THARNTYPE: 7YOL – CAPITOLO 13

Quando il problema raggiunge il suo orecchio

Tharn può essere sostanzialmente considerato come una persona calma. A volte viene anche considerato freddo come il ghiaccio per questa sua caratteristica. Lui è il tipo di persona che parla poco e, ogni volta che ha un problema, lo affronta sempre in modo molto tranquillo. Ma tutto cambia automaticamente quando Type è coinvolto. La persona, che è rinomata per essere calma e riservata, non riesce più a mantenere la sua compostezza, e quindi esplode facilmente trasformandosi in una testa calda. E una delle cause che lo fanno esplodere è la boccaccia dell’interlocutore di turno, che al momento corrisponde al moccioso davanti a lui. L’esempio vivente di una fiamma che brucia una miccia già troppo corta.

“Attento a quello che dici!”

Tharn non ci pensa due volte e afferra il bavero del ragazzino così forte da sollevarlo, e anche se c’è una grande differenza tra le loro altezze… il moccioso non è spaventato.

“Non usare la violenza perché, nell’esatto momento in cui griderò, arriveranno le guardie.”

Il ragazzino ha ancora il fegato per rispondere in modo impertinente, facendo irritare così tanto Tharn che le vene sulle tempie iniziano a pulsare.

“P’Tharn, calmati. Per favore Phii… prima calmati.”

Non appena sente la voce supplichevole e preoccupata di Tar, Tharn cerca di calmarsi controllando la respirazione. Capisce che la situazione attuale si sta scaldando e che la questione si sta intensificando, ma…

“Oh! P’Tar, ciao. Come mai sei insieme a lui? Ooohh, non mi dire? La verità è che non sei interessato a P’Type come me, ma a te interessa questo qui. Oh! È fantastico.”

Tharn non riesce a vedere l’espressione sul viso di Tar. Tutta la sua attenzione è sul colletto che sta strattonando con tutta la sua forza tanto che il moccioso inizia ad emettere qualche lamento, ma a lui non interessa mentre lo trascina con sé verso la macchina parcheggiata, che raggiunge a grandi falcate. Non appena arrivano…

Chi ha detto che Tharn è una persona calma? Dovrebbero vederlo ora… mentre sbatte il ragazzino contro la macchina. Non gli importa se rischia di graffiare la portiera, Tharn vuole solo prenderlo a pugni in faccia e riempirlo di calci. Questa volta però, si limita ad urlargli contro in segno di avvertimento. 

“Non testare la mia pazienza perchè sono sul punto di picchiarti da un momento all’altro! Dimmi, DOVE È TYPE?!!!”

“VAFFANCULO!” replica Fiat portando le mani sulla presa stretta della persona che lo blocca, mentre Tharn guarda l’espressione del giovane che sembra soffrire. Non che la cosa gli importi, potrebbe anche non poter fare più fare sport per tutta la sua vita; ma la cosa non lo riguarda. Se lo merita… non avrebbe dovuto interferire con la sua vita amorosa fin dall’inizio!!!

“Non te lo direi mai! Non sei il suo ragazzo? Se non sai dov’è P’Type, allora è meglio che vi lasciate!!!”

“TU…”

“P’THARN, CALMATI. SIAMO IN OSPEDALE PHII!!” Tharn sta per prendere a calci lo stinco del suo avversario, ma Tar si precipita tra di loro facendo da barriera e spingendo le spalle di Tharn per allontanarlo. Usa un tono di voce serio per richiamare l’attenzione di Tharn che, francamente, non è interessato ad ascoltare se non fosse che continuando il discorso Tar preme i tasti giusti.

“Hai appena risolto il problema con questo ospedale. Vuoi creare subito un altro problema a P’Type?”

Il suo avvertimento finalmente funziona bloccando Tharn che, mentre fissa il giovane pazzo che crolla a terra quando lo lascia andare, stringe i pugni prima di pronunciare le successive parole con tono intenso e solenne.

“Faresti meglio a mettertelo bene in testa. Io e Type non ci lasceremo mai!!!!”

Fiat sputa a terra prima di replicare. “Ma se mi hai creduto subito quando ti ho detto che P’Type è a casa mia… Sei così stupido!”

“TU FIGLIO DI PUTTANA!!!”

“P’Tharn, calmati. Per favore Phii, ti sto supplicando. Questo non è il posto adatto per metterti nei guai, così la situazione diventerà ancora più seria… sta solo cercando di provocarti per farti arrabbiare. Ne sei consapevole?” Tar sussurra a bassa voce continuando a guardarlo seriamente negli occhi. Lo supplica sia con lo sguardo che con le parole, ma quello che fa davvero effetto sull’ascoltatore…

“Lo facevo anche io prima, ricordi P’Tharn? Ti eri arrabbiato a causa delle mie parole.”

Poiché la situazione fa tornare alla mente a Tar ricordi dolorosi, Tharn accetta di fermarsi, quindi tira fuori dalla tasca le chiavi della macchina. Ma prima di entrarci si volta a guardare il moccioso che vuole strappare sua moglie da lui.

“Se non fosse stato per Nong Tar che mi ha fermato, sicuramente ti avrei già ucciso così che tu non possa più interferire con la nostra relazione e avvicinarti di nuovo ad Ai’Type!!!” Tharn pronuncia queste ultime parole minacciose prima di salire in macchina. Cerca di ignorare le parolacce che lo inseguono, gridando e rifiutandosi ancora di arrendersi.

“Lo strapperò via da te. Allora cosa? Cosa farai?!!!”

“Sto cercando di dirti che se non vuoi che P’Type abbia problemi al lavoro, allora è meglio che tu non lo disturbi e stia fuori dai guai. Sarà meglio.” interviene Tar fissando il ragazzino che si erge in piedi in tutta la sua altezza. Fiat potrebbe anche essere più alto di lui, ma il giovane chef non ha paura. In questo momento, è ancora più arrabbiato rispetto a prima, quindi Tar decide di dargli un ultimo avvertimento, sembra però che il ragazzino si rifiuti di ascoltare.

“Huh. Che cosa otterrai facendoti coinvolgere in questa faccenda Phii? O tu vuoi quel figlio di puttana laggiù? Che ne dici se collaboriamo? In questo modo io posso avere P’Type e tu puoi prenderti quel bastardo. Così vinciamo entrambi. Dai, facciamolo.” Tar si acciglia prima di sorridere freddamente di rimando.

Normalmente il giovane chef non ama essere coinvolto in problemi vari… ma in questo caso, con questo borioso ragazzino, decide di fare un’eccezione e intervenire.

“E pensi che P’Type voglia una persona come te?”

Il giovane si ferma bruscamente guardando gli occhi scintillanti del suo interlocutore che lanciano fiamme e, stando all’espressione stupita che si dipinge sul suo viso… non si aspettava che Tar rifiutasse la sua offerta.

“Conosco P’Type da più di 7 anni e fidati, non è interessato a un moccioso come te.” Tar lo scruta dalla testa ai piedi, finché Fiat non stringe forte le mani in un pugno.

“E stai dicendo che P’Type è più interessato a quel bastardo?!” Fiat indica la persona che è seduta in macchina, e questo fa sorridere il giovane chef.

“Sì. P’Tharn è l’unica persona di cui gli importa. Puoi lottare quante volte vuoi, puoi provare a separarli ancora e ancora… ma P’Tharn è l’unica persona per lui e tu non puoi…”

“È bastato quell’unico bacio e già non si vedono più… quindi non credo di non avere alcuna possibilità in questa lotta!” Tar inizia a pensare che a questo moccioso non piaccia davvero Type. Per lui è solo una questione di orgoglio, vuole conquistarlo come un bambino viziato vuole un gioco nuovo, per cui perderà interesse una volta ottenuto.

“Hump, solo un bacio?” Il giovane chef sorride irriverente. Sopprime il dolore che prova ricordando il suo passato e continua pronunciando parole crude, ma in modo estremamente dolce.

“Io ho persino scopato con P’Tharn e, nonostante tutto, non ho ancora alcuna possibilità.”

Il ragazzo più giovane spalanca gli occhi scioccato da questa rivelazione quando Tar avvicina ancora di più il viso al suo.

“Già. Mi chiedi se voglio P’Tharn, non è vero? Sì. Lo volevo e mi comportavo da perdente proprio come stai facendo tu adesso e, onestamente, sono diventato davvero un perdente. Ma per una persona come te, la parola perdente non è abbastanza perché questa lotta l’hai persa in partenza. Un bacio? P’Type almeno ha ricambiato il bacio? Fammi indovinare… P’Type potrebbe addirittura averti guardato disgustato, sicuramente…”

“NON È VERO!!!”

Il ragazzino continua ad affermare che sbaglia, ma man mano che ascolta Tar diventa sempre più pallido, facendo intuire al suo interlocutore che ha centrato il punto. Tar conosce bene Type, sa che lui odia davvero i gay, ma accetta di uscire con Tharn proprio perché è Tharn. Sa anche che, nonostante frequenti un uomo da tanti anni, non sarebbe d’accordo ad andare con qualcun altro; ecco perché ha potuto facilmente immaginare la sua reazione, ed ecco sempre perché sà di aver ragione.  

Nel momento stesso in cui questo marmocchio ha premuto le labbra contro quelle del suo Phii, Type probabilmente non l’ha guardato solo pieno di rabbia, ma anche pieno di disgusto.

“E il motivo per cui sei venuto qui è perché neanche tu riesci a trovare P’Type. P’Tharn potrebbe anche essere arrabbiato e quindi non ragionare lucidamente, ma quando P’Tharn si sarà calmato capirà dove si trova, esattamente come io ho capito che neanche tu riesci a contattarlo. E fammi indovinare di nuovo… P’Type ha bloccato il tuo numero, non è vero?”

“CHIUDI QUELLA CAZZO DI BOCCA!!!”

Tar ha colpito nel segno. Pertanto, anche se il ragazzo più giovane gli ha afferrato il colletto, Tar non esita, né prova paura ad avvicinare ulteriormente il suo viso; non permetterà a nessuno di distruggere la relazione dei suoi due salvatori.

Tar ama i suoi due Phii come se fossero i suoi veri fratelli.

“Lascialo andare se non vuoi morire!” all’improvviso, Tharn esce dall’auto. La sua voce è spietata e il suo aspetto spaventoso mentre fissa il giovane. Quando il moccioso si rende conto che non può vincere contro loro due, spintona Tar facendolo barcollare all’indietro per diversi passi.

“Dirò a P’Type che voi due avete una storia d’amore alle sue spalle!” il ragazzo più giovane replica aggressivamente. Quindi Tharn si avvicina per affrontarlo.

“Fai pure, diglielo. Vediamo se Type ti crede.” Forse a causa dell’espressione spaventosa di Tharn, il ragazzino si allontana facendo diversi passi indietro. Nonostante tutto Fiat sta ancora fissandoli in un modo che dichiara tutta la sua volontà di non arrendersi mai.

“Siete entrambi dei pezzi di merda. Ricordatevelo, non ammetterò la mia sconfitta. Non perderò mai contro di voi!!!”

“Bastardo…” In questo momento, Tar ha ancora segretamente paura dell’espressione sul viso del suo P’Tharn. E non sembra essere il solo perché non appena lui fa un passo, Fiat ne fa un altro indietro fino quasi ad inciampare. Si volta per scappare, ma continua a gridare parolacce mentre corre via. Tar sa, e può affermarlo con certezza, che il giovane non si fermerà mai perché ha paura di perdere completamente la faccia.

Tar si spaventa di nuovo quando sente un forte rumore alle sue spalle. Quando si volta vede un Tharn spaventoso che ha appena tirato un pugno contro il tettuccio della macchina. Un’espressione tale che Tar non ha il coraggio di chiedere niente, può solo mettersi una mano in tasca e prendere il suo telefono.

Deve informare P’Type di questa cosa… P’Type deve sapere che il moccioso ha appena peggiorato la situazione.

‘Aggredire una persona è un crimine penale. Puoi rivendicare che non pensavi lucidamente perché eri arrabbiato per ridurre la punizione, ma sei comunque considerato responsabile delle tue azioni…”

Type emette un sospiro rabbioso ricordando le parole dell’amico che è andato a consultare. Detto quello, ha anche specificato che essendo un solo pugno non è niente di serio. Gli basterà pagare una multa e tutto sarà risolto… ma odia l’idea di essere condannato!

Subito dopo che P’Theng lo ha chiamato per informarlo che il suo capo sporgerà denuncia contro di lui, Type ha immediatamente visto rosso per il desiderio di colpirlo ancora e ancora finchè non ne è pienamente soddisfatto. Ma quando ci ha pensato di nuovo… cosa potrà mai ottenere concretizzando questa fantasia, se non peggiorare il problema? E invece sedendosi ad aspettare in modo calmo e paziente l’evolversi della situazione? Pertanto, il giovane del sud si ricompone e pensa a qualcuno che possa dargli una consulenza legale.

In tutti questi anni, Techno non è il solo con cui ha stretto amicizia.

Aveva molti amici durante il liceo che hanno studiato legge e che ora sono avvocati. Quindi, ci sono molte persone a cui può chiedere aiuto che gli possono dare una risposta istantanea.

E quella risposta lo rende insoddisfatto.

Mr. Thiwat fa una smorfia mentre prende il telefono e si ricorda che… quel dannato di Techno aveva usato il suo telefono. Non è che ha paura che suo marito lo maledica al telefono o altro ma…

Dubito che Ai’Kla gli abbia già detto che sono uscito.

Type scrolla le spalle e sta per rimettere il telefono nella borsa quando inizia a vibrargli nella mano. Type guarda il nome sul display ed emette un sospiro profondo.

Il nome apparso non è quello che si aspettava.

“Sì, principessa.”

[Non dire ‘principessa’ a me P’Type. Perché hai spento il cellulare?]

E invece chi gli ha telefonato è la sorella minore di Tharn, una persona che probabilmente sa già quello che è successo e di cui Type non vuole parlare. E non perché sia arrabbiato con il suo compagno, o infastidito dalla sorellina, ma perché non vuole che anche lei si preoccupi di tutto questo.

“Niente. È solo che sono stato impegnato. Quindi ho staccato i dati al cellulare.”

[Non è così… Hai spento il telefono per evitare P’Tharn, giusto?]

Type può immaginare il volto triste della ragazza per via del tono abbattuto che sente nella sua voce rotta, tanto che Type smette di camminare e il sorriso gli si congela sulle labbra.

“No, non ho spento il cellulare. È solo che… ho molti problemi a cui pensare.”

[Non stai rompendo con P’Tharn, vero?]

La persona sull’altra linea lo chiede con voce tremante come se stesse per piangere, strappando a Type un debole sorriso… Type riconosce che l’intera famiglia di Tharn lo ha accolto come se fosse loro figlio. Non si sono mai preoccupati del fatto che lui sia un uomo. Al contrario, la famiglia di Tharn si prende sempre molta cura di lui. Thorn lo vede come suo nong. Thanya lo ama come suo Phii, e tutti hanno reso chiaro che sostengono pienamente l’amore tra di loro.

In questo momento, la piccola principessa probabilmente potrebbe avere paura di perdere un fratello maggiore come lui.

“Lui ha detto che vuole rompere con me?”

[No! Non è possibile che P’Tharn lo dica! Ma ha detto che… forse sei tu che potresti volerlo…]

“Allora aiutami a trasmettergli questo messaggio, non ho pronunciato le parole ‘lasciamoci‘ con la mia bocca.”

Type non aspetta che la sua nong finisca la frase, interrompendola per rispondere tutto d’un fiato e cercando di mantenere calma la principessa dall’altra parte della linea.

E sì, è stato solito dire a Tharn che, in questa vita, lo avrebbe lasciato solo tre volte, e Type ha già usato tutte e tre i bonus quando erano ancora studenti all’università. Il signor Thiwat non pronuncerà mai più quella parola. Non lascerà mai Tharn. Tutto ciò che ha chiesto è del tempo di calmarsi prima di tornare ad affrontarlo.

Quindi… non c’è nessuna parola di ‘rottura’ che è uscita dalla bocca di Type.

[Veramente? Stai dicendo la verità?!]

La voce di Thanya ora ha tracce di eccitazione e Type non può fare a meno di ridere. 

“Certo perché? Vuoi che non sia più tuo fratello maggiore?”

[P’Type ahhh! P’Type sai che ti amo più di quanto io ami mio fratello… ma non dirlo a P’Thorn. Anche se P’Thorn ha già fatto la proposta con successo, non potrei essere ancora felice dopo aver saputo che state semplicemente litigando.]

La ragazza più giovane parla dolcemente. Deve sentirsi molto in colpa per aver confrontato il primogenito della famiglia con lui, facendo così ridere Type, risollevando un po’ i sentimenti pesanti che gli bloccano il petto a causa della preoccupazione che provava la principessa.

“Non farlo sentire al tuo fan club, Non voglio essere linciato.” E poi si sente una forte risata, che fa brontolare l’idolo nazionale.

[E quando tornerai in buoni rapporti con P’Tharn?]

“Non lo so.” Il giovane del sud si zittisce per un po’ e poi è diventa più calmo rispetto a prima.

[Se ti chiedessi il favore di riconciliarti in fretta con P’Tharn, lo faresti per me? Ti sto chiedendo troppo?]

“Lui non sta nemmeno pensando di riconciliarsi con me.”

La persona dall’altra invece tace prima di riprendere a parlare a bassa voce.

[P’Tharn sembra… molto arrabbiato, ma … lo sai che è molto geloso, ecco perché si comporta così. La sua estrema gelosia significa che ti ama molto, ed è per questo che è possessivo nei tuoi confronti. Se una persona si interessa a te, P’Tharn non rimarrà mai calmo, neanche una volta, e la perderà sempre . Quindi per favore, cerca di capirlo.]

Se questa fosse una situazione come le altre, avrebbe pizzicato amorevolmente le guance di questa adorabile ragazza che sta facendo di tutto per farli riconciliare. Ma in questo momento, Type rimane fermo nella sua posizione perché è davvero arrabbiato.

Questa volta dovrebbe scusarsi? Ma… lo ascolterà?

In questo momento, Tharn non è diverso da un cane pazzo. Anche se glielo spiegasse, e gli dicesse che è stato quel moccioso ad organizzare tutta questa sceneggiata, potrebbe non essere ascoltato tanto da rischiare di gridarsi contro di nuovo.

“Se è pronto a scusarsi con me per avermi accusato di averlo tradito, allora sono pronto a scusarmi anche io per aver lasciato che qualcun altro mi si avvicinasse così tanto. Scusa Thanya devo terminare la chiamata qui, ne ho un’altra in arrivo.” Type dice solo questo prima di interrompere la telefonata e non ascoltare la replica di Thanya. Ancora in piedi, fermo in mezzo alla strada, sospira pesantemente prima di prendersi la testa tra le mani per la frustrazione.

Si sente frustrato perché quel bastardo di suo marito non sa come ascoltarlo.

Tuttavia, la sua frustrazione raddoppia quando il suo telefono vibra di nuovo per un’altra chiamata in arrivo.

Type risponde alla telefonata sospirando: “Che cos’è Tar? Se il motivo per cui mi hai chiamato è per persuadermi di nuovo, allora…”

[No, P’Type. Ho qualcosa da dirti!]

La persona sull’altra linea replica ansiosamente, portandolo ad aggrottare le sopracciglia man mano che sente quello che il giovane chef sta dicendo. Più ascolta, più la sua espressione facciale diventa spaventosa e terribile.

Gli occhi che avevano solo una lieve traccia di rabbia stanno diventando sempre più terrificanti per colpa di quella stupida persona che ha incasinato di nuovo la sua vita amorosa. Non sa proprio come fermarsi!

**********

“Ti do tre giorni per indagare su questo ragazzo.”

“Eh?”

KengKla sta guardando una partita di calcio quando alcune foto e documenti vengono gettati sulle sue ginocchia. Muove la testa per guardare i documenti con estrema confusione, e non appena Type vede la sua espressione confusa pensa onestamente… non sono decisamente dell’umore giusto.

Mentre KengKla pensa scocciato: A parte tutto, P’Type, sei un grande fastidio per la mia felicità, senza la tua presenza avrei già mangiato ripetutamente mia moglie. Eppure sei ancora qui e con che coraggio poi, chiedi di nuovo il mio aiuto?!

“Cosa otterrei dopo averlo fatto?” la luna della facoltà di medicina scrolla le spalle con indifferenza. Non si preoccupa nemmeno di guardare le foto prima di replicare.

“Se puoi farlo me ne vado subito.”

Il lupo malvagio rimane sbalordito, digrigna i denti, solleva la testa e guarda dritto negli occhi la persona che sta contrattando. Inoltre Type continua a sorridere in modo beffardo.

“Altrimenti, resterò qui e diventerò una seccatura sempre più grande per la tua felicità. Ai’Noh non può cacciarmi.” Quelle parole fanno digrignare ancora di più i denti a KengKla.

“Ok. Cosa vuoi?”

“Fantastico. Ho bisogno di conoscere tutto; dell’università, dei suoi amici, della sua famiglia, qual è il suo posto preferito… in parole povere tutto quello che puoi trovare su di lui.” Type parla come un matto. Interloquisce con lui come se stesse parlando con un detective privato, fino a quando Kengkla quasi non lo maledice ma…

“Vuoi che dica ad Ai’Noh come lo hai recentemente preso in giro ed hai provocato la sua gelosia creando una scenetta in cui uscivi con il tuo nong?” Type minaccia di rivelare i suoi giochetti raccontando a Noh della sua natura malvagia. Inoltre, ogni volta che il suo P’Noh è geloso, lo compiace particolarmente a letto per rimarcare il territorio.

Perciò…

“Due giorni saranno sufficienti.”

Farei di tutto per sbarazzarmi di P’Type e liberare il mio nido d’amore.

**********

“Nong, sei venuto da solo? Vieni…”

“Non sono dell’umore giusto. Non rompermi.”

Tra la musica ad alto volume del bar, Fiat si limita a inclinare il suo drink, rifiutando il giovane che sta flirtando con lui; mentre sul suo bel viso è dipinto uno sguardo stressato accentuato dalle sopracciglia aggrottate. Il suo viso mostra chiaramente tutta la frustrazione che prova, spingendo la persona che lo ha approcciato a rinunciare obbedientemente al suo intento.

Fiat non ha mai perso la faccia così tanto in tutta la sua vita.

Non è mai stato rifiutato in questo modo prima d’ora. Anzi, è sempre lui che rifiuta gli altri, mai il contrario. Preferisce causare delusione agli altri piuttosto che a se stesso ma… essere totalmente ignorato in questo modo!

Il giovane è così determinato sul fatto che possa ottenere Type, ne è sicuro. Lui è l’uomo perfetto, l’uomo dei suoi sogni. Totalmente perfetto, dal viso, al corpo, alla personalità… tutto in lui ha catturato i suoi occhi dalla prima volta che l’ha incontrato. Aver subito l’infortunio al ginocchio è diventata una cosa banale per cui essere addirittura grato, avendogli permesso di incontrare proprio Type.

All’inizio non gli interessava la portata di quella sfida, anche se Type aveva un fidanzato e questo lo rendeva ancora più degno dei suoi sforzi per conquistarlo. Fiat era comunque andato avanti con tutte le sue forze perché era sicuro di non perdere… aveva solo bisogno di flirtare un po’ e alla fine intrappolarlo nella sua rete.

Ma non importa come lo approcciava, P’Type rimaneva calmo e in un primo momento ha pensato che forse perché avendo il ragazzo, considerasse i suoi sentimenti e che avesse paura a tradirlo. Ma come dice il detto ‘quando l’acqua colpisce la roccia ogni giorno, la roccia si erode’ ha continuato, ma appena lui è diventato serio la situazione è sfuggita al suo controllo.

E nel momento in cui l’ha realizzato, Type si è dimesso dal suo lavoro lasciandolo scioccato. Fiat non si aspettava che diventasse una cosa seria per lui, e la sua rabbia è esplosa ancora di più quando ha scoperto che Type ha bloccato il suo numero. Anche su Line non risponde… e quindi vuol dire che lo ha bloccato anche li. Non può assolutamente contattarlo. Quanto all’andare nell’appartamento a controllare non è una grande idea, visto che il suo compagno è tornato. Ma appena è andato in ospedale ha incontrato… lui.

Non appena ha visto la faccia del fidanzato di Type, si è sentito fottutamente frustrato. Potrebbe pure non avere così tanti muscoli come il sangue misto, però è sempre stato sicuro riguardo il suo aspetto fisico. Infatti, anche se è entrato nel locale da solo mezz’ora c’è già tanta gente che gli si è avvicinata per parlare… circa 6 o 7 persone. Quindi…  ha comunque qualcosa per competere contro quel fottuto straniero. 

“Quel bastardo è così fottutamente frustrante.”

Inoltre Tar si è alleato con quel bastardo straniero.

Tar lo ha guardato dalla testa ai piedi e gli ha parlato con calma, ma con quel tono di voce lo stava chiaramente insultando dicendo ‘Cosa può fare un moccioso come lui?!!!’.

Più ci pensa, più vuole vincere… e dopo riderà di tutti loro!

A questo punto non si sente affatto in colpa. Nemmeno un po’ dopo aver detto che Type è a casa sua. È ancora più soddisfacente se li vede lasciarsi. Mentre Type lo rifiuta, quello straniero ha avuto abbastanza coraggio da usare violenza contro di lui…

Li farò decisamente rompere!!!

Con quel pensiero il giovane alza il bicchiere per bere, ha deciso di tornare a casa presto per oggi dal momento che non ha voglia di restare ancora. Inoltre, non c’è nessuno attraente come Type nel locale.

“Nong, questo tavolo è disponibile?”

Non di nuovo.

Fiat alza gli occhi al cielo scocciato dopo aver sentito la domanda posta da una voce profonda che si scontra con la musica di sottofondo. L’ombra di una persona si avvicina al suo tanto e Fiat replica ad alta voce.

“Puoi usare questo tavolo. Me ne stavo comunque andando adesso.”

Ehi! Non rompere!

Fiat quasi urlerebbe quelle parole quando viene afferrato al braccio se non fosse che, alzando lo sguardo i suoi occhi si posano il viso della persona davanti a lui e la cosa che più lo colpisce è… il canino che viene messo in evidenza dal sorriso.

L’uomo che lo trattiene ha un sorriso affascinante. Nella luce tenue del bar non riesce a vedere chiaramente la sua espressione, ma Fiat può percepire che questo ragazzo è una persona molto bella di aspetto e con una certa statura. Il nuovo arrivato gli sorride in modo affascinante, proprio come chiunque altro è caduto per il suo fascino. Fiat mantiene il viso apatico mentre l’altro lascia andare il suo braccio.

“Se non sei a tuo agio con me qui, non ti darò fastidio. Probabilmente vorrai bere da solo.” conclude l’uomo prima di sorridere ancora una volta e voltarsi in un’altra direzione. Almeno finché…

“Puoi restare. Ho cambiato idea.”

Gli occhi tristi e solitari spingono Fiat a richiamarlo, quindi il ragazzo più grande si gira nella sua direzione e solleva le sopracciglia, come a chiedergli se va bene.

“È ancora presto. Cercare un amico con cui parlare non è poi così male.” il giovane sente di aver preso la decisione giusta vedendo l’affascinante sorriso che si forma sulle labbra dell’altro.

“Davvero? Non prendermi in giro.”

“Mh.” Fiat inarca un sopracciglio e poiché la musica è molto alta, il ragazzo più anziano poggia le braccia sul tavolo e si sporge per sussurrare al suo orecchio.

“Una persona di bell’aspetto come te… nessuno crederebbe che tu beva da solo.” la voce del ragazzo più grande è incredibilmente gentile ed estremamente solleticante nelle orecchie di Fiat, e la sua voce diventa ancora più profonda di prima.

“Quindi… questo significa che ho qualche speranza?”

L’irritazione che provava prima inizia a trasformarsi in eccitazione quando sente quelle parole piene di significati sottintesi, e non appena i loro sguardi si incrociano, i suoi occhi brillano quanto il sorriso attraente che vuole intrappolarlo.

In mezzo alla sventura, ci sarà un po’ di fortuna.

Anche se questo ragazzo non è così ardente come Type e, in termini generali, Type è nettamente superiore… il suo aspetto non è male. Lo vede dalla sua camicia a maniche corte, potrebbe non essere rude come Type, ma dallo sguardo e dal suo sorriso… può dire che è decisamente sexy.

Se vuole migliorare ilstuo umore ha bisogno di una persona come questa.

“Non aspettarti troppo.” replica Fiat sorridendo. Vuole prima testarlo, anche se più resta a parlare con lui, più ne rimane affascinato.

“Come ti chiami?” La persona davanti a lui ridacchia per nascondere la sua furbizia e… a Fiat la cosa piace.

“Fiat… mi chiamo Fiat.”

“Che bel nome… non come il mio che non è proprio attraente.” replica in modo apparentemente costruito per installare curiosità nel giovane, che ovviamente non riesce a trattenersi e quindi chiede subito di rimando… non vuole che il suo interlocutore si intristisca.

“E tu come ti chiami?”

“Indovina.”

“Ooohh, non riesco a immaginarlo.” Non appena il ragazzo più grande flirta vicino al suo orecchio e lo guarda in modo seducente, Fiat coglie la sfida e flirta di rimando facendo ridere il ragazzo davanti a lui che poi lo guarda intensamente.

“Il mio nome è Keng.”

Gli occhi guardano in modo seducente verso di lui e il giovane si ferma un secondo ad ascoltare vedendo il ragazzo davanti a lui piegarsi in avanti per sussurrargli seducente nell’orecchio.

“E il mio nome… Keng* è simile alle mie abilità.”

*(N/T: “Keng” significa abile, eccellente, intelligente etc ectc. In parole povere sta dicendo di portare onore al suo nome. E si, gli sta anche dicendo che è bravo a letto.)

L’espressione con cui sussurra queste parole fa scaldare il corpo del giovane mentre lo guarda spostarsi accanto a lui tanto da sfiorargli la spalla con la sua. Fiat può dire tranquillamente che le abilità che questo ragazzo usa per flirtare sono incredibilmente buone e affascinanti… sa come farsi seguire con estrema facilità tanto che Fiat arriva a pensare di essere stato abbastanza fortunato. Sembra che stasera sia riuscito a trovare qualcuno su cui liberare le sue frustrazioni.

“Sono davvero curioso di scoprire se P’Keng… è davvero così abile o no.”

In risposta ottiene una risatina piena di mistero che fanno si che Fiat… lo segua.