Tra le lune
«Di tutte le lune nel cielo, quale luna brillerà di più?»
#WINisWIND
In quei giorni mi ero concentrato sui miei studi perché dovevo prepararmi per l’esame finale. Avevo anche alternato il mio tempo con i workshop del concorso UNISTAR sotto la guida di P’Sea.
P’Sea era uno studente di medicina del quinto anno. Doveva essere in reparto o nelle sale operatorie dell’ospedale quasi ogni giorno. P’Sea poteva riposarsi solo durante il suo giorno libero nei fine settimana, ma anche in quel caso a volte doveva studiare. Sia P’Sea che P’Leo erano molto impegnati con lo studio, quindi avevano meno tempo per partecipare alle attività UNISTAR. Di solito, P’Sea si univa solo a fanmeet o eventi importanti, poiché il suo tempo libero era diverso dagli altri membri.
P’Sea era il mio mentore, quindi incontravo raramente gli altri membri. Avevo incontrato P’Leo solo durante il programma televisivo che conduceva insieme a P’Sea, ‘Diagnostica con le Lune Mediche’. Diversi episodi di quel programma furono preregistrati in una sessione di registrazione per coprire la sua uscita delle settimane seguenti, poiché temevano che loro due sarebbero stati occupati.
Studiare come studente di medicina e lavorare come un idol allo stesso tempo non era facile per P’Sea. A volte, il personale della MW doveva andare in ospedale per discutere del lavoro con lui. Di tanto in tanto dovevano usare un posto o uno studio vicino per scattare foto o registrare interviste perché P’Sea era così impegnato con lo studio che quasi non aveva tempo libero. Se fosse stata solo una semplice intervista, a volte l’ospedale permetteva loro di girare lì il video. Ammiravo i membri dello staff della MW per aver fatto così tanti sforzi per includere P’Sea nel maggior numero possibile di attività UNISTAR. Nonostante il tempo fosse limitato, il risultato fu comunque buono. P’Sea era una persona così incredibilmente talentuosa con un’ottima gestione del tempo.
Anche se P’Sea era impegnato, si prese comunque cura di me. Quando mi unii al workshop, un team della MWTV fu incaricato di seguirmi per registrare i miei progressi mentre lavoravo con il mio mentore.
«Ciao, sono Sea e lui è Nong Archawin.» P’Sea mi presentò.
«È qui per imparare e fare pratica con me come parte del workshop condotto per il concorso UNISTAR. Quindi sentitevi liberi di insegnargli e consigliarlo.»
Ricevetti un caloroso benvenuto da tutto il personale. Rimasi nel camerino con P’Sea mentre venivamo informati sul lavoro. Se non capivo qualcosa, P’Sea mi aiutava spiegandomelo. Tuttavia, se c’era qualche contenuto legato a un concetto pubblicitario che non poteva essere rivelato, il cameraman che mi seguiva non lo registrava. Quindi la maggior parte delle mie registrazioni mostrava solo P’Sea che mi parlava o mi insegnava alcune tecniche da modello.
Per me P’Sea era molto professionale. Era in grado di trasmettere emozioni attraverso le sue espressioni facciali e poteva recitarle perfettamente. Doveva provare solo un paio di volte e sarebbe stata una ripresa perfetta. D’altra parte, io ero sempre bloccato sulle espressioni emotive. Tuttavia, riuscii a impressionare molti membri dello staff quando si resero conto che potevo memorizzare gli script con una precisione del 100%.
«Come è stato?» Mi chiese mentre eravamo nell’auto del suo manager. Dopo aver concluso, P’Sea mi mandava sempre a casa.
«E’ stato divertente. Grazie, P’Sea.»
«Bene. Mi dispiace che il mio programma di lavoro sia in conflitto con il mio orario di studio, quindi potremmo non avere la possibilità di incontrare altri membri UNISTAR.»
P’Sea sorrise. Avvicinò il viso a me, rendendomi nervoso.
«Quindi non puoi incontrare Nong In spesso. Sei triste?»
Arrossii quando lo disse.
«No, non lo sono.» Non avevo idea di cosa rispondere. P’Sea indietreggiò e rise. «Bene, bene, dovrebbe essere divertente da guardare.» mormorò P’Sea, ma io lo sentii.
Che cosa? Come può divertirsi così tanto a guardare il dramma della vita delle altre persone?
I miei giorni da studente universitario invisibile sembravano così lontani adesso. Venivo riconosciuto da molti studenti perché ero in onda nel programma televisivo del concorso UNISTAR. Le persone mi chiedevano costantemente delle foto, alcuni volevano anche chiacchierare con me, in particolare i DomNangnuan, perché volevano chiedere di P’Sea. P’Noey era una di loro. Di solito urlava ogni volta che ci incontravamo.
Il workshop del concorso UNISTAR era diventato una routine per me. All’inizio ero esausto ed eccitato. In seguito, piano piano mi ci abituai. Quanto a P’Sea, cominciai a capire la sua personalità più lo vedevo. A volte era giocoso, a volte serio, ma era davvero amichevole e sempre pronto a darmi consigli.
Tuttavia, pensavo sempre che avesse costruito dei muri intorno a lui. Non potevo essere sicuro se il P’Sea che avevo imparato a conoscere fosse il vero lui oppure no. Mi resi conto che era molto simpatico e che era facile socializzare con lui, ma in qualche modo era difficile leggergli la mente. P’Sea era l’unico membro degli UNISTAR che sembrava avvicinabile, ma in verità era difficile da capire. Personalmente pensavo che fosse ancor più complicato di P’In.
Passai la maggior parte del mio tempo a prepararmi per l’esame finale e il concorso UNISTAR. Non avevo molto tempo per uscire con i miei amici. Chiacchieravo con loro solo tramite messaggi. Non parlavo da un po’ neanche con P’In. Di tanto in tanto lo vedevo in facoltà, ma continuavamo a non parlare. Mi sentivo un po’ solo, ma in qualche modo potevo concentrarmi di più su quello che dovevo fare.
Una volta terminato il mio esame finale, arrivò il momento per la cosa più eccitante, che era… Il concorso UNISTAR.
Non potevo credere che fosse finalmente giunto il momento delle finali del concorso. Non mi ero reso conto di quanto tempo fosse volato.
Avevo sentito dire che i biglietti erano stati esauriti in dieci minuti. Ero fortunato ad avere due biglietti aggiuntivi come ricompensa per i nove finalisti oltre ai due che mi erano stati dati. Diedi i biglietti a P’Wun e ai miei genitori. Decisi anche di dare l’ultimo a Boss. All’inizio era titubante, ma gli avevo detto che volevo che fosse lì e tifare per me, quindi aveva accettato. Inoltre, anche P’Neoy e Parn avevano acquistato con successo i biglietti. Quindi avevo il mio piccolo gruppo di supporto composto da famiglia, amici e senior. Mi sentii molto incoraggiato.
Mi ero preparato molto per la mia performance. P’Sea mi aveva detto che P’In e P’Wayu non avrebbero avuto il permesso di farmi domande né di darmi alcun voto in quanto provenivano dalla mia stessa università. Quindi, solo P’Sea, P’Leo, P’Natee e PD Kwang mi avrebbero fatto domande durante la mia performance di cultura generale. Mi informai su fatti medici per P’Leo, sulla professione di designer per il PD Kwang e sulla musica per P’Natee.
P’Sea aveva detto che P’Natee sarebbe stato sicuramente più interessato alla musica piuttosto che alla sua specializzazione. Quindi, senza dubbio, la maggior parte delle domande avrebbe riguardato la musica. P’Sea aveva anche detto che P’Natee forse non aveva nemmeno imparato nulla dai suoi corsi di ingegneria.
Il signor Chana aveva detto che il mio talento sarebbe stato meno eccitante rispetto ad altri, poiché il pubblico non sarebbe stato più sorpreso. Ma mi offrì alcune idee su come renderlo più interessante. Mi aveva detto che potevo aggiungere più dettagli alle mie risposte per dimostrare che avevo una comprensione più profonda degli argomenti. Aveva anche detto che potevo aggiungere un limite di tempo di 10 secondi per rispondere solo per rendere più piccante la performance.
La maggior parte delle università stavano già facendo la pausa del semestre il giorno del concorso. Mi riunii con il resto dei candidati nella sala gigante per le prove. Il luogo era come quello degli anni precedenti e si stimava che circa diecimila persone sarebbero state tra il pubblico durante lo spettacolo.
Avevo già passato molto tempo a esercitarmi e a prepararmi per il giorno della gara. Arrivai solo la mattina presto per essere pronto. Potevo vedere i fan che aspettavano fuori dai corridoi. Erano venuti anche quelli che non erano stati in grado di acquistare i biglietti. Erano semplicemente felici di vivere l’atmosfera del concorso. La MWTV aveva anche fornito un grande schermo per consentire loro di guardare il concorso in diretta dall’esterno.
I miei genitori mi avevano accompagnato qui e P’Wun aveva preparato per me un’enorme insegna luminosa e aveva detto che avrei potuto essere in grado di vederli dal palco.
Una volta arrivato nel camerino, la maggior parte dei candidati era già lì.
«Ciao Win! Sei emozionato?» Oat mi salutò.
«Sì, molto. Non riesco a credere a quanto sia volato velocemente il tempo.»
«Sì, anche io! Non vedo l’ora di vedere chi vincerà. Stiamo insieme da qualche mese, e presto uno di noi debutterà come idol.»
«Sì. Sembra incredibile.» Annuii.
Oat e io ci sedemmo insieme e gli stilisti vennero ad aiutarci con i nostri capelli e il trucco. Sentii che i membri UNISTAR erano arrivati, ma erano in un altro camerino. Non sarebbero potuti venire a trovarci, perché si sarebbero occupati delle interviste di vari giornalisti.
«Se diventeremo un UNISTAR, saremo super impegnati. Anche come candidati, siamo già così impegnati.» disse Oat e io concordai.
Dopo che finimmo di vestirci, provammo tre volte sul palco reale prima che lo staff ci permettesse di prepararci per le nostre esibizioni. Facemmo una pausa pranzo e memorizzai tutti gli appunti per la mia esibizione di cultura generale.
«Win… Il pubblico sta iniziando a riempire la sala.» Oat mi informò.
«Oh ,grande!» Ero emozionato e volevo dare un’occhiata al pubblico di persona. Era la prima volta che partecipavo a un grande evento UNISTAR. Numerosi fan erano seduti e tenevano in mano dei lightstick di vari colori appartenenti a ciascun fandom: bianco, giallo, blu, viola e grigio. Vidi anche le insegna ‘WIN must WIN’* e ‘LUNA DEL VENTO’ che ovviamente provenivano da P’Wun.
*(N/T: ‘WIN deve VINCERE’ è ovviamente un gioco di parole, in quanto ‘win’ in inglese significa ‘vincere’.)
Vidi anche altre insegna di tifo per il resto dei candidati, ma quelli ancora non potevano essere paragonati a quelli per i membri UNISTAR. Sulla base di quello che vedevo, pensai che Sun, che era già popolare, ci fosse andato piuttosto vicino.
[«Saluti a tutti gli Unity! Benvenuti alla fase finale del Concorso della Luna Nazionale UNISTAR: quinta generazione!»]
Il presentatore apparve e fu accolto dall’applauso travolgente del pubblico. Se non ricordavo male, era il secondo classificato del concorso UNISTAR di terza generazione, lo stesso anno di P’In. Ora era attivo come famoso presentatore.
[«Un caloroso benvenuto da tutti i fan. Fate un po’ di rumore…!»] Il presentatore stava guidando la folla a tifare ad alta voce per i loro preferiti.
[«Oggi è un’altra data storica per tutti gli Unity! Tutti quelli che sono qui e chi sta guardando il canale in diretta daranno insieme il benvenuto a un nuovo membro del progetto UNISTAR stasera… Chi sarà il vincitore? Certo, il risultato dipende da voi…»]
Il personale ci spinse a metterci in attesa su un ascensore a palco ribassato. Quell’area del palco ci avrebbe sollevato direttamente al centro del palco, direttamente sotto i riflettori.
[«Il punteggio del voto di questo concorso finale è diviso in tre parti: il 20% dal produttore, il 30% dai membri UNISTAR e il 50% dal pubblico, che avrà il peso maggiore.»]
[«Le votazioni online sono ancora aperte. Normalmente ogni account può votare solo una volta al giorno, ad eccezione di coloro che sono registrati come Unity, ottenendo il doppio delle possibilità di votare. Anche se avete già votato oggi, otterrete 2 voti aggiuntivi alla fine della sessione di domande e risposte.»]
[«Il che significa che, indipendentemente dall’aspetto della votazione attuale, l’esibizione sul palco di oggi può ancora ribaltare il risultato finale. E senza ulteriori indugi, per favore, date il benvenuto… ai nostri finalisti!»]
Una volta che il presentatore ci fece entrare, l’ascensore ci sollevò e tutti e nove apparimmo al centro del palco.
Come avevamo provato, iniziammo poi a fare il giro del palco per salutare i fan. Ero molto nervoso, ma quando vidi P’Wun tifare dalla zona speciale, non potei fare a meno di sorridere e mi sentii molto incoraggiato. P’Wun stava gridando ‘Win, fighting!’ così forte che potevo sentirla dal palco.
Dopo aver terminato la nostra parte, arrivò il momento di far apparire la giuria.
[«E poi… per favore, diamo il benvenuto… a tutti i giudici…»]
L’annuncio immediatamente innescò un ruggito di applausi da parte del pubblico.
[«Il nostro primo giudice, la spina dorsale del nostro progetto UNISTAR… Il produttore Nattakorn, o come tutti noi lo conosciamo, il PD Kwang!»]
Il PD Kwang entrò da un lato del palco. Il pubblico esultò per lui. Evidentemente anche il PD aveva i suoi fan.
[«E ora, per favore, diamo il benvenuto… ai membri UNISTAR!»]
Ecco qui: le vere urla del pubblico.
P’Sea, P’Leo, P’In, P’Natee e P’Wayu erano quindi entrati dall’altro lato del palco, indossando le loro uniformi UNISTAR. Si fermarono in mezzo alla sala e si sedettero sui posti preparati per la giuria. Tutti i membri erano acconciati con capelli e trucco perfetti, sembravano splendenti.
Diedi un’occhiata a P’In. Probabilmente perché non lo vedevo da così tanto tempo, ma sembrava più magro di prima. Ero preoccupato. Era troppo occupato per prendersi cura della propria dieta?
I nostri occhi si incontrarono. La sua espressione era strana. Normalmente era sempre privo di emozioni, ma oggi sembrava così cupo. Mi chiedevo se qualcosa lo infastidisse.
Tutti i candidati andarono poi nel backstage. La parte successiva fu la presentazione del nostro breve video introduttivo e della performance dei talenti. Ci diedero 5 minuti ciascuno per esibirci.
Il mio turno era nel mezzo, mentre Oat e Sun erano gli ultimissimi.
Stavo aspettando, sentendomi sia nervoso che in preda al panico. Tutti i candidati avrebbero eseguito lo stesso tipo di esibizioni che avevano fatto durante il concorso della Luna dell’Università. E la maggior parte delle loro esibizioni erano canti, balli o arti marziali.
Fino a quando non arrivò il mio turno…
[«Ciao a tutti! Mi chiamo Archawin. Sono la Luna del Vento…»]
Rimasi sorpreso quando mi resi conto che il mio video era in riproduzione.
Nel video parlavo di me, della mia vita e dei miei studi. Lo staff della MW l’aveva registrato nella mia università.
[«Ero una persona che non veniva notata. Prima ero appena appena percettibile. La guardia di sicurezza mi ignorava sempre. Anche il cassiere non riusciva a vedermi…»]
Il pubblico rise della mia storia.
[«Ma la mia vita è cambiata, perché ho incontrato tanti buoni amici e senior e ho avuto l’opportunità di diventare la Luna dell’Università, e ora sono qui, al concorso UNISTAR.»]
Poi, il video tagliò sulle scene in cui avevo partecipato agli eventi e alle attività durante i workshop del concorso.
[«Voglio essere la Luna del Vento, perché il vento soffia via la nebbia e le nuvole, permettendo alla luce di brillare su un futuro luminoso. Voglio essere un’ispirazione per tutti per perseguire i propri sogni. Se anche un una persona effimera come me ha la possibilità di diventare la Luna, credo che tutto sia possibile. Vorrei trasmettere le mie aspirazioni a tutti. Incoraggiarli a continuare a lottare per i propri sogni e a non arrendersi mai!»]
Quando il video finì, il presentatore mi invitò sul palco.
[«Per favore, diamo il benvenuto a Nong Archawin Deshsakul, Luna della XU. Oggi si esibirà in una performance di ‘cultura generale’.»]
[«Tre giudici, PD Kwang, Leo e Natee, gli faranno varie domande. Nong Archawin avrà 10 secondi per rispondere a ciascuna domanda. Dopo che un giudice avrà posto una domanda, premeranno il pulsante sul tavolo per avviare il timer.»]
Il pubblico applaudì mentre salivo sul palco.
[«Salve, sono Archawin dell’Università XU. Vorrei presentare le mie conoscenze sulla cultura generale come performance di talento speciale. I giudici possono farmi qualsiasi domanda generale su qualsiasi argomento. Risponderò a ogni domanda entro 10 secondi.»]
Pensai al copione che avevo praticato più di dieci volte. Ero molto nervoso. Quel palco era molto più grande di quello su cui mi ero trovato durante il concorso Luna dell’Università. Il mio cuore batteva così velocemente a causa sia dell’eccitazione che del nervosismo.
[«Fatemi iniziare per primo…»] disse P’Leo, con il tifo dei DomPrince, il suo fan club.
[«Quale tipo di dieta influenza un buon equilibrio per la nostra salute?»]
Dopo aver chiesto, iniziò il conto alla rovescia. Raccolsi tutta la mia memoria nella mia testa e ricordai che aveva menzionato quell’argomento nel suo programma televisivo ‘Diagnostica con le Lune Mediche’.
[«Dieta macrobiotica.»] risposi e aggiunsi ulteriori dettagli. [«Macrobiotico è una parola di origine greca. Macro significa grande e bios significa vita. La dieta macrobiotica utilizza ingredienti biologici per cucinare ed evita l’uso di alimenti trasformati e attrezzature, come un microonde, che potrebbero causare danni all’organismo. La dieta è a base di cereali integrali, verdure locali, fagioli e altro. La chiave è mantenere il gusto originale senza aggiungere alcun condimento. Questa dieta può aiutarci a rimanere in salute e rafforzare il nostro sistema immunitario.»]
Parlai troppo a lungo e quasi non respirai nemmeno. Alcuni del pubblico mi applaudirono. Come aveva detto il signor Chana, la mia performance non sarebbe stata attraente la seconda volta, ma avrei potuto comunque dimostrare di avere una conoscenza più approfondita di alcune questioni.
P’Leo fece altre domande, per lo più legate all’assistenza sanitaria, alle quali ero riuscito a rispondere senza intoppi. Poi, fu il turno di P’Natee, e il suo metodo per chiedere era un po’ unico.
[«Come si chiama questa canzone…?»] disse e canticchiò una melodia senza testo.
Rimasi sbalordito per alcuni secondi e poi gli risposi. Non ascoltavo molta musica, ma fortunatamente per me, P’Natee aveva scelto solo famose canzoni tailandesi, quindi riuscii a riconoscerle. E se avessi saputo di più sul cantante o compositore, li avrei inclusi anche nella mia risposta.
[«Cos’è un design centrato sull’uomo?»] Fu il turno del PD Kwang di chiedere.
[«Il design centrato sull’uomo è il metodo di progettazione che si concentra sui bisogni umani. Tutti i prodotti e servizi sono progettati per risolvere i problemi aggiungendo la prospettiva umana nell’equazione…»]
Il PD Kwang annuì e continuò a chiedere.
[«Pensi che anche il progetto UNISTAR abbia applicato questo metodo?»]
La sua domanda mise alla prova la mia comprensione dell’argomento invece di ciò che avevo memorizzato. Quindi mi presi qualche secondo per pensare. Fortunatamente, il signor Chana aveva già trattato in classe l’analisi di marketing e spesso aveva utilizzato il progetto UNISTAR come caso di studio.
[«Dato che il progetto UNISTAR dà priorità ai fan e sviluppa prodotti in base al feedback dei fan, penso che questo metodo venga applicato al progetto. Il punto di forza del progetto UNISTAR è ‘Experience Design’ creando il marchio, l’evento e i prodotti per soddisfare le esigenze dei fan e fornire loro un’esperienza unica. Il progetto UNISTAR non solo vende un idol o un marchio, ma anche l’esperienza del cliente.»]
[«Ottima comprensione.»] Il PD Kwang annuì.
Quindi, P’Leo e P’Natee aggiunsero anche alcune altre domande fino allo scadere del tempo. Mi sentivo molto sollevato di aver saputo rispondere a tutte le domande senza intoppi.
Successivamente ci fu la performance di Oat. Aveva eseguito un assolo di batteria con una canzone complessa e veloce. Aveva anche roteato e lanciato le bacchette in aria per mostrare le sue abilità. Un ritmo così perfetto e una tecnica sorprendente. La sua performance fu semplicemente geniale.
[«Per favore, diamo il benvenuto a Nong Suriyaphat Leng, Luna della XYU. Si esibirà in ‘24K Magic’ di Bruno Mars.»]
Solo sentendo il suo nome, il pubblico urlò forte. Poi, le luci sul palco si spensero prima che la musica iniziasse a suonare.
[♪…Tonight
I just want to take you higher…♪]
Ha appena iniziato a cantare, ma i fan sono già estasiati.
[♪…Throw your hands up in the sky
Let’s set this party off right…♪]
Poi, Sun apparve al centro del palco sotto i riflettori. Indossava un abito con un auricolare, assolutamente come un idol.
[♪…Players only, come on
Put your pinky rings up to the moon…♪]
La canzone che stava cantando era una canzone internazionale chiamata ‘24K Magic’ di Bruno Mars. Ma a quanto pare Sun aveva riarrangiato la canzone in modo che suonasse come un numero dance. Il modo in cui ballava e cantava era davvero accattivante. Il suo stile, recitazione, ritmo, emozione, espressione e coinvolgimento del pubblico erano tutti in armonia e potenti. Nemmeno io riuscivo a staccare gli occhi da lui.
[♪…Girls, what y’all trying to do?
Twenty four karat magic in the air
Head to toe so player
Uh, look out!…♪]
Non solo era incredibile nel ballare e nel cantare. Aveva anche fatto buon uso dello schermo LED sullo sfondo del palco. Poiché tutte le esibizioni del concorso dovevano essere da solista, non poteva invitare altri ballerini. Quindi, aveva utilizzato lo schermo LED per proiettare sagome danzanti. Si era assicurato che la silhouette corrispondesse ai suoi passi di danza per creare l’effetto desiderato.
Fu una performance assolutamente meravigliosa e creativa.
«Ho sentito che ha coreografato la danza e riarrangiato la canzone da solo. Ha anche progettato la grafica che ha usato.» disse Oat.
Ero molto stupito. Era una persona così abile e talentuosa.
Il suo spettacolo era durato solo tre minuti, ma quei tre minuti erano stati magici. Anche i membri UNISTAR sembravano avere gli occhi fissi sulla sua performance.
Non sapevo molto della sua personalità, se fosse bella o terribile. Tuttavia, dovetti ammettere che il suo aspetto e il suo talento erano reali. Era assolutamente nato per essere un idol.
Il pubblico era ancora entusiasta quando la sua esibizione si concluse. C’erano echi di ‘encore!’ dal pubblico, ma sfortunatamente non ci fu alcuna estensione. Una volta che il video della performance sarebbe stato pubblicato online, le visualizzazioni avrebbero sicuramente raggiunto il milione in una settimana. Gli spettatori non si sarebbero fermati sicuramente a una singola visualizzazione per una performance così eccitante.
Ero preoccupato. C’era un’alta probabilità che Sun vincesse il concorso UNISTAR. La sua esibizione da sola aveva eclissato il resto delle esibizioni.
[«Questo conclude le esibizioni di tutti e 9 i finalisti. Come sono stati? Incredibili, vero?»]
[«E la prossima parte sarà la sessione di interviste. Molto eccitante, no?»]
[«Ogni candidato salirà sul palco e sceglierà a caso il nome del giudice che farà loro le domande del colloquio. Se al candidato capita di scegliere un giudice che proviene dalla stessa università, il candidato dovrebbe scegliere un altro nome. Il PD e i membri UNISTAR possono porre qualsiasi domanda come parte della valutazione per selezionare il nuovo membro UNISTAR e la tua risposta influenzerà il loro giudizio.»]
[«Ogni candidato avrà 5 minuti ciascuno.»]
Lo staff del concorso preparò un barattolo della lotteria per i candidati. Oat fu il primo per questo round. Salì sul palco e scelse un nome dal barattolo, il nome del giudice che gli avrebbe fatto la fatidica domanda.
[«P’Sea.»] Oat lesse il nome, insieme al tifo dei DomNangnuan.
P’Sea gli fece una domanda fondamentale: ‘Perché vuoi essere un UNISTAR?’ Oat disse che poiché gli piaceva suonare la musica, voleva suonarla per tutti. Così P’Sea continuò a chiedere.
[«Allora puoi semplicemente essere un musicista. Perché pensi che essere un UNISTAR sia meglio?»] P’Sea era molto severo. Anche Oat era un po’ stordito.
[«Perché mi piace il progetto UNISTAR. È anche più di un semplice progetto di idol. Può essere un’ispirazione per i giovani. E possiamo fare così tante cose per la nostra società. Se diventassi un musicista, potrei solo suonare musica. Ma se diventassi un UNISTAR, potrei fare molto di più.»]
Aveva risposto abbastanza bene. P’Sea gli chiese di più su cosa intendeva fare come membro UNISTAR e Oat gli diede una risposta abbastanza buona.
Dopo che Oat ebbe finito, altri candidati salirono sul palco, uno per uno. Non era ancora il mio turno. A coloro che avevano il nome di P’Sea o P’Kwang venivano poste domande molto difficili. Dovevano pensare molto e non potevano semplicemente dare una risposta neutra.
Se i candidati ricevevano invece il nome di P’In o P’Natee, era abbastanza facile. Perché P’In e P’Natee non sembravano preoccupati come P’Sea o P’Kwang, quindi ponevano solo domande di base come ‘cosa vuoi fare come UNISTAR?’, ‘perché pensi di essere adatto a diventare un UNISTAR?’, ‘qual è il punto di forza del progetto UNISTAR?’ oppure ‘hai qualche idea su come migliorare il progetto UNISTAR?’. Anche Sun aveva pescato P’Natee, quindi le sue domande non erano così difficili.
Per P’Wayu, beh, almeno non faceva battute stupide. Tuttavia, andò ancora fuori tema, chiedendo cose come ‘che marchio vuoi rappresentare?’, o ‘hai mai visto questa pubblicità di UNISTAR? Ti piace?’
Tuttavia, nessuno poteva essere epico come P’Leo. Anche durante la gara dell’anno prima, chi avesse avuto il nome di P’Leo doveva preparare il proprio cuore ad arrendersi e tornare a casa. Perché non faceva domande generali. Invece, era più come una domanda psicologica. Apparentemente, voleva testare i candidati per vedere come avrebbero risposto sotto pressione. Avevo la sensazione che P’Leo avesse studiato il background di tutti i candidati.
Durante il concorso, c’erano due candidati che avevano ottenuto il nome di P’Leo, che aveva chiesto a un candidato come i suoi genitori non fossero d’accordo sul fatto che diventasse un idol e come avrebbe risolto il problema se fosse uscito vincitore. Quel ragazzo aveva detto che avrebbe dimostrato ai suoi genitori che si sbagliavano sul suo successo. Tuttavia, P’Leo continuava a chiedersi cosa sarebbe successo se i suoi genitori non l’avessero riconosciuto. C’era qualche garanzia che il suo problema personale non avrebbe creato problemi agli altri membri e al personale? E di conseguenza quel candidato si era quasi messo a piangere sul palco.
Un altro candidato era andato ancora peggio. P’Leo aveva appena sollevato direttamente il fatto che era solito fare il prepotente con un compagno di classe durante le scuole medie e aveva persino fatto ricoverare quel compagno di classe in ospedale. P’Leo gli chiese ‘perché dobbiamo accettare qualcuno come te nel progetto UNISTAR?’ Di conseguenza, quel candidato era rimasto immobile senza dire una parola fino allo scadere del tempo. Probabilmente aveva ricevuto zero punti per la parte dell’intervista.
Una volta che tutti gli altri candidati terminarono l’intervista, arrivò il mio turno.
[«E ora per l’ultimo candidato, per favore, diamo il benvenuto ad Archawin Deshsakul, Luna della XU!»]
Presi un respiro profondo e salii sul palco. Dovevo scegliere il nome del giudice che mi avrebbe posto la mia domanda.
Trattenni il respiro e scelsi un nome. Chi sarebbe stato?
Per favore, non P’Leo… non P’Leo, supplicai.
Era troppo spaventoso. Anche se avessi avuto P’Sea o PD Kwang, sarebbe stato comunque meglio. Non mi dispiaceva mi venisse posta una domanda molto difficile, ma non volevo affrontare una domanda psicologica di P’Leo.
Tuttavia, il nome che avevo in mano era…
-UNISTAR Leo.-
[«È P’Leo.»] dissi.
Oh no, sono finito. Perché sono così sfortunato? Piansi nel mio cuore.
[«Ciao, Nong Archawin. Sei pronto?»] P’Leo parlò attraverso il microfono mentre quelli degli altri giudici furono spenti, per non interrompere o aiutare il candidato.
[«Sono pronto.»] Annuii.
Il timer fu avviato.
[«Innanzitutto vorrei dirti di non pensare troppo a quello che ti chiederò. È solo un test, proprio come gli altri candidati.»]
Mi sentivo sudare mentre lo diceva.
[«Ho visto il tuo video introduttivo. Hai detto che volevi essere un UNISTAR perché volevi essere un’ispirazione per le persone…»] Si fermò per un po’ e continuò con tono serio. [«Davvero? È questo il vero motivo? Oppure…»]
P’Leo sembrava curioso. [«O vuoi solo essere un UNISTAR perché vuoi stare con Nong In?»]
Ero così scioccato. Il pubblico esplose in rumorosi mormorii. Persino il PD Kwang e altri membri UNISTAR lo guardarono sorpresi. Anche P’In.
Nessuno si aspettava che P’Leo facesse quel genere di domanda. La questione sarebbe dovuta essere già chiarita poiché la MW aveva rilasciato l’intervista pubblica.
[«Dimmi. Visto che te l’ho chiesto direttamente, spero che sarai onesto.»] disse P’Leo con un sorriso. Il suo sorriso implicava tante cose.
Mi aveva già detto che era solo un test. Rapidamente mi ripresi.
Giusto. Era solo una domanda di valutazione per il concorso UNISTAR.
Anche se non capivo perché me lo avesse chiesto, sapevo che la mia risposta avrebbe determinato se potevo essere un UNISTAR o meno.
Non c’era una risposta giusta o sbagliata, dipendeva solo da come l’avrebbe giudicata la giuria.
Non avevo idea del tipo di risposta che P’Leo si aspettava da me.
Quanto a me, pensai a fondo.
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