In passato era: «Per favore, per favore, mangiami, mangiami! Mi farò perdonare in futuro!»
Ma ora era diventato: «Aspetta, non importa! Non mangiarmi ancora! Voglio stare con te ancora per un po’!»
Però, neanche un attimo dopo, diceva: «Signor Pittore, oggi ho un sapore davvero davvero dolce! Non ti sto mentendo, davvero! Allora puoi mangiarmi oggi?»
Il pittore guardò in silenzio verso la piccola arancia, sentendo che poteva ancora avere un sapore acido sulla sua lingua.
L’arancio consigliò gentilmente alla piccola arancia: «È meglio per te rinunciare ai tuoi sentimenti. Voi due non siete adatti l’uno per l’altro.»
Ma Piccola Arancia gli rispose con calma: «L’amore non si limita al genere. Come puoi essere così discriminante pur essendo un albero?»
L’arancio pensò tra sé e sé: devo pensare a cosa dire…..
L’albero non ebbe altra scelta che rivelare alcune informazioni: «Una volta tornato al tuo corpo originale, dimenticherai tutto ciò che è successo qui…»
«Che cosa?!»
«Il vero motivo per cui sei qui è che Dio ha sentito della tua preghiera prima…»
«Dio ha abbastanza tempo libero…» Piccola Arancia iniziò a pregare: «Allora prego affinché i miei ricordi siano intatti una volta tornato nel mio corpo!»
Il rosso arancio sbottò un’altra informazione: «Così non va. Questo è contro le regole. Aish.»
Pertanto, l’obiettivo di Piccola Arancia di ‘farò del mio meglio per diventare dolce oggi’ divenne ‘farò del mio meglio per maturare lentamente’.
Amava aggrapparsi al pittore.
Si sedeva e guardava accanto all’artista mentre dipingeva. Consigliava al pittore di non includere cipolla e aglio durante la cottura. Inoltre si sdraiava spudoratamente accanto a lui ogni volta che dormivano.
Si sentiva molto compiaciuto e pensava: Almeno sono solo uno spirito, e il pittore non si rende minimamente conto di quello che gli sto dicendo!
Poteva fare liberamente tutto ciò che voleva con il pittore, e l’altro ancora non lo avrebbe saputo. Tuttavia, quando cercava di baciare il pittore, questo improvvisamente girava la testa di lato.
Ad ogni modo, lo angosciava sempre vedere il pittore giù di morale.
«Signor Pittore, per me sei il miglior pittore! Non devi preoccuparti di quelle persone a cui non piaci, devi solo prestare attenzione a coloro a cui piaci davvero. Ad esempio, me! Anche se sono solo un’anima e un’arancia, se mi trasformo in un vero essere umano, tu sarai la mia persona preferita!» Piccola Arancia arrossì mentre aggiungeva: «Sarò l’unico che amerà tutti i tuoi dipinti.»
Il pennello del pittore si fermò per un po’, prima di continuare a dipingere.
Quel giorno dipinse un’arancia verde. Solo questo e nient’altro.
L’arancio rise: «Sei come un adolescente che ha appena incontrato il suo primo amore.»
Piccola Arancia guardò l’arancia verde sul pannello di tela, sorrise piacevolmente e disse con sicurezza: «In base al sistema di età delle arance, sono davvero un adolescente!»
E gli ‘adolescenti’ sono quelli che non riescono a controllare maggiormente i propri sentimenti.
Quel giorno il pittore non dipingeva ma leggeva in cortile. I raggi del sole illuminavano pigramente il terreno, l’autunno stava per arrivare e il tocco del vento era particolarmente piacevole.
La piccola arancia maturava molto lentamente ed era proprio come piaceva a lui.
Quando il pittore passò a un’altra pagina, non poté fare a meno di ridere. La sua risata suonava dolce come l’acqua che scorre, e apparve anche una fossetta poco profonda proprio accanto alla bocca leggermente sollevata. Sotto il sole, il verde sembrava piuttosto chiazzato, somigliante a un giovane irrequieto.
La piccola arancia lo fissò, il suo cuore iniziò a battere forte…
Piccola Arancia si appoggiò coraggiosamente al pittore, in silenzio, ma allo stesso tempo nervosamente e con cautela… baciò la fossetta del pittore.
L’uomo rimase seduto immobile, con la punta di un dito accarezzò l’angolo del libro ma non passò ancora alla pagina successiva.
Piccola Arancia si chiedeva: Che succede con questa determinata pagina?
Guardò la pagina insieme al pittore, ma il contenuto non gli sembrò molto interessante. Beh, poiché il pittore era interessato a quella pagina, allora piaceva anche a lui.
Erano ormai le tre del pomeriggio e il pittore fu baciato da una arancia verde imbarazzata.
Il bacio lasciò un sapore acido.
