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BELOVED ENEMY – CAPITOLO 22

Yuan Yang si prese tutto il tempo necessario per applicare l’unguento. Indugiò e continuò a toccare l’orifizio di Gu Qing Pei anche quando la medicina era completamente assorbita. Una volta soddisfatto, diede una bella sculacciata al suo sedere, godendosi la sensazione elastica della sua carne.

Gu Qing Pei si girò e avvolse immediatamente l’asciugamano attorno al suo corpo, fissando cupamente Yuan Yang.

Yuan Yang si avvicinò senza troppe cerimonie alla giacca di Gu Qing Pei e afferrò il portafoglio. Prese alcune banconote e indicò Gu Qing Pei: “Vado a comprarti dei vestiti, rimani qui.” Quindi uscì.

Quando fu alla porta, all’improvviso si ricordò che il computer era dentro la stanza. Non poteva sentirsi sicuro con il portatile vicino a Gu Qing Pei, quindi si voltò, marciò dentro e portò fuori il computer con sé.

Non appena se ne andò, Gu Qing Pei saltò giù dal letto e si tolse l’asciugamano. Quasi cadde nel tentativo di farlo in fretta.

Non era un uomo con cui fare casini. Yuan Yang avrebbe pagato un prezzo elevato per tutte le sue azioni.

Sopportò il disagio fisico, si mise i vestiti del giorno precedente, ritirando le proprie cose in albergo e fece i bagagli.

Se non si era sbagliato, Yuan Yang aveva preso solo alcune banconote dal suo portafoglio. Dopo aver comprato nuovi vestiti, non gli sarebbe rimasto molto da usare. Yuan Yang avrebbe dormito in strada quella notte.

Gu Qing Pei ripulì la stanza, fece il check-out e pochi minuti dopo, il check-in in un altro hotel per riposarsi.

La prima cosa che fece dopo il check-in fu un lungo bagno rilassante. Voleva lavare via il sudiciume delle attività del giorno precedente.

Sebbene il bruciore non accennasse a calare e non era così fastidioso, il suo corpo si sentiva ancora molto a disagio. Sembrava che un paio di mani ruvide e callose fossero state usate per strofinarlo dappertutto, lasciando la sua pelle marchiata con quel tocco. 

Indugiò a lungo prima di entrare nell’acqua. Si spogliò nudo e si fermò di fronte a un enorme specchio verticale nel bagno, diede un’occhiata al suo corpo, senza perdere nemmeno il minimo dettaglio. Lividi violacei gli cospargevano la pelle e poteva vedere le impronte delle dita sulla sua vita e sulla schiena, specialmente sul sedere. Rimase sconvolto da ciò che vide. Quell’uomo l’aveva brutalizzato selvaggiamente per tutta la notte.

Strinse il pugno e fece un respiro profondo prima di riuscire a reprimere la sua rabbia.

Sapeva che la rabbia non era la risposta a quel problema. Per ridurre al minimo la perdita e controllare lo sviluppo del gioco, non doveva permettere a Yuan Yang di controllarlo, doveva essere l’altro a pagare il prezzo finale.

Gu Qing Pei aprì il rubinetto e lasciò che l’acqua della doccia lo coprisse, cancellando le impronte lasciate dalle mani di Yuan Yang.

Dopo il bagno si sentì molto più sveglio. Anche il bruciore si era quasi ritirato o almeno, si sentiva rinvigorito piuttosto che assonnato e stanco. Uscendo dal bagno, prese il telefono per controllare le chiamate e scoprì di aver ricevuto diverse chiamate perse, tutte da quello stronzo di Yuan Yang.

Quindi il suo telefono trillò per un messaggio in arrivo. Gu controllò le poche parole inviate: “Sei fottutamente morto.”

Gu Qing Pei sogghignò verso telefono e cancellò il messaggio.

Restò in albergo per due giorni per riprendersi, poi comprò il biglietto di ritorno.

Il viaggio di ritorno fu tranquillo senza la presenza di Yuan Yang e Gu Qing Pei scese dall’aereo e uscì dall’uscita VIP. Proprio mentre stava per prendere un taxi per tornare a casa, vide quello stronzo di Yuan Yang appoggiato alla parete di vetro, che lo guardava con calma. Le sopracciglia di Gu Qing Pei si sollevarono.

Yuan Yang camminò lentamente verso di lui e prese il suo bagaglio, poi lo guardò: “Sono venuto a prenderti.”

“Non te l’ho chiesto. Non essere così esasperante.”

Yuan Yang si piegò leggermente al suo orecchio e gli sussurrò: “Ti ho accidentalmente scopato finché non sei svenuto. Non è forse una mia responsabilità venirti a prendere? Non credi?”

Gu Qing Pei capì dal suo tono che non era felice. Finché Yuan Yang era infelice, lui al contrario lo era molto. Disse con un sorriso: “Sì, ma non credo che il conducente dovrebbe indossare un completo. Dovresti vestirti come un autista, se vuoi esserlo. Oh sì, a proposito… il tuo piccolo hummer è andato. E’ il mio piccolo contributo alla sicurezza e alla protezione dell’ambiente.”

Il viso di Yuan Yang si contrasse un po’, rivelando una fila di denti bianchi e sorrise: “Devi sempre fare molta attenzione a ciò che stai insegnando. Dopo tutto, sei stato tu a dirmi di indossare dei completi e continuerò a farlo.”

“Mmmm?”

Gu Qing Pei lo infastidì con un sorriso sprezzante: “Xiao Yuan, giocare con te non è nelle mie corde, ma tu continua pure…” Gu Qing Pei si allontanò con un ultimo sorriso.

Yuan Yang trasportò i suoi bagagli seguendolo, ma i suoi occhi scavarono un buco nella schiena di Gu Qing Pei per tutto il tempo.

Dopo essere salito in macchina, Gu Qing Pei improvvisamente disse: “Ehi, ho dimenticato di chiederti, come è andata la tua notte ad Hangzhou?”

Yuan Yang sogghignò: “Ho fatto una passeggiata, il paesaggio era bello.”

“Molto bene … aria fresca. Avevi qualcosa da mangiare? Il tuo stipendio sarà versato la prossima settimana, puoi rimanere senza mangiare fino ad allora?”

Yuan Yang strinse forte il volante, le sue nocche diventarono bianche: “Mangio solo un pasto al giorno, la compagnia fornisce cibo a mezzogiorno. Di notte non ho fame. Ne sei soddisfatto?”

Gu Qing Pei sorrise generosamente. “Va bene.”

Yuan Yang lo derise: “Ti sei dimenticato dei miei soldi. Ma sia la mia macchina che la mia casa sono sparite, è opera tua?”

Gu Qing Pei annuì: “Devo prendere alcune contromisure per il tuo comportamento giusto? Quindi sì, ho parlato a tuo padre.”

Yuan Yang sbuffò e portò a casa Gu Qing Pei. Una volta lì, Gu scaricò i suoi bagagli e si diresse verso le scale.

Yuan Yang gli fece segno di fermarsi con un forte fischio. “Gu Qiing Pei, perché non mi stai invitando a prendere un tè o cenare insieme? Spero che tu non abbia paura di me dopo quello che è successo a Hangzhou…”

Gu Qing Pei si fermò e si voltò con un sorriso: “Yuan Yang, mi potrebbero piacere i cani, ma non permetto ad un cane qualsiasi di entrare nella mia casa.” Con quell’ultima frase, salì le scale.

Yuan Yang guardò la schiena di Gu Qing Pei finché non scomparve dal suo campo visivo. Aveva un forte bisogno di una sigaretta, ma dal momento che non aveva soldi per comprarle, prese alcune boccate d’aria solo per far scemare la rabbia. Dovette frenare l’impulso di irrompere in casa sua e scoparselo.

Appena rientrato in casa Gu Qing Pei chiamò Yuan Lijiang per aggiornarlo sulle cose relative al lavoro e scambiarsi le ‘esperienze degli insegnanti’ di routine.

Yuan LiJiang, al telefono, continuava a dire che Yuan Yang era davvero cambiato molto. Era più decente di prima e tutto ciò era dovuto agli insegnamenti di Gu Qing Pei.

Gu Qing Pei fumava mentre sorrideva insieme a Yuan Lijiang, che si vantava di Yuan Yang e continuava a promuovere i benefici dei bambini laboriosi. Alla fine, Gu Qing Pei dichiarò: “Direttore Yuan, esiste un modo particolarmente efficace per consentire ai bambini di crescere rapidamente.”

“Oh…quale?”

“Il matrimonio.”

“Yuan Yang dovrebbe sposarsi?”

“Sì, potrebbe essere un po’ presto per Yuan Yang sposarsi, ma dovrebbe iniziare a presentargli alcune ragazze. Dopotutto se un uomo ha una donna con sé, il suo senso di responsabilità cresce e diventa motivato.”

“Ha senso, ma questo ragazzo è rimasto nell’esercito per gran parte della sua vita. Temo che non andrebbe d’accordo con le ragazze.”

“No, gli uomini hanno il loro istinto e Yuan Yang è un uomo virile. Presti molta attenzione a lui quando gli presenta alcune ragazze. Lo aiuterebbe molto se le donne fossero mature e sensibili piuttosto che alla moda e innocenti.”

“Ok. Informerò sua madre di questa proposta e le chiederò di trovare una ragazza corrispondente per lui.”

Gu Qing Pei riattaccò il telefono poco dopo e si versò un bicchiere di vino, pensando a come la sofferenza di Yuan Yang stesse presto per iniziare.

Suonò il cellulare, c’era un messaggio.

Diede un’occhiata a ciò che Yuan Yang gli aveva inviato. Le sopracciglia di Gu Qing Pei si sollevarono quando vide un’immagine che lo ritraeva. Nella foto, dormiva e il suo viso sembrava malato … sopra tutto sembrava debole.

Insieme alla foto, c’era un testo:

[Gu Zong, quando non sei sobrio, è facile confrontarsi con te. Il tuo corpo reagisce facilmente ai miei tocchi e i suoni che fai sono davvero belli da ascoltare.]

Gu Qing Pei sapeva che Yuan Yang stava scherzando di proposito con lui, ma sperava presto che la situazione si invertisse. Semplicemente cancellò il messaggio imprecando: “Yuan Yang, fottuto moccioso!”

L’odio tra i due aveva finalmente raggiunto un punto di saturazione.

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