campo di battaglia, ma pur accettando 110mila dollari, non poteva nemmeno prendersi cura delle sue condizioni fisiche e causava problemi a tutti. Inoltre, il motivo per cui era diventato così era il sesso, e Mason pensava che fosse stupido e pietoso per essersi perso nel desiderio sessuale la scorsa notte. 

Il cellulare gli vibrò in tasca, e Mason fece scivolare la mano all’interno e lentamente la estrasse. Senza nemmeno controllare chi fosse rispose e sentì una voce bassa dall’altra parte. 

[Stai bene?] chiese Noah, il principale colpevole che lo aveva fatto tremare la scorsa notte, con voce dolce, e Mason si lamentò e rispose: «Ah ….. beh, forse avrei dovuto prenderla con calma.»

Noah non era l’unico che non poteva trattenersi, quindi non era qualcosa per cui avrebbe dovuto risentirsi, eppure non poteva farci niente. Rispose di rimando con un tono leggermente depresso e la risata sommessa di Noah gli solleticò l’orecchio.

[È vero. Onestamente non pensavo che saresti davvero andato alle riprese.]

«Pensavo di averti detto che avevo una ripresa.»

[Esatto, ma … dal momento che non ti sei ancora completamente ripreso…]

Noah sembrava preoccupato. I media avevano infatti espresso preoccupazione per Haley, che era tornato sulla scena senza nemmeno prendersi una pausa di 20 giorni. Dicevano che il film stava venendo bene e che la consapevolezza del lavoro era buona, ma sarebbe stato un grosso problema se avesse sofferto di strascichi alla gamba.

[Capisco che il tuo corpo è eccitato, ma se corri come facevi una volta dopo aver ricevuto una coltellata o una ferita da arma da fuoco e dopo aver riposato solo per una o due settimane, non credo che il tuo corpo possa sopportarlo.]

«A parte il sesso, sembra piuttosto debole, quel corpo.» Sussurrò Noah, suggerendo come se gli piacesse.

«Ehm … l’ho dato per scontato.» Disse Mason premendo l’asciugamano sugli occhi. Mentre brontolava sul fatto che il corpo di Haley fosse debole, era sicuramente colpa sua se si muoveva come nei suoi giorni precedenti. «Tuttavia ho detto che l’avrei fatto.»

Dato che aveva detto che l’avrebbe fatto, doveva farlo bene. Ma se ci fosse stata una condizione per cui non avesse potuto farlo, allora sarebbe stato un peccato.

«Comunque, se non sei impegnato, puoi continuare a parlare con me? Penso che sentire la tua voce al telefono sia molto … rilassante e piacevole.»

È perché è dolce? Stranamente, dopo aver sentito la voce di Noah, si sentì come se le sue spalle un po’ rigide si fossero allentate.

 «Se non sei seccato, ovviamente. Se hai da fare, possiamo fermarci.» Mason disse pensando rapidamente se l’aveva infastidito troppo e Noah rise poco dopo.

[No, non sono né occupato né infastidito. Quindi, di cosa dovrei parlare? C’è qualcosa che vuoi sentire da me?]

«…come sta il tuo corpo?» Chiese piano Mason chiudendo gli occhi. Noah era preoccupato per la sua salute in quel momento, ma anche Noah era stato ferito. Mason era rimasto in ospedale per almeno due settimane, ma Noah no. Dopo aver curato la ferita, visitava l’ospedale una volta ogni due o tre giorni, ma a malapena si prendeva una pausa. Mason aveva subito le peggiori conseguenze del sesso, ma si era preoccupato per l’infortunio di Noah. Noah rise sommessamente alla domanda di Mason.

[Starò bene finché avrò te.]

«Non è quello che ho chiesto.» Disse Mason sentendosi riscaldare la guancia sotto l’asciugamano.

[Potrebbe essere strano, ma lo intendevo davvero. La mia malattia più vecchia e ostinata viene dalla mia testa. Insonnia, narcolessia, convulsioni, stress … Quelli minacciano la mia salute.]

«…»

[Se intendevi le altre ferite, stanno guarendo bene. Sembra che produca molte endorfine. Il dottore era stupito della mia capacità di guarigione. Tra quattro giorni, sabato, toglierò la fasciatura, e già non disturba la mia vita quotidiana.]         

«Naturalmente questo include il sesso.» Aggiunse Noah languidamente con voce afosa. «Sembra proprio di sì.»

Ieri e l’altro ieri, sicuramente non erano state le azioni di una persona ferita. Mason, che aveva risposto con un piccolo sospiro, mosse le labbra e chiese: «Adesso … riesci a dormire bene?»

La vecchia malattia di Noah poteva davvero essere curata solo rimanendo al suo fianco? Quando aveva 17 anni, era rimasto con lui, ma a quel tempo Noah era in una situazione estremamente brutta.

[Mm.] Noah trascinò la parola come se stesse pensando. [Chi lo sa? Non posso dire di essere completamente guarito, ma stò migliorando … Sarà ancora meglio se dormi accanto a me.]

Noah rise leggermente e lo fece sembrare uno scherzo. Mason si tolse l’asciugamano dal viso e aprì gli occhi.

«Questo è…»

Quando Mason cercò di aprire la bocca, Gloria gridò: ‘Inizieremo presto! Haley, preparati!’ da dietro la schiena. Sembrava che le riprese precedenti fossero finite.

«Uh …« Mason esitò e sentì la risata sommessa di Noah al telefono.

[Ho dimenticato che la persona che è impegnata in realtà sei tu e non io. Vai. Parleremo di più quando tornerai a casa stasera.]

«No, assolut … Huh, okay.» Mason, che stava per fermare Noah, si guardò intorno e si limitò ad annuire. Sophie e gli altri membri del personale stavano aspettando di applicare il trucco che era stato definito per lenire il viso di Mason. «A dopo allora.»

Mason si morse le labbra mentre lo diceva, e Noah rispose: «Non lavorare troppo, fai solo un lavoro veloce.» E poi riattaccò il telefono.

«Trucco, posso iniziare?» Chiese Sophie sorridendo. 

Mason esitò, stringendo il telefono spento e disse: «Scusa.»

«Va tutto bene. Dopo questa scena, andremo a filmare sotto la pioggia, quindi non applicherò molto trucco. La tua pelle è comunque bella.»

Sophie mise giù l’attrezzatura per il trucco e iniziò subito. Mentre lei stava pulendo il rossore intorno ai suoi occhi, Mason si mise le lenti a contatto nere.

«Sembravi avere un po’ di febbre … Stai bene?»

 Chiese Sophie che poteva percepire il calore sulla spugna.

«Ah, sto bene.»

Non era sicuro se fosse a causa di Noah che la sua guancia si fosse surriscaldata o se il suo corpo non stesse bene, ma Mason rispose che andava bene comunque, agitando la mano.

«Devi correre sotto la pioggia più tardi, le tue gambe non vanno bene, e se ci aggiungi la febbre, accidenti … Dato che il regista è proprio disperato, devi sentirti in obbligo. Dato che è stato posticipato, possiamo rilassarci un po ‘.» disse Sophie e Mason sorrise perplesso.

«Mentre non eri qui, il regista continuava a blaterare: ‘Haley, Haley’. Stava diventando insopportabile, come se fosse stato lui a essere colpito.» Sophie disse che si lamentava così tanto che voleva sparargli.

«È così?»

«Non parlarne nemmeno. Oggi il suo viso è luminoso, come se potesse volare. E ieri si comportava come se il cielo fosse caduto.» Sophie parlò mentre picchiettava il trucco sul viso di Mason.

«Sinceramente, mi piace truccarti, Haley.» disse Sophie sorridendo: «La tua pelle è bella, il tuo viso è piccolo ed ho finito così in fretta che mi sento triste.»

«Dopo aver ascoltato un discorso gentile, mi sento come se fossi davvero tornato sul set.»

«Oddio, non è piaggeria!» Sophie ridacchiò e mise giù l’attrezzatura. Mason si guardò allo specchio e la zona degli occhi che era rossa, adesso era decisamente coperta.

«Grazie. Grazie a te, non apparirò come una carpa sullo schermo.»

«Come può un viso così bello sembrare una carpa? Se quella faccia apparisse come una carpa, il regista dovrebbe chiudere la sua attività.» Disse Sophie gentilmente e ripulendo l’attrezzatura. In quel momento, Gloria si avvicinò a loro.

«Hai finito? Mm, bene. Sembra passabile. Il gonfiore se n’è andato così semplicemente? È una bella faccia per fare un intervento di chirurgia plastica.»

Con un sorriso animato dall’invidia, Gloria aggiunse: «Beh, non c’è altro da sistemare.»

«……»

Mason, che si stava guardando allo specchio confuso, pensò: ‘ci sono già abituato. Assomiglia così tanto alla mia faccia. È a causa del colore degli occhi e dei capelli?’ e si voltò.

«Bene. Sono pronti per girare, quindi cominciamo subito.» Disse Gloria, controllando in dettaglio i vestiti, i capelli e il trucco di Mason.

Mason vide Vick, che lo guardava con una faccia piena di aspettative. Raddrizzò la schiena che era leggermente curva. Mentre prendeva un breve respiro, Gloria, che stava controllando il copione, si voltò per affrontarlo.

«Sei nervoso perché è passato un po’ di tempo?»

Erano passati 16 giorni? Alla sua domanda, invece di rispondere, si limitò a sorridere. Era davvero nervoso. Non perché fosse passato un po’ di tempo, ma perché ogni volta che si trovava davanti alla telecamera, a poco a poco si innervosiva. Quella strana sensazione di diventare un’altra persona, che non gli era familiare e si muoveva come se qualcosa lo possedesse; quelle cose rendevano Mason nervoso. Gloria probabilmente comprese qualcosa dal sorriso di Mason, così spazzò via la polvere dalle sue spalle e disse: «Ho detto qualcosa di inutile. Hai vissuto davanti alla telecamera per tutta la vita.»

«E guardati … sorridi così rilassato in questo momento.» Lei sorrise vivacemente e lo spinse leggermente per andare a mettersi davanti alla telecamera. Mason si avvicinò alla telecamera e fissò le lenti che lo riprendevano. Ben presto iniziarono le riprese.

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