THARNTYPE: 7YOL – CAPITOLO 19 (M)

Desiderarsi come non mai e poi lasciarsi andare

Grazie a suo fratello, Tharn arrivò quella stessa notte a Surat Thani, solo che non c’erano più traghetti per Koh Samui, per cui aveva dovuto dormire in aeroporto e prendere il primo della mattina. Ancora poco e avrebbe raggiunto la persona che amava di più.

Di solito Tharn non viaggiava da solo, non si presentava senza invito, ma soprattutto non piombava nel cuore della notte in casa altrui. Ma stavolta era diverso, la sua testardaggine aveva avuto il sopravvento, si sentiva pieno di energia e non appena vide colui che aveva pensato notte e giorno, con un unico tenero abbraccio, lanciò al vento quel poco di dignità che gli era rimasta che paragonata a Type non era niente.

Tharn si chiese perché fosse stato così testardo, voleva che Type cedesse per primo, che fosse lui a chiamarlo? Ovviamente no, perché gli era bastato sentire la sua voce per farlo salire sul primo aereo.

Davvero perde chi cede per primo? No, è irrazionale, è noioso, è solo una stronzata inutile che anziché aiutare porta solo altri guai.

In quel momento a Tharn non interessava nulla di Fiat, né chi fosse né tantomeno cosa volesse. Era seriamente sorpreso dal fatto che Type lo stesse abbracciando senza riserve con suo padre presente e si era maledetto per essere stato eccessivamente possessivo, a tal punto da rischiare di perderlo.

Tharn apre gli occhi, guarda il soffitto nell’oscurità, poi gira la testa per guardare il viso del suo amante che dorme accanto a lui.

Osserva il cellulare, sono le due del mattino, per lui è normale svegliarsi a quell’ora. Tecnicamente Type vuole scioperare, ma di fatto ci sono troppe cose da fare al B&B per cui dopo essersi dedicato al suo amore, ha lavorato fino a tarda sera.

Chi avrebbe mai pensato che la persona che gli aveva appena detto di volergli fare l’inimmaginabile…si sarebbe addormentato ancor prima che Tharn finisse di farsi un bagno?

Tharn ignorava il fatto che Type potesse crollare, per cui quando uscì dalla doccia e lo vide dormire, pensò che non fosse una cattiva idea abbracciare il suo corpo caldo, d’altronde era a pezzi anche lui ed entrambi si addormentarono che non erano neanche le 21:00.

Sono le due, Tharn è ufficialmente sveglio mentre osserva l’affascinante giovane uomo davanti a lui, Type stesso che è inconsapevole della sua bellezza.

“Type, sono stato irragionevole solo perché ho avuto paura che qualcuno ti potesse portare via da me.”

Inoltre poiché sono entrambi alti, Tharn può solo mettere le braccia intorno alla vita di Type, appoggiare la testa vicino la sua e accoccolarsi.

Type sta romanticamente russando ma per Tharn che non sopporta più di stare solo nel loro appartamento, questo momento è una benedizione, nonché un’ottima occasione per farsi le coccole.

Lui non considera casa sua il posto in cui vivono da anni.

“Sei tu…la mia casa.”

Se Type fosse stato sveglio in questo momento, gli avrebbe dato del debole, avrebbe riso di gusto e lo avrebbe baciato intensamente… avrebbe baciato l’uomo dalla lingua schietta. A Tharn non dispiace la franchezza di Type perchè è totalmente ossessionato da lui e nonostante il suo amato lo faccia eccitare ed arrabbiare a giorni alterni, lui non può fare a meno di amarlo ogni giorno di più.

Tradirlo, che cavolo gli era saltato in mente, perché glielo aveva detto.

“Mi dispiace…e grazie per avermi chiamato di tua spontanea volontà.”

La telefonata rendeva indiscutibile tutta la pretesa di dignità, anche se se lo meritava, anche se si era presentato senza preavviso e se era stato chiamato debole, non gli importava. Gli andava bene essere debole perché amava quell’uomo dal primo anno di università ed era come la sua droga. 

“Te lo chiedo non appena ti svegli.” Tharn sorride dolcemente, sussurrando queste parole all’orecchio di Type. “Se io sono la ragione per cui resti a Bangkok…allora sono molto felice.”

Ci sono tantissime cose di cui parlare e domande senza risposta, ma questa è la cosa più importante. A quel punto Tharn si riaddormenta avvinghiandosi al corpo caldo del suo amato che non vede da un mese.

Tharn non è sicuro di quanto abbia dormito ma un’ondata di calore improvvisa irradia tutto il suo corpo. Aggrotta la fronte, tiene gli occhi chiusi mentre la frenesia lo pervade, si morde le labbra, sente il desiderio che credeva perduto…crescere. La sua schiena è inzuppata, il sudore arriva fino al bacino.

Qui è tutto umido…bagnato.

“Cazzo.” Tharn apre gli occhi di scatto e grida, finalmente capisce da dove provengono il caldo e l’umidità … da sotto le coperte, dalla parte più sensibile del suo corpo.

Si scrolla la coperta di dosso e scopre il colpevole della pelle d’oca che lo percorre. 

Type dice: “Ehi, dovresti dormire un po’ di più, sono ancora stanco io…” 

“Che stai facendo?”

“Non lo vedi?” La testa di Type fa su e giù fra le gambe di Tharn, Thiwat solleva le sopracciglia e gli sorride maliziosamente, come per dirgli ‘davvero non hai capito che sto facendo?’

Tharn tenta di fermarlo ma Type tutto serio gli replica: “Sto assaporando il mio bambino.”

Se Type ne avesse solo parlato, non si sarebbe scandalizzato più di tanto, ma la sua lingua impertinente si fa strada dalla punta fino alla base, causandogli un’ondata di piacere. Il suo membro originariamente marroncino è leggermente arrossato perché in effetti il ragazzo si sta impegnando. Type lo guarda di sottecchi per una frazione di secondo, tutto il suo corpo si irrigidisce, il dolore ed il piacere lo guidano verso la perdizione.

“Questa è roba mia…”

“E io ne sto approfittando…sai, è decisamente duro…mi è bastato leccarlo per farlo diventare così.”

“Type!” chiama ferocemente Tharn, e Type non fa una piega, anziché fermarsi si sente incoraggiato a procedere. Lecca con più vigore, soddisfatto di vedere il batterist in estasi, poi usa la sua mano per manipolare delicatamente l’intera lunghezza di Tharn che tra sussulto e un altro impazzisce di desiderio grazie alla sua maestria.

“Dovresti dormire di più, il suono della sua voce mi affascina sempre.” Type ridacchia, mentre strofina le dita sui testicoli di Tharn che stringe i denti e allunga le mani per catturare i glutei dell’amato.

“Non tentare di sedurmi!”

“Non voglio sedurti. Io ti voglio.”

Stanno insieme da sette anni e lo hanno fatto innumerevoli volte prima ma se lo avesse detto Tharn, sarebbe stato sgridato.

Type continua a prendere l’iniziativa, continua a parlare del desiderio che ha di lui, abbassa di nuovo la testa ed ingoia la durezza di Tharn completamente, facendolo arrivare quasi alla fine della gola.

Type è decisamente portato per il sesso orale, è una dote naturale, se la cava quasi meglio di Tharn, il quale deve ammettere di essere stato divorato ripetutamente dal suo partner. Type continua senza sosta, non gli dà tregua, ingoia il centro del desiderio di Tharn mentre gli accarezza con devozione i testicoli, leccandoli fino alla radice. Il duro e caldo bastone di Tharn è bagnato di saliva e Type ci mette impegno ma soprattutto costanza nel ingoiarlo fino in fondo.

“Bene…ah…così così…Tu sei…”

“Huh ahhh ..mi piace.” dice Type vagamente mentre continua ad ingoiare il gigante di Tharn. Il batterista stesso non riesce a dire una parola, sente solo il ‘piccolo Tharn’ muoversi ritmicamente dentro e fuori dalla bocca di Type e questo lo fa letteralmente impazzire dal piacere.

Tharn tiene la testa di Type con fermezza, pompa lentamente e ritmicamente nella bocca del suo partner, lasciando che il piacere inondi tutto il suo corpo.

Questa volta, Type non si lamenta, lascia che Tharn semini il caos nella sua bocca, mentre si toglie i pantaloni e Tharn continua a guardarlo manipolare il suo pene.

Entrambi si guardano per un’attimo negli occhi.

Type è letteralmente ossessionato dalle dimensioni del membro di Tharn, tanto da fregarsene di aver completamente riempito di saliva i pantaloni del pigiama del suo amato.

Il mezzosangue osserva il fondoschiena nudo di Type, vuole leccare ogni centimetro della sua pelle color cioccolato sia fuori che dentro, così prende l’iniziativa e afferra la ‘la bacchetta’ di Type, quella stesse bacchetta che ormai divora da anni…

“Type…Type…ti faccio una sega…” Tharn sussulta e Type succhia più forte finchè il batterista non viene nella sua bocca. Il ragazzo del sud si scosta dal pene di Tharn e si pulisce l’angolo della bocca con il dorso della mano. 

“Bastardo, non potevi trattenerti? Ho dovuto succhiartelo per un secolo prima che ti svegliassi! Hai impiegato un’eternità a venire!”

La finta indignazione di Type fa ridere sommessamente Tharn che sospira di sollievo mentre gli si avvinghia.

“Si…” 

Le loro labbra si ritrovano, come due magneti che non possono separarsi. La bocca di Type è ancora intrisa degli umori di Tharn che ha uno strano effetto, avvolge l’intero corpo di Tharn e lo rende ulteriormente desiderabile. Le loro lingue si intrecciano, Type non ne ha mai abbastanza e mentre sospira in preda alla beatitudine, mugola: “Di più, di più…”

Tharn incoraggiato da quelle parole, dà seguito al suo intento e la sua focosa lingua sonda più a fondo, leccando ogni angolo della bocca dell’altro uomo ed allo stesso tempo tengono e loro fianchi l’uno contro l’altro, mentre i loro rispettivi genitali continuano a sfregarsi insieme.

Il desiderio dei due allegri dragoni cresce sempre di più ed il più alto unisce ancora di più i fianchi di entrambi, c’è sempre meno spazio tra loro e sono sempre più caldi.

“Cazzo! Tharn…Tharn…Tharn…quello che hai appena fatto…è…perfetto…” Type geme bruscamente e afferra i gioiellini di Tharn giocandoci allegramente, mentre Tharn allunga la mano e afferra le natiche del suo avversario, una sorta di droga per lui, mentre Type gli morde la lingua, per avvisarlo di non andare oltre.

“Uh… Bastardo, non stringere troppo lo sai che non lo sopporto.”

“Se non vuoi che stringa, allora vuoi che te lo metta dentro?” Al suono di queste parole Type colpisce con violenza la spalla di Tharn che lo lascia andare per farsi strada verso l’ingresso di quell’impervio e stretto tunnel.

 “È da tantissimo che non lo facciamo, mi farai del male.”

Se qualcuno dicesse che Tharn è felice come un bambino per una piccola cosa del genere, Tharn lo ammetterebbe. Quando sente Type dire che non ha fatto entrare nessuno nel suo posto speciale, Il cuore di Tharn esplode di gioia e poi, le sue dita entrano di propria iniziativa. 

“Tharn sei un pezzo di merda!!!” Type impreca dal dolore, chiude gli occhi, stringe i denti in una stretta mortale ed il suo sguardo incendia ulteriormente il desiderio di Tharn.

“Davvero nessuno ha fatto nulla qui…”

“Vuoi che ti prenda a calci? Non l’avrei mai permesso a nessuno. Cos’altro avrei dovuto farci? Ew! Bastardo, te l’avevo detto che era un punto dolorante e stretto e che non puoi entrarci. Ah… no, no, no, no, no, no, no, no, no.”

Tharn gli sussurra all’orecchio ”Non ti si sei toccato da solo?”

“Figlio di puttana! No… no…neanche con il tuo “ragazzone”… fottiti…che cazzate! “ Type gli risponde ansimando, mentre il dito medio di Tharn continua ad affondare e Type percepisce allo stesso tempo dolore e piacere. Tharn osserva il viso di Type contorcersi, non vede qualcosa di così adorabile da tanto, le sue mani non si fermano, le sue dita raschiano la parete della parte più profonda di Type, sente il bisogno di ricompensarlo per la sua dolcezza.

I gemiti di Type sono bassi e sensuali e le sue gambe si allargano automaticamente.

“Hai del lubrificante qui?”

“No, non mi aspettavo accadesse.” Type sta annaspando mentre Tharn tira fuori le dita all’improvviso.

“Perché le hai tolte?” Lo stesso uomo che lo ha avvisato di non fare nulla ora si lamenta per l’improvvisa interruzione.

Tharn improvvisamente capovolge di nuovo Type, lasciandolo in ginocchio con il sedere di fronte alla sua vista.

“Vado a cercare qualcos’altro invece … non ce la faccio più!”  Type riesce persino sentire il suo ringhio basso come se fosse una specie di animale, perché il suo sesso è dolorosamente duro e gonfio e vuole che Tharn lo faccia a prescindere. Non hanno mai fatto sesso senza una qualche tipo di lubrificante prima, Tharn non vuole che il suo amante soffra di dolore o rimanga ferito. Così decide di tirare fuori il dito, solleva i fianchi di Type e poi seppellisce la testa usando la lingua.

In passato Type non si sarebbe fatto fare qualcosa di così disgustoso, mentre ora si aggrappa alle lenzuola sotto di lui, ansimando pesantemente, allargando automaticamente le gambe. La calda lingua di Tharn è agile, per lui è facile leccare eroticamente e sondare lentamente l’ingresso della caverna nascosta.

“Uh… Tharn…si… questo mi piace…” Un gemito profondo echeggia nella stanza di Tharn.

La sua lingua entra ed esce dalla caverna nascosta simulando un coito, lo stesso preliminare che poco prima le sue dita avevano fatto…la sua lingua non si arresta.

“Ti sto facendo male?”

“Guarda come sto… non lo vedi?”

“Sembra che non ti faccia male se proseguo in questo modo.”

“ Uh… Tharn! Tharn! Uh… Ah…Aah!” L’ingresso posteriore di Type diventa abbastanza morbido da accogliere due dita. Tharn non esita, desidera espandere il territorio, seppur in modo rude e impaziente. Il ritmo, tuttavia, è il preferito di Type, il suo sussultare ne dà la conferma. Entrambi gemono colmando i silenzi in un momento che più erotico non può essere.

Type ha una bella carnagione, alcune gocce di sudore impregnano il suo viso ed a Tharn questo dettaglio non sfugge, abbassa la testa e bacia la schiena di Type, respira il suo profumo, un odore a lui familiare e la sua bocca assapora il suo sapore preferito. Inconsciamente aumenta la pressione sulla sua bocca, lo fa quasi annaspare, le sue dita stuzzicano ritmicamente il punto più sensibile di Type.

“Sono pronto!” Type è molto impaziente.

“Ah…” Type coglie Tharn alla sprovvista, lo capovolge e si posiziona sopra di lui.

“Bene, caro Tharn adesso resti sdraiato così.” Gli occhi di Type brillano così intensamente che Tharn stringe i denti.

Agli occhi di Tharn, i muscoli tonici di Type si irrigidiscono, la sua pelle color cioccolato acquista forza, mentre Type lo cavalca, come una bestia che ha la sua preda nel mirino ed pronta a colpire. Type allarga le gambe e con entrambe le mani tiene saldamente il mostro di Tharn e poi … si siede lentamente sul suo bacino, come se la bestia avesse morso a morte la sua preda.

“Ah, um… Uh… Type…” 

“Guardati Tharn, stai tremando…sono…non ero così eccitato da molto tempo …” Type mordicchia l’orecchio di Tharn, poi si morde il labbro inferiore, inclina un po’ il viso verso l’alto e lentamente continua a cavalcare Tharn.

Alla fine, il “figlio” di Tharn è completamente dentro il corpo di Type, il suo cuore batte veloce, il ritmo è serrato e si sente impazzire.

“Sei sempre di fretta…Cos-!”

“Naturalmente!” 

I due sono sempre super impegnati con il lavoro e non gli rimane molto tempo libero dopo che tornano a casa, non fanno l’amore in un modo così emozionante da veramente troppo tempo. E ora Tharn si sente come se lo stesse facendo per la prima volta con Type.

Quando lo avevano fatto per la prima volta, Type non aveva percepito lo stesso piacere di adesso. 

Type alza e abbassa lentamente i suoi fianchi, mentre li oscilla dolcemente in cerchi concentrici, Tharn giace sulla schiena con gli arti distesi, è così eccitato che non riesce a fermarsi, ma non lo punisce schiaffeggiandolo.

Type: “Dopo che abbiamo litigato, il desiderio è aumentato, sarà fantastico!”

Tharn: ”E sarà migliore di questo!”

Dopodiché, Tharn, come promesso, afferra saldamente le natiche di Type con entrambe le mani e le sbatte l’una contro l’altra.

“Figlio di puttana, Tharn! Mmm! Aah…Aah! Ahh!” L’opera da tigre di Tharn attira l’attenzione di Type. 

Thiwat colto alla sprovvista, non regge il colpo. Appoggia il braccio sul letto per il contraccolpo ricevuto alla schiena. Tharn non aspetta che Type si riprenda e con il suo bastone di fuoco inizia a penetrarlo con forza. Entra ed esce con furore e violenza, il suo ritmo non perdona, perché sa perfettamente che a Type tutto questo piace.

“Tharn…la stanza di mia madre è qui accanto… ” Type stringe i denti e l’ultimo suono che gli sfugge dalle labbra è un gemito, decisamente molto eloquente.

Ogni volta che loro fanno l’amore, il letto pesante e robusto del loro appartamento di Bangkok scricchiola e traballa. Immaginando il letto su cui sono adesso, un vecchio ed economico modello, non può certo sostenere il sovrautilizzo di due giovani alti, forti e nutriti ma soprattutto dotati. Più che un letto in effetti sembra una piccola branda che continua ad emettere un grido di agonia, come se volesse scappare dal mare della miseria, si muove tremante sulle quattro gambe e non può sfuggire al suo destino.

Type sa che stanno facendo troppo casino, ma al momento non gli interessa, così tenta di riprendere il comando e i due si ritrovano a combattere.

Type raggiunge quasi l’orgasmo ma deve rallentare perché Tharn non vuole venire troppo presto.

“Delicatamente… e dolcemente…” il ragazzo del sud mordicchia l’orecchio di Tharn mentre al batterista interessa solamente essere seppellito nel corpo di Type all’infinito e appartenersi l’un l’altro per sempre.

All’improvviso, Tharn capovolge Type e posiziona il ragazzo del sud sotto di lui. Entrambi ansimano, i battiti accelerano, lavorano l’uno sul corpo dell’altro senza paura. E senza riserve.

“Ti piace?” Il bastone Infuocato di Tharn spinge lentamente, i loro respiri si fanno sempre più pesanti, si continuano a stuzzicare e Type emette dei gemiti sempre più profondi.

“Questo…si che…bellissimo.”

Tharn non si aspetta tanta schiettezza e se ride ad alta voce, aumentando il ritmo senza ritegno alcuno, accoppiandosi lentamente e brutalmente. Pensa di continuare per tutta la notte.

“Ooh… Tharn… Tharn…Devo dirti una cosa.”

“Spara.”

Type mette un braccio intorno al collo di Tharn, tirando la testa dell’altro uomo verso il basso per seppellirla nella cavità della sua spalla, si soffiano nelle orecchie a vicenda, continuano a gemere…

“Tu sei il motivo per cui sono rimasto…a Bangkok.”

“…”

Type sussurra queste parole all’orecchio di Tharn, il quale rimane leggermente sconvolto sul momento, tanto da fermarsi.

Ovviamente Tharn non si è addormentato nel bel mezzo dell’azione, non potrebbe mai.

“Lo hai detto…in futuro… dobbiamo stare insieme.” Sebbene Type parli in generale, Tharn ci mette qualche minuto a realizzare cosa stia dicendo, anche se in cuor suo ha già capito che Type non farebbe mai a meno di lui, né ora né in futuro.

“Mi dispiace, non ce la faccio più!”

“Ah… Ehi ! Cazo Tharn, uh… vacci piano…figlio di puttana che non sei altro! Razza di bastardo, è troppo forte, pezzo di merda!”

Tharn vorrebbe incolpare Type, vuole dirgli che è colpa sua se ha perso totalmente il controllo. Sono bastate quelle poche parole a disintegrare il suo autocontrollo.Tharn gli solleva le gambe, continua a scuotere i fianchi di Type violentemente ed il ragazzo del sud annaspa, ma non per questo gli dà tregua, non ha nessuna intenzione di fermarsi, vuole solo mostrargli ciò che sente per lui e quanto forte sia il legame che li lega.

Type finalmente gli ha risposto. Sebbene non fosse per niente d’accordo con la faccenda del matrimonio, tuttavia gli confessa che comunque lo vuole assolutamente nel suo futuro.

“Tharn… Ugh… Ah! Tu… piano…rallenta…” Type continua ad annaspare, ma Tharn non ha la benché minima intenzione di mollare, di fatto il suo ritmo diventa sempre più incalzante.

All’improvviso, alcune lacrime rigano il volto di Tharn.

“Mi stai fottendo…violentemente…Perché stai piangendo adesso? … Piagnucolone… Hey, hey, hey… Aah! Aah! Sono stufo delle tue lacrime e mi stai scopando troppo forte!”

Tharn si è già accorto di star piangendo, abbassa la testa e cerca di sorridere a Type, ma la sua espressione è indecifrabile, molto peggio del previsto e Type intreccia le braccia intorno al suo collo.

Potrà sembrare strano, ma quando Type lo chiama piagnucolone, l’unica cosa che vuole fare è stringerlo a sé e non lasciarlo mai più.

“Con un uomo come me… un piagnucolone… stai con me… non andartene mai via!”

Type risponde con fermezza: “Okay!”

Le parole di Type continuano ad incendiare l’entusiasmo di Tharn, il quale si sta spingendo veramente oltre ogni limite, il suo bastone martella senza sosta, mentre con l’altra mano stringe il membro duro del suo uomo. Il ritmo continua ad essere incessante, il suono dei loro respiro affannoso si fonde con il rumore dei piedi del letto contro il pavimento ed il rumore della carne contro la carne nell’oscurità della notte. 

L’atmosfera è ancora rovente, benché siano in camera da un po’.

“No, no, no, no, no, no. Non ce la faccio più…”

“Neanche io…”

Le voci profonde e rauche di entrambi gli uomini risuonano all’unisono, e vengono insieme, dopo tanto volersi cercare per ritrovarsi, i due giovani sciolgono l’amplesso in un abbraccio.

“Sai di Fiat? Pensavo che ne avessi saputo qualcosa, prima di arrivare qui.”

“Che succede?”

Type guarda quest’uomo che gli ha quasi rotto la schiena con un’espressione incredula, ha giocato a fargli fare il contorsionista neanche fosse una matricola di scienze motorie!

“Io che ho insegnato a Fiat la lezione. Nessuno ti ha avvisato?”

“No, che gli hai fatto?” Tharn non sa nulla di questa storia.

Type sospira e inizia a raccontare la sua ‘impresa titanica’. Praticamente, si è incontrato con Techno e ha sentito cosa aveva da dirgli. Ha ascoltato la storia di Techno, scoprendo che Fiat aveva chiesto chi lo avesse ‘violato’. Il Karma non ha pietà di nessuno.

L’amico di Fiat gli ha scattato delle foto compromettenti e l’ha ricattato dicendogli che o continuava a dormire con lui o le avrebbe divulgate. Fiat avrà ben altro di cui occuparsi e non dovrebbe avere più tempo ed energia per molestare Type. 

All’inizio Type ha pensato che Tharn già sapesse di questa storia e che avesse capito che tra loro non era successo nulla, ma…

“No, non sono qui perché lo so, non mi interessa con chi sei stato coinvolto. Ho deciso che se dici di non averlo fatto ti crederò, se mi dici che sono uno stupido pedante, io ti crederò comunque.“ Sono queste parole che Tharn vuole dimostrare il suo amore per Type?

“Fottiti Tharn, stai facendo di nuovo l’eroe melodrammatico!” Type alza gli occhi al cielo, Tharn è fatto così, deve fare sempre l’eroe romantico.

“Quindi ti sei vendicato perché mi ha fatto arrabbiare?”

“Pensi che mi imbarazzi quando dici questo? Beh, volevo proprio dargli una lezione per te. Volevo anche tirarlo fuori dai guai, ma poi non ci avrebbe lasciato soli, per cui ho dovuto prenderlo a calci in culo… ma con mia sorpresa, tutti lo sapevano tranne te. Praticamente hai preso una cantonata inutilmente?” Type pensava che un pezzo grosso come Kengkla avesse già sparso la voce, o che quantomeno lo avesse avvisato ma dopo che Kengkla lo aveva aiutato, era stato impegnato a fare pace con Techno per compensare il modo in cui si era comportato. 

Tharn se la ride di gusto nonostante i rimproveri di Type, non riesce proprio a smettere di ridere. 

“Allora sono molto importante per te?”

“Beh, sì.” Type non si prende la briga di rimproverarlo, scuote semplicemente la testa, lasciandolo crogiolarsi nella beatitudine di sapere cosa aveva fatto per lui e poi lo conduce fuori dalla stanza, scendono al piano di sotto, a quell’ora probabilmente sono tutti svegli e cosa peggiore possono anche averli sentiti.

“Papà dov’è la mamma?”

“È uscita presto stamane, dato che quell’ingrato si suo figlio non si è neanche degnato di scendere e aiutare la sua famiglia.” Il padre di Type se ne sta lì seduto a braccia conserte a guardare la tv, osservando i due ragazzi con disprezzo, e ovviamente non sopporta ancora la vista di Tharn.

Di che si stupiscono, la notte scorsa hanno fatto un tale clamore, praticamente stavano per demolire la casa. È stato decisamente un po’ troppo, ma dato che comunque lo sanno tutti, alla fine meglio fare finta di niente.

“Papà è il mio fidanzato da anni. Quando intendi abituarti alla sua esistenza?” Type abbassa decisamente i toni mentre indica Tharn e tenta di parlare con suo padre.

“Non mi abituerò mai!” Grida suo padre mentre impugna il bastone e lo punta verso Tharn come al solito. “Non mi piace il suo viso! Guarda quella ragazza in televisione, è lei il tipo di nuora che voglio, non questa specie di meticcio!” il padre di Type con l’altra mano punta alla protagonista dello spot pubblicitario che in effetti, gli sembra quanto meno familiare.

Così familiare che Type non può fare a meno di distogliere lo sguardo da Tharn e scoppiare a ridere fragorosamente.

“Bastardo, che cavolo ridi?”

“Ahahahah, Tharn, non ce la posso fare… ahahah… diglielo ti prego.” Type non riesce a smettere di ridere, non fa altro che ridere, accarezza il giovane che è in piedi in silenzio accanto a lui che dopo un momento si volta verso l’uomo e gli sorride educatamente, cercando di essere serio per un’attimo.

“Che succede? Falso Yankee dimmi cosa sta succedendo!” Il tono del padre di Type è davvero poco promettente.

Tharn indica la TV, la pubblicità che stavano vedendo è appena terminata e la bella testimonial è scomparsa. Il bel giovane di discendenza occidentale e orientale di nome Tharn sorride al padre di Type e dice: “La stella di cui parla, è Thanya Tudara?”

Il padre di Type annuisce, Type non sa che sua padre apprezza le star televisive, pensa che dato che deve riposare per il problema alla gamba, abbia solo visto troppa televisione.

“Quella Thanya…la giornalista, è mia sorella.”

“Cosa?!”

“Oh papà, hai sentito bene, quella è la sorella di Tharn. Vuoi vedere una foto dei due fratelli insieme? Hahahahahahahaha… Ouch, tuo figlio ha trovato un ragazzo che sembra una star. Non è di tuo gradimento? Se non vuoi credermi guarda meglio.” Type accarezza la guancia di Tharn e afferra la testa di suo padre, facendolo quasi cadere dalla sedia.

“Cosa? Lei sarebbe tua sorella?”

“Si, la mia unica sorella. Un giorno la porterò a trovarti.”

“…”

Il padre di Type è totalmente sconvolto. Type annuisce soddisfatto al mezzosangue accanto a lui e si precipita fuori di casa, ridendo come una iena impazzita.

“Te la stai ridendo davvero troppo!”

“Quando smetterai di ridere e tornerai con me?” Type ride e annuisce, neanche Tharn riesce a trattenersi, chi avrebbe mai pensato che la nuora ideale che sua padre vuole per suo figlio, non è altro la sorella che gli assomiglia così tanto?

“È una fortuna che entrambi assomigliamo a mio padre.”

“Ok dai, mettiamo un’attimo da parte l’argomento principessa, io te lo dico, non starai a casa mia gratuitamente. Mi chiedo se il signor Tharn mi degnerà del suo aiuto…” dice Type sorridendo.

“Posso fare tutto tranne che cucinare.”

Al suono di quelle parole, Type gli si avvicina e gli sussurra all’orecchio: “Bene, ho intenzione di premiarti questa notte.”

Type, che di solito non è molto divertente, è tutto il giorno che non può fare a meno di sorridere e le sue parole scaldano il cuore di Tharn.

.

“…”

Type si scusa nel suo cuore con suo padre.

Papà mi dispiace, ma quell’ingrato di tuo figlio non potrà darti un nipote, perché il mio cuore appartiene totalmente a quest’uomo, lui è quasi carino come Thanya, per cui dovrai fartelo bastare come nuora.

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