THARNTYPE – CAPITOLO 22

Non mi riconcilerò

“Sei davvero un amico … Ma io voglio fare questo con te.”

“…”

Bang!

Dato che Type gli ha permesso di baciarlo, può sentire la morbidezza nel suo cuore. Tharn è dispiaciuto per questo ma tale atmosfera ed opportunità gli fanno desiderare di stringere forte la persona davanti a sé, la speranza però viene spenta di nuovo. Prima che possa raggiungerlo, l’altro lo spinge via per primo.

“Ai’Type.” Tharn lo chiama in fretta cercando di guardare la persona di fronte a lui.

Proprio ora, ha accettato di farlo. Gli ha dato speranza.

Se Type non ne avesse avuto idea, come avrebbe potuto acconsentire a baciarlo? Ma ora, mentre lo spinge via, gli occhi di Tharn iniziano a sembrare un po’ incerti.

I suoi occhi … Sono così vuoti.

“Sei ubriaco. Torniamo indietro.” Tharn si siede in silenzio, guardando l’altro cercare il cameriere, pronto a pagare e tornare a casa.

“Non sono ancora ubriaco.”

“Sei ubriaco.” Type gira la testa e dice con calma, lasciando che Tharn prenda involontariamente fuoco.

“Ho detto che non sono ubriaco, ho bevuto un paio di drink, come posso esserlo!”

“Sei ubriaco Tharn, sei già ubriaco!” Type insiste sul fatto ed il suo tono è più freddo di prima. Non sa se sia a causa della rabbia, dell’infelicità o di qualcosa che lo rende incapace di confutare.

Tharn è sconvolto dopo averlo sentito “So di non essere ubriaco”.

Crack.

“Se non sei ubriaco, che diavolo è stato ?!”

Questa volta Type alza lo sguardo e lo fissa, sembrando molto arrabbiato. Tutto ciò che Tharn può fare è sedersi in silenzio e guardarlo. Ha detto che è ubriaco, ha detto che ha agito incautamente a causa dell’alcool  ma Tharn sa che non è affatto ubriaco.

“Ciao, il conto per favore.” Type si gira e chiama il cameriere. Tharn sembra triste e dice sinceramente: “Pensi che ti abbia baciato perché sono ubriaco, ma quello che voglio dirti è che non sono ubriaco, però questa leggera ebbrezza mi da ha dato il coraggio di farlo.”

Type si gira a guardarlo, entrambi si fissano poi Tharn lentamente continua “Sai da quanto tempo volevo farlo?”

“…”

Si guardano l’un l’altro in silenzio, ma non capiscono i loro pensieri o non vogliono capirli, perché Type schiva rapidamente i suoi occhi, prende un biglietto dal portafoglio e lo mette sul tavolo, quindi dice: “Ti aspetto alla porta. Sbrigati. Voglio tornare indietro.” Quindi si alza ed esce, lasciando alle spalle Tharn che anche se ha provato a spiegarsi si sente confuso.

Sono stato appena respinto …? Ma dovrei essere abituato. Quante volte sono stato rifiutato? Tharn pensa tra sé visto che ora ciò che può fare è ridere di se stesso. Il coraggio che ha trovato questa sera ha portato a questo risultato. 

Sospira profondamente e sa che P’Jeed sta guardando da quella parte con ansia ma non ha nemmeno la forza di girarsi, sorridere e confortarla. Paga il conto in modo pacifico, stabilizza il suo umore e segue Type che mostra emozioni poco chiare mentre esce dal locale.

I due salgono sul taxi e tornano insieme al dormitorio. Type non dice una parola e anche Tharn si gira silenziosamente a guardare fuori dalla finestra finché non tornano in sanza sempre in rigoroso silenzio.

Mentre Type va a fare un bagno, Tharn cade sul letto, il morbido materasso sembra farlo sprofondare ed i suoi pensieri vagano lontani.

Sono davvero ubriaco?

Tharn pensa, ma se lo fosse stato lo avrebbe baciato fino a quando non avesse perso conoscenza come dice Type. Si sente solo un pò confuso e non riesce a vedere nulla di chiaro come se fosse coperto dalla nebbia. Sospira di nuovo.

“Improvvisamente, ho mal di testa.” Tharn alza la mano e si massaggia la testa mentre parla a se stesso, pensando che avrebbe dovuto alzarsi per fare un bagno, ma non ha la forza di muoversi. Nella sua mente, ricorda la faccia di Type quando gli chiedeva di baciarlo.

Il fatto che gli manchi la loro intimità, significa che lo sono stati? 

Da quando erano diventati intimi, si baciavano in modo appassionato ma non erano baci molto dolci, erano solo per far reagire rapidamente i loro corpi ed andare a letto insieme, stasera però non è stata la stessa cosa.

E’ deluso perchè il bacio è stato decisamente diverso e Type lo ha accusato di essere ubriaco. 

“Ah.”

Tharn non da quanto tempo ci sta pensando. Sente Type tornare dal bagno e spalancare la porta, indossa una maglia a maniche corte e dei pantaloncini.

Tharn socchiude gli occhi, Type sull’altro letto si volta immediatamente come se non volesse vederlo e sa che Tharn si sente in colpa.

Tharn vuole solo scuotere la testa. Non ha il diritto di sentirsi ferito da Type? Forse non gli importa, non importa quanto si senta ferito, Type non lo saprà. Sa già che alla fine Type troverà un modo per insultarlo e dirgli come non può essere piegato come una donna. 

Lo so, ma non riesco ancora a trattenere il mio risentimento e so che non prenderò l’iniziativa per riconciliarmi.

“Ai’Tharn mi stai ascoltando?”

Tuttavia, il pensiero viene improvvisamente interrotto e la voce arriva da dietro, sapendo che Type è in piedi vicino al letto. Sebbene sia ancora sdraiato con gli occhi chiusi, non può fare a meno di iniziare ad avere alcune aspettative e chiedersi cosa avrebbe detto dopo.

“So che non stai dormendo.”

“…”

Tharn vuole davvero sospirare per il suo comportamento infantile, avrebbe dovuto cogliere l’opportunità di prendere l’iniziativa, ma resta ancora steso immobile.

“Ai’Tharn, so che non stai dormendo.”

“Hmmm.” Alla fine risponde a Type che gli fa una certa domanda: “Vuoi dormire insieme?”

In quel momento Tharn è pieno di domande, vorrebbe chiedergli perché gli ha chiesto di dormire con lui. Anche perchè in principio gliel’aveva domandato lui stesso. Tharn si volta e guarda Type ancora in piedi, illuminato dalla lampada sul comodino e ripete la domanda per esserne sicuro: “Vuoi dormire insieme a me?”

“Si.”

Tharn accetta con calma l’invito, si siede e lo tira sul letto. Type mostra una cooperazione senza precedenti e si adagia in silenzio, i suoi occhi sono pieni di soddisfazione e tutto va secondo le sue idee.

Vuole solo fare sesso con lui, non innamorarsi.

Così…

“Hooei.”

Tharn si allunga improvvisamente e lo abbraccia forte. Se lo avesse fatto in un altro momento, Type non si lamenterebbe ma anche le gambe di Tharn si avvolgono attorno al suo corpo freddo a causa del bagno appena fatto. Dopo averlo abbracciato, chiude gli occhi.

“Sì, questo è dormire insieme.” Mentre parla a bassa voce abbraccia il suo corpo e lo stringe forte. Type, tra le sue braccia non reagisce. Tharn seppellisce la faccia nel collo senza baciarlo o toccarlo. 

“Staremo un pò stretti, ma va bene.” dice Tharn.

“Non intendo dormire, intendo …”

“Perché? Hai detto che vuoi dormire.” Tharn chiude gli occhi e sente la sua rabbia.

“Ai’Tharn! Non fare lo stupido con me! ”

“Come posso fingere di essere stupido?”

“Accidenti!!!” Type fa schioccare la lingua ed impreca di nuovo ma a Tharn non importa, finge di non sapere che Type vuole fare sesso con lui, solo dormire. Fino a…

Bang!

“Bastardo! Non fare lo stupido! Hooei!” Anche Type gli volta le spalle, a tal punto che Tharn apre gli occhi, guarda il suo viso arrossato a causa della rabbia, della sua voce fredda, dei suoi occhi lamentosi e del suo irascibile modo di fare.

Tharn mostra un lieve sorriso agli angoli della bocca e chiude di nuovo gli occhi.

Capisco che dovrei cogliere l’occasione, ma soprattutto, voglio dirgli che non sono solo una cosa con cui soddisfare i suoi bisogni!

Non sono gay, non sono gay, non sono gay! Type continua a dirselo perchè attualmente pensa che tutto questo sia un pò troppo. Se continua a pensarci in questo modo, non riuscirà a farcela ed alla fine sarà Tharn a risolvere tutto. 

A chi ha detto che a Type non importa cosa è successo questa notte con Tharn ubriaco, vuole solo urlare a tutti che non è così!

Beh, se non gli fosse importato avrebbe già spaccato la faccia a Tharn.

A dire il vero, se si ricorda bene, odiava molto Tharn e ne era così disgustato che gli veniva voglia di vomitare quando vedeva il suo viso. Ora, ciò che deve ammettere è che ha accettato la realtà, non odia più Tharn e persino pensa che sia molto bravo. Se non fosse andato a letto con lui, sarebbe stato un buon amico.

Come possono gli amici baciarsi?

Merda … È vero?

La faccia di Type cambia mostrando una certa impazienza, perché improvvisamente si rende conto che lui e Tharn sono amici, non amanti …

Um … probabilmente più che amici… però certo, non posso essere un suo amante anche perchè io non vado d’accordo con i gay.

Type vuole riflettere attentamente sulla sua situazione attuale e sulla situazione di Tharn, ma più ci pensa, più diventa irrequieto, perché quella notte secondo lui Ai’Tharn non ha capito nulla. Voleva solo baciarlo ma lui, voleva solo farci sesso.

“Merda, dormire insieme voleva dire per fare sesso, non so perchè sta facendo finta di niente.” Type borbotta e sospira di nuovo.

Sta dicendo a se stesso che con Tharn sta solo prendendo un pezzetto di paradiso.

“Di cosa stai parlando Ai’Type?”

“Ah, Techno, perché sei qui?”

“Tut ~ figlio mio, ero già seduto qui e ti sei venuto a sedere di fianco a me. Osi dire che non mi hai visto? Bastardo.” Solo le persone vicine possono essere così sfrenate.

Type alza lo sguardo e scopre che non è solo, ma seduto a margine del campo con Techno. La sua espressione diventa impaziente.

“Sì, lo sono. Che cosa hai appena detto?” Type non si prende la briga di litigare con lui, glielo chiede casualmente e Techno sospira a lungo.

“A cosa stai pensando? Ti ho chiesto se vuoi unirti al team o no. Non hai mostrato la tua faccia fino ad ora.” Stando attento a non essere insultato, Techno lo dice con preoccupazione dato che Type da quando ha promesso di unirsi alla squadra di calcio, ha fatto diverse apparizioni che possono essere contate sulle dita di una mano.

“Penso che sia meglio lasciarlo andare piuttosto che creare problemi agli altri.” sente quello che ha detto, quindi Techno non chiede di nuovo.

“Beh, qualunque cosa ti piaccia, hai molto da fare in questo semestre, ma voglio ancora che tu faccia parte della squadra, avrò un voto in più per il capitano.”

Vedi, questo è il suo vero scopo. Type scuote la testa impotente e pensa cosa sta facendo ai margini del campo? Non è qui per flirtare.

“Allora, cosa è successo ad Ai’Tharn?”

Crack.

“Cosa c’entra con te?” Type si volta di corsa e si irrita quando sente quel nome.

Techno continua “L’ho visto questa mattina, l’ho salutato ma non ha risposto. Camminava per strada con una faccia cupa… era terribile, ma non osato chiedergli nulla. Quindi vorrei sapere se lo hai offeso ancora.” Type corruga la fronte. Da buon amico, dubita di se stesso senza sapere perchè.

Ciò che ho detto lo ha turbato?

“Come parli? Sei mio amico o suo amico?”

Techno non può fare a meno di ridere forte. “Certo, sono tuo amico e perché sono tuo amico so che devi essere tu il primo ad aver fatto il prepotente con gli altri … Povero Tharn. Come fai a piacergli? Cosa c’è di così buono in te? Le due senior ancora aspettando la tua risposta! Perché hanno fatto quella promessa a Tharn? Hahaha, è divertente pensarci. Le persone che odiano il gay come te odiano averli nel loro mondo. È impossibile chiederti di accettare certe diversità.” Techno lo prende in giro con gusto e si volta per vedere l’espressione di Type.

Ha un viso così brutto che si sente costretto a dare da mangiare alle lumache.

“Merda, sei con lui …”

“Per favore, levati dalla testa certi pensieri, come può essere?” Dice Type con rabbia, imprecando incessantemente verso il suo amico. Techno si calma, immediatamente zitto, ma socchiude gli occhi per guardare l’altra persona.

“Sento odore di qualcosa di strano.”

Type sorride freddamente “Beh, posso sentirlo anche io … I tuoi calzini puzzolenti, come possono avere un odore simile? Torno indietro.” Dopodiché si alza immediatamente e si volta, prende il drink che ha comprato ed esce dallo stand per passare il tempo.

“Che cosa ha detto …? È strano. Le mie calze hanno un odore così cattivo?”

Ai’Techno lo dice a se stesso, china la testa, annusa i suoi piedi e si ferma per un momento “Mio Dio! Puzzano.”

In quel momento, Type, che fugge dagli amici, cammina sempre più lentamente e alla fine si ferma. Le parole di Techno rimangono ancora nella sua mente. Non lo sorprende quello che ha fatto ma Type è preoccupato per un’altra cosa.

Perchè ci penso così tanto?

Type socchiude gli occhi, è venuto qui fuori per passare del tempo a causa di Tharn.

E’ così silenzioso che la cosa è insolita, lo è al punto da essere così tranquillo da avere il cuore bloccato. 

All’inizio, si dice di pensarci troppo, ma proprio ora le parole di Techno gli fanno capire che Tharn è più tranquillo e più freddo di prima. E’ freddo come il ghiaccio proprio come quando l’ho conosciuto. Type non vuole davvero avvicinarsi a lui ma è preoccupato.

Ma … cos’è questa strana sensazione?

Type solleva una mano sul petto sinistro e si acciglia. Senta che c’è qualcosa che gli blocca il cuore e glielo disturba. Tuttavia, non è ancora sicuro di cosa si tratti, ma è sicuramente correlato a Ai’Tharn.

“O perché stiamo dormendo separati? Mi chiedo se avrà bisogno di un abbraccio per tornare come prima.” Ancora una volta, si dice Type, parlando attentamente, tutto il fastidio e l’insoddisfazione possono essere dovuti al fatto che è stato respinto qualche giorno fa. Magari era un po’ imbarazzato, quindi non ha avuto fiducia nel chiedere di nuovo a lui per fare sesso e per questo da qualche giorno è depresso.

È abbastanza plausibile pensarci.

Type scuote la testa e sospira, pensando quando sarebbe stato il fine settimana, in modo che potesse andare a chiedergli di uscire di nuovo.

Venerdì sera dovrebbe andare bene ed a Tharn dovrebbe piacere.

“Cosa sta succedendo!”

Poco dopo, guardando il letto vuoto di fronte a lui, si morde pesantemente la lingua …

***********

È sabato mattina quando Type si sveglia e vede il foglietto sul tavolino giapponese, che dice ~ Vado a casa.

Due parole così semplice che fanno arrabbiare Type che finisce per sbuffare. Non può fare a meno di aprire la bocca maledicendo il proprietario del letto vuoto.

“Che tipo di nervi stai avendo e che tipo di rabbia stai provando? Sono passati diversi giorni. Sei stato in silenzio e non mi dici quando tornerai a casa. Cosa posso fare! Di cosa mi sto preoccupando? È meglio se non c’è così tutta la stanza è mia. Dovrei essere felice. Type, non arrabbiarti per questo.”

Più tardi però si trova a pensare al perchè è così arrabbiato? Tharn non ha bisogno di dirgli quando torna a casa e loro sono solo coinquilini che vivono insieme. Non morirà se non sa …

Si siede a gambe incrociate sul letto, fissando il letto vuoto di fronte, e finalmente ha una piccola idea … Chi ha ucciso migliaia di coltelli deve aver giocato d’azzardo con lui. ( modo di dire di cui non trovo il significato, per ora.)

“È a causa dell’ultimo bacio?” Mormora, lancia un’altra occhiata al letto opposto e si sdraia di nuovo. “Sogna, non aspettarti che io mi inchini per primo.”

Resta infuriato fino alla fine e giunge alla conclusione che non si sarebbe inchinato per primo.

Sì, il signor Thiwat non si abbasserà mai.

“Divertente.”

Domenica pomeriggio, Tharn torna al dormitorio con la sua borsa sulla schiena. Type si alza immediatamente dal letto, si gira verso il frigo, prende una bottiglia di qualcosa e la mette al centro del tavolo. Tossisce pesantemente e lascia che Tharn, che è in silenzio vicino alla porta, alzi lo sguardo.

“Che cosa?”

“Cosa pensi che sia, succo d’uva?”

Vedo a colpo d’occhio che è Sprite, per favore.

Type pensa mentre lo guarda con le braccia incrociate sul petto. Tharn si avvicina per dare un’occhiata, scrolla le spalle e dice leggermente: “Grazie, ma non ho sete ora.”

Dopodiché, si volta ed esce, snobbando Type e le bibite che ha comprato all’interno della stanza.

Il cuore di Type si raffredda molto e quasi si spezza i denti. Prende la lattina e pensa che se non la beve, lo farà lui.

Poi non incolparmi per non aver chiesto per primo di fare pace.

No, no, no, non mi inchinerò mai più per lui. La mattina dopo, mentre si dice questo, Type continua a mettere la bevanda sul letto di Tharn, quindi si siede per leggere un libro.

“Cos’è questo?”

“Non lo so. Come posso sapere cosa c’è nel tuo letto?”

Quando il proprietario del letto entra e lo chiede, Type fa la sua apparizione quasi parlando con un tono disgustoso. È il tuo letto e non il mio.

Strizza gli occhi a Tharn, prende la sua bevanda, si stringe nelle spalle e borbotta “Tutto ok.” 

Quindi apre la bottiglietta mentre Type lo guarda ed improvvisamente il suo cuore si illumina di speranza. Dopo aver bevuto, si alza e gli sussurra: “Stasera vado a dormire dai miei amici.”

Che cosa!Ma l’ho fatto. Sei ancora arrabbiato??!!

Type si sta mordendo le labbra, guardandolo uscire dal dormitorio con una faccia fredda, cercando di dire a se stesso che non può infastidirsi per come si comporta Tharn, che è la cosa migliore che gli è successa in questo semestre ma c’è un’altra voce nell’oscurità che gli dice che non è così.

Non voglio sprecare la mia energia.

“Ti auguro il diabete. Vorrei che i tuoi vasi sanguigni fossero bloccati dallo zucchero. Puoi berlo. Puoi berlo fino a svenire!”

Tre giorni dopo, il rapporto tra i due non sembra essere migliorato, tranne per una persona che va più spesso al minimarket per acquistare bevande gassate, per la precisione per comprare solo la Sprite. Sembra che abbia comprato più del solito oggi, perché due bottiglie gli sono cadute di mano. Cosa significa questo? Hai deciso di piegarti per primo?

Ovviamente no. Non lo farò. Non voglio che l’atmosfera nel dormitorio sia troppo imbarazzante.

Type si dice che prima di lasciare sul tavolino le bottigliette che ha in mano e poi si china per raccogliere le altre. Almeno finchè non sente la voce di qualcuno. 

“Non so cosa pensi, ma non devi comprarmi da bere ogni giorno.” Tharn quindi allontana tutte le sue speranze, raccoglie le bevande e li mette sul tavolo. Gira la testa e guarda Type con calma, che sembra abbastanza diverso da quella notte.

Questo fa aggrottare la fronte di Type che sente la rabbia che si alza rapidamente dal profondo del suo cuore.

“Voglio solo chiederti cosa stai pensando. Me lo dirai questa volta?” Si alza con rabbia, i suoi occhi sono freddi, la sua voce non può fare a meno di alzarsi di otto gradi ed è ancora più arrabbiato quando vede il sospiro stanco di Tharn.

“Non ho niente da dire.”

“Merdaaaa!” Type impreca stringendo i denti con rabbia, mentre Tharn si gira a guardarlo e ribatte: “Facendo così … Dovresti essere soddisfatto.”

“…”

Quando Tharn dice queste parole, l’atmosfera nella stanza si congela improvvisamente ed i due si guardano silenziosamente, come a cercare di capire cosa sta pensando l’altro. Soprattutto Type, stringe forte il pugno e pensa che sia tutto molto sbagliato.

Ma cosa c’è che non va … non lo sa ancora.

“Stasera vado a dormire dai miei amici.”

Questa volta, Type non smette di parlare perché Tharn vuole andare a dormire altrove. Nota il suo sorriso ma non è un sorriso genuino quello di Tharn ma uno che si solito usa per deriderlo.

Dopodiché, si volta verso la porta e Type non capisce perché il suo corpo sia più veloce del suo cervello, allunga una mano e gli afferra la spalla, lo volta e con l’altra mano gli tiene il colletto per poi avvicinarlo a sé ed imprime le sue labbra su quelle del batterista. E’ un bacio ruvido e veloce.

!!!

Quando si guardano, Tharn sorride.

“Ai’Type …”

“Volevi questo maledetto bacio, te l’ho dato ma non pensare che io abbia abbassato la testa per primo, quindi non devi sorridermi così.” Dice freddamente Type, cercando di ignorare la sua faccia accaldata, improvvisamente lascia andare la mano che tiene il colletto, si gira verso il letto e comincia a controllare le sue cose.

“Vai dove vuoi.” Ma il ragazzo che dovrebbe uscire si ferma vicino al letto.

Tharn lo afferra da dietro, cinge le braccia intorno alla vita di Type, seppellendo la testa nel suo collo. In tempi normali, lo avrebbe spinto via immediatamente, ma oggi non sa se sia a causa del sussurro nell’orecchio che mantiene ancora la stessa posizione.

“Non che non voglio andare .. è che non posso scappare, non importa dove vado …”

Forse ciò di cui ha bisogno Tharn non sono delle scuse, ma mostrargli il suo cuore e fargli sapere che ha ancora speranza.

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