Assonnato, ma sveglio, non pensava a nient’altro che a Yuuichi.
Giappone
Qui troverete gli aggiornamenti sulle nostre novel giapponesi!
TONARI NO USOTSUKI – CAPITOLO 5
Mentre i rami verdi colpivano il vetro anteriore e la macchina svoltava l’angolo, la vista di fronte a loro si aprì improvvisamente.
TONARI NO USOTSUKI – CAPITOLO 4
Dopo il loro incontro alla caffetteria, Takase era estremamente preoccupato su come invitarlo per un secondo incontro.
Sembrava una persona appariscente, quindi molte persone lo scambiavano per un playboy, ma la verità era che erano sempre gli altri ad approcciarlo. Takase non era abituato a invitare le persone da solo.
TONARI NO USOTSUKI – CAPITOLO 3
All’inizio si chiese se si stesse sbagliando. Sforzò gli occhi, pensando che niente di così bello sarebbe veramente accaduto, ma era davvero Yuuichi davanti alla caffetteria. Proprio come sei mesi prima, sembrava fosse di ritorno dal lavoro, indossava un completo e sedeva a un tavolo. Takase aveva pensato così costantemente che voleva vederlo, che fu sorpreso di vederlo davvero, e i suoi piedi si fermarono involontariamente.
TONARI NO USOTSUKI – CAPITOLO 2
«Benvenuto.»
Takase aprì la porta della caffetteria e fu investito dall’aria condizionata, che era regolata molto più alta di quanto si aspettasse.
TONARI NO USOTSUKI – CAPITOLO 1
IF I’M WITH YOU, NO MATTER HOW COLD THE NIGHT
«Keisuke. Finiamola qui…»
Essere lasciati in pieno inverno è terribile. Natale, Capodanno, San Valentino, l’intera stagione fredda diventa insopportabile quando sei solo. Beh, anche essere lasciati d’estate fa male, ma quando fa freddo, senti la mancanza del calore della pelle di qualcuno ed è semplicemente orribile.
KIRAINA OTOKO – EPILOGO 7
Sulla strada di casa fecero un paio di deviazioni e quando raggiunsero l’appartamento di Chihiro era ormai già buio. Mukai era riluttante a separarsi, e anche se era sul punto di cedere all’invito di Chihiro a restare, sapendo che avevano un tempo infinito, in qualche modo riuscì a trattenersi. Ma stava già pensando senza sosta alla prossima volta che si sarebbero incontrati.
KIRAINA OTOKO – EPILOGO 6 (M)
Ritornando nella loro stanza, Mukai era troppo impaziente anche nel chiudere la porta mentre si scambiavano baci.
«…Shinya.»
«Si?»
KIRAINA OTOKO – EPILOGO 5
Mukai era stato svegliato da una chiamata che chiedeva se volessero fare colazione sulla terrazza. Nonostante avesse risposto sì, la sua testa era ancora intontita e non funzionava correttamente. Rimise a posto la cornetta del telefono in stile antico e si tenne la fronte.