THE GAMER – STAGE 2

Riesco a vedere la tua faccia!!!

«All’inizio non avevo idea di chi fosse. Ma voi ragazzi sapete che ci sono molti collegamenti e amici. Dopo qualche minuto, il ragazzino dietro il microfono è venuto da me e mi ha detto: ”P’Thee, hai trovato il Sopravvissuto, io ho scovato tutta la banda.” Ecco perchè sto sorridendo.»

Oltre allo sfrigolio della pancetta di maiale arrosto, c’era anche la voce dell’eroe di questo mondo che continuava a flirtare senza sosta. Tre giovani si sedettero e mangiarono la carne di maiale alla griglia davanti al negozio di videogiochi. Il suono del riso fritto proveniente dal ristorante di lusso accanto e il suono delle motociclette degli studenti che vivevano nel dormitorio vicino e sfrecciavano a tutta velocità si aggiunsero all’atmosfera.

«Dammi da mangiare, Thee, non darne solo a Sui.» disse Jack con voce piatta, puntando le bacchette verso la pancetta di maiale ammucchiata in una tazza da Ai Laem, un bravo ragazzo di Bangkok che aveva molti talenti: era bravo a giocare ai videogiochi, infatti mentre Warr giocava a giochi di guerra con gli altri ragazzi, Laem non perdeva mai. Era bravo anche a cucinare, l’unico difetto era la sua boccaccia.

«Mangia e parla con me, che problema c’è? Sei troppo silenzioso. Sei di nuovo depresso?» Thee inarcò le sopracciglia guardando il suo migliore amico del liceo. La depressione era causata da molto stress e varie pressioni, dalle questioni familiari alle piccole cose che le persone come lui non riuscivano a capire del tutto. 

Thee pensava che fosse difficile comprendere a pieno quella malattia. Avevano provato in tutti i modi a confortarlo, ma niente aveva funzionato e i loro amici non capivano bene il disturbo da hipster* di Jack, ma avevano cercato informazioni su Internet. Inoltre, aveva visto molte volte persone che condividevano post a riguardo su Twitter e Facebook. Quindi quello era abbastanza.

*[N/T: Acronimo di “Hyper Involuntary Panic Stress Tension Elevation Response Disorder” (disturbo iperinvolontario da risposta di elevazione della tensione da stress da panico), HIPSTER si rivolge a uomini e donne di età compresa tra 16 e 35 anni, lasciando le persone affette spesso viste come parassiti.]

“Se hai un amico depresso, non devi capirlo. Non devi fare molto. Basta non consolare casualmente, non cercare di forzarlo ad essere forte come i tuoi denti incisivi. Non dire che le persone depresse sono forti la metà rispetto agli altri, ma possono ancora vivere. No, non puoi dirlo. Se sta andando giù, tu devi essergli accanto. Invitalo a parlare per non rimanere bloccato nei sentimenti che sta affrontando. Questo è tutto ciò per cui i tuoi amici ti saranno grati.”

Beh, non ha mai avuto questo disturbo. Non capisco bene … ma se Jack è malato, deve occuparsene un amico, giusto?

«Voglio morire.»

«Morirai anche se la serie Marvel non è ancora finita? Amico mio, è tutto quello che ti chiedo.»

«Oh, quindi non puoi ancora morire.»

«Qualsiasi serie più epica, se muori, sarà una morte a cui non potrai sfuggire. La tua anima vagherà in quella stanza, in quella casa, in quel posto per chiedere che gli venga concesso di guardare la serie. Se ha buon senso e ti vede arrivare, è difficile contattare di nuovo i monaci. Non puoi rendere le cose difficili agli altri, Jack.»

«Wow, non ci ho mai pensato. Grazie mille per avermi aperto gli occhi.»

«Non c’è di che.»

«Wow!!!»

Anche se era una ragione sbagliata, almeno faceva desiderare agli amici che volevano lasciare questo mondo di svegliarsi, andare a lavorare e continuare a vivere. Jack non aveva fatto la faccia triste di una persona che aveva intenzione di morire, come qualcuno che capisce che le persone depresse devono essere sempre scombussolate. Viveva una vita normale, sorridente, contento, felice, triste, ma conservava le cose più tristi nel suo cuore rispetto alla maggior parte delle persone.

«Quando?» gridò Laem al proprietario del negozio di videogiochi, che non aveva ancora finito di giocare ad Arena of Valor, mentre spingeva la porta per entrare. 

«Oh, ci siamo quasi. Quindi sbrigati. Perché non litigate da ieri?» brontolò Tubtap, aggrottando le sopracciglia e fissando seriamente lo schermo dello smartphone.

«Gioca e perdi, perché non sono nel team. Come può avere un senso una squadra senza di me, mi chiedo?» 

«Ci sarà qualcuno che aprirà il microfono e rimprovererà la squadra fra tre, due, uno…»

«Oh!!! Andiamo a casa. Vergognatevi!!!» disse Boon Bap, proprietario di un negozio di videogiochi dietro l’università dal corpo paffuto, prima che l’altro finisse di parlare. Aveva acceso il microfono e aveva maledetto i suoi compagni di squadra.

TubTap era il fratello maggiore della “Cheesy Brother”, una squadra che sembrava essere brava quando i membri giocavano da soli, indipendentemente dal gioco… Ma quando gareggiavano in squadra, ogni volta morivano nel secondo turno. L’uomo grassoccio chiuse gli occhi e si appoggiò al divano per calmarsi. Stava cercando di essere un normale Babbano, ma quando si giocava a quel gioco del teschio, si usava accidentalmente la magia fuori da Hogwarts.

Laem deglutì e chiuse la porta prima di tornare di nuovo dalla banda Moo Kra Kra a tarda notte.

«Sono tornato.» Jack guardò l’orologio mentre arrivava a casa. Era un uomo depresso che aveva una madre, un fratello minore e una sorella minore che lo aspettavano a casa, quindi doveva tornare in fretta per prendersi cura di loro.

«Guida con prudenza, fratello, ma non permettere a nessuno di sorpassarti.» Il ragazzino si leccò le labbra e agitò le dita, prima di indicare la motocicletta, l’amata moglie di Jack.

«Smetterò di giocare a questo dannato gioco.» Come se avesse sentito l’odore dell’incenso per uscire, P’Tub si sedette al posto di Jack e usò la stessa tazza e le stesse bacchette senza disprezzo, il che indicava la loro vicinanza e non la golosità di Tub.

«Lo dici dall’era DotA 1*, vero?» rispose con condiscendenza il ventisettenne mezzo straniero del nord-est all’uomo di 87 anni. Laem era uno studente del secondo anno in un’università privata vicino a Future. Era un bravo studente, bravo negli sport, ma non aveva alcun rispetto per i più anziani. Qualcuno gli ha mai detto che ciò fosse un problema? Perché, a parte Jack, anche gli altri si conoscevano attraverso il mondo online. Si sono conosciuti attraverso la chat, senza mai vedersi faccia a faccia. Poi hanno deciso di incontrarsi al di fuori del gioco perché avevano un’ottima chimica. 

*[N/T: Defense of the Ancients, più conosciuta semplicemente come DotA, è una mappa custom ideata per il videogioco di strategia in tempo reale Warcraft III: Reign of Chaos. Tecnicamente, è una mappa di difesa basata su eroi a scontro diretto.]

«Non hai ancora finito con quella storia, P’Thee? Chiederai la rivincita, giusto?» chiese incuriosito il membro più giovane della squadra.

«Di cosa stai parlando?»

«Sono stanco che vengano al mercato quando il mercato fallisce», mormorò Thee, raccogliendo delle verdure per gli anziani affamati. «Riguardo al tizio che mi ha battuto ieri…»

«Ah, allora chi è?» finì la domanda Tubtap. 

Thee scosse la testa in risposta. «Guardando le sue live precedenti, penso che per lui sia solo un gioco. Ma si è scoperto che è un giocatore famoso, è solo bravo a creare account per battere i maiali come te.»

Dalla sua vasta esperienza nel settore dei videogiochi, Tubtap poteva capire che quella persona doveva essere qualcuno che voleva umiliare Thee e che ci era riuscita.

«Huh?» Il giovane alto scosse la testa in segno di diniego. «È un signor nessuno che viene dal nulla. Su Twitch avrà meno di venti follower, probabilmente.»

«Com’è possibile?»

«Gli avevo detto di aggiungermi e non l’ha fatto nemmeno una volta. Così ho dato il via alla caccia alle streghe.»

«Tuo fratello è cattivo Laem, non come me. Smettila di frequentarlo.»

«Sono d’accordo.» concordò il ragazzo di razza mista, senza sentirsi minimamente in colpa.

Il suo canale non era come il canale della gallina Gaarale, non ancora conosciuto. Quel ragazzino doveva già sapere chi era e dov’era, stava solo fingendo di essere tranquillo e onesto. Ma alle sue spalle, probabilmente, stava ridendo ed era soddisfatto di averlo battuto in quel gioco.

«Quando hai trovato il canale? Qual è la prossima mossa?»

«Sono entrato proprio quando è iniziata la partita, mentre cercavo qualcuno che fosse in grado di tradurre dall’inglese. Ho lasciato che i miei fan lo prendessero in giro per un po’ e poi l’ho colpito con una donazione di cinquemila baht. Penso che sia rimasto seduto davanti al computer con la sua faccia pallida e la voce tremante come un banano.»

«Cosa cavolo è un banano?» chiese Tuptab.

«Vibrazione.» rispose Thee.

«Pam Pam!» urlò Laem.

«Ti darò cinque baht da prendere. E non fare più uno scherzo del genere.» Tubtap si tolse una moneta dall’orecchio e la sbatté sul tavolo di marmo, Thee la prese con orgoglio e continuò a tapparsi le orecchie.

«Lo pubblicherò solo in modo che i bambini della pagina possano rimproverarti meglio.» Laem socchiuse gli occhi e sorrise maliziosamente, alzò il telefono e fece finta di premere sull’applicazione di Facebook come per dire ‘Non sto scherzando fratello’.

Quello stronzo di Laem era il proprietario della pagina ”Per cosa dovrebbe essere sgridato P’Thee oggi?” All’inizio, pensava che nessuno sarebbe stato tentato di premere Mi piace, ma poi realizzò che la pagina aveva ottenuto più di mezzo centinaio di migliaia di follower e si era scatenato l’inferno.

«Voglio solo giocare con qualcuno che mi faccia muovere le dita. Inseguendo e uccidendo molti giocatori. Dovrei trovare uno sfidante degno di me.»

«Mah… Un buon padre, un padre Superman. Suo padre, Clark Kent, bello, intenso, un professionista di livello mondiale.» Tubtap aveva la bocca inclinata in un triangolo isoscele. Conosceva Thee da quando era uno sciocco ragazzo. Quanto era stato pigro a quei tempi! Ma in quel momento lo era ancora di più.

«Così bravo a vantarsi, davvero bel discorso» aggiunse Laem.

«Sono stufo,» sospirò il giovane alto. Pensando a quel ragazzo, aggiunse: «Lo sfido a giocare la rivincita. Ma quando si gioca sul serio, faccio cose stupide perché è facile essere battuto da lui. Non è perché volevo scappare, accidentalmente ho imprecato durante la live anche davanti ai fan, persone davvero intelligenti.» Che tipo di persona era Thee? Una persona così educata. Magari non voleva essere scortese con gli altri giocatori, ma quel ragazzo era estremamente insopportabile.

Se non fa finta di perdere, Thee si arrabbierà di nuovo.

«Se dici che è un giocatore senza nome, è possibile che il ragazzo voglia sbrigarsi e finire con te fingendo di perdere?»

«Hai ragione.» aggiunse Laem, che la pensava allo stesso modo anche lui. Ma quel ragazzo conosceva troppo poco Thee.

«Allora cosa farai dopo?»

«L’ho rimproverato per un set. Se giocassi in quel modo, sarebbe meglio masticare merda e spruzzarmela in faccia che insultarsi a vicenda.»

«Merda, l’ha appena detto? Ma se riesci a macchiare il tuo bel viso, vale la pena pensare a mangiare merda una volta nella vita.» Thee schiaffeggiò la testa di Laem una volta, biasimandolo per non essersi schierato dalla sua parte. 

Thee gonfiò la guancia con la lingua, più pensava alla partita, più diventava furioso. 

«Domani mi prenderò la mia rivincita.» Thee non ha mai pensato di odiare perdere finché non aveva incontrato quel ragazzo.

Se avesse accettato di giocare bene, la prima volta sarebbe finita, no? Così avrebbe potuto conoscere il nero e il rosso per capire cosa fossero zenzero, galanga e citronella. Quella volta, se avesse perso di nuovo, non ci sarebbe stato un seguito. 

Nella partita precedente non solo era caduto su se stesso, ma lo aveva anche umiliato davanti ai tifosi. La notizia sarebbe passata di bocca agli altri giocatori che erano pronti a usarlo per spettegolare alle sue spalle che Thr33Gamer era un bullo, che continuava a parlare di altre persone non sapendo accettare la sconfitta.

«Sei abbastanza presente?» Laem si bloccò con in mano le bacchette, guardando il volto del suo amico più anziano che sembrava essere perso in qualche pensiero, sapendo che avrebbe dovuto essere sicuramente divertente per la gente!!!

«Scusa, è meglio che torni indietro.»

«Sto scommettendo 100 mila baht che P’Thee tornerà per andare in live di nuovo, uccidere i maiali e mostrarli alle ragazze.» Laem mise i soldi sul tavolo prima che Tubtap lo seguisse.

«Penso che sia andato da sua moglie.»

Entrambi guardarono il pretenzioso bastardo che si ergeva in tutta la sua altezza. Prima che sorridesse e li guardasse, entrambi non avevano ancora finito il loro piatto col maiale.

«Hai perso 100 mila baht  contro P’Tub, sei pazzo.» Il ragazzo mezzo sangue alzò gli occhi al cielo pensando alla bellissima ragazza di Thee. Con riluttanza, Laem mise i soldi nella mano dell’altra persona prima di allontanare la sua mano e aprire la bocca per maledire la stupida ragazza di P’Thee.

**********

Laem probabilmente aveva perso 100 mila baht invano perché Thee non era andato a trovare Bale come Tubtap aveva immaginato, ma aveva scelto di tornare nel suo appartamento per giocare ai videogiochi, oppure per leggere un manga di cui si aggiornavano gli ultimi episodi ogni mercoledì. Quando era preso da qualcosa, però, Thee non poteva vivere la vita come faceva ogni giorno. C’era ancora una sconfitta frustrante che scorreva nella sua mente, senza sosta.

Thr33Gamer: Ehi, stai già dormendo?

Alla fine aveva deciso di chattare con quel ragazzo, se non avesse risposto, sarebbe andato offline e sarebbe andato a dormire. Thee aspettava ogni volta di vederlo online, di vedere il suo nome apparire, lui era lì a giocare al gioco. Però, il ragazzo era sconosciuto e quello era il problema.

Il giovane batté la punta del suo indice sul tavolo mentre aspettava una risposta. Ma il proprietario del nome Derya MK12 non sembrava comparire sullo schermo per rispondere. 

Sei ignorante o solo assorto nel gioco? Poi volle sfidarsi ad aspettare.

Thee si alzò con le braccia incrociate mentre fissava ancora lo schermo del computer. Rimase fermo per un po’, prima di camminare in cerchio, c’erano molte imprecazioni preparate per quel ragazzo che aveva osato lasciarlo aspettare così a lungo. Se non si contava la volta in cui aveva aspettato la sua ragazza, Bale, e la sua amica, Eve, mentre sceglievano cosmetici, Thee decisamente non aspettava mai nessuno!

Lo disse di nuovo, il ragazzino lo avrebbe capito. Gli adulti dominanti dovrebbero fare pressione sui ragazzini con i denti da latte per dirgli come comportarsi.

Derya MK12: Sono qui.

Derya MK12: Mi dispiace averti fatto aspettare così a lungo. Poco fa, un amico ha preso in prestito il mio computer per giocare.

Thee era ancora in piedi con le braccia incrociate, nella stessa posizione, mentre leggeva le sue scuse. Aprì la bocca mentre usava i piedi per girare la sedia verso di lui prima di sedersi ad aspettare la chat del ragazzino. 

Thr33Gamer: Accidenti, che tipo di persona devi essere per incolpare un amico in questo modo?

Derya MK12: No, il mio amico Chain ha giocato di recente, io di solito non gioco a GTA*.

*[N/T: Grand Theft Auto, comunemente abbreviato con la sigla GTA, è una serie di videogiochi action-adventure a mondo aperto. Il giocatore controlla un fuorilegge e la sua ascesa nella criminalità organizzata.]

Thr33Gamer: Allora accendi la fotocamera, così saprò se stai dicendo la verità o stai mentendo.

Derya MK12:

Derya MK12: Oh, non ho una telecamera, P’Thee.

Quella era una stronzata.

Thr33Gamer: Di solito trasmetti in live i tuoi giochi, come potresti senza accendere la videocamera?

Derya MK12: Sì, si può fare, gioco solo dal vivo.

Thr33Gamer: Oh, ecco cosa intendi, che io trasmetto live solo perché voglio mostrare il mio bel viso? 

Derya doveva pensarla come altri giocatori che affermavano che lui fosse famoso per il suo bell’aspetto, ma che non fosse bravo nel gioco.

Derya MK12: Aspetta, non intendevo questo.

Derya MK12: ;_;

Derya MK12: Non fraintendermi. Non intendevo affatto questo.

Derya MK12: Sto solo dicendo che non ho una telecamera, perché gioco da solo. Perché il canale è visto raramente dalle persone, che entrano probabilmente perché vogliono solo guardare le partite e non la mia faccia.

Thr33Gamer: Oh, questo significa che le persone vengono a vedere me per via del mio aspetto?

Derya MK12: Oh, fratello, no ;_;

Derya MK12: Voglio piangere adesso.

Thr33Gamer: Aspetta, fingi di essere infantile, ma la verità è che vuoi ingannarmi e prenderti gioco di me, non è vero?

Derya MK12: Non ho mai avuto intenzione di ingannare e insultare P’Thee, lo giuro.

Thr33Gamer: Scattati una foto del tuo giuramento davanti al monaco e inviala.

Thr33Gamer: ADESSO!

Derya MK12: Aspetta… puoi vedere la faccia … la mia faccia, vero? Sono spaventato anche io. Durante la scorsa serata, P’Thee e il suo fan club sono stati molto spaventosi, lo sapevi? Quei soldi li userò tutti per fare merito al tempio.

Thr33Gamer: Beh, fai quello che vuoi, ma non dimenticare di scrivere il tuo nome nella busta.

Derya MK12: P’Thee e il fan club lo fanno spesso?

Thr33Gamer: No, questa è la prima volta.

Derya MK12: Oh… allora va bene. Non farlo a nessun altro. È molto spaventoso.

Thr33Gamer: Cosa c’è da temere? Vai a giurare, sbrigati, scatta una foto e inviala, prima che mi arrabbi.

Derya MK12: Il mio telefono è senza fotocamera.

Thr33Gamer: Sbrigati!

Derya MK12: ;_;

Derya MK12: No, ho paura.

Thr33Gamer: Di cosa hai così paura? Non farò nulla con la tua foto.

Thr33Gamer: Sii coraggioso, amico!

Derya MK12: Quando sei sotto pressione in questo modo, inizi a desiderare di essere una donna…

Thr33Gamer: Eh, non lo sei?

Derya MK12: No, no, sono un uomo.

Thr33Gamer: Oh, hai già una moglie?

Derya MK12: Non ancora, sto ancora studiando.

Thr33Gamer: Intendo una fidanzata, non una moglie. Ehi! Sei troppo ingenuo.

Derya MK12: Non sono ancora fidanzato.

Thr33Gamer: Non riesci a flirtare con le ragazze o sei un idiota che non piace a nessuno?

Derya MK12: Quest’ultima cosa è vera, ma non ho mai flirtato con delle ragazze.

Thr33Gamer: Molto debole.

Thr33Gamer: Ehi, questo sono io, che consiglio daresti come giocatore?

Thr33Gamer: Puoi essere dipendente da qualsiasi gioco, ma non dimenticare che c’è la vita al di fuori, ok? Le ragazze giocano un ruolo nella vita.

Derya MK12: Capisco, ma non oso stare nemmeno in piedi accanto alle ragazze. Mi sento nervoso e il mio viso è tutto caldo, come in estate

Thr33Gamer: Siamo nella stagione estiva?

Derya MK12: È uno scherzo?

Thr33Gamer: Di solito devi già prendere 5 baht.

Derya MK12:

Thr33Gamer:

Derya MK12:

Derya MK12: Segretamente sei anche una persona divertente…

Thr33Gamer: 5555555555555555555555*

*[N/T: La risata via chat in thailandese si indica con un 55555 visto che il numero 5 si pronuncia Ah.]

Derya MK12: Aspetta, te li trasferisco, per favore…

Oh cavolo, pensi davvero che io possa essere amico di un ragazzino come te in futuro?

Thr33Gamer: Se non hai una fotocamera e non puoi scattare foto, avrai un indirizzo, vero? Inviamelo. Ti manderò una fotocamera, così nella prossima partita, potrai accendere la telecamera, ok?

Derya MK12:

Thee doveva assolutamente sapere se la faccia di Derya era infantile come la sua voce durante la live. 

Se vuoi sfuggire ai soldati, dovrai provarci davvero, ragazzo. Perché P’Thee era davvero bravo a cogliere l’errore. Davvero bravo.

Derya MK12: Offline.

Cazzo!!!!! Il piccolo Derya è appena scappato!!!!!

«…»

Il giovane alto sedeva, con faccia sbalordita, dietro allo schermo del computer fissando le parole “DeryaMK12 Offline”. Lui si chiese perché fosse in quel modo. Avevano parlato con entusiasmo e se la conversazione fosse stata un po’ più lunga, si sarebbero scambiati i nomi dei loro genitori.

Thee capì chiaramente che il ragazzino era un idiota, non si fidava a rivelare la sua identità, ma pensava ci fosse più di quello.

«Non era bello?» Quel motivo non suonava bene. Molti giocatori che trasmettevano in live con telecamera aperta non erano belli. Quindi cos’era?

Thee sollevò le gambe e le poggiò sul tavolo del computer mentre con la schiena si appoggiava allo schienale della sedia. Continuò a fissare ostinatamente la conversazione interrotta, nel caso in cui Derya tornasse di nuovo. Ma dopo diversi minuti, la situazione non era cambiata.

Si udì una vibrazione.

Il suono di uno smartphone fece impazzire il giovane. Thee lo afferrò e rispose non appena vide che la chiamata veniva da un proprietario di un negozio di apparecchiature informatiche che aveva sponsorizzato l’evento del gioco. E quello era un buon modo per concludere la serata dopo una lunga giornata di frustrazione.

(Ehi, ho sentito la notizia che hai trovato quel ragazzino? Vuoi la rivincita? Sarò il tuo sponsor. Devi solo fare una live completa su YouTube. Per quanto riguarda il premio del vincitore.., dimmi cosa vuoi, che si tratti di una paio di cuffie, una sedia, una tastiera o un intero set.)

Se la fortuna è dalla mia parte…

«Se vinco?»

Dopo aver visto Derya, non lo avrebbe lasciato vincere ancora.

«Devi convincere quel ragazzo ad accendere la telecamera. Voglio vedere la sua faccia.»

Continua
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