5 Souvenir Thailandesi

Siete in viaggio in Thailandia e volete portare con voi dei piccoli souvenir per la famiglia o anche un piccolo ricordo di questo meraviglioso paese?

Vi presentiamo i 5 souvenirs che non potete non comprare e che troverete solo in Thailandia! C’è anche un oggetto illegale che non potete portare fuori dal paese, STATE ATTENTI!

1. SPEZIE THAILANDESI

Dopo aver gustato i deliziosi piatti thailandesi, sicuramente vi mancheranno i loro sapori esotici e particolari ai quali il nostro palato non è abituato. La cucina thailandese combina sapori dolci, aspri, salati ed amari per ottenere risultati raffinati, aromatici e stuzzicanti grazie alle sue spezie. Vediamo insieme le più ambite: zenzero, galangal*, curcuma, aglio, semi di soia, scalogno, cardamomo, pepe bianco e nero, tamarindo, citronella, menta, foglie di coriandolo, foglie di lime e peperoncino.

Le spezie in Thailandia sono reperibili ovunque, dai mercati alle strade fino ai centri commerciali, dove il prezzo potrebbe essere leggermente più alto, ma rimane comunque una spesa accessibile di pochi baht.

(N/T*: Il galangal è lo zenzero tipico thailandese, ma a differenza dello zenzero comune è un po’ più dolce con un aroma quasi vanigliato.)

2. CERAMICHE CELADON

Le ceramiche Celadon sono prodotte a mano nella zona di Chiang Mai. Si tratta di una particolare tipologia di ceramica di origine cinese realizzata con argilla ridotta in polvere sottilissima per ottenere un risultato di qualità superiore. Successivamente, si aggiunge acqua fino a ottenere un mattone di argilla, che viene poi lavorato ulteriormente per rimuovere l’aria in eccesso. La fase successiva di forgiatura conferisce la forma specifica ad ogni singolo oggetto, che viene smaltato esternamente con il tradizionale colore verde giada.

Le ceramiche Celadon non sono economiche, solitamente partono da un prezzo minimo di 1.500 baht, equivalente a 45 euro.

3. OMBRELLI DI CHIANG MAI

Sempre nella zona di Chiang Mai, non potete perdervi la visita al villaggio degli ombrelli di Bor Sang. Gli ombrelli di bambù fatti a mano sono un prodotto artigianale tipico del nord. Inizialmente, gli artigiani li realizzavano per donarli ai templi e ai monaci buddhisti, che ancora oggi li considerano una protezione dalla sofferenza e dal male. Sono anche un simbolo di regalità, tant’è che i sovrani thailandesi siedono su troni posti sotto ombrelloni di nove livelli per ripararsi dal sole e dalle piogge.

Gli ombrelli hanno una struttura in bambù piuttosto complessa, creata tagliando il bambù con un cortellino per poi costruire a mano il manico e la struttura a raggiera. Ciò che varia è la copertura, che può essere fatta di carta, seta, poliestere o tela, ma il materiale originale è la carta di gelso. Gli ombrelli vengono dipinti a mano dagli abili artigiani, che sono molto veloci. Fra i disegni più comuni ci sono uccelli, fiori, draghi ed elefanti.

È possibile acquistare gli ombrelli a prezzi molto convenienti e fare richieste per personalizzare le decorazioni dell’oggetto scelto.

4. SAPONETTE INTAGLIATE

La Thailandia ha una lunga tradizione di intaglio, che parte dall’intaglio di frutta, verdura e legno. Fu l’artista thailandese Narong ad applicare questa tecnica utilizzando dei blocchi di sapone come materia prima. Oggi le saponette intagliate sono diffuse in buona parte del Sud-Est asiatico, ma ciò che le contraddistingue dalle altre è che quelle thailandesi hanno intagli di fiori. Dal fiore di loto al frangipani, sono meravigliose piccole opere d’arte profumate che vengono poi inserite in scatole di legno decorate.

5. SETA THAILANDESE

La Thailandia è uno dei più grandi produttori di seta, la più pregiata la troverete sicuramente presso l’azienda Jim Thompson a Silom Road, che, a differenza della seta che potete trovare nei mercati, ha dei prezzi nettamente superiori e senza possibilità di contrattazione.

La seta thailandese viene utilizzata per realizzare cuscini, coperte, abiti, borse e scarpe.

Questo tessuto pregiato viene lavorato da nord a sud da varie tribù e artigiani, e ogni gruppo etnico ha un suo modo di vestire, stile e tecnica di tintura e ricamo distinto. Per questo qualsiasi modello acquisterete sarà unico del suo genere.

6. NON COMPRATE LE STATUETTE DI BUDDHA

L’esportazione delle statuette di Buddha, di qualsiasi dimensione, è illegale e rischiate di incorrere in una multa salata.
Potete ovviare al problema facendovi rilasciare un permesso speciale dal tempio nel quale avete comprato la statuina del Buddha, ma anche questo non vi assicura una multa o la sottrazione del souvenir durante i controlli.
C’è una normativa molto severa che viene applicata, e per lo stesso motivo, è meglio non acquistare oggetti in avorio o in pelle di animali protetti.

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