THARNTYPE – CAPITOLO 60

La battaglia al mare tra il suocero e il genero

“Tharn, non fare quella faccia.”

“…”

“Ai’Hiaa!”

L’aereo sta decollando lentamente da Bangkok, diretto a Samui, una famosa isola turistica del sud. In questo momento un ragazzo di razza mista è seduto al suo posto guardando fuori dal finestrino. All’apparenza sembra terrorizzato dall’idea di volare, ma il suo compagno sa che non è questo il caso.

“Stiamo solo andando a trovare i miei genitori, che cosa c’è da essere così nervosi?”

È proprio così! Oggi Type sta portando Tharn a casa per incontrare i suoi genitori!

Tutto è iniziato durante gli esami finali dello scorso semestre, quando il padre di Type lo chiamava ogni giorno per chiedergli quando sarebbe tornato a casa. Type si sentiva un po’ ingrato a rimanere a Bangkok, così aveva detto a suo padre che sarebbe tornato quando le cose a Bangkok si fossero concluse.

“Hai intenzione di lasciarmi da solo a Bangkok e tornare a casa?”

Type voleva dire di sì, ma alla fine si era intenerito così tanto che gli aveva chiesto se voleva andare con lui.

“Andiamo!”

Tharn non vedeva l’ora di lasciar perdere il libro che aveva in mano per prendere il computer e prenotare il volo, ma non ci volle molto perché il suo entusiasmo venisse spento da Type che gli disse in modo molto schietto…

“Ho detto a mio padre che porterò con me la mia dolce metà.”

Tharn si irrigidì subito, la sua faccia impallidì e non riuscì più a dire una parola. Type non era a disagio quanto lui, cosa un po’ strana per uno che odiava apertamente l’omosessualità ma che adesso si ritrova a portare a casa il suo ragazzo per presentarlo ai genitori. Lo stesso Type ci aveva pensato a fondo, e se aveva davvero deciso di mantenere la relazione con Tharn per molto tempo, invece di uscire e poi rompere poco dopo, doveva essere sincero e mettere in chiaro le cose con i suoi genitori.

Non voleva più nasconderlo, era troppo stancante. E poteva tranquillamente prevedere che il problema l’avrebbe comunque distrutto in futuro, quindi tanto valeva dirlo subito ai suoi genitori.

Non è un grosso problema essere cacciato di casa o che la relazione tra padre-figlio si interrompa. I soldi che guadagna insegnando a suonare il piano a casa di Tharn dovrebbero bastargli per le spese fino alla laurea.

Type, che all’inizio era molto restio ad andare a casa di Tharn, ora ci va ogni settimana; essendo costretto dalla madre del suo ragazzo ad essere il pianista della piccola di famiglia. Ora Thanya riesce a suonare una melodia intera. Visto? Andare a casa del tuo ragazzo non è poi così spaventoso.

Quindi, sentiva che dirlo direttamente a suo papà avrebbe portato alla…visione di questa faccia disgustata che è davanti ai suoi occhi.

Sono passate due settimane da quando hanno finito gli esami e da allora Tharn ha assunto questa faccia schifata, come se stesse arrivando la fine del mondo, fino al giorno della loro partenza.

“Ora capisci come mi sono sentito quando sono stato presentato a casa tua con l’inganno?”

Tharn si volta a guardare Type e poi abbassa di nuovo la testa.

“Scusami per quello.”

Wow! Scusandosi così facilmente rende Type davvero felice.

“Te lo meriti!” Type ride di lui e Tharn ripete la domanda che ha già posto più volte.

“I tuoi genitori… non sono infastiditi?” Type sa che si riferisce alla loro relazione omosessuale e risponde guardandolo in modo serio.

“Non lo so.”

“Oh! Sul serio…”

“Non ne ho idea. Quello che so è che spesso agivo in modo molto diretto davanti a loro, parlando di quanto odiassi i gay… loro potrebbero seguirmi con quell’odio.” Type spiega che, da quando era bambino, né lui né i suoi genitori, hanno mai menzionato l’accaduto con l’intenzione seppellire la cosa nel profondo dei loro cuori per tutto questo tempo. Hanno accettato il suo modo di fare sapendo cosa lo causava, ma adesso ha paura di averli contagiati con il suo odio.

“Perché? Quindi se tuo padre dicesse di essere contrario… hai intenzione di lasciarmi?” Il tono di Tharn non è positivo, il che induce Type a scuotere immediatamente la testa in segno di diniego.

“Non ci penso nemmeno! Ho solo ripensato a quando ti ho incontrato per la prima volta, e a quanto dovevano essere stanchi i tuoi genitori se fossero stati come te.” risponde Type, rendendo Tharn troppo pigro per escluderlo.

“Ti lamenti troppo, avrei dovuto lasciarti andare e prendere l’autobus lì, prendere il traghetto e poi salire su un nuovo autobus per altre tre ore e impedirti di viaggiare così comodo.”

Giusto! Non so davvero perché abbiamo dovuto fare di tutto per metterlo a suo agio durante il tragitto, ma è comunque bello lasciarlo divertirsi prima dell’arrivo della tempesta.

“Non mi sto lamentando, ahimè!”

“Il mio collo non è un cuscino.” Mentre Tharn appoggia la testa contro la spalla di Type, Type si scrolla la testa del suo compagno di dosso.

“Ho bisogno di incoraggiamento.”

“Mi hai quasi rotto i fianchi ieri, okay?” Type colpisce ancora.

“Non questo tipo di incoraggiamento Ai’Type!” Tharn scuote la testa, ma non la muove dalla sua spalla. Non gli interessa del dolore che avrà al collo, quella posizione è necessaria per allungarsi e abbracciarlo.

“Se non vuoi morire all’aeroporto, non scherzare con me.”

Avere una relazione con un ragazzo non significa che vuoi un marito!

Il pensiero fa sospirare Type, in realtà alcune volte non riesce ancora ad accettarlo completamente.

“Va tutto bene, i miei genitori non ti biasimeranno, andrà meglio di come è andata a casa tua.” Type lo consola, ma in quel momento dentro di sé sta ghignando.

Avrò così la mia vendetta!

L’idea lo rende disposto a rinunciare alla sua spalla per far si che Tharn abbia il suo cuscino, e Tharn non si muove da li fino all’atterraggio all’aeroporto di Samui.

Non sono sicuro di cosa accadrà dopo, ma in ogni caso preoccupiamoci prima di tornare a casa.

Il volo dall’aeroporto di Bangkok a quello di Samui dura solo un’ora, ma non è quella la destinazione dei due uomini. Atterrati, i due prendono una nave diretti all’isola di Pang’an, e il viaggio per mare dura più di quello in aereo.

Una volta arrivati al molo, Type pensa di portare Tharn a giocare prima di prendere la macchina per tornare a casa. Piano che non si realizza, perché non si aspetta di vedere un volto familiare aspettarli al porto e sorridergli.

“Papà.”

“Figlio!”

Type viene colto alla sprovvista da suo padre che corre e lo stringe tra le braccia.

Gli ha detto che sarebbe tornato oggi, ma non gli ha comunicato a che ora sarebbe arrivato al molo.

“Papà, cosa ci fai qui? Non credi che io riesca a tornare da solo?”

“Va bene, va bene. Ero libero oggi, quindi sono venuto qui ad aspettarti. A proposito… dov’è la tua ragazza?” sussurra nell’orecchio di Type suo padre. Gli occhi guizzano a destra e a sinistra cercando una bella figura, ma vedono solo una figura alta in piedi sul ponte ad ovest.

Non appena i due uomini incrociarono lo sguardo, Tharn alza le mani in un wai verso il padre del suo ragazzo.

“Ciao!”

“Ow! Portare un amico e non dirmelo prima.” dice il padre di Type con un sorriso.

“Va tutto bene, papà. Lascialo dormire in stanza con me e non perdere tempo cercando di pulire.” Type parla casualmente, ma la persona che ascolta non la pensa così.

“Come può essere, il tuo amico sta arrivando… certo che papà deve trattarlo bene! È la prima volta che vedo un tuo amico di Bangkok. Sei davvero di bell’aspetto, ma non bello come mio figlio.” Si vanta il padre impaziente, facendo alzare la testa a Tharn per rispondere.

“Ha ragione, Type è molto bello.”

“Soprattutto perché mi somiglia. Sei un bravo ragazzo.” Il papà di Type guarda Tharn con ammirazione, pensando che sia un brav’uomo. Type sospira in silenzio mentre si sposta un po’ da parte.

Come glielo dico adesso?

Type in cuor suo pensa, dato che ormai è pronto a dirlo a suo padre non dovrebbe esserci niente di male nell’aspettare un poco più a lungo. Però ha paura che se aspetta troppo, la situazione gli esploda in faccia.

“Qual è il tuo nome?”

“Mi chiamo Tharn.”

“Sei un mezzosangue?”

“Ho un po’ di sangue straniero, è che semplicemente assomiglio più a mio padre.”

“Sei figlio unico?”

“Ho un fratello e una sorella, io sono il secondo figlio.”

“Questo è molto bello. Questo zio ha solo un figlio, e quando Type è andato a Bangkok per studiare, la casa è diventata molto tranquilla. Se avessi anche una figlia sarebbe sicuramente brava, e pure molto bella.” il padre di Type ride e chiacchiera amichevolmente con il cosiddetto “buon amico” di suo figlio, mentre Type di prepara mentalmente.

I due parlano come se si conoscessero da molto tempo.

“Ma Tharn sei arrivato appena in tempo. Ci sono molti eventi quest’estate, chiedi a Type di portarti a una festa per divertirti.” detto questo il padre di Type sorride. Dalle sue parole si capisce che è un uomo dalla mentalità aperta, ma la questione che occupa la sua mente che non è ancora stata risolta.

“Detto questo, dov’è la ragazza di Type? Ha parlato di portare a casa la sua ragazza e non vedo l’ora di vedere la mia futura nuora.”

Type lancia un’occhiata a Tharn, suo padre non sa che sta parlando con il suo ragazzo da mezza giornata; e Tharn ammicca nella sua direzione chiedendogli che cosa fare dopo.

“Papà.” Type alza la voce per fermarlo.

“Ho portato quella persona con me.”

“Allora dov’è? Non puoi averla lasciata indietro, vero? Lasciare la tua ragazza da sola non è una cosa bella da fare.” Suo padre lo guarda storto e Type scuote la testa.

“No, no. Siamo venuti insieme.”

“Eh? Dov’è? Vedo solo l’amico che hai portato.” Suo padre continua a non capire. Type sospira impotente mentre si avvicina a Tharn, che in quel momento sta arrossendo pesantemente.

“Questo è il mio ragazzo!” Udendo le parole di Type, suo padre spalanca la bocca con sorpresa.

“Non chiedermi se sto scherzando. Dico sul serio, questo è il fidanzato di tuo figlio. Siamo compagni di stanza e ci frequentiamo da più di sei mesi, quindi ho voluto portarlo da te per farvi conoscere.”

“Sì zio, sono il ragazzo di Type.” Tharn si intromette nel discorso mentre fa una nuova riverenza nei confronti del padre di Type, la cui bocca non si è ancora richiusa. 

“Fidanzato?”

Se l’atmosfera non fosse un po’ seria, l’espressione che il papà di Type ha in questo momento sarebbe molto divertente.

“Santo cielo!” All’improvviso l’uomo sente la pressione del sangue calare a picco. Per fortuna Tharn, che è lì accanto, lo afferra prima che crolli a terra.

“Miserabile.” Type arriva subito in suo aiuto.

“La macchina è laggiù, dammi una mano.” Quello che doveva essere un papà che andava a prendere il figlio, si è appena trasformato in due ragazzi che trascinano il papà di uno di loro in macchina. Tharn parla con aria seria: “Non è così facile da dire!”

“Beh, ho detto anche questo.” replica Type.

Non sembra che questa cosa si risolverà facilmente.

Dopo aver ricevuto una simile reazione dal padre del suo compagno, Tharn si reca nel resort di medie dimensioni per incontrare la madre di Type. Ripete a se stesso che deve fare tutto ciò che è in suo potere per farsi accettare da lei, ma Type non la pensa così.

Se non ti accettano quest’anno, puoi sempre aspettare il prossimo anno, o quello dopo ancora fino al giorno in cui lo faranno.

“Questo è il tuo ragazzo? Non può essere! Dove hai trovato un ragazzo così bello?”

Dopo aver aiutato il padre di Type a entrare in casa, Tharn si presenta di nuovo, questa volta alla madre di Type. La signora rimane scioccata, ma la sorpresa non è per il genere del compagno di suo figlio, ma su come Type sia riuscito ad accalappiare un uomo così bello.

“Tharn, sei sicuro della tua scelta? Voi ragazzi siete probabilmente impetuosi e impulsivi in ​​questo momento, quindi se vuoi farti coinvolgere con altre persone va bene!”

“Mamma! Non puoi stare dalla mia parte?”

“Non sono come tuo padre che pensa sempre e solo a te per qualsiasi cosa e che, sapendo che saresti tornato, si è accampato al molo dalle quattro del mattino per incontrarti subito.” 

Potrebbe essere interpretato come “Aveva troppo sonno” quando papà è svenuto?

“Allora Tharn fai come se fossi a casa tua. Potrebbe non essere comodo come un hotel, e naturalmente non è come Bangkok ma se hai bisogno di qualcosa non esitare a chiederlo a questa zia.” Tharn rimane imbambolato per un attimo, non si aspettava che la madre di Type lo accettasse così velocemente e lo accogliesse così calorosamente. Così la ringrazia.

“Grazie!”

Questo conta come accettazione?

“Oh sei così gentile! Non so quante volte ho dovuto insegnare a mio figlio come essere educato.”

“Mamma, ti prego di trattenerti! Ho portato a casa il mio ragazzo.” Type non ce la fa più a sopportarla, anche se quello che tutto quello che lei sta dicendo serve per elogiare Tharn.

Ma la mamma l’ha detto con un tono molto normale: “Non c’è confusione. I bellissimi fiori verranno sempre raccolti.”

“Che diamine! Sono un ragazzo, okay!?”

“Lo so che sei un ragazzo. Quindi dove hai preso un ragazzo così bello e pure di razza mista? Se mi dici che la dote per la famiglia della sposa è solo un milione… ho già detto a tuo padre che se qualcuno viene con una proposta di matrimonio e una dote da un milione, io dico immediatamente di si!” La madre di Type scherza felice, mentre suo figlio non riesce a stare fermo dal nervoso.

“Mamma, ce l’hai con me?”

“Lascia il risentimento a tuo padre, la mamma è dalla tua parte.”

Tharn guarda la donna che ha scherzato con loro fino ad adesso ed ora invece, con un’espressione seria e sincera, chiede a Type di andare a fare una passeggiata in modo da conversare un po’.

“La mamma sa che quando ami qualcuno, lo ami con tutto il cuore e l’anima. Se mi stai chiedendo se ti accetto completamente devo dirti la verità, non lo faccio ancora. Ma perché lasciare che questo piccolo cavillo si metta in mezzo e ci renda triste? Come madre ho l’obbligo di crescerti, ma non il diritto di farti smettere di amare la persona che scegli. È la tua vita non la mia, quindi non ho nessun diritto di farti seguire un percorso programmato da me. Tutto quello che posso fare è accettare le tue decisioni.”

“Mamma…” Tharn è stordito, ma Type no e ringrazia sua madre con un wai, subito seguito da Tharn.

“Grazie zia!”

“Va bene chiamarmi mamma. La mamma vuole bene ad un bel ragazzo come te.”

“Mamma, basta scherzi.” Tharn sente il peso che aveva sul cuore alleviarsi vedendo la donna minuscola di fronte a lui dimostrare un’incredibile forza d’animo. Guarda Type, e nei suoi occhi si può vedere la gioia.

“Tharn sa di quella cosa?”

“Lo sa.” Sua madre si riferisce all’incidente che Type ha avuto da bambino e che l’ha lasciato traumatizzato. Ogni volta che suo padre ne parla l’atmosfera in casa si fa pesante, ma adesso sua madre sorride prima di riprendere a parlare. 

“Quando è successo, avevo paura anch’io. Avevo paura che Type avrebbe rifiutato chiunque e avrebbe avuto paura di tutti per questo. Quindi, ora che ha avuto il coraggio di portarti qui per farci conoscere, non c’è motivo per cui non dovrei accettarvi. Lui è un po’ impetuoso di natura, non ti dà fastidio?”

“Non lo fa, anzi penso che sia la sua forza. Mi piace il modo diretto in cui esprime le sue emozioni.” Tharn risponde con fermezza facendo ridere la sua seconda madre.

“Solo non dimentichiamo la dote di un milione… devo pensarci io oppure lo vuoi fare tu, Tharn??” Tharn ride insieme a lei, la madre di Type parla in modo sfacciato perché ha già capito quale famiglia deve ricevere la dote per la sposa.

“Studierò sodo, lavorerò sodo e mi sforzerò per tornare presto con la dote per corteggiare la sposa.”

“Tharn stai andando troppo oltre. Sono io che pagherò il prezzo della sposa.” Type si intromette suscitando delle risate nei suoi ascoltatori.

L’atmosfera intorno a loro sta migliorando, almeno fino a quando…

“Non ci sarà nessuno che chiederà il prezzo della sposa.” Suo padre esce dalla camera da letto facendo voltare a tutti la testa per guardarlo.

“Vattene. Chi ti ha detto di venire qui a chiedere il prezzo della sposa per mio figlio?” esclama l’uomo indicando Tharn.

“Chi vuole prendersi i soldi li prenderà, ma io non li prenderò. Mio figlio, il figlio che ho cresciuto con le mie stesse mani, non lo darò facilmente ad un uomo a caso.” Tharn scopre finalmente da dove viene il temperamento focoso di Type, l’ha decisamente ereditato da suo padre. Poiché in quel momento l’uomo ha la faccia tutta rossa, Tharn si gira per affrontarlo e fare un inchino.

“Amo davvero Type.” parla sinceramente Tharn.

“Non ci credo moccioso. Come fa qualcuno a credere al vero amore che esce dalla tua bocca!”

“Tu ci hai provato con me quando avevo 19 anni.” si intromette la madre di Type in soccorso dei due ragazzi.

“Non scherzare!” grida l’uomo. Sembra ancora più arrabbiato di prima, quindi Tharn riprende in fretta la parola.

“Amo davvero Type, lascia che te lo provi!” Il suo tono è deciso e sincero.

“Ti do tre giorni e, se non riesci a sopportarlo, vattene e non darci più fastidio.”

“Vuol dire che superati i tre giorni, papà ci accetterà?” Type si alza immediatamente a chiedere.

“No! Dopo tre giorni, e poi tre mesi, e poi tre anni… non ti prenderò alla leggera. Ma vediamo prima come sopravvivi per questi tre giorni.” conclude in tono sprezzante suo padre. Finito di parlare gira le spalle e se ne va lasciandoli soli. La madre di Type si affretta a consolarli.

“Vai un po’ da lui, In fondo al cuore è felice, o saresti già stato buttato fuori di casa da tempo.”

Cos’altro possono fare? Deve essere accettato senza riserve.

“Va bene.”

Cosa succede dopo?

*****

È davvero un inferno!

Questo è il pensiero di Tharn quando vede il tavolo da pranzo imbandito davanti a se.

“La cena di oggi è…”

“Zuppa di pesce al curry.” La zuppa con coriandolo e fave, di un forte colore vivido, sembra una zuppa normalissima, ma già dall’odore si avverte tutta la sua piccantezza.

“Maiale fritto.” Anche il piatto a base di maiale giallo bruciato con foglie di basilico e un piccolo peperoncino è piccante.

“Gamberetti fritti con fagiolini.” L’ultimo piatto presentato è tipico del sud della Thailandia. Dal sapore, i gamberi fritti sono saltati in padella con dei fagioli tondi, rivelando un incredibile colore rosso acceso.

“Semplicemente non avevo più peperoni.” spiega il padre di Type. Sua moglie sorride ai giovani dall’altra parte del tavolo.

“Non sarà troppo piccante, gli ho impedito di aggiungerne altro.”

“Uh, okay.”

Tharn non è un grande fan del cibo piccante e di solito mangia papaya sminuzzata senza spezie, ma sa per certo che questi piatti sono sicuramente più di quanto lui possa sopportare. Sente il piccante anche solo annusandoli mentre, l’uomo che lo vorrebbe vedere tornare di corsa a Bangkok gli versa una grande cucchiaiata di zuppa sul riso.

“Mangia. Non vogliamo che i tuoi genitori dicano che sei venuto fin qui e la nostra famiglia non si è presa cura di te.”

“Papà non può mangiarlo, vado a friggere delle uova.” Type l’ha assaggiato e ha sentito quanto è piccante, quindi cerca di cucinargli qualcos’altro; solo per sentirsi bloccare da suo padre.

“Non ci sono più uova in casa.”

“Ne ho viste un sacco nel frigorifero.”

“Gettate tutto in mare.” Padre e figlio si fissano negli occhi, nessuno dei due vuole uscirne sconfitto.  

Tharn si intromette con un sospiro: “Type va tutto bene, posso mangiarli.”

“Allora mangia velocemente.” Tharn non ha altra scelta che prendere un boccone del cibo che ha nel piatto.

Non ci vuole molto prima che il viso di Tharn diventi rosso e si ricopra di sudore. Il giovane attira su di sé uno sguardo soddisfatto da parte del padre, uno sguardo comprensivo da parte della madre e uno sguardo straziato da parte del suo ragazzo.

“Sei davvero infantile per essere un padre.”

***********

La cena dolorosa è passata. Il padre di Type ha costretto Tharn a bere tutta la zuppa nella sua semplicità, cosa che nessuno sano di mente avrebbe fatto con un piatto così piccante. Invece di stemperare il sapore forte con il riso, Tharn ha dovuto bere un’intera scodella, subito seguita da un bicchiere di latte per sbarazzarsi del saporaccio.

In meno di un’ora, il suo stomaco inizia a fargli male e la sua faccia passa dal rossore della cena al pallore attuale.

“Bevi dell’acqua prima.”

Type non sa se deve compatire Tharn o cosa, perché non sembra particolarmente a suo agio al momento dato il mal di stomaco. Tharn è sdraiato a letto con le mani giunte sullo stomaco, così prende una medicina e gliela porge. 

Tharn ingoia subito la pillola bevendo l’acqua, con la speranza che la medicina faccia subito effetto. 

“Mi comportavo come lui?” chiede Type con simpatia.

“Già, quando cercavi di buttarmi fuori dalla nostra stanza.” risponde Tharn senza fiato. Vorrebbe dire qualcosa di più imponente, ma gli fa troppo male lo stomaco.

“Oh, io sono quello che butta la tua roba in giro, usa le tue cose e mangia a letto, vero?” Type è vagamente impressionato da quanto sia maturato in così pochi mesi: “All’epoca ero un ragazzino.”

“Eri proprio come tuo padre.”

“Mio ​​padre è più infantile di me.” Type ride forte, suo padre gioca e scherza più di quanto lui sia capace. La risata spensierata di Type fa si che Tharn lo fissi prima di alzare la mano per invitare il suo ragazzo ad avvicinarsi.

Il modo dolce in cui Tharn lo cerca rende Type timido nel profondo, quindi invece di avvicinarsi fa il giro del letto per sdraiarsi accanto a lui.

“Riuscirò a sopravvivere per tornare a Bangkok?” mormora Tharn con tono serio poiché quello è solo il primo giorno ed è già ridotto in questo stato.

“Allora, vuoi continuare a combattere?” Type chiede retoricamente ottenendo una risposta affermativa.

“Certo che sì. Siamo già arrivati fin qui.”

“Allora non morirai, e io non ti lascerò morire per mano di mio padre.” Afferma Type deciso mentre lo coccola accarezzandogli delicatamente la testa.

“Devo morire tra le tue braccia.” Type ride quando si sente dire questo, e Tharn si unisce alla sua risata prima di guardarlo negli occhi e dirgli con tutto l’affetto possibile i suoi sentimenti.

“Anche se sto soffrendo, sono felice.”

“Non c’è bisogno di dire cose così carine.”

“Dico sul serio. Ti amo, quindi farei qualsiasi cosa per te.” continua Tharn lasciando in silenzio Type. Type continua a giocherellare con i capelli di Tharn per qualche momento prima di riprendere a parlare.

“Usciamo di soppiatto domani… ti porto a mangiare dei frutti di mare e poi a conoscere i miei amici.”

“Non sono piccanti, vero?”

“Hmm!”

“Allora andrò ovunque tu andrai.” dice Tharn limitandosi a guardare Type in silenzio, mentre quest’ultimo gli dà un leggero colpetto sulla testa spingendolo per farlo sdraiare.

“Prima vai a dormire, potresti non essere in forze per un po’ dato il tuo attuale aspetto.” conclude Type ma Tharn lo blocca afferrandogli il braccio.

“Proviamo a vedere se sto davvero esaurendo le forze?” Con uno sguardo riluttante a sottomettersi facilmente, Tharn lascia che Type applauda alle sue parole.

“È solo che non ti voglio. Anche se ne avessi la forza, sembra che potresti appassire appena entrato!” dicendo questo Type ride apertamente mentre Tharn gli rivolge un’espressione da cuore spezzato e distoglie lo sguardo. Non dice niente a riguardo, a patto di poter continuare con il suo scopo: alzarsi il giorno dopo e continuare con la sfida che il padre di Type gli ha lanciato.

Beh, beh, ho scelto di amarlo, quindi combatterò per lui.

Tharn deve mostrare tutto il suo coraggio tramite l’espressione del viso, nonostante la fiducia che ripone nella sua resistenza sia solo al 5%; è sicuro al 100% del fatto che sua moglie gli copra le spalle.

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