THARNTYPE – CAPITOLO 36

La vera identità

“Cosa hai che non va? cosa ti rende così nervoso?”

“Lasciami in pace!”

“Uh, sarai così intrattabile anche quando incontrerai i tuoi amici dopo?” Dice con tono serio a Type, facendogli notare quanto sia intrattabile.

A mezzogiorno, quando il sole è più intenso, Techno vede che Type sta infilzando furiosamente una salsiccia con un bastoncino di bambù, da quello che nota il suo amico è pronto ad attaccare in qualsiasi momento, Type è di pessimo umore da ieri. 

“Buona!” Type infilza di nuovo la salsiccia per poi addentarla e masticarla rumorosamente, oggi i suoi modi a tavola sono particolarmente da cavernicolo.

“Sei terribile oggi!”

“E allora?” Risponde Type, e con un brivido nel cuore, Techno si siede un po’ più vicino a lui.

“Ehm, lasciamo perdere i tuoi modi, sono da te in fondo. Sono venuto a chiederti se posso dire a JJ e gli altri che stai uscendo con Tharn.”

Che cosa?!!

“Ehi, Type, andiamo calmati.”

Techno sente sul suo collo la punta del bastoncino di bamboo pronta a trapassarlo quando Type risponde a voce bassa, quasi demoniaca: “Cosa mi hai appena chiesto?”

“Niente  … aiente, fai finta che non ho detto nulla, lo sai che sparo cose a caso senza connettere la bocca al cervello.”

“E come mai stai cercando di allontanare la mia mano?” Type continuò a manacciarlo e Techno cerca ancora di lottare per allontanare il bastoncino di bambù dal collo poi chiede con grande perplessità: “Tu e Tharn state insieme, avete una relazione no?Credi davvero che non si verrà a sapere?”

“Hmm!” è la sola risposta di Type. Come se già non bastasse la faccenda del ‘regalo di compleanno’ a sconvolgerlo, ora deve pensare anche il suo amico avrebbe parlato di lui alla sua ex ragazza. Meglio lasciare che l’amico dica quello altro piuttosto che ucciderlo dopo per aver detto la verità su di lui alla ragazza.

Tutto il disappunto di Type è dipinto sul suo volto e Techno decide di non andare oltre.

“Non pensi che a Tharn dispiaccia questa situazione?”

“Dov’è il problema? Se gli chiedessimo di andare in giro a dire a tutti che è gay, anche a lui la cosa non piacerebbe, okay?” Lui e Tharn ne avevano già parlato e Tharn aveva accettato di non rendere pubblica la loro relazione, però gli aveva chiesto di poterlo dire almeno ad i loro amici più stretti, ma Type era riluttante, non voleva essere visto come un fidanzato con un uomo.

Solo perché a Tharn non importa di come la loro relazione possa apparire agli occhi dei suoi  amici, non significa che per lui valga lo stesso.

“È vero … allora cosa ti disturba comunque? Potrebbe essere il fatto di avere una relazione amorosa con un ragazzo?” Chiede Techno, in realtà Tecno non ha pensato prima di dire tutto ciò anche perché Type è ancora molto pericoloso con la bacchetta di bambù in mano.

“Storia d’amore…ma quale storia d’amore, al momento voglio quasi ucciderlo.”

“Ow! Perché?” Sa benissimo che Techno lo avrebbe chiesto, ma non gli avrebbe comunque detto nulla.

C’è una persona che conoscesse il suo ragazzo meglio di lui? No ovviamente, ma come può dire ad un amico ha regalato al suo ragazzo per il compleanno tutto se stesso? Non lo avrebbe mai detto, meglio la morte.

“Avete litigato? mmm…per via del compleanno? Hai detto che sarebbe tornato a casa per festeggiare il suo compleanno con la sua famiglia. E’ perché non uscirà con noi?”

“…” Type decide di non rispondere alla domanda di Techno e di lasciargli fraintendere che Tharn fosse arrabbiato con lui per non voler festeggiare il suo compleanno con insieme alla sua famiglia. Molto meglio addossarsi la colpa del litigio!

Vedendo che l’amico non risponde, Techno pensa che sia quella la ragione e ridendo dice: “Lo sapevo ci ho preso! Muoviti e va a festeggiare il suo compleanno insieme!”

“Cosa vuoi dire?” Techno prende il telefono, fece clic su un’app leggendo un messaggio.

“Guarda che possiamo benissimo organizzare un’uscita non c’è bisogno che rinunci a festeggiare con lui “… Comunque, sto scrivendo al tuo ragazzo proprio ora di venire da te. Quest’ultima frase Techno non la dice a Type, non era il caso visto la persona.

“Cosa stai facendo?” Type vedendo l’impegno di Techno nel scrivere il messaggio si preoccupa parecchio.

“Eh, chiedo a Tharn di raggiungerci dopo i corsi, è il festeggiato, mi assicuro che venga.” Dice Techno allegramente sapendo che di lì a poco gli sarebbe stato offerto un delizioso pasto. Type afferra rapidamente il suo telefono.

[Tharn dove vai mangiare a pranzo?]

[Celebra anche con noi il tuo compleanno. Anche Type viene]

[Comunque mi avresti invitato sicuramente]

“L’hai costretto!”

“Naaaa non l’ho fatto e poi non lo vedo da un mese. È così tra amici, quindi ho colto al volo la possibilità di salutarlo.” Techno si difende, mette su uno sguardo innocente, ma Type sa benissimo cosa il suo amico sta facendo.

[Okay, ci vediamo alle 4:00 … Dove?]

Per quanto riguarda il quando, Type non sa nemmeno che Tharn ha lezione tutti i giorni.

“Okay,andiamo da lui, ho un ristorante super gustoso da fargli conoscere.” Techno riprende il suo telefono e continua a chattare con Tharn. Type è molto curioso riguardo alla cosa di cui quei due parlano sempre, da uno sguardo al telefono e vede la fitta conversazione tra i due.

“Siediti qui e aspetta! Vuoi qualcosa da bere? Offro io.”

“Ma che dici? Ovviamente Tharn ci ha invitato, offrirà lui.”

“Haha haha non far finta di non conoscermi amico.”

In quel momento, arrivano tutti e due all’ingresso del Conservatorio, è la prima volta che Type va alla facoltà del suo ragazzo, alza gli occhi verso l’edificio super lussuoso di fronte a lui come se sapesse perché la loro facoltà è così bella.

Nell’aria un piacevole suono musicale, anche se non è possibile ascoltare esattamente quanti strumenti ci sono, il suono fa sentire rilassati e felici.

Vede Techno tornare con due bottiglie di coca cola.

“Hai già chiamato il tuo ragazzo?” Entrambi quel giorno avevano poche ore da seguire e Techno aveva costretto Type ad andare da Tharn e aspettarlo. Sentendo la parola ‘fidanzato’, Type si acciglia indignato.

“Ai ‘No, ti avevo avvertito su questo…”

“Oh, scusa, hai chiamato Tharn?” Techno lo guarda, davvero non capisce perchè arrivato a quel punto della relazione con Tharn, è ancora disgustato da quella semplice parola.

“Gli studenti di questa facoltà non sono solo ricchi, ma anche belli, e sarai geloso di loro vedendoli.” Techno non riesce a smettere di parlare, ma Type guarda il suo amico …

Anche quel ragazzo frequenta questa facoltà?

Type vede l’uomo in piedi accanto a Tharn, lo stesso di Facebook!

“È il suo Phi? Ma perché non indossa l’uniforme del college?” Techno continua a parlare, ma Type non ascolta una parola, la sua attenzione è rivolta all’uomo accanto Tharn e con cui sta parlando.

Che ragazzo alto, decisamente più alto di Tharn. A giudicare dai suoi muscoli attraverso i suoi vestiti deve aver passato parecchio tempo in palestra, dal suo viso si capisce che ha qualche anno più, ha un temperamento da uomo maturo.

Perché vedo rose e cuoricini che li incorniciano come una coppietta felice mentre quei due stanno parlano più vicini?

Non appena gli occhi di Type si voltano verso di loro una strana senzione, non affatto piacevole lo pervade, c’è qualcosa che lui non sa.

Ai’Hiaa! Perché hai smesso di respirare?

E’ solo per un momento, ma Type è essere sicuro di quello che sente vedendoli. Techno in quel momento fa cenno a Tharn di raggiungerli e cosa più imbarazzante, l’uomo li segue.

“Ehi! Avete aspettato parecchio?” Tharn si avvicina e saluta.

“Non per molto, ok allora questo è …” sembra che Techno sia più interessato all’uomo accanto a Tharn di quanto non lo sia Type, perché Techno ora sta sorridendo all’altro. Type pensa che il sorriso sia anche troppo…come dire finto perchè Type nota che l’uomo in realtà sta guardando dalla sua parte.

“Anche io ho frequentato questa facoltà, sono un senior, P’San.”

“Ciao P’San, mi chiamo Techno, sono un amico di Ai’Tharn, chiamami pure Ai’No andrà benissimo.” Techno saluta San ma Type non lo fa. Dato che non è più uno studente, cosa ci fa qui?

“Questo è Ai’Type, lui è …” dato che Type non si è presentato, pensa Tharn a fare le presentazioni, è quasi sul punto di dirgli chi in realtà sia per lui, ma proprio allora Type guarda Tharn, senza però dire una parola.

Tharn capisce immediatamente cosa vuole dire lo sguardo di Type, deve presentarlo solo come uno suo amico.

“È il mio coinquilino.”

“Ciao, Phi!” Sebbene non gli piaccia affatto, Type saluta San e l’altro risponde con un sorriso.

“È passato molto tempo da quando ho sentito Tharn parlare di avere un coinquilino, ed è bello vedere una persona in carne ed ossa.”

Bello … sto cazzo! 

Type in realtà è furioso, davvero non capisce che diavolo c’è da essere contenti nel conoscere il suo nuovo coinquilino.

“Non so, ma il viso di P’ mi sembra familiare, per caso ci siamo già visti da qualche parte?” Techno conosce quel viso, ma non riesce a ricordare dove l’ha già visto.

“È il ragazzo che era alla festa di compleanno di Tharn!” Techno quasi urla.

“Oh! Sì sì sì sì, ho detto che mi sembrava familiare, Ai’Tharn ha pubblicato una foto con lui su Facebook, ma come mai eri alla sua festa di compleanno?” Techno dice eccitato. San e Tharn si bloccano per un momento, Type ricorda benissimo, il che viene notato da San che si volta a guardare Type.

Ma Type sorride e ridacchia tranquillamente alle parole di Techno e San non sa cosa pensare del ragazzo, come poter infastidire una tigre sorridente, se non puoi appigliarti a nulla?

“Beh, sono un buon amico del fratello di Tharn.”

“Hahaha, questa è la tua vera identità.” dice Techno.

“Possiedo molte altre identità!” Replica il maggiore. 

Type si blocca di colpo e non può far altro che fissare San, non lasciando trasparire alcuna emozione però e Tharn, nervoso per la situazione che si è venuta a creare, si affretta a rispondere.

“È il P’ per cui ho un grande rispetto.”

“Hahaha, si ok puoi dire anche così. Voi ragazzi avete un appuntamento?” Dice San con un sorriso. Il suo tono fa pensare a Type che sicuramente deve esserci qualcosa che i due gli stnno nascondendo.

Tharn risponde: “È quello che ha appena detto P’San, di dover vedere degli amici”.

“Esatto, andiamo alla festa di compleanno di Tharn e ci offre la cena.” Techno chiarisce tutto ignorando completamente la tensione venutasi a creare un attimo prima, gli altri della sua ottusità sembrano quasi imbarazzati e non possono far altro che sospirare un po’ disperati.

“Ah si? E’ tutto ok, sono solo venuto a riprendere delle cose che Thorn ha prestato a Tharn e portargliele visto che ceneremo insieme. Solo non ho capito bene l’ora in cui potevo venire ed è passato molto tempo da quando ho visto Tharn, senza considerare il compleanno.”

Type capisce immediatamente dove il tizio vuole arrivare, non è mica uno stupido, anche se lo ha sottinteso, il messaggio dietro quelle parole è chiaro: significa che dato che lui e Tharn non si vedevano da molto tempo, sta chiedendo a Type e Techno di sacrificarsi e lasciargli passare del tempo solo con Tharn.

Altro che un P’ tanto rispettabile, è chiaramente uno stronzo!

“Eh, quindi vuoi unirsi a noi?” Chiede Techno.

Ai’No dopo sicuro si riduco il culo a strisce!! 

Type ha davvero il desiderio di prendere a calci quei due, Techno o Tharn.Techno perchè nella sua imbecillità è molto amichevole con San, ovviamente se quel tizio fosse stato una persona normale avrebbe sicuramente rifiutato l’invito. Ma Tharn…si è presentato proprio con quello li’.

“Sì! non me lo farò ripetere. C’è qualche ristorante nei dintorni che mi consigli?”

“Certo! Cosa ti piacerebbe mangiare? Conosco ogni ristorante.”

Techno continua a parlare animatamente con quel dannato San mentre l’unica cosa che desidera Type è tornare direttamente al loro appartamento mandare al diavolo l’uscita al ristorante. E’ allora che Tharn gli si avvicina e gli sussurra:

“Cos’hai che non va?” un ringhio furioso sembra scappare dalle labbra di Type, non notarlo è impossibile.

“Non ho niente, va tutto così fottutamente alla grande!”

Type non è così sicuro di sapere con chi ce l’ha di più in quel momento se con Tharn, Techno o San.

Sebbene Type non sappia con chi sia più arrabbiato, è certo che avrebbe volentieri strappato la testa dal collo di Techno in quel momento!

Ai’Hiaa! Ma questo non è il ristorante che gli ho raccomandato io 2 secondi fa?

“Il ristorante è stato aperto lo scorso anno, sono venuto un paio di volte con gli amici ed è super buono!”

Nel ristorante si respira una buona atmosfera e presenta vasta gamma di piatti tra cui scegliere,i fritti, bolliti, al vapore e alla grigli,. Molti studenti e famiglie vengono a prenotare un tavolo per la cena già alle 5 del pomeriggio. Per Type, questo ristorante ha anche un significato speciale.

Era qui che aveva incontrato per la prima volta Puifai.

Anche Type era stato lì molte volte, con persone della facoltà, della squadra e molte altre. Avrebbe potuto dire con chi fosse venuto per la prima volta in quel posto? Avrebbe potuto dire chi avesse incontrato lì per la prima volta?

No, non doveva assolutamente ricordarselo.

“Qualche consiglio sui piatti migliori del menù?”

“Gamberi sott’aceto con salsa di pesce, che Ai’Type ama. Ah già, ma non siamo venuti qui apposta per assaggiarli?” Techno chiede a Type che annuisce. Non è sicuro di aver ordinato dal menù, ma ogni piatto che Techno raccomanda oggi è esattamente lo stesso di quello che aveva assaggiato con Puifai quel giorno.

“Ti piace la salsa di pesce con gamberi sott’aceto?” Tharn chiede e Type annuisce.

“In realtà il suo preferito si chiama  gamberetto sottaceto con rugiada di pesce, dice che i sottaceti di sua madre sono i migliori al mondo, al punto che Puifai gli ha persino chiesto come sottaceto … ehm …”

Techno parla così tanto che il suo cervello non frena la sua bocca e il nome della ragazza che viene fuori fa diventare Tharn e Type ancora più silenziosi.

“Sei venuto in questo ristorante con Puifai?” Chiede Tharn.

Giuro che maledirò Techno a rimanere da solo per sempre.

Anche se Type è un uomo molto sicuro di sé, questa volta non può rispondere e deve guardare Tharn, la sua espressione ed i suoi occhi diventano freddi e Type non ha modo di leggere i suoi pensieri. Sa però, che Tharn vuole fuggire via da quel posto almeno quanto lo desidera lui.

“Puifai? È la ragazza di Type?” Chiede San con un sorriso. Quella volta Techno desidera davvero scavare una buca e sotterrarcisi per aver commesso un errore simile, ma ascoltando la domanda di San deve sussurrare una risposta: “No, non lo è.”

“Oh! Davvero? Allora vorrei anche chiederti se questa salsa di pesce con gamberetti sottaceto è difficile da mangiare. Ha un sapore più aspro rispetto ai gamberi stagionati con la rugiada del pesce?” Chiede San con un sorriso ed tono di voce come se stesse parlando con un caro amico. Ma Type sa di essere poco gentile, tuttavia risponde:  “A chi piace, piace. A quelli a cui non piace, non piace. E’ un po’ faticoso mangiarlo, sarebbe meglio prendere i gamberi marinati con rugiada di pesce.”

“Hmm.” Risponde San, non prestando attenzione allo strano tono di Type, ma rivolgendosi a Tharn.

“Hai aperto il regalo di compleanno che ti ho dato?”

L’uomo che dice di non essere geloso, di non essere affatto geloso, a quel punto stringe il bicchiere mentre lo solleva, volse uno sguardo assassino a Tharn, entrambe le orecchie ben tese, pronte a sentire l’ultima cosa che avrebbe voluto sentire.

“Si certo l’ho aperto P’San, ma non devi più farmi dei regali di compleanno, sei troppo gentile.”

“Haha haha, grazie, ma? Ti faccio dei regali da quando eri piccolo.”

“Ma allora i regali erano dei piccoli spuntini, niente di così costoso.”

“Ok, ma ora che sono un adulto ed ho più soldi posso fartene di migliori.”

Dalla loro conversazione è facile intuire quanto quella persona sia vicina a Tharn e da quanto tempo i due si conoscano, il che rene Type ancora più insofferente. E’ a quel punto che Techno chiede, così da soddisfare anche la curiosità di Type:

“Vi conoscete da molto?”

Questa volta, San li guarda con uno sguardo deciso negli occhi, ma invece di guardare Techno, fissa Type, poi sorride: “Beh, conosco Nong Tharn da quando era una matricola al liceo. Ero un amico di suo fratello Thorn. Thorn ci fece conoscere il suo fratellino perché temeva che sarebbe stato vittima di bullismo.”

“Tharn? Bullizzato?” Chiede Techno con una faccia stupita e Tharn anche se in imbarazzo, non lo ferma.

“Hahaha, Tharn era così piccolo e gracilino all’epoca.” San indica un punto della sua spalla.

“Prova a capire, Tharn è mezzo occidentale, i suoi occhi sono diversi dagli noi altri, la sua carnagione è più bianca e allora non era alto, quindi suo fratello aveva paura che sarebbe stato vittima di bullismo da parte di altri ragazzi. Così lo ha portato da noi senior perchè lo conoscessimo e lo tenessimo sempre d’occhio.”

“Oh? Davvero? C’è stato un tempo in cui un bell’uomo come Tharn era un ragazzo minuto e carino?”

“Hahaha, era davvero carino allora.” Più Type ascolta, più interiormente sente una durezza indescrivibile montare dentro di sé, verso l’uomo di fronte a lui. Tharn è alto, forte, affascinante e maturo, non riesce davvero ad immaginarlo carino.

Credeva che Tharn fosse così virile della nascita.

“È passato tanto di quel tempo che credo di aver dimenticato tutto della mia infanzia.” Dice Tharn.

“Ma voglio saperlo! C’è una foto?” Techno è così eccitato, gli piace sentire cose del genere  e non nota lo strano comportamento del suo amico.

San ride finché a Type non vengono i brividi “Vuoi una foto? Te la invierò più tardi.”

“Hahahahah Tharn, un tuo senior conserva ancora delle tue foto da bambino?” Techno scoppia a ridere ma per Type, non è affatto divertente.

Che razza di persona conserva le foto dei fratelli più piccoli dei suoi amici?

Fortunatamente il cibo arriva in tavola e la conversazione si sposta sui piatti davanti a loro, cosa che solleva leggermente Type.

“Ugh, il tuo preferito.” Non appena il gambero stagionato viene servito, Techno lo sposta  verso Type, sapendo che lo adora e San ne fa un piccolo assaggio, definendolo delizioso.

“Peccato che Tharn non riesca a mangiarlo.”

“Perché?” Type chiede immediatamente, perplesso.

“È allergico ai gamberetti.”

Non c’è da meravigliarsi tanto, pensandoci non l’ho mai visto mangiare riso fritto con gamberi.

“No.” nega Tharn, ma non da ulteriori spiegazioni.

“A Tharn non piace il cibo crudo o non lavorato, a differenza di suo fratello, impazzisce per i cibi crudi.”

“…….”

Sul tavolo cala un gelido silenzio che viene interrotto da Type che scoppia a ridere.

“Oh? Davvero? Come mai non sono al corrente che non mangi cibo crudo?”

Type fissa l’uomo che ha appena confermato di non mangiare cibo crudo, ma ricorda bene il giorno in cui portò Tharn fuori per mangiare il sashimi di sushi, quella volta mangiò molto e sembrò apprezzarlo.

In realtà …. non gli piacque affatto?

Tharn si accorge dell’espressione sul volto del suo ragazzo e risponde immediatamente: “Posso mangiarlo, non lo odio, ma di certo non lo preferisco.”

“Ma se da bambino l’hai buttato via ogni volta che eri costretto a mangiarlo!” Dice San.

“P’San, basta, smettila di parlare.”  Questa volta Tharn chiama il nome di San con un tono più pesante delle precedenti volte, Type rimane a fissare i gamberi nel suo piatto senza dire una parola, con la sensazione che quel gambero oggi non è buono come prima, gli è passata completamente la fame.

 Onestamente, quanto so di Tharn?

Si domanda Type, il che gli fa pensare che sia tutta colpa sua, che non ha mai pensato di conoscere meglio Tharn prima. Non voleva saperlo, non glielo aveva mai chiesto e Tharn glielo aveva detto che lui non lo ascoltava mai attentamente. Scoprire allora che qualcuno conosce Tharn meglio lui, sapendo cosa gli piace e cosa no, lo fa sentire fortemente a disagio.

 “Ow! Ho detto qualcosa di sbagliato?”  Chiede San con un’alzata di spalle e un sorriso.

“Voglio dire, P’San, smettila con le cretinate.”

“Cosa? Non sto scherzando!”  Risponde San, e Type ha la sensazione di esplodere in una delle sue peggiori filastrocche di parolacce se rimane in secondo di più seduto a quel tavolo.

 Odia profondamente essere pervaso da quella sensazione.

 “Vado in bagno.”  Type dice a Techno, alzandosi e uscendo non appena ha finito.

Questo sensazione è come un chiodo fisso nel mio cervello. Ai’Tharn, tu e il tuo P’ siete più che semplici senior e junior, giusto?

Type si sciacqua il viso con foga sperando di lavare via la sua irritazione e rendersi meno irritabile per tornare ad affrontare quella persona di nuovo.

 Il suo P’ lo conosce meglio di lui.

Type sente il desiderio di fare qualunque cosa per sfogare il rancore che sente nel suo cuore, ma sembra un po’ inappropriato anche a lui rimproverare San solo perché sa che a Tharn non piace mangiare cibi crudi.

 “Assicurati di dirmelo la prossima volta!”

 Type diventa rosso in viso, poi fa un respiro profondo.

Dimenticalo. Lascia che dica tutto quello che gli pare, ok? 

Avrebbe costretto Tharn a fare un giuramento, gli avrebbe detto ogni cosa.

Type approva mentalmente la sua strategia e lascia il bagno intenzionato a superare la cena quando vede improvvisamente qualcuno in piedi dietro di lui.

“È passato molto da quando sei venuto qui, stai bene?”  Chiede San affettuosamente, sorridendo a Type, che deve sforzarsi di sorridere in risposta.

“È tutto ok P’, ne ho appena fatto uno grosso.” 

“Hahaha, quindi è solo questo.”  Sorride mentre entra nel bagno e alza la tavoletta chiedendo: “Qual è il tuo rapporto con Tharn?”

 “… Coinquilino.”  Type esita, rispondendo in questo modo, e San lo guarda per un momento, poi gli sorride.

Il suo è un sorriso smagliante in grado di incantare diverse ragazze. Ma Type sa che tipo è, molto peggio di Tharn.

” È così siamo solo coinquilini.” Quella è la prima volta che Type ha la voglia di dire a qualcuno ad alta voce che il suo rapporto con Tharn non è più di quello, che lui è SUO, ma non lo fa.

Così Type rimane immobile, aspettando che San finisca di lavarsi le mani e gli si avvicina per lavarsele anche lui, quindi solleva la testa e gli chiese:  “Allora sai che c’è? Io sono tutt’altro che un semplice compagno di scuola, di stanza o cosa…”

Type non vuole davvero saperlo, ma non riesce a scappare da quella situazione e San finito di ascugarsi le mani, gli si avvicina e gli sussurra all’orecchio: “Sono stato la sua prima e unica volta.”

Detto questo, San esce dal bagno, lasciando Type da solo. In piedi chiude istintivamente le due mani a pugno talmente tanto forte che le sue nocche diventano bianche. Comincia ad immaginarli insieme.

Type scopre allora quanto quelle due semplici parole ‘prima volta’ possano far soffrire una persona.

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