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BELOVED ENEMY – CAPITOLO 1

«Jia Jia, come mai sei appena arrivata? L’autista mi ha inviato un messaggio dicendo che il nuovo Direttore arriverà presto. Imposta immediatamente il condizionatore d’aria e sostituisci il vecchio bollitore nel suo ufficio con uno nuovo, se il vecchio è inutilizzabile.» disse Zhang Xia, l’amministratrice delegata.

Nonostante una pancia di sei mesi ed un peso extra, l’amministratrice delegata si precipitò verso la nuova reception, stringendo la sua cartella tra le mani.

«Zhang Ji, lo faccio subito.» Jia Jia posò il pacco e si precipitò rapidamente oltre le porte scorrevoli. Dopo aver finito di rilegare i documenti, corse di nuovo fuori a cercare un nuovo bollitore elettrico. Strofinò e pulì l’elettrodomestico il più possibile prima di posizionarlo nell’ufficio del direttore.

Proprio in quel momento, le porte scorrevoli della compagnia si aprirono, rivelando due uomini. Zhang Xia e Jia Jia li videro entrambe nello stesso istante.

Notarono per primo Lao Zhao, l’autista dell’azienda. Lao Zhao camminava davanti mentre parlava con l’uomo che lo seguiva.

Dietro di lui, camminava un uomo alto, vestito con pantaloni attillati e una camicia bianca e inamidata. Aveva i capelli scuri, un paio di occhiali cerchiati d’oro e il sorriso dolce, che si allargava sul viso, lo rendevano così bello che affascinava senza problemi chiunque incontrasse. Zhang Xia e Jia Jia erano incantate da lui.

Lao Zhao fece loro un occhiolino: «Piccola Zhang, questo è il direttore Gu.»

Zhang Xia arrossì intensamente. «Direttore Gu, non mi aspettavo che arrivasse così presto.»

Gu Qing Pei sorrise dolcemente. «Sono abituato ad alzarmi presto e non volevo disturbarti.»

«Perché? Grazie. Venga, la porto nel suo nuovo ufficio.»

Gu Qing Pei la guardò. «No, riposa. Lascerò che Zhao mi accompagni nel mio ufficio. Si nota che sei incinta di cinque o sei mesi e vedere una donna incinta come prima cosa al mattino mi rende molto felice. Il mio primo giorno nella nuova compagnia è stato accolto con una tale gioia, questo è sicuramente un buon segno.»

Zhang Xia sentì battere forte il cuore. Non era mai venuta in contatto con un uomo così sexy e raffinato. Anche se presi singolarmente i lineamenti del viso dell’uomo non erano propriamente belli, una volta messi insieme creavano un fascino magnetico che rendevano le persone incapaci di distogliere lo sguardo da lui. La sua figura era così perfetta che nessuno poteva individuare difetti in lui. Gambe lunghe, vita magra e petto leggermente muscoloso che attirava l’attenzione di tutti. Era accanto a lui e poteva sentire l’odore virile della sua figura.

Quando Zhang Xia si rese conto che il loro Presidente aveva portato un nuovo Direttore così attraente e sexy, fu certa che le altre donne della compagnia sarebbero impazzite. Soprattutto, Gu Qing Pei era un vero gentiluomo.

Dopo che Zhang Xia e Jia Jia lo videro entrare in ufficio, le due donne si guardarono l’un l’altra e tornarono rapidamente al loro posto, già preparando pettegolezzi sul loro nuovo direttore da condividere con tutti i membri dell’azienda.

Gu Qing Pei entrò nel suo nuovo e lussuoso ufficio, si sedette dietro la scrivania da Direttore e guardandosi intorno si sentì bene.

Lao Zhao chiese con riverenza: «Direttore Gu, il presidente impiegherà circa mezz’ora per arrivare, c’è qualcos’altro di cui ha bisogno?»

«Nulla per ora, l’ambiente qui è molto buono, tutti si sono presi la briga di salutarmi.» Gu Qing Pei pensò per un momento prima di parlare di nuovo: «Puoi comprarmi la colazione? Qualcosa di leggero.»

«La colazione della caffetteria aziendale le va bene? C’è del porridge, uova e cose simili.»

Gu Qing Pei socchiuse gli occhi e sorrise. «Suvvia, non sono così esigente. Va bene tutto.»

Dopo che Zhao se ne fu andato, Gu Qing Pei si alzò dal suo posto e ispezionò il suo nuovo ufficio, desiderando familiarizzare con il nuovo ambiente il più rapidamente possibile.

Dopo la laurea, aveva lavorato per un’impresa energetica statale. Aveva trascorso dieci anni a salire di grado per raggiungere la posizione di Senior Executive, ma quando finalmente aveva raggiunto l’alta carica che voleva, alla fine il suo lavoro si era ridotto a giocare a golf e a vantarsi con i clienti. Era come se la sua vita avesse perso quel brio che gli serviva.

Mentre era impegnato a cercare promozioni lavorative, non vedeva l’ora di avere una vita molto lussuosa. Ma quando finalmente era riuscito a raggiungere l’obiettivo, aveva sentito che una vita senza frustrazione e difficoltà non si adattava bene alla sua personalità.

Erano passati solo due o tre anni da quando aveva incontrato Yuan Li Jiang. Yuan Li Jiang era un famoso magnate immobiliare nella capitale. Aveva circa cinquant’anni e la sua carriera era incredibile. I due si erano incontrati per la prima volta a una partita di golf a Hong Kong. Il suo ex capo li aveva presentati e anche se i due uomini non si conoscevano bene, erano andati perfettamente d’accordo.

Anche quando avevano fatto speculazioni l’uno sull’altro, Yuan Li Jiang aveva espresso la sua intenzione di rubare Gu Qing Pei alla sua compagnia.

Dopo aver considerato la proposta per due o tre anni, era finalmente arrivato il momento di unirsi a Yuan Li Jiang. Questa piccola azienda era stata precedentemente acquisita da Yuan Li Jiang e impiegava non più di 100 persone. Anche il suo status commerciale non era soddisfacente.

Tuttavia, il suo potenziale non era da sottovalutare, soprattutto dopo una ristrutturazione aziendale.

Yuan Li Jiang voleva ottenere una nuova possibilità per essere nuovamente quotato in borsa, prima però doveva vendere i vecchi titoli ed acquisirne di nuovi.

L’unico problema rimasto era la gestione interna della società che non era davvero organizzata e abbastanza confusa a tal punto che l’accumulo del debito era un problema enorme.

Yuan Li Jiang aveva investito milioni nel suo stipendio annuo e gli aveva offerto numerosi benefit per reclutarlo in modo che potesse aiutarlo a ripulire l’accumulo di debito e a risolvere il caos presente nella società.

Gu Qing Pei aveva già formulato un piano, per soddisfare le condizioni delle quotazioni in borsa, che avrebbe avuto effetto dopo uno o due anni. Quindi, trascorso il tempo necessario, avrebbero potuto tentare nuovamente di giocare in borsa. 

Dopo aver studiato i dati dell’azienda e la futura direzione di sviluppo del Yuan Investment Group, si era unito al Presidente Yuan in questa lotta. Non lo faceva solo per semplice realizzazione personale, ma anche per rendere la sua vita più eccitante e stimolante.

Quando pensò alla responsabilità di sistemare una società incasinata come questa, il suo sangue ribollì e si riempì di molta energia. Lo aveva davvero rinvigorito!

Dopo più di venti minuti, Jia Jia bussò alla porta di Gu Qing Pei. Gu Qing Pei aveva appena acceso il computer e stava guardando l’andamento della borsa quando la sua segretaria arrivò con la colazione.

Jia Jia lasciò il vassoio della colazione sul suo tavolo e lo informò che sarebbe tornata dieci minuti dopo. Guardò rapidamente lo schermo mentre divorava il suo pasto.

Dopo la colazione, prese il taccuino e la penna e andò nell’ufficio del Presidente per un incontro veloce.

Quando entrò nell’ufficio, un uomo energico sulla cinquantina si alzò rapidamente dal suo posto e si avvicinò alla porta per dargli il benvenuto. Si strinsero la mano e si sorrisero di buon umore.

Gu Qing Pei aveva un ampio sorriso sul suo volto «Yuan Li Jiang, è arrivato presto.»

«Ah, non è niente. Ho sentito che sei venuto prima delle otto.»

Gu Qing Pei sorrise e disse: «Beh, è il mio primo giorno, quindi volevo conoscere meglio le persone e l’ambiente.»

«Vieni a sederti.» Yuan Li Jiang lo invitò.

L’ufficio del Presidente era grande e a forma di L. Gu Qing entrò con il Presidente Yuan e si fermò alla vista di un giovane già presente dentro l’ufficio.

Era seduto sulla scrivania del presidente con fare indiscreto. Teneva le gambe incrociate e guardava in basso verso la scrivania mentre giocava con il fermacarte di palissandro.

Gu Qing Pei non ebbe la possibilità di vedere il viso del giovane, ma la prima cosa che lo colpì fu la coppia di lunghe gambe rivestite di jeans. Aveva le gambe così lunghe che forse arrivava al metro e novanta. 

«Questo è…» Gu Qing Pei seguì all’interno Yuan Li Jiang domandando dubbioso.

Chi può sedersi sul tavolo del presidente in modo così maleducato? Nel suo cuore sapeva già la risposta.

L’uomo seduto sul tavolo sollevò la testa e mostrò una faccia molto bella. Le sue folte sopracciglia spiccavano sul volto anche se non in modo eccessivo. Aveva un’aura maschile così forte che sembrava vagamente un delinquente, con un comportamento freddo che avrebbe potuto far svenire qualcuno.

Il giovane si alzò, si mise le mani in tasca e rimase in silenzio mentre osservava Gu Qing Pei con uno sguardo indifferente.

«Direttore Gu, questo è mio figlio, Yuan Yang. Yuan Yang, questo è Gu Zong. È un talento altamente qualificato ed è stato assunto di recente. Gestiva persone, offerte e acquisti nel XX group. Potrai imparare da lui in futuro.»

Gu Qing Pei sorrise e disse tra sé e sé: «Si è rivelato essere proprio il figlio di Yuan, per fortuna.» 

Gu Qing Pei si fece avanti e allungò una mano, sebbene il sorriso sul suo viso fosse rimasto lo stesso, il suo cervello aveva già iniziato a suonare la batteria.

Aveva già sentito parlare di Yuan Yang. Non solo perché era l’erede della fortuna degli Yuan, ma anche per le sue numerose missioni. Quel ragazzo, come suo nonno, era un soldato fino in fondo.

Sarebbe stato un grande soldato se fosse nato in periodo di guerra. Ma in tempo di pace, era più simile a un peso morto della sua famiglia di fronte alla Nazione.

Quando era un bambino, aveva creato così tanti guai che era stato molto difficile da controllare. Quando le sue buffonate avevano raggiunto un livello atroce, la sua famiglia lo aveva portato alla scuola militare. Si aspettavano che la scuola gli insegnasse a controllare il suo temperamento, ma la sua natura indisciplinata e selvaggia era peggiorata. Era famoso nella città di Pechino per la sua natura irascibile e non molte persone avevano il coraggio di contraddirlo. Era un signore della guerra vivente e mal cresciuto.

A prima vista, Gu Qing Pei si rese conto che il giovane era seccato. Lanciò a Gu Qing Pei uno sguardo freddo e con riluttanza ricambiò la stretta di mano.

Gu Qing Pei rise «È solo il mio primo giorno qui e il Presidente Yuan ha già portato suo figlio a tenermi d’occhio, eh? Questo mi spaventa.»

Yuan Li Jiang sorrise in modo amichevole «Ehi, non è per controllarti, direttore Gu. Dato che è il tuo primo giorno qui, volevo solo presentarti il ​​mio deludente figlio. Voglio che lui impari da te in modo che possa essere un uomo migliore. Spero che Gu Qing Pei possa insegnargli nuove cose e che possa fare esperienze interessanti.»

Yuan Yang roteò gli occhi e si allontanò da Gu Qing Pei.

Gu Qing Pei disse modestamente: «Presidente Yuan, di cosa sta parlando? Ha mai sentito parlare di una tigre che dà alla luce dei cani? Suo figlio è abbastanza famoso in città e quasi tutti lo conoscono. Cosa posso insegnargli? Se venissero a sapere che gli sto insegnando qualcosa, ne gioverebbe il mio status. Anche se ho lavorato nel settore per molti anni, questo è troppo oneroso per me. Non posso approfittare della sua reputazione facendo sapere pubblicamente che sto guidando l’erede Yuan. Ha un futuro luminoso e senza limiti e non sono un degno insegnante per lui. Direttore Yuan, dovreste scegliere un uomo con una cultura più elevata di me. In tre anni può fare miracoli nel settore.»

Yuan Li Jiang gli rivolse un sorriso imbarazzato. 

In effetti, Gu Qing Pei aveva già indovinato cosa voleva fare Yuan  Li Jiang. Il secondo figlio di Yuan Li Jiang era troppo giovane per succedergli, quindi doveva fare tutto il possibile per riportare a casa il figlio maggiore dell’esercito ed addestrarlo per occuparsi in tempo degli affari di famiglia. Ma sarebbe stato possibile trasformare l’erede Yuan da un marmocchio dell’esercito in un uomo d’affari?

Gu Qing Pei non voleva assumersi questo tipo di responsabilità.

Yuan Li Jiang naturalmente non poteva sapere cosa stesse pensando Gu Qing Pei. Il suo obiettivo era di consegnare suo figlio a Gu Qing Pei. La sua intuizione gli aveva detto che Gu Qing Pei era una vecchia volpe con il sorriso facile e solo lui poteva cambiare il temperamento di Yuan Yang.

Tuttavia, in base a quanto aveva capito di Gu Qing Pei, quel ragazzo di città comunque si sarebbe sforzato molto per modificare il comportamento disonesto di Yuan Yang. 

Aveva visto come si comportava Gu Qing Pei durante le trattative; poteva rompere l’armatura dell’avversario rimanendo con la sua intatta. Perfino Yuan Yang non poteva assolutamente batterlo. 

Finché poteva insegnare a suo figlio qualcosa, Yuan Li Jiang in questa vita poteva accontentarsi.

I due uomini usarono Yuan Yang come una palla e se lo rimbalzarono l’uno con l’altro. Yuan non pronunciò mai una parola mentre la conversazione procedeva, ma il suo viso divenne più cupo ad ogni parola detta.

In piedi vicino a lui, Gu Qing Pei scoprì che Yuan Yang era piuttosto alto. La maglietta che indossava scendeva perfettamente sulle sue spalle larghe e tendeva a contenere i muscoli dei suoi fantastici bicipiti. Il giovane custodiva con zelo il suo spazio privato come la maggior parte degli animali e qualsiasi estraneo che invadeva il suo territorio rappresentava per lui una seria minaccia.

Gu Qing Pei sapeva che ogni uomo si sarebbe sentito minacciato a condividere lo spazio dell’ascensore con questo tipo, perché avrebbe inevitabilmente invaso il territorio di Yuan in quel piccolo spazio.

Quando un rivale con un comportamento imponente si avvicina allo spazio o al territorio personale di un altro, il cervello di solito invia segnali per rimanere vigili e provoca anche una certa quantità di tremori e disordini. Quindi, quando una persona con un fisico forte ed un certo profumo si avvicina a un’altra persona che è relativamente più magra di lui, farà sentire la persona più magra ansiosa e psicologicamente sotto pressione.

Quel tipo di pressione iniziava a vedersi sul volto di Yuan Yang e quella rabbia era incanalata nelle sue mani da soldato. Rimase fermo accanto ai due uomini, fissando Gu Qing Pei mentre il suo respiro diventava gradualmente più pesante.

Anche Yuan Li Jiang sembrava esserne consapevole. Improvvisamente si voltò a guardare suo figlio e disse: «Vai e versa il tè per direttore Gu.»

Gu Qing Pei agitò la mano. «Presidente Yuan, non disturbi Yuan Yang. Se vuole, le mostrerò la mia arte nel versare il tè.»

«No, l’ho portato oggi in modo che possa rispettarti come insegnante. Spero che lo porterai con te, lo istruirai e spazzerai via il suo sfacciato comportamento dandogli la parvenza di un membro della Famiglia Yuan.»

Yuan Yang sbuffò: quella fu la prima sillaba che pronunciò dopo che Gu Qing Pei fu entrato in ufficio. 

Yuan Li Jiang grugnì pesantemente. «Non sei convinto? Pensi di essere fantastico? Quando eri nell’esercito, eri felice. Hai mai pensato a qualcun altro della tua famiglia? Quando sei entrato nell’esercito sapevi che tua madre avrebbe potuto non vederti per un anno intero. Cosa hai promesso a tua nonna prima che morisse? Dopo la mia morte, quando non ci sarò più, chi controllerà un’azienda familiare così grande? Lascerai che tuo fratello di tredici anni o tua sorella di dieci anni subentrino? Potrebbe non essere nemmeno necessario per te imparare il mestiere per tre o cinque anni. Puoi avere successo in minor tempo grazie alle tue capacità!»

Il respiro di Yuan Yang divenne pesante, ma non sapeva cosa fare. Non riusciva ad avere una disputa verbale con suo padre, quindi concentrò tutta la sua rabbia su Gu Qing e i suoi occhi freddi si posarono sul suo viso.

Gu Qing Pei sospirò. Yuan Li Jiang gli aveva dato una bella sfida già dal primo giorno e non aveva potuto mettersi al lavoro facilmente perché Yuan Yang era stato il primo incarico che il presidente gli aveva affidato. Come nuovo dirigente, non poteva essere il primo ad arrendersi.

Yuan Li Jiang continuò a gridare: «Cosa hai promesso a tua nonna prima della sua morte? Se questo è il tuo atteggiamento, puoi semplicemente voltarti e andartene. Se te ne vai, non diventerai mai un uomo!»

Yuan Yang replicò freddamente: «Non avevo intenzione di andarmene.» 

La faccia di Yuan Li Jiang si rilassò e quindi gli ordinò: «E allora vai a versare il tè.» 

Yuan Yang si voltò e decise di fare come gli veniva ordinato.

Gu Qing Pei disse con una risatina: «Se lei lo consegnasse a me, non sarei in grado di rimproverarlo per quello che fa. Dopotutto, è un bambino.»

«Non chiamarlo bambino. Ha ventidue anni. In particolare, non considerarlo come mio figlio e non devi assolutamente essere morbido con lui. Puoi star certo che ti supporterò. Non oserà vendicarsi contro di te. Sebbene questo ragazzino sia confuso, apprende velocemente. Mio figlio, sebbene non sia andato all’università, sin dall’infanzia ha ricevuto un’istruzione d’élite. È molto intelligente, comprende molte cose e questo ti aiuterà. Gu Qing Pei, ah, non sei l’unica persona capace qui, anche mio figlio è capace. È solo che è un po’ indisciplinato. Te lo affido. Spero che lo istruirai al meglio. Utilizza il metodo di insegnamento che preferisci perchè non riesco davvero a controllarlo. Posso solo chiedere agli estranei di farlo per me. Mi aiuterai a formarlo? Lo farai?» chiese esitando.

Gu Qing sospirò e rise: «Presidente Yuan se me lo chiede così, come posso rifiutare? Può rilassarsi dato che ho accettato. Tuttavia ho qualche preoccupazione e spero che le sue risposte possano rassicurarmi.»

Yuan Li Jiang chiese eccitato «Dimmi.»

«Come ha detto prima, quando gli insegnerò non potrà arrabbiarsi o stressarsi in merito ai miei metodi.»

«Assolutamente no. Sicuramente ha sofferto nell’esercito ma vorrei che avesse più difficoltà.»

«Perfetto. Secondo, non potrà spendere i soldi della sua famiglia. Dovrà dipendere interamente dal suo stipendio.»

«Nessun problema. Non sono abituato a dargli soldi.»

«E terzo.» Gu Qing Pei sorrise: «Presidente Yuan, lui voleva essere un soldato. È ancora un tutt’uno con un modo di pensare da tigre. Sono un gentiluomo, se rifiuta i miei insegnamenti… non lo forzerò. Detto questo, gli insegnerò.»

«No, Yuan Yang lo sa, non devi preoccuparti.»

«Okay, Presidente Yuan… allora può lasciare suo figlio maggiore nelle mie mani, spero di essere all’altezza della sua fiducia.»

Yuan Yang entrò con il vassoio del tè proprio in quel momento. Quando alzò lo sguardo, vide che i due si stavano stringendo la mano. Sebbene non avesse ascoltato la conversazione, sapeva anche che il suo destino per i prossimi mesi sarebbe stato determinato da Gu Qing Pei.

Quell’uomo, con quel fottutto sorriso ipocrita sul viso, con il suo buon senso della moda ed i modi di fare dell’alta borghesia…

Il solo vederlo fece arrabbiare e infastidire Yuan Yang. Poteva persino annusare quel fastidioso profumo che indossava dopo essere stato così vicino a lui.

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