BIG DRAGON – CAPITOLO 12

Solo le persone che ce l’hanno…

Le parole di Dragon nei confronti di Big non erano così delicate come quando parlava con una ragazza nella speranza di attaccarla. In quel momento parlava con una voce profonda unita a un’espressione calma, aggiungeva calore e fascino alla persona all’altro capo del cellulare.

La bocca di Big si era contratta, aveva sollevato entrambe le braccia incrociandole sul petto. Era infastidito, di conseguenza era rimasto emotivamente congelato. Pertanto, poteva solo sentire l’amarezza che iniziava a salire nel suo petto.

Vorrei andarmene da qui… ma… perché dovrei? Semplicemente lo infastidirò.

La persona all’altro capo del cellulare sembrava molto importante per Dragon, poiché, solo con le sue parole sembrava darle il suo consenso.

Big vedendo quanto fosse concentrato sulla conversazione, decise di agire sul momento, quindi si alzò dal divano e si avvicinò a Dragon.

Quando arrivò al punto in cui Dragon era al cellulare, afferrò i pantaloni della tuta intorno alla vita, si chinò e con la punta della lingua bagnata iniziò a leccare il ventre duro e abbronzato della persona al cellulare. Spostò la morbida lingua dall’ombelico all’orlo dei pantaloni, muovendosi su e giù con piccoli risucchi.

Eccitato e concentrato su ciò che stava facendo, voleva andare oltre. Quindi spostò il bordo dei pantaloni della tuta e tirò fuori il membro caldo dell’altra persona e lo portò alla bocca per assaggiarlo.

Una volta che il membro fu nella sua bocca, iniziò a leccare e succhiare la punta rossa cremisi. Inoltre, con la sua mano bianca copriva il membro con morbidi massaggi. La sua lingua assaggiò quella testa rosso cremisi con morbidi movimenti circolari accompagnati da piccoli risucchi. Il che mise in evidenza le vene sporgenti dell’addome abbronzato di Dragon.

«Ti piacerebbe avere un Van Cleef? Bene, se è così, mandami una foto e te lo compro.» Dragon continuò a parlare con un tono normale.

Ascoltando la conversazione che stava portando avanti normalmente, Big strinse più forte il membro caldo e lo prese più a fondo nella sua bocca, portandolo fino in fondo alla sua gola.

Un Van Cleef?! Chi vorrebbe quel genere di cose?! Big pensò con frustrazione.

Big, frustrato, voleva giocare ancora di più, iniziò a muoversi dentro e fuori con più intensità. Mentre la sua lingua continuava a leccare la punta rossa cremisi, con le mani iniziò a massaggiare le due grandi radici che pendevano da quel membro che giaceva nella sua bocca.

«Blocca… Wahaaa…»

Sentendo quel gemito seducente, il succhiare di Big divenne sempre più profondo ed eccitante. Big era concentrato sui movimenti della sua bocca, poiché più leccava, più era divertito e più succhiava più l’altra persona si irrigidiva.

Dragon smise di parlare per un momento, poi si guardò la vita e fissò il suo nemico, molto seccato. Quindi, gli afferrò con forza i capelli e lo tirò più vicino alla vita.

«Ahia!»

Big si lamentò e sgranò gli occhi, poiché questa volta non era lui a comandare. Mani spesse gli accarezzavano delicatamente i capelli mentre iniziava a muovere la vita al punto in cui la testa rosso cremisi gocciolante si scontrò con la faringe di Big. Adesso Big aveva difficoltà a respirare. Poteva solo aprire la bocca, tirare fuori la lingua e succhiare con forza. La persona in piedi inserì il suo membro sempre più forte, poi spinse altre tre volte con grande forza e ritirò rapidamente il membro caldo da lui, il liquido caldo lattiginoso spruzzò su tutto il viso bianco di Big, diffondendosi sui suoi capelli.

Big si pulì il liquido dagli occhi e guardò il viso tagliente di Dragon mentre il suo cuore batteva forte. Rendendosi conto all’improvviso di aver fatto qualcosa di sbagliato, Dragon lo spinse a pancia in giù sul divano, prima di seguirlo e inginocchiarsi sulla sua schiena.

«Pensi che sia tutto qui…»

Big strinse i denti, non sapendo cosa dire, prima di stringere insieme le sue cosce bianche e stendersi completamente. Il suo naso era di lato, lungo il collo, e poteva vedere i segni dei morsi che aveva. Il suo corpo si irrigidiva sempre di più. Dragon portò due dita alla bocca di Big, in cerca di umidità, prima di portarle allo stretto orifizio dietro di lui e inserirle.

«Ah! Fa male!»

Dragon iniziò a muovere le dita dentro e fuori. Spinse fino in fondo per trovare la sensibilità dell’uomo sul divano. Dragon si alzò in piedi davanti alle cosce dell’altro. 

Quando l’orifizio fu completamente aperto, Dragon afferrò il suo membro caldo e immediatamente lo spinse con forza contro l’altra persona. Big girò il viso verso il suo avambraccio mentre il suo corpo veniva colpito con intensità. Le cosce morbide di Big venivano colpite ancora e ancora, Dragon avea continuato così fino alla fine. I suoi fianchi continuavano a sbattere ripetutamente, finché Big non rimase terrorizzato e i suoi occhi non si riempirono di lacrime.

«Eeem.»

«Dannazione Big!! Sei così bravo in questo…» Dragon sussurrò accanto al suo orecchio rosso, mentre la sua vita continuava a dettare colpi frenetici.

Una grossa mano gli avvolse i capelli e li tirò indietro, prima di costringere la persona dal volto bianco a girarsi di lato per accettare un bacio. Dragon schiacciò le sue labbra rosse con tale intensità che le sue azioni furono così dure da far contorcere l’intestino di Big, ma provocandogli una forte sensazione da farlo gemere. Il suo orifizio posteriore risucchiava il membro dentro di sé più forte di prima, ogni volta che gli stringeva le cosce. Con la propria mano massaggiava il proprio membro, già indurito e sul punto di esplodere.

Un grande rilascio colò giù da Big. Il liquido era schizzato sulla maglietta che indossava, finendo anche lungo le cosce. Dragon, ancora da soddisfarsi, si alzò e le sue due forti mani sollevarono l’anca di Big, mentre la metà superiore del ragazzo continuava ad essere appoggiata sui cuscini del divano. Una delle gambe di Dragon si appoggiò alla sua schiena, prima di infilarsi selvaggiamente nel morbido orifizio dell’altro.

«Sto venendo! Sto venendo! Sei così sexy Big, mi sembra di svenire.»

Il tremore lo rese inconscio, prima di…

«Uuuh»

Dragon gemette sommessamente, scuotendo il corpo e rilasciando un getto di liquido caldo sul corpo dell’altro. Alla fine, dopo aver concluso, Big si alzò, ma le mani dell’uomo dietro di lui lo avvolsero completamente.

«Dove stai andando?» Dragon chiese all’interlocutore.

Dragon tolse la maglietta che copriva la pelle liscia di Big, esponendo tutto il suo corpo. Big voleva aprire la bocca per scappare, ma quando Dragon gli baciò dolcemente la nuca rimase immobile, senza allontanarsi. Dragon, vedendo che il suo nemico si era calmato, ne approfittò per portarlo in camera. Big venne lanciato sull’ampio letto e, prima che Dragon si mettesse nuovamente su di lui, gli tolse tutti i vestiti fino a lasciarlo senza niente, osservando che le due natiche bianche di Big bruciavano famelicamente.

«Baciami.»

Le labbra sottili si avventarono molto rapidamente sui petali della morbida bocca di Big. Quel gesto fu molto scioccante per lui. Dragon vedendo che la persona di fronte era rimasta con la bocca aperta si sentì soddisfatto, quindi morse la punta sporgente del naso di Big prima di baciarlo ancora.

Big era deliziato dal tocco dell’altro. La sua mente era confusa, non sapeva perché Dragon lo stava facendo. Che tipo di rapporto abbiamo?

Era successo tutto senza motivo, Big non credeva di riuscire a resistere. 

Dragon divaricò le due esili gambe e penetrò ferocemente la persona sul letto, prima di iniziare a sbattersi nella morbida cavità senza fermarsi. I forti fianchi si spinsero in avanti, entrambi si ritrassero e si riattaccarono fino a far stringere tutti i muscoli di Big, che alzò le braccia per abbracciare l’altra persona. Gli schiacciacciò la vita, facendo strofinare spudoratamente metà del suo corpo contro il robusto ventre.

«Ah, um, proprio lì, ah ah ah.»

Big aveva fame di sesso. Mentre raggiungeva il culmine, morse la parte superiore del braccio destro dell’altra persona, affondando i denti nel formidabile tatuaggio di Dragon. Tremava dalla testa ai piedi e si stirava. Dragon continuò a caricare senza fermarsi, quindi fece scivolare completamente il suo membro in modo che nulla potesse fuoriuscire, mentre teneva Big per la vita muovendosi su e giù fino in fondo.

Il corpo di Big era già stanco per aver tenuto il passo, ma era anche terrorizzato mentre abbracciava strettamente la persona di fronte a lui. La sua bocca rossa si aprì lasciando uscire un gemito che aumentava e diminuiva gradualmente con l’eccitazione, prima della fine di quel round era uscito molto liquido.

All’inizio Big era abbastanza sicuro di durare a lungo, ma dopo aver incontrato Dragon, aveva perso tutta la sua fiducia. Niente era come aveva pensato.

«Fammi sdraiare… sdraiati un po’.» disse Big con voce roca, mentre il suo corpo tremava perché non aveva più liquidi da espellere.

«Facciamo un ultimo round e ti lascio dormire.» disse Dragon.

Le sue grandi mani sollevarono le sue cosce bianche e livide, incurvandolo, mostrando come il liquido bianco caldo defluiva dal suo orifizio. Big strinse i denti, non sapeva quale fosse il suo destino, perché aveva incontrato una persona crudele come Dragon. 

Improvvisamente, una frase senza senso era apparsa nella sua testa mentre Dragon entrava immediatamente in Big…

***********

«Big, posso avere gli appunti sulla conferenza, per favore?»

Big fece un cenno ai suoi compagni di classe e condivise il foglio di lavoro, prima di raccogliere le cose dall’auditorium. Mentre camminava senza meta arrivò una telefonata dai subordinati di Song Sri.

«Signor Yai, va a casa oggi?»

Rimase in silenzio perché non conosceva ancora la risposta, finché una grossa mano non afferrò il suo corpo portandolo in un angolo dell’edificio. Big guardò il proprietario della mano con un sorriso nervoso, prima di rispondere al telefono.

«Probabilmente non tornerò.» Poi chiuse la chiamata.

Dragon non disse niente, si limitò a prendere il braccio di Big per portarlo nella Land Rover e dirigersi verso il suo lussuoso appartamento.

«Uaaah!»

Un grande gemito nella sua gola venne accelerato dal rumore dei colpi provenienti dalla porta della camera da letto. Ancor prima di mettere piede in salotto, Dragon lo aveva trascinato dal corridoio fino alla parte anteriore della stanza. Big mise una mano sulla scarpiera per non perdere il controllo. Entrambe le sue gambe erano avvolte intorno alla vita di Dragon, che sbottonò rapidamente la camicia di Big, poi si chinò per seppellire i segni di risucchio in un folle divertimento. La punta morbida della sua lingua leccava la pelle morbida, fino a fermarsi sul bellissimo capezzolo.

«Aaah!»

Il corpo di Big arrossiva ogni volta che veniva succhiato, tutto era estremamente formicolante. Dragon si tolse i pantaloni seccato e poi le mutande grigie. Dragon tirò fuori la lingua e si leccò il lungo dito, il che indicava che era pronto per usarlo e infilarlo nelle morbide pieghe di Big. La posizione sexy schiacciava la coscienza di Big fino a farlo esplodere. Una mano bianca si allungò per aprire il suo zaino Louis Vuitton, prese una bottiglia verde con il sigillo di un albero e lo puntò verso Dragon.

«Cosa?» Il bel viso affilato mostrò una certa curiosità prima di prendere la bottiglia e leggere.

«Aiuta a sentirsi più morbidi.» Le sue grandi guance si scaldarono quando Dragon lesse l’etichetta con tanta dolcezza.

«Dove lo hai comprato?»

«In un negozio di generi alimentari. Sono andato a comprare del cibo e l’ho visto, quindi non ci ho pensato e l’ho comprato.» Big balbettò e Dragon sorrise.

«Ma qui dice: “Si può ordinare online”. Dal momento che è un lubrificante organico al 100%, devi ordinarlo in grandi quantità.»

Big rimase senza parole prima di essere annusato fino alla gola dalla persona di fronte a lui. Dragon lo annusò fino a fargli emettere un suono. Un grande sorriso apparve sul volto di Big che, mentre sentiva il solletico, alzò entrambe le braccia avvolgendole intorno al collo dell’altro.

«Allora proviamo.» disse Dragon, togliendo il tappo dalla bottiglia. Spremette il gel trasparente che emanava un aroma naturale nel palmo della mano e lo applicò su tutte dita, inserendole poi nel suo corpo caldo.

Le sue grosse dita oscillavano dentro e fuori, la cavità morbida e stretta che avvolgeva e mordicchiava tutte e tre le dita come per scioglierle fece sorridere Dragon, perché quella era la cavità sensibile di Big. Il ragazzo dal volto chiaro si spostò in una posizione comoda, appoggiando la testa sulle spalle robuste, mentre la punta della sua morbida lingua lambiva senza sosta la gola di Dragon. Ma quando Dragon tirò fuori le dita da lui, scambiandole con il suo membro caldo, Big passò dal leccare al mordere, respirando con frustrazione.

«Ugh… uh, uh, uh. ehm…»

Il ritmo dell’anca di Dragon rimase invariato. Dragon riuscì a trattenere Big davanti alla porta della camera da letto finchè le ciabatte non gli caddero a terra. Ognuno di loro finì un round. A questi si erano aggiunte altre due volte in posizione a 90 sul divano.

«Ah… ah…»

Il membro indurito continuava a muoversi nel piccolo canale bagnato dal gel e dal liquido caldo. Big si morse le labbra per un attimo, poi emise un gemito. Dragon gli accarezzò il corpo, stringendogli il petto con estrema forza.

«Sei… uhm, molto stretto, come se mi stessi mordendo…»

Gli occhi acuti di Dragon si bloccarono di fronte alla morbida cavità che circondava il suo membro mordicchiandolo incessantemente. Era fradicio e soddisfatto, al di là di ogni descrizione. Big stringeva segretamente i pugni dal piacere perché era imbarazzato dalle parole di Dragon, ma stava facendo sentire l’altro sempre più a suo agio.

«Non devi preoccuparti di questo.» disse Dragon e baciò il lato della sua morbida guancia. Anche Big non capiva perché fosse imbarazzato, quindi girò la testa verso Dragon, sperando di avvicinarsi un po’ al suo viso, ma, invece, fu baciato dall’incomprensione di Dragon, che gemette in gola. Anche se c’era qualcosa in più di una semplice inimicizia, lui cercava sempre di evitare di baciarsi, questo perché non voleva lasciarsi trasportare. Si sentiva bene, quindi voleva che fosse solo questo.

Voglio solo che sia solo questo e nient’altro.

«Tira fuori la lingua.» disse Dragon, come se gli stesse dando un ordine. Big non voleva, ma Dragon gli morse il labbro. Alla fine dovette accettare di nuovo. Il sapore del bacio di Dragon poteva essere definito come un bacio che stritola l’anima. Big stesso non riusciva ancora a baciare qualcuno in modo così brutale.

Non so dove voglio andare a morire dopo questo, pensò Big mentre passava la punta della lingua sul palato infuocato dell’altro.

«Wow… Waw… aaah.» Big gemette, mentre Dragon inflava il suo membro caldo nel suo orifizio, pieno di eccitazione. La morbida lingua fu risucchiata dalla bocca di Dragon, che leccò le macchie di saliva intorno a lui, per poi ricominciare a baciarlo con un movimento improvviso dei fianchi.

«Aaah, aaah, aaah, aaah!» Big urlò dolcemente.

In effetti, era una voce che odiava assolutamente. Odiava gemere così forte, ma quando ci pensava, era così imbarazzato che voleva seppellirsi sotto terra e scappare. Quanto a Dragon, gli piaceva sentire Big gemere in quel modo, era come se gli stesse solleticando le orecchie.

«Non preoccuparti, non si romperà, uh! Ahahah!»

«Esibizionista.»

Il corpo bianco si contorse da una parte all’altra, la sua parte inferiore tremò mentre il suo membro chiaro spruzzò di nuovo liquido caldo. Dragon raccolse la camicia in tempo per non macchiare l’intero divano.

«Ugh!»

«Ma è la mia camicia.»