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BELOVED ENEMY – CAPITOLO 106

GuQingPei venne svegliato dal suono del telefono, quando aprì gli occhi, si rese conto che l’ambiente circostante si era oscurato. Riusciva a malapena a vedere che era ancora nel soggiorno dal chiarore lunare che filtrava dalle finestre.

Si era addormentato o probabilmente era svenuto per la febbre. Sembrava che il suo corpo fosse appesantito da una pietra; non riusciva nemmeno a sollevare le dita. La sua testa pulsava dolorosamente, come se stesse per sgretolarsi. Con riluttanza, allungò la mano e toccò il telefono sul tavolino da caffè e premette il tasto di risposta :”Pronto?”

La sua voce suonava, ma era molto rauca.

YuanYang, dall’altra parte, sentì la sua voce roca. Le parole che avrebbe voluto dire svanirono. Il suo cuore si strinse: “Stai bene?”

“Probabilmente ho il raffreddore.” mormorò debolmente GuQingPei: “Portami qualche medicina.”

“Aspettami.” YuanYang riattaccò all’istante. Afferrate le chiavi della macchina, si precipitò fuori senza cambiarsi e indossando solo pantofole.

GuQingPei ansimò pesantemente, sentendo un’esplosione di vertigini, si lasciò ricadere pesantemente addormentato.

Non sapeva quanto tempo fosse passato da quando aveva perso i sensi a quando il campanello iniziò a suonare in continuazione. GuQingPei era estremamente infastidito dal suono ma provò con tutti i suoi sforzi a tirarsi su dal divano e barcollò per aprire la porta.

Quando vide YuanYang fu sorpreso, la febbre lo aveva reso così confuso che si era semplicemente dimenticato che aveva parlato con YuanYang al telefono. In realtà, non sapeva nemmeno con chi avesse parlato al telefono. Aveva solo la sensazione che avrebbe delirato con quella febbre, quindi istintivamente aveva chiesto aiuto.

YuanYang lo afferrò per la vita, sostenendo il suo corpo traballante e sollevandolo come una sposa, quindi lo portò verso la camera da letto.

GuQingPei lo guardò: “Oh, sei tu.”

Guardando la faccia arrossata di GuQingPei, un fuoco si accese nel cuore di YuanYang: “Chi altri potrebbe essere?”

Mise GuQingPei sul letto e gli chiese: “Non mi hai nemmeno detto che hai la febbre, se non ti avessi chiamato, ti saresti lasciato bruciare a morte?”

GuQingPei gettò la testa di lato: “Versami un bicchiere d’acqua.”

Vedendo lo stato fragile di GuQingPei, che però rifiutava di mostrare debolezza, il cuore di YuanYang si sentì soffrire. Versò una tazza d’acqua e alzò la testa di GuQingPei in modo da farlo bere.

GuQingPei emise un sospiro, apparentemente a disagio.

YuanYang rimosse gli abiti indossati da GuQingPei, tutto il suo corpo si era inzuppato di sudore, anche la sua biancheria intima inumidita era strettamente appiccicata al suo corpo con la sua virilità arcuata in un rigonfiamento traslucido al di sotto. Tutto il suo corpo appariva pallido come una polvere trasparente coperta dai segni inequivocabili che YuanYang gli aveva lasciato ieri. Vederlo così, debolmente sdraiato sul letto, incapace di resistere, gli fece davvero infiammare il sangue.

YuanYang non sapeva perché, ma questo gli fece pensare alla loro prima volta.

Per GuQingPei, la loro prima volta non era stata affatto piacevole ma per YuanYang era stata indimenticabile. Quella notte, a GuQingPei era stato dato un afrodisiaco e il suo corpo si era ammorbidito in modo allettante, come fango. Vedere GuQingPei in quello stato gli aveva procurato tentazioni che non aveva mai provato prima. Negli ultimi due anni circa, aveva fatto affidamento su quel video per realizzare la sua pietosa fantasia perché sapeva che non sarebbe mai stato soddisfatto a meno di non poter possedere pienamente questa persona.

YuanYang si diede uno schiaffo, trattenendo gli impulsi del suo corpo. Andò in bagno, prese un asciugamano e tornò a GuQingPei. Girando e rigirando il corpo di GuQingPei, usò l’asciugamano per ripulirlo, quindi gli mise un pigiama morbido e gli stese una coperta sopra.

Usò la mano per sentire la fronte febbrile di GuQingPei poi chiamò il suo medico personale.

Mentre era al telefono, una mano bella e calda gli afferrò il polso. YuanYang abbassò la testa e vide GuQingPei che lo guardava con occhi smorzati come quelli di un piccolo cervo, chiedendogli: “Perché mi stavi cercando?”

“Chiedimelo di nuovo quando ti svegli, non è così importante.”

“Oggi c’è un incontro.” Ad ogni parola pronunciata, GuQingPei faceva faticosi respiri: “Spero che il progetto venga approvato.”

“In questo momento, stai ancora pensando al lavoro…” YuanYang si sedette sul lato del letto, accarezzando i capelli di GuQingPei: le sue dita si muovevano sempre dolcemente e delicatamente, trattandolo come la cosa più fragile e vulnerabile del mondo. “Sono molto seccato che tu sia così, come se il lavoro fosse più importante della vita. Al massimo, devi solo occuparti di tre persone: te e i tuoi genitori. Quanti soldi ti servono? I soldi sono così importanti per te?”

Non era sicuro che GuQingPei avesse capito o no, ma l’altro aveva annuito con la testa.

Le dita di YuanYang scivolarono delicatamente sui bei lineamenti di GuQingPei, toccandogli le guance calde. L’espressione di YuanYang rivelò emozioni così profonde che lui stesso non era nemmeno a conoscenza.

“Se tu fossi sempre così, sarebbe molto bello. Sai che sei così fottutamente odioso quando sei lucido? Solo guardandoti, vorrei ricordare come mi hai lasciato.”

GuQingPei chiuse gli occhi, sfregando delicatamente la testa contro il palmo della mano di YuanYang.

YuanYang non riuscì a sopportarlo, quindi si infilò sotto la coperta e tenne stretto il corpo morbido di GuQingPei tra le sue braccia. Non gli importava se GuQingPei potesse sentire o no mentre gli mormorava nelle orecchie: “Ti darò le cose che vuoi, poi tu ti darai a me.”

Mezz’ora dopo, venne il medico e misurò la temperatura corporea di GuQingPei. Aprendo gli abiti di GuQingPei, ansimò scioccamente e lanciò un’occhiata a YuanYang prima di chiedere: “È il tuo partner?” Il corpo di GuQingPei era completamente coperto dei segni inequivocabili della scorsa notte. Questo, unito al comportamento protettivo di YuanYang verso GuQingPei, avrebbe sicuramente spinto le persone a pensare in quella direzione.

YuanYang si accigliò e gli spostò la mano: “Che diavolo stai guardando?”

Il dottore sorrise: “Questo è dovuto a ieri sera?”

YuanYang rispose “hmm” ad alta voce. Non voleva condividere con nessun altro i suoi affari privati ​​con GuQingPei.

“Per scatenare tale stato febbrile ci deve essere un’infiammazione. Devo controllare.”

YuanYang gli lanciò un’occhiataccia: “Non ti è permesso guardare.”

Il dottore ribatté impotente: “Allora guardaci tu: se è infiammato, mettigli la pomata.”

YuanYang prese la medicina: “Prima fagli una flebo, poi puoi andartene.”

Il dottore sospirò pesantemente, quindi preparò la medicina e inserì una flebo a GuQingPei.

“Dopo che è finita, cambiala con questa… sai come cambiarla?”

“Stronzate: lo sai quante volte ho partecipato alle operazioni di combattimento sul campo? Pensi che abbia ancora bisogno che tu mi insegni come fare una flebo? Vattene.”

“Me ne sto andando.” Il giovane dottore sbatté le palpebre e ammonì scherzosamente: “Fai l’amore con moderazione, basta uno sguardo e chiunque può dire che è un raffinato gentiluomo. Tieni le tue tendenze impudenti per te stesso … ahhh … questo è il direttore Gu, giusto? È piuttosto bello.”

YuanYang voleva dargli un calcio: “Vaffanculo.”

“Ehi, questo sabato sera PengFang ci ha chiesto di andare a bere insieme.”

“Lo so, sbrigati e vai via.”

Dopo che il dottore se ne fu andato, YuanYang si sedette sul letto e guardò immobile GuQingPei come il cucciolo più fedele.

Passarono due ore: dopo che GuQingPei ebbe finito con la prima flebo, YuanYang preparò la sacca successiva, poi lo girò delicatamente per togliergli i pantaloni.

La parte privata di GuQingPei era davvero infiammata. YuanYang si pentì un po’ delle sue azioni perché c’era andato davvero pesante ieri sera. Quando aveva sentito personalmente GuQingPei ammettere di non essere stato con nessun altro negli ultimi due anni, era stato così euforico da non riuscire a controllarsi. In effetti, aveva sempre avuto qualcuno che vegliava su GuQingPei. Aveva così tante informazioni sui movimenti di GuQingPei, che gli era familiare come vederlo con i propri occhi. Ma voleva che GuQingPei gli dicesse personalmente che apparteneva solo a lui.

YuanYang represse i suoi impulsi di toccare GuQingPei dappertutto mentre applicava delicatamente la medicina. Essere rigirato in quel modo aveva fatto sudare molto GuQingPei … anche YuanYang aveva sudato copiosamente nel sopprimersi.

YuanYang fece una doccia per calmarsi poi si preparò da mangiare e riordinò un po’ la casa di GuQingPei. Se non si fosse dato qualcosa da fare per tenersi occupato, la sua mente alla fine si sarebbe concentrato su quanto fosse caldo il corpo febbrile di GuQingPei, e che spingersi in lui doveva essere così straordinariamente piacevole.

Dopo aver fatto tutto questo, erano già le nove passate di sera. Decise di svegliare GuQingPei per cena, se non avesse mangiato, non avrebbe avuto forza fisica e avrebbe impiegato più tempo a riprendersi.

Accarezzò leggermente il suo viso: “GuQingPei, svegliati, mangia qualcosa prima di dormire di nuovo.”

GuQingPei si svegliò lentamente, il suo corpo si sentì leggermente rilassato. Guardando YuanYang, i suoi occhi riacquistarono gradualmente la sua attenzione, la sua voce rauca chiese: “Che ore sono?”

“Non preoccuparti di questo. Ti ho appena dato delle medicine. Ti senti un po’ meglio?”

“Si….……”

“Mangia qualcosa.” YuanYang lo sostenne e GuQingPei si appoggiò al suo abbraccio. Quindi, tenendo in mano una scodella di porridge, YuanYang raccolse un cucchiaio verso la bocca: “Apri la bocca.”

GuQingPei respirò profondamente, appoggiandosi all’ampio e caldo petto dietro di lui che era molto comodo e rassicurante, non poté fare a meno di rilassare il corpo. Aprendo letargicamente la sua bocca, il leggero e morbido porridge entrò all’istante.

“Ha un buon sapore? Questo è il porridge che ti piace, ho messo tutte cose di tuo gradimento dentro.”

“Ohhhhhh.”

Vedendolo così sottomesso, YuanYang non potè fare a meno di essere sarcastico: “Quindi, è comodo vivere da soli? Non c’è nessuno in giro a prendersi cura di te anche quando sei malato. Davvero, cosa stai pensando?”

“Non ho bisogno di … nessuno che si prenda cura di me.”

YuanYang rise sarcasticamente: “Esatto, solo io sono impaziente di correre qui per prendermi cura di te, ma tu non lo vuoi.”

GuQingPei mormorò: “Non è che non voglio.”

“Huh?”

“Non che non voglio ………”

“Cos’è quello?”

GuQingPei si leccò le labbra secche e chiuse di nuovo gli occhi, come se stesse dormendo.

YuanYang emise un sospiro e mise il resto del porridge nella piccola ciotola a lato. Cullò GuQingPei mentre si sdraiavano sul letto, accarezzandogli dolcemente la schiena: “Dormi.”

I due uomini si abbracciarono mentre dormivano, ognuno era in grado di trovare la forza nel calore e nel conforto l’uno dell’altro.

I due furono svegliati dalla luce abbagliante del sole il giorno successivo.

GuQingPei aprì gli occhi e sentì che la sua febbre si era placata molto, ma la testa gli faceva ancora male.

Il movimento di GuQingPei svegliò YuanYang che lo fissò: “Sei sveglio? Ti senti un po’ meglio?”

GuQingPei annuì: “Molto meglio.” La sua lucidità gradualmente riacquistata gli permise finalmente di avvertire la consapevolezza di essere ancora nell’abbraccio di YuanYang. Molto lentamente, si separò per creare una distanza con lui: “Quando sei venuto ieri?”

“Non ricordi?”

“Non ricordo quando.” GuQingPei girò la testa di lato e mormorò piano: “Grazie.”

YuanYang alzò la bocca in un sorriso: “Non c’è bisogno di ringraziarmi. Dopo tutto, è colpa mia. Hai la febbre perché ho esagerato.”

GuQingPei lo fissò, i suoi occhi smorzati combinati con questa espressione indebolita, solo uno sguardo su di lui, non sembrava avere il solito atteggiamento da “Direttore Gu”. Invece, c’era una traccia di lui che lo faceva apparire come un bambino viziato.

YuanYang era così preso da lui che non vedeva l’ora di levargli i vestiti.

GuQingPei si girò: “Devo bere un po’ d’acqua. Prendimi qualcosa da mangiare.”

YuanYang gli pizzicò la faccia: “Mi stai dando degli ordini così naturalmente.”

GuQingPei disse: “Non hai detto che sei responsabile per il fatto che sono malato? Sbrigati e vai a prendermelo.”

YuanYang rise leggermente, e pronunciò piano: “Ricordi ancora? Dopo che l’abbiamo fatto per la prima volta, hai avuto la febbre.”

GuQingPei aggrottò leggermente le sopracciglia: “Non ricordo.”

“Non puoi assolutamente dimenticare. Non ti lascerò dimenticare.” YuanYang lo abbracciò forte e gli sussurrò: “Non addormentarti. Vado a scaldare il cibo.”

YuanYang scese dal letto e si diresse verso la porta. Quando GuQingPei aprì gli occhi e vide la schiena di YuanYang, il suo cuore si riempì di emozioni indescrivibili. Quando YuanYang era con lui, non sentiva più che la casa era vuota o solitaria, sentiva che anche quando era malato e non riusciva ad alzarsi dal letto, non c’era nulla di cui preoccuparsi.

Nei suoi oltre trent’anni di vita, aveva sempre interpretato il ruolo maschile del custode, con altri che dipendevano da lui. Era solo quando YuanYang era presente che poteva forse permettersi di essere più pigro. Era solo quando YuanYang era presente, si permetteva di esserlo.

Dopo tutti questi anni, YuanYang era in realtà l’unica persona di cui si poteva fidare.

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