Invisibile e Invisibile
«Una persona invisibile vede una persona invisibile.»
#WINisWIND
«Buon pomeriggio! Benvenuti a UNISTAR Showtime! Segui la vita di una Luna!»
«Oggi, siamo qui con un’intervista esclusiva che molti fan hanno richiesto: ‘Come possiamo trovare “In UNISTAR” che è super mozzafiato come un angelo ma è invisibile?’. Ora abbiamo invitato tutti i membri UNISTAR per rispondere a questa domanda!»
Ero steso sul letto del mio dormitorio e stavo usando il cellulare per guardare il programma TV su Youtube.
UNISTAR SHOWTIME: segui la vita della Luna – episodio: IN Luna Invisibile.
Nel video, il cameraman stava camminando per lo studio per registrare l’intervista dei membri degli UNISTAR, avrebbero potuto essere in pausa durante il lavoro.
La camera ingrandì sul primo membro, P’Leo, su Twitter chiamato con l’hashtag #LunaPiena. Grazie alla sua perfezione, al bell’aspetto, alla bravura nello studio, all’ottima personalità, al suo studiare medicina, alla sua abilità nello studio delle lingue straniere e anche al fatto che avesse la personalità più “normale” del gruppo, era conosciuto meglio come Luna modello.
Leo: Per quanto riguarda N’In che è invisibile, non mi sorprende. Può essere spiegato in modo scientifico, N’In non è invisibile, nulla di soprannaturale. Penso che N’In sappia come sfuggire dalla vista delle persone. Io e P’Kwang eravamo curiosi prima, così abbiamo controllato le telecamere a circuito chiuso e ci siamo chiesti perché N’In stava proprio lì ma nessuno lo trovava. Perché N’In spesso si rifugia in punti ciechi o dove le persone non prestano attenzione. Quando lo fa, solitamente si sposta mentre gli altri sono concentrati su altro. Oltretutto, N’In fa sempre tutto silenziosamente e svanisce dal nostro sguardo prima che possa rendermene conto. N’In sa come usare un posto per nascondersi dagli occhi delle persone.
Annuì in accordo, P’Leo studiava medicina, non c’era da stupirsi che la sua spiegazione avesse un principio solido.
Intervistatrice: Sembri capirne molto, hai mai visto N’In durante la sua modalità invisibile?
Leo: Solitamente, se non vuole essere visto da noi, raramente riusciamo a vederlo. In ogni caso, più tempo passiamo insieme, più imparo i suoi modi. Adesso posso vederlo più spesso. Presumo che le persone introverse probabilmente hanno più possibilità di vedere N’In rispetto gli estroversi.
Per esempio, anche P’Kwang è un introverso e recentemente l’abilità invisibile di N’In è diventata meno efficace con P’Kwang. Immagino che se sei un tipo di persona reclusa come N’In e lo conosci da abbastanza tempo, potresti non sentirlo più invisibile. Forse, grazie alle simili opinioni e preferenze – essere nello stesso posto e guardare qualcosa allo stesso modo – questo potrebbe renderti capace di vederlo.
Considerando l’analisi di P’Leo, potrebbe essere vero che le persone con le stesse abitudini tendono a vedere ogni cosa allo stesso modo. Questo mi ricordò della coincidenza, P’In dietro l’albero che era un punto cieco. Eppure, era sorprendente che nonostante non fossi mai stato in confidenza con lui prima, avevo potuto vederlo dalla prima volta, mentre gli altri avevano impiegato più tempo per adattarsi.
Quindi, la telecamera passò al membro successivo, P’Sea, la prima generazione e il membro più anziano degli UNISTAR. Era un ragazzo alto con un bel viso, i lineamenti del viso erano sia belli che affascinanti. Non c’era da stupirsi che avesse ottenuto il titolo #LunaStupenda.
Intervistatrice: Cosa ne pensi di avere la Luna Invisibile negli UNISTAR?
Sea: Mi piace, vedo molte cose divertenti quando è in giro. Soprattutto, quando le Mezze Lune litigano e N’In appare improvvisamente, entrambi urlano ‘ARGH’ come se vedessero un fantasma.
Dall’esterno, P’Sea sembrava essere calmo e gentile, anche la sua faccia sembrava innocente, ma aveva l’abitudine di stuzzicare, gli piaceva molto prendersi gioco degli altri membri.
Intervistatrice: Davvero?
L’intervistatrice si girò per chiedere alle Mezze Lune, P’Natee e P’Wayu.
Natee: Impossibile! Sono un vero uomo, non ho paura dei fantasmi.
Wayu: Non è vero, non ho mai urlato ‘ARGH’, ho detto ‘WARGH’.
Allora, l’intervistatrice ritornò a P’Sea.
Intervistatrice: Ti sei mai spaventato quando N’In appare all’improvviso?
Sea: No, mai, perché è bello, hahaha.
Intervistatrice: Oh, se dici qualcosa del genere, il Principe potrebbe ingelosirsi.
Se non sbaglio, il Principe era il soprannome di P’Leo, perché il nome del suo fandom è #DomPrincipe*. Mentre P’Sea era chiamato Principessa da molti fan perché erano soliti metterli in coppia. Erano entrambi nello stesso programma TV chiamato ‘Diagnostica con le Lune mediche’, uno show di quindici minuti su consigli medici. Qualche volta facevano dimostrazione di primo soccorso, massaggi e controlli fisici che facevano immaginare fin troppo alcune fan.
*(N/T: #Dom è il diminutivo di fandom, da qui, il Fandom del Principe.)
La telecamera, allora, ingrandì su P’Natee, chiamato con l’hashtag #LunaRossa. Grazie alla sua reputazione era conosciuto come una persona schietta, sempre diretto – a chi lo malediva, rispondeva in modo divertente e molte fan lo amavano per questo – era una sorta di sua caratteristica unica.
Natee: Perché P’In è invisibile? Beh, P’In deve aver realizzato che non può battere la mia bellezza, quindi deve nascondersi, hahaha. Hey! Cameraman! Per favore, concentrati su di me, devi rendere la mia registrazione super bella.
L’intervistatrice gli fece solo una domanda, poi si voltò al prossimo membro, P’Wayu, che avevo visto proprio questa mattina, circondato da molte fan al campo da football.
Ci sono due membri degli UNISTAR nella mia università XU, P’In e P’Wayu. Questi due avevano un tipo diverso di bellezza, P’In era come un capolavoro di scultura – splendido ma senza emozioni, mentre P’Wayu era come un glorioso super modello – la sua pelle estremamente bianca lo faceva risplendere sotto i riflettori. P’Wayu sembrava così bello quando faceva una faccia seria e sembrava vivace quando sorrideva. Tra tutti i membri degli UNISTAR, P’Wayu era la prima persona che ricordassi perché aveva ottenuto il titolo #LunaNuova. Amava fare battute, ma spesso erano piatte e nessuno le capiva. Quindi le sue battute poco divertenti spengono la sua luce smagliante come la Luna e diventa nera come la luna nuova.
Quanto erano cattive le sue battute? Guardate.
Intervistatrice; Sei nella stessa università di N’In, quindi devi essere più vicino a N’In degli altri membri, giusto? Quindi, puoi dire ai fan come possono vedere la Luna Invisibile?
Wayu: Se volete vedere P’In, è molto facile.
Intervistatrice: Come?
Wayu: Basta addormentarsi.
Intervistatrice: E quindi?
Wayu: Ogni volta che ti addormenti, vedrai ‘Pha In’*.
*(N/T: Pha In è il nome di una divinità Indù. Nell’idioma Tailandese, la frase ‘vedere Pha In’ può riferirsi al verbo ‘addormentarsi’.)
…
Ate dot. [No comment]*, nessuno farebbe una battuta del genere.
Tuttavia, non importava quanto le sue battute non fossero divertenti, piacevano ancora alle sue fan, questo mi faceva rimanere ancor di più senza parole.
*(N/T: è tutto un intero gioco di parole. ‘Ate Dot’ -eat dot- è uno slang Thai che significa ‘no comment’. È simile al modo di rispondere con nessun commento come ‘…’ – pronunciato “dot dot dot”.)
Quindi, avevo saputo di più su P’In solo da P’Leo, gli altri… meglio non parlarne.
Intervistatrice: Non è ancora finita, abbiamo intervistato tutti gli UNISTAR, ora è il momento di intervistare la nostra Luna Invisibile, aspetta – Dov’è?
Il cameraman provò a cercare P’In, ma nessuno riuscì a vedere la sua ombra. C’erano solo gli altri membri che facevano una pausa.
Leo: Dov’è N’In? Credevo fosse ancora qui un attimo fa.
Natee: Er! P’In è scomparso.
Sea: Probabilmente è uscito fuori mentre ci intervistavano.
Wayu: Ve l’ho detto, andate a dormire e vedrete P’In di sicuro – cioè Pha In.
Il video finì con la battuta poco divertente di P’Wayu, ma ancora nessun segno di P’In. Posai il telefono sopra il letto mentre pensavo a ciò che aveva detto P’Leo.
Posso vedere P’In perché siamo simili?
Era possibile, le stesse personalità possono avere lo stesso punto di vista. In ogni caso, era ora di andare a letto, l’indomani sarebbe stato il primo giorno del benvenuto alle nuove matricole. Dovevo essere pronto per nuovi amici e una nuova società.
Mi svegliai e mi vestii con l’uniforme universitaria. Arrivai all’edificio della facoltà di economia dieci minuti prima dell’appuntamento e andai verso la fila di registrazione per ottenere il cartellino del nome, nessuno aveva preso il mio turno, era un giorno fortunato.
«N’Win n°101, ecco a te.»
Il senior mi diede il cartellino col nome. Anche io guardai il suo con scritto ‘P’Noey, terzo anno’.
Era una tradizione comune nelle università thailandesi che gli studenti del terzo anno organizzassero la cerimonia di benvenuto e che quelli del secondo anno li aiutassero per alcune attività.
Pensandoci adesso, anche P’In era al terzo anno, perché P’In era anche la terza generazione degli UNISTAR.
Indossai il mio cartellino e mi sedetti in una fila di compagni nel cortile dell’edificio. Quanto fossero arrivate tutte le matricole, avrebbero iniziato le attività. Nel frattempo, usai il telefono per cercare il profilo di P’In nel sito unistar.com.
«Oh, anche P’In studia economia.»
Esclamai e guardandomi intorno mi chiesi:
Parteciperà alla cerimonia?
«P’Noey ka*, P’In verrà oggi?»
*(N/A: “ka” nella cultura thailandese è un modo per dimostrare rispetto all’interlocutore. Ka è usato dalle ragazze, Krup dai ragazzi.)
Le studentesse al primo anno chiesero di già.
«Penso di sì, ma non l’ho ancora visto.»
Disse P’Noey.
«Quindi… P’In è invisibile?»
Continuarono a chiederle.
«Volete sapere la verità? Studiamo nella stessa aula, ma spesso non posso vedere nemmeno dove si siede.»
«Davvero?! A proposito, P’In è un P’Cheer*?»
*(N/T: è il titolo dello studente senior che guida le attività della cerimonia di benvenuto alle matricole.)
«Oh sì! Un mio amico della facoltà di ingegneria mi ha detto che quelli del terzo anno hanno fatto portare le bevande da P’Wayu.»
Aggiunse un’altra ragazza.
Oh, potevo immaginare scena per scena. Mentre P’Wayu camminava normalmente, ancora molte fan gli correvano dietro. Poi, qualcuno ricevette una bevanda da lui, e poi, senza alcun dubbio, la bottiglia venne abbracciata e baciata con forza finché non poteva rimanere nella sua forma.
«Davvero?! Che invidia! Voglio andare in quella facoltà ora!»
Disse P’Noey.
«Già! Allora, possiamo andare noi alla facoltà di ingegneria, invece?»
«No! Mettetevi in fila! Se saltate la cerimonia, vi puniremo!»
P’Noey improvvisamente divenne seria.
«P’Noey è troppo crudele, vogliamo vedere P’In.»
Quasi piansero.
«Anche io, dov’è? Voglio vederlo anche io.»
Anche P’Noey.
Le mie compagne tristemente si sedettero dietro di me. La senior aveva detto che P’In sarebbe venuto, ma dov’era? Pensai mentre guardavo la terrazza dell’edificio. Vidi un bellissimo paesaggio, l’albero di afara nerambre* era pieno di fiori di colore chiaro che svolazzavano con uccelli in volo quando il vento soffiava lentamente.
*(N/E: in italiano sarebbe Framirè, una specie di albero della famiglia Combretaceae ed è conosciuto con i nomi comuni di Costa d’Avorio, mandorla, idigbo, afara nera.)
«Eh.» esclamai.
P’In era seduto sulla terrazza, ma nessuno se n’era accorto, immaginai che fosse possibile solo perché le persone guardavano raramente questo posto. P’In sta guardando l’albero dell’afara nera come me. Aveva in mano un bicchiere di succo di cocco, mentre il vento soffiava dolcemente facendo svolazzare leggermente la sua camicia bianca e i suoi capelli.
Non potei fare a meno di pensare che la scena fosse come quando si stava girando un video musicale.
All’improvviso, come se la mia vista avesse la magia, P’In si era semplicemente voltato verso di me e aveva notato che lo stavo osservando.
I nostri occhi si incontrano, con la sua espressione di pietra, che non mostrava alcuna emozione, ma il modo in cui mi guardava era strano – difficile da spiegare – in qualche modo serio, ma non così tanto, in qualche modo curioso, ma anche indifferente. I suoi occhi rifletterono la luce del sole come lo scintillio del riflesso della luce della luna nell’acqua. Mi resi conto solo in quel momento che aveva degli occhi così belli.
Lo guardai inconsciamente per un po’, finché i suoi occhi non si illuminarono di sorpresa, facendomi capire che lo stavo fissando da troppo tempo. Così distolsi rapidamente lo sguardo.
«Ciao a tutti i Freshy, benvenuti alla facoltà di economia dell’università XU. Congratulazione per essere venuti qui. Lasciate che mi presenti, il mio nome è P’Tong, sono il vostro P’Cheer…»
Il leader della cerimonia di benvenuto ci salutò usando un megafono. Lo ascoltai attentamente, poiché il mio obiettivo era di avere una vita migliore qui. Tuttavia, anche se cercavo di concentrarmi, sentivo ancora di essere fissato.
Guardai istintivamente verso la terrazza, poi mi sorpresi. P’In mi fissava mentre beveva con la cannuccia un succo di frutta al cocco, la sua faccia non mostrava emozioni, ma solo un piccolo luccichio nei suoi occhi.
Gli piace il succo al cocco?
No no, non era quello il momento giusto per pensare al suo succo preferito. Ero nervoso perché una celebrità mi stava fissando come se stessi facendo qualcosa di sbagliato. Ma mi chiesi di più, normalmente non molte persone notavano la mia esistenza perché non ero abbastanza interessante o attraente.
Poi, fissai a mia volta P’In come se potessimo parlare attraverso i nostri occhi, questi si incontrarono di nuovo, P’In non distolse lo sguardo.
Perché mi guardi?
Aggrottai le sopracciglia, cercando di chiedere attraverso gli occhi.
Per un secondo P’In mostrò un’espressione riflessiva, poi distolse gli occhi da me, tornando a raccogliere la polpa del cocco nel bicchiere di vetro.
Non riuscii a capire cosa stesse pensando, ma avevo la sensazione che forse stava pensando alla stessa cosa. Il motivo per cui mi stava guardando era probabilmente simile al mio.
Perché riuscivamo a vederci l’un l’altro?
Magari, solo l’invisibile può vedere l’invisibile.
☽ ———— ☽
