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BELOVED ENEMY – CAPITOLO 11

La faccia di Gu Qing Pei era livida mentre guardava l’innocente piccola bellezza che gli fuggiva ed il suo cuore cadde.

Non aveva nemmeno avuto la possibilità di lasciare il numero di telefono. Era stata tutta colpa di Yuan Yang, quel parassita neurologico. Il figlio di puttana che aveva spaventato il suo pasto facendolo scappare.

Scrutò Yuan Yang: «Qual è il significato di tutto questo Yuan Yang? Ricordo che entrambi non siamo ancora arrivati a questo livello di relazione.»

Yuan Yang mise le chiavi della macchina nella sua mano con un sorriso malvagio: «Gu Zong, mi hai deluso, avevo un’immagine d’élite di te nella mia testa, e ho pensato che saresti rimasto così fino alla fine. Non pensavo che mi avresti lasciato imbattere in qualcosa di così divertente.»

Gu Qing Pei si rivolse a lui con un bel sorriso: «Che cosa è successo? Questa è la mia vita privata, non sono affari tuoi!»

«La vita privata di Gu è davvero eccitante, sai? Perché non renderla pubblica?»

Gu Qing Pei rise: «Vuoi minacciarmi? Mi sottovaluti davvero. Il tuo sparlare non lo sentirebbe neanche un sordo. Non importerebbe a nessuno perché non ho rubato, non ho causato problemi alle persone intorno a me, ma tu, Yuan Yang, se vuoi davvero andare avanti, per favore fallo. Sarebbe troppo onorevole per uno come te. «

«Da quando sono diventato un signore supremo? Ti ho detto che ho dei principi ma sono arrabbiato. Vorrei sapere se ti interessa almeno un po’?»

Gu Qing Pei in modo provocatorio alzò le sopracciglia: «Dovresti andare e provare.»

Yuan Yang gli lanciò un’occhiata di avvertimento e si voltò per andarsene.

Dopo che Yuan Yang se ne fu andato, Gu Qing Pei respirò lentamente e salì in macchina. Sospirò ancora una volta mentre sedeva come un ritratto di un generale sgonfio, guardando silenziosamente il cruscotto.

Il tempismo era stato troppo improvviso, andava bene sentirsi nervosi. I preparativi dovevano essere fatti in anticipo per affrontare varie situazioni critiche da quel momento in avanti.

Non si sentiva così intelligente in ciò che aveva detto, e non gliene importava affatto, ma se non avesse prestato abbastanza attenzione a ciò che faceva Yuan Yang, avrebbe potuto compromettere la sua situazione.

Tuttavia, aveva bisogno di valutare i pro ei contro di quella questione.

Se i suoi gusti sessuali fossero davvero stati esposti, ciò avrebbe avuto un impatto su di lui, il costo poteva essere grande o piccolo e la situazione era completamente imprevedibile. Non valeva la pena spendere così tanto tempo a quel punto. Doveva andare contro la testardaggine di Yuan Yang. Entrambi ormai si erano spinti oltre ed ognuno dei due voleva dominare l’altro. Nessuno voleva perdere.

Quel tipo di mentalità competitiva, era insita in ogni uomo, ma Gu Qing Pei poteva esercitare moderazione, soprattutto al fine di ottenere più benefici e per questo certi tipi di sentimenti andavano frenati. ​​Solo per poter sottomettere Yuan Yang … il prezzo da pagare era il suo segreto rivelato al pubblico. Ovviamente non ne valeva la pena.

Tuttavia, se si fosse davvero compromesso allora in futuro Yuan Yang sarebbe stato senza legge. Il sistema che aveva istituito di recente avrebbe subito un colpo diretto e non sarebbe riuscito a frenare Yuan Yang. Quella era una cosa molto preoccupante per la sua gestione.

Era davvero un dilemma.

Poi di nuovo, non c’era alcun pericolo immediato perché c’erano alcune persone con Yuan Yang, quindi non avrebbe potuto fare nulla di stupido. Almeno era ancora al sicuro per il momento. Forse la prossima settimana avrebbe dovuto parlargli, fare una piccola concessione in modo che Yuan Yang sapesse cosa aveva in mente? Aveva paura che facendo così avrebbe ceduto il fianco. 

Gu Qing Pei tornò a casa dopo che l’umore romantico gli era stato spazzato e buttato nella spazzatura. Gli era rimasta una sensazione deprimente.

Perché in una città così grande come Pechino non aveva mai incontrato nessuno di conosciuto ed ora all’improvviso, tra tutti proprio Yuan Yang?

Sicuramente Yuan Yang non lo stava seguendo, no?

Scosse la testa, pensando che i suoi pensieri stavano diventando davvero ridicoli. A causa dell’improvviso confronto che aveva appena avuto, improvvisamente si sentì un po’ turbato. Non voleva permettere a Yuan Yang di minacciarlo. Quel bastardo!

Doveva mostrare indifferenza per ottenere il sopravvento. Voleva vedere fino a che punto poteva arrivare.

*********

Yuan Yang tornò dagli amici che lo aspettavano al bar insieme alla modella. Tutti lo fissavano con occhi curiosi.

Semplicemente non aveva voluto farsi vedere mentre dava spettacolo con Gu, per questo lo stavano aspettando per spettegolare a riguardo.

«Che cosa è successo? Che cosa stavi guardando? Qual è il quadro generale?»

«Solo un sacco di fatica e una lunga strada.»

L’umore di Yuan Yang non era particolarmente buono e non sapeva se Gu Qing Pei avesse finto o meno, era sembrato così calmo.

Peng lo rimproverò: «Se vuoi davvero farlo, per favore non chiamarci. Non verremo più con te.»

«Non rompere Peng.» Yuan Yang lo spinse da parte, inclinò la testa e bevve del vino.

«Qual è il tuo problema? Non stai nemmeno aprendo la bocca sull’argomento. Non hai detto chi stavi cercando, non dici niente. Dici che non dovremmo aiutarti, dici che vuoi andare a vedere un bar gay.»

Wu Zi Leng rimase sbalordito e improvvisamente realizzò qualcosa: «Oh, ho capito il grande segreto.»

Yuan Yang lo guardò: «Cosa c’è che non va in te? Non ho detto niente.»

«Oh, sei così pieno di te … allora perché sei tornato con una faccia lunga?» Peng Fang sorrise due volte, tirando la manica di Yuan Yang: «Vieni, fratello, vieni fuori con me. Voglio parlarti.»

«Cosa fai?»

«Andiamo.»

Yuan Yang prese da Wu Zi un pacchetto di sigarette e seguì Peng fuori. Peng lo tirò fuori dalla porta sul retro e si fermò nel parcheggio dietro il bar. Entrambi iniziarono a fumare mentre parlavano.

«Dimmi, cos’hai in testa, qual è il problema? Chi stavi guardando e chi stavi cercando.»

Yuan Yang fece un profondo tiro dalla sua sigaretta: «Ricordi l’ultima volta che ti ho parlato di quella persona soprannominata Gu.»

«Oh, oh … Lui, tuo padre lo ha assunto per farti diventare il suo apprendista.»

«Quella feccia? Non è il mio insegnante. Abusa di me tutto il giorno!»

«Ehi, comunque, quello è il tuo capo … quello che stavi chiamando, quindi è gay. Va bene, puoi gestirlo, e in seguito non penserà che potresti fregarlo … quindi è uno stupido.»

«Non sembra curarsene troppo.» Yuan Yang esplose. «Sciocchezze, non abbiamo prove e questo non è abbastanza per distruggerlo, ma è un buon punto di partenza.»

«Che cosa vuoi fare?»

Yuan Yang sorrise viziosamente «Il metodo non è poi così rischioso. Se questa informazione viene rivelata, mio padre si arrabbierebbe con me.»

«Lo farai soffrire ma tuo padre ha speso un sacco di soldi per assumerlo, se sbagli ed aspetti troppo, tuo padre ti risponderà.»

«Lo so, non ci sto pensando.»

«Che cosa hai intenzione di fare?»

Yuan Yang sbuffò: «Trova un ragazzo a pagamento per fare un piccolo film con lui.»

Il sorriso di Peng si allargò: «Cazzo! Yuan Yang sei davvero cattivo.»

Yuan Yang fece alcuni tiri profondi dalla sigaretta, con il pensiero di vedere l’espressione raggrinzita di Gu Qing Pei, gemendo come una cagna in calore.

Peng rise forte e disse: «In effetti, per cosa hai bisogno di trovare uno a pagamento? Puoi sacrificarti.»

«Cazzo, non farmi stare male.»

Sebbene sentisse che l’omosessualità era irrilevante per lui, i gay erano come creature inesistenti, ma se cercavano avvicinarsi a lui, non lo sopportava.

Durante gli anni nelle forze armate, viveva in una casa piena di uomini. Anche se quelli erano i suoi fidati compagni preferiti, se gli fosse stato chiesto di immaginare i suoi commilitoni in atteggiamenti intimi, avrebbe vomitato sangue.

Però la pelle di Gu Qing Pei era tenera e bianca, sembrava troppo pulita. Ma era ancora un uomo con un pene e se gli fosse stato chiesto di fare quella cosa, avrebbe potuto anche tornare a fare il monaco nell’esercito.

Gu Qing Pei era davvero disgustoso. Aveva una personalità che Yuan Yang non gradiva.

Peng Fang sbatté le palpebre innocentemente :«Non puoi biasimarmi per pensare troppo. Ci pensi, è un omosessuale e gli piacciono gli uomini. Le persone come lui adorano guardare gli uomini belli, quindi gli devono piacere. Poi gli ondeggi davanti tutto il giorno, proprio come una ragazza grande e bella … Certo che lo influenza. Non credo ancora che non si sia infatuato di te dopo tutto quel dondolio.»

Yuan Yang rimase sorpreso per un momento, in realtà non l’aveva mai pensata in quel modo.

Entrambi si erano confrontati ripetutamente, non gli piaceva Gu Qing Pei, naturalmente si sentiva così per lui. Questa era la normale logica degli uomini, ma stanotte il suo giudizio era sovvertito, Gu Qing Pei non era un uomo normale, naturalmente non poteva pensare alle cose secondo la sua logica.

Yuan Yang non poté fare a meno di pensare a quel giorno in cui indossava la biancheria intima, dormiva nel letto all’interno dell’ufficio di Gu Qing Pei che entrò nella stanza e rimase a fissarlo.

«Fanculo.» Yuan Yang non poté fare a meno di imprecare avendo quella scena nella mente e si fece venire la pelle d’oca.

Peng Fang era ancora accanto a lui, eccitato per la cosa. «Stai pensando a qualcosa che deve arrivare? A cosa stai pensando ora? Oh, pensaci velocemente mentre siamo giovani e belli.» A meno che non fosse diventato cieco, non poteva costringersi a non vedere la faccia di GuQingPei, non poteva smettere di pensarci.

«Se hai davvero idee, dovresti affrontarlo con facilità.»

Yuan Yang si voltò e guardò Peng Fang: «La tua bocca è davvero fottutamente fastidiosa, non dici altro che stronzate senza senso.»

«Senza senso? Pensi che non sto facendo una giusta analisi?»

Però più pensava, più si sentiva a disagio. Sentiva che anche gli altri pensavano che fosse omosessuale e disgustoso. Per questo il suo cuore era a disagio con Gu Qing Pei.

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