BIG DRAGON – CAPITOLO 26

Dragon… mostra il suo Amore.

Le sue mani bianche e morbide correvano disperatamente sui muscoli tesi, raggiungendo il bordo dei boxer Armani. Big gli stava leccando l’inguine attraverso la sottile trama del tessuto. Faceva scorrere la lingua avanti e indietro, scivolando sul membro gigantesco. Dragon alzò la mano per accarezzargli delicatamente la testa e Big portò fuori il grosso membro che cominciava a indurirsi, il suo profumo accompagnato da un calore rovente lo invase.

Quelle mani bianche tremanti stringevano il membro di Dragon, lottando lentamente contro la propria vergogna. Ma quando la testa rosso cremisi del membro di Dragon apparve, lo mantenne unito davanti a sé.

«Voglio succhiarlo…»

Quel pensiero era superficiale eppure lo aveva tradito ed era uscito ad alta voce. Big era imbarazzato, ma aprì comunque la bocca per succhiare il maestoso membro di Dragon finché non glielo infilò completamente in bocca.

«Uhm…»

Anche se c’era stato un leggero soffocamento, le capacità di Big erano migliorate tantissimo. La sua lingua sottile toccava inequivocabilmente i punti sensibili di Dragon. Le mani di Big stringevano quel membro mentre lui lo succhiava dolcemente. La testa rossa e gonfia entrava in profondità nella sua faringe, tanto da poter essere ingoiata senza problemi. Dragon non aveva forzato il ritmo come gli era sempre piaciuto fare, ma aveva lasciato che Big giocasse a suo piacimento. Lui però non era soddisfatto di quello che stava facendo, così Dragon ricambiò la ferocia, spingendo il bacino contro la sua bocca, per poi afferrare i capelli neri di Big, trasformando i movimenti fluidi in movimenti frenetici.

Le lacrime scorrevano mentre Dragon entrava famelicamente nella sua bocca. Il corpo di Big tremava tutto. Un liquido untuoso cominciò a sgorgare dal membro di Dragon, che cercava di farlo uscire. Big allora usò la bocca per succhiare con forza il liquido che usciva dall’orifizio della testa rossa, impedendogli di allontanarsi.

«Hai intenzione di prenderlo in bocca?» chiese Dragon che stava sollevando la testa per guardare le guance bianche e arrossate di Big. La sua bella bocca era impegnata con il membro gonfio e caldo, che a malapena riusciva a parlare. Nonostante stava soffocando rispose: «Sì.»

Dragon vedeva il suo desiderio e non lo voleva interrompere, così si sdraiò sulla schiena e sollevò il sedere di Big sul suo viso. Nella bocca del ragazzo entrava e usciva in alternanza il membro di Dragon. Era imbarazzato da quella nuova posizione che non l’avevano mai provato prima. Big succhiava il membro di Dragon e Dragon leccava il membro di Big, e ad ogni leccata i membri erano più caldi.

Inaspettatamente Dragon fece qualcosa che non aveva mai fatto prima…

«Tu… Dragon.»

«Succhialo più forte.» disse Dragon.

«Ah… Molto bene…»

«Succhiamolo insieme.»

Big allargò le gambe dell’altro fino a rivelare un dolce buco plissettato. Big era imbarazzato di dover guardare qualcosa del genere, ma continuò a leccare la morbida testa rossa che conteneva il liquido caldo. In quel momento era estremamente eccitato.

«Uhm.»

Big era allo stesso tempo sorpreso e molto felice che Dragon stava facendo quello per lui. Baciò e leccò amorevolmente la testa rossa, poi continuò a strofinare la lingua, non permettendo a Dragon di giocare da solo con il suo corpo. Improvvisamente una lingua giocosa leccò le pieghe del suo orifizio, facendola scorrere lentamente lungo il canale, fino a raggiungere il coccige.

«Ehm… scusa…»

Dragon leccò il membro e l’orifizio finché non fu enorme e completamente gonfio. Poi fece scivolare lentamente la punta della lingua nel piccolo foro. Quando fu abbastanza bagnato e scivoloso, inserì un lungo dito all’interno.

Dragon mordicchiò il membro di Big, alternandosi a succhiarlo mentre strattonava le morbide natiche fino a lasciarci molti segni rossi.

Big si morse le labbra mentre il suo cuore si lacerava. Si sdraiò a faccia in giù sul membro caldo. Era difficile, ma non poteva perdere. La grossa testa scivolò di nuovo nella sua bocca. La sua mano bianca massaggiava il membro su e giù e la sua lingua lavorava sulla testa leccandola e succhiandola intensamente.

Dragon penetrò furiosamente con la lingua il piccolo orifizio di Big, muovendola con forza in un movimento circolare.

All’improvviso…

«Aaah… ahi..»

Big gemette mentre si alzava. Il suo bacino ondeggiava, permettendo alle lunghe dita e alla lingua dell’altro di penetrarlo in profondità fino al punto desiderato. La sua bocca succhiava la testa rossa di Big, muovendola su e giù. Alla fine Dragon cominciò a gemere dolcemente, conficcandosi nella sua gola e rilasciando un liquido caldo che traboccò dagli angoli della bocca del ragazzo.

Big si spostò in una posizione in cui i suoi fianchi erano ancora sospesi sul viso di Dragon. Si alzò per pulire il liquido dalla guancia che poi leccò con la lingua per eliminarlo fino all’ultima goccia.

Dragon vide la sensualità di Big e infilò tre dita nel piccolo buco senza fermarsi. Big gemeva felice, dondolando i fianchi, dondolando sulla lingua e sulle dita di Dragon, finché finalmente anche lui rilasciò il liquido caldo.

«Mh, gustoso.» disse Dragon mentre stringeva i capezzoli rossi dell’uomo che gemeva dolcemente e tremava.

«Oh, se vuoi scopare, fallo e basta.» Big posò gli occhi sulla persona che stava in basso. I suoi fianchi belli e seducenti si alzavano e si abbassavano. Si mise poi a cavalcioni sul corpo della persona sottostante. Dragon si girò verso Big per guardarlo e lo baciò sulle labbra.

Big, a cavalcioni su Dragon, sollevò la mano sinistra e la portò al suo orifizio, penetrandolo con il dito medio, mentre la mano destra accarezzava il membro di Dragon su e giù. Dopo un attimo, Big si alzò, prese in mano il membro gonfio di Dragon e lo inserì nel proprio orifizio già umido.

«Ah… è stretto. È caldo… mi brucia…»

«Animale!»

Non lo aveva mai fatto prima. Quando sentì la grande lunghezza dell’altra parte, si spaventò. Dragon gli accarezzò la pelle liscia come per tranquillizzarlo, prima di tirare la persona sopra di sé per farlo chinare e baciarlo con la lingua. Dragon penetrava lentamente il canale stretto e caldo, finché finalmente…

«Aaah!» Dragon riuscì a seppellire con successo tutto il suo grosso membro dentro l’altro. Big gemette forte per rilassarsi, ma dopo essersi adattato, il suo bacino cominciò a ondeggiare. Le sue due lunghe gambe si aggrapparono al fianco di Dragon, mentre i suoi occhi neri fissavano profondamente il suo volto.

«Sei così bravo.» disse Dragon mentre si alzava e allungava delicatamente la mano sul viso dell’altro ragazzo.

Big gemette mentre contraeva l’orifizio per stringere il membro dentro di lui, continuando il movimento su e giù con le ginocchia appoggiate al materasso. Poi Dragon si sedette sul letto, allungò le gambe di Big dietro di lui e sollevò i fianchi per permettersi di spingere più a fondo. 

«Aaah…»

«Ehm… profondo…»

Big mise entrambe le mani sul petto forte di Dragon, per tenersi stretto contro le sue spinte violente. Cercò, inoltre, di bilanciare il suo bacino e di attendere l’impatto del grosso membro sotto di lui. Era un gesto seducente, troppo sexy, e poteva vedere Dragon eccitarsi sempre di più.

«Ah! Perché è così grande? Oh, è così grosso!»

La persona che ondeggiava sopra il bacino di Dragon stava urlando in agonia, ma le espressioni del viso indicavano che stava raggiungendo il culmine.

«È così… male?»

«Mi piace… mettilo più… più…»

«Oh… avrai finito…»

«Oh… sto venendo…»

«Dai finisci… finisci presto… dammi il tuo latte.» esortò Dragon.

«Aaah!»

Big sollevò il bacino e ci sbatté contro con furioso calore, rabbrividendo. Un liquido caldo venne espulso dalla punta rossa del suo membro. Dragon usò la sua mano per riceverlo e tenne il membro finché non uscì più nulla, prima di prendere Big e stenderlo sotto di sé.

Premeva il corpo contro il piccolo buco senza pietà, finché la piega rossa e pulsante non si aprì.

«Stretto… Big è così bello. Mmh, Big! Sei così stretto, così caldo… Mmh…»

Dragon gemette, alternando dolci sussurri all’orecchio. Il ragazzo più forte sollevò entrambe le mani per stringere il viso di Big e baciarlo, poi spostò il bacino sui suoi fianchi forti e impavidi. Anche se Big aveva già finito, Dragon voleva che raggiungessero il culmine del piacere insieme.

«Finiamo insieme.»

«Finiamo…»

«Dove vengo?» sussurrò Dragon. Non lo aveva mai chiesto prima.

«Vieni dentro.» disse Big mordendosi violentemente le labbra, così Dragon emise un basso gemito.

«Qui? Così?» chiese di nuovo l’uomo, ma lui cominciò a tremare e si concentrò con forza sul movimento dei suoi fianchi.

«Sì, Dragon. Fallo. Scopami in profondità. In profondità, dammi tutto.»

«Pensaci seriamente, cosa faremmo se avessimo un bambino?» Dragon continuò a confortarlo con le sue parole. Strofinò ancora il membro di Big, strofinandolo sempre più forte su e giù.

«Voglio avere un bambino.» disse Big inconsciamente e poi lo disse secondo i suoi sentimenti: «Dammi un bambino.»

Dragon guardò la persona che aveva tra le braccia e che amava tanto. Afferrò il suo viso bianco per baciarlo e scambiarsi la lingua, senza lasciarlo andare, prima di spingere con un’ondata di fervore e profondità. Alla fine ogni goccia di sperma affondò in profondità nell’orifizio di Big.

«Aaah!»

«Ehm… vuoi farlo ancora?»

In seguito, nella stanza ci fu solo una voce soffocata, insieme al rumore delle natiche colpite da dietro. 

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Dragon si chinò per dare il buongiorno a Big prima di mordergli la gola, lasciandola coperta di macchie rosse.

Big non riusciva a ricordare quante volte l’avessero fatto. L’unica cosa che sapeva era che Dragon si rifiutava di dormire. Lui si era addormentato, ma alla fine era stato svegliato dalla penetrazione profonda del grosso membro di Dragon che trafiggeva il suo piccolo canale, ormai insensibile. Aveva semplicemente ricevuto apertamente il grosso membro. A quell’ora,  dalle sue cosce scorreva sperma scivoloso a indicare che Dragon irrompeva in lui quando voleva.

A Big venne voglia di toccare il membro di Dragon con la mano, come se già sapesse che era di nuovo in erezione.

«Aaaah!» Scoprì, però, che era stato già preso da Dragon, spingendo il suo membro nel debole buco talmente forte da far pulsare i suoi nervi.

Il bacino di Big non poteva sopportarlo, si morse le labbra e ansimò contro il lenzuolo fino a raggiungere il culmine. Nulla però uscì dalla testa rossa, perché il suo membro molle non riusciva a produrre sperma in tempo. La sua asta tremava, così come il suo corpo. Dragon allora lo sollevò per farlo sedere sul suo grembo, proprio di fronte a lui, e ondeggiò freneticamente fino a quando non smise di tremare e, infine, un basso gemito risuonò nelle sue orecchie. 

Dragon giaceva sulla schiena, con Big disteso sopra di lui, esausto e senza fiato.

«Dragon, sono morto.» disse Big e mordicchiò l’arto indebolito del suo addome: «Mi hai scopato tutta la notte, sono quasi morto.» disse baciando le guance di Dragon.

«Allora, cosa devo fare se il mio ragazzo mi provoca?» rispose Dragon, tirando fuori la lingua.

Big quasi picchiettò una volta il lato delle sue costole e Dragon rise di cuore, anche se era stanco.

Entrambi si recarono in bagno per pulire il proprio corpo. Dragon aiutò a lavare l’orifizio di Big, spruzzandolo con l’acqua. In seguito, cambiò le lenzuola e portò Big sul letto già pulito e ordinato per abbracciarlo e dormire accanto a lui.

A un certo punto, entrambi si addormentarono nelle prime ore del mattino, svegliandosi quasi a mezzanotte del giorno dopo.

«Scopiamo!»