La loro notte del capodanno lunare
Era la vigilia del capodanno lunare. Mentre la notte diventava più profonda, il cielo, una volta avvolto in una splendida sfumatura persistente di lilla e oro pallido, era impotentemente consumato dall’oscurità. La luna sorse, illuminando il cielo tenebroso mentre mostrava con orgoglio a tutti sulla terra la magnificenza della sua forma. Come per abitudine, i luccicanti scintillii delle stelle si stagliavano nell’oscurità. Uno dopo l’altro cominciarono ad apparire: alcuni decisero di abbellire il cielo in solitudine, mentre altri emersero a grappoli.
Anche la città iniziò a illuminarsi brillantemente. Dappertutto, edifici e strade cominciarono a prendere vita. Sebbene rispetto al cielo notturno, la sua bellezza potesse essere considerata debole, mostrava felicemente il proprio splendore.
In poco tempo, una raffica di vento tremante, leggermente più forte di quella del giorno precedente, si alzò attraverso l’orizzonte, portando con sé rumori gioiosi e chiacchiere festose.
Come se fosse separato dal mondo esterno, il complesso militare presentava un’atmosfera diversa, priva di allegria. Tra quelle mura regnava il silenzio.
Mentre condivideva un pasto molto tranquillo con il generale Gu, Jiang Yuan ruppe il silenzio con un leggero sospiro, seguito da alcune parole ben scelte: «L’anno scorso, nel bene o nel male, abbiamo avuto un bambino in giro. Quest’anno siamo solo noi due. Festeggiare il nuovo anno in questo modo non è giusto. Onestamente, è piuttosto triste.»
Dopo un momento, Gu Wei Ting lanciò con calma un’occhiata a Jiang Yuan dopo aver sentito cosa aveva da dire sua moglie. Cominciò a parlare: «Avrei dovuto lasciarti festeggiare da sola, allora. In questo modo, quando quest’anno ti saresti trovata solo con me, non ti saresti sentita così triste.»
La dichiarazione di Gu Wei Ting costrinse le labbra di Jiang Yuan a stringersi strettamente insieme: «Se anche tu non fossi tornato, non saprei per cos’altro sto vivendo.»
Una volta che Gu Wei Ting parlò di nuovo, la sua voce era calma ma autoritaria: «I bambini non fanno parte del tuo corpo. In un certo senso, sono semplicemente beni terreni. Anche se se ne vanno, non ti appartengono. Quando alla fine si stabiliranno e si sposeranno, rimarrai con una sola persona con cui festeggiare il nuovo anno. Se ti senti sola, allora puoi avere un altro figlio.»
«Pensi che io possa avere un figlio quando voglio, eh? Come faccio a farne uno da sola?» La voce di Jing Yuan stava fallendo nel tentativo di mascherare il suo fastidio.
Gu Wei Ting sorrise debolmente: «Posso darti la mia amichevole assistenza.»
«Tuuu!!!» Il leggero fastidio di Jiang Yuan fu rapidamente sostituito da sorrisi e risate, «Come mai non ho mai saputo che eri un chiacchierone così gentile?»
«Mi stai lusingando troppo. Sono ancora molto lontano da Lao Bai.»
Queste parole misero a tacere Jing Yuan che iniziò di nuovo a mettere il broncio leggermente. Pochi secondi dopo, un bel colore rosso roseo iniziò a macchiarle le guance lisce. Alzò lo sguardo, rivelando occhi baciati da raggi di luce intensa. Sembravano brillare ancora di più mentre guardava calorosamente la persona accanto a lei.
«Onestamente, dovremmo davvero considerare di avere un altro figlio. Xiao Hai e Luo Yin hanno solo 18 anni e noi non siamo così vecchi. Ancora più importante, abbiamo la capacità di allevarne un altro. Pensaci, con un figlio in più, la vita non sarebbe ancora più appagante?»
«Non ho obiezioni.» Le sopracciglia di Gu Wei Ting si alzarono leggermente: «Dopo tutto, le mie speranze per Gu Hai sono svanite molto tempo fa. Ora, non mi aspetto più niente da lui. Se puoi darmi un altro figlio, potrò affidargli la mia speranza e la mia energia.»
Le luci negli occhi di Jiang Yuan divennero ancora più luminose. «Va bene.» disse con un sorriso dolce. «Allora… se avremo davvero un altro figlio, hai intenzione di adorarlo o disciplinarlo rigorosamente?»
«Adorazione su di lui? Credi davvero che oserei adorare un altro bambino? Guarda Gu Hai! L’ho adorato e guarda come è venuto fuori!»
«Huh…» Jiang Yuan non riuscì a nascondere la sua sorpresa dopo aver sentito le parole del generale Gu. In effetti, la sua affermazione l’aveva colta alla sprovvista così tanto che le fece impallidire il viso. «Chiami adorazione il modo in cui tratti Gu Hai? Riesci a immaginare come sarebbe un bambino se decidessi di disciplinarlo rigorosamente? O come sarebbe dopo che lo avrai pestato?»
«Beh, in ogni caso, se non ha una forte volontà o non è percettivo delle cose, non sarà in grado di resistere al mio rigoroso addestramento.»
«Dato che la metti così, come ti aspetti che io osi anche avere un figlio?» Jiang Yuan poteva sentire il suo cuore sprofondare mentre quelle parole lasciavano la sua stessa bocca.
Indifferente, Gu Wei Ting sogghignò freddamente: «Se non può nemmeno prendere il mio metodo per instillare disciplina, allora come posso permettere che sia chiamato mio figlio? A che serve avere un figlio così?»
«Se seguiamo la logica di quello che hai appena detto… è come dire che un bambino nato con una malattia o una disabilità innata dovrebbe essere ucciso. Un bambino non viene portato in questo mondo per essere utilizzato per il raggiungimento di alcun obiettivo personale. Quando le coppie decidono di avere un figlio, dovrebbe essere perché così avranno qualcuno da amare e di cui prendersi cura.»
Jiang Yuan continuò: «Vorrei avere una bambina che restasse al mio fianco tutto il giorno e piangesse per le cose più sciocche. Quella per me è felicità. Il solo pensiero mi rende felice.»
«Quando sei diventata così materna?» Gu Wei Ting le lanciò uno sguardo che non era né giudicante né compassionevole.
Jiang Yuan si limitò a sospirare: «Da quando mio figlio se n’è andato, mi sono reso conto che le cose che perseguivo ostinatamente erano tutte superficiali. Senza mio figlio al mio fianco, tutto è insignificante.»
Rimanendo calmo e tranquillo, Gu Wei Ting decise di concentrarsi sul finire il cibo nella sua ciotola.
Dopo un po’, Jiang Yuan parlò di nuovo: «Sono diventata una bisnonna per te? Sei finalmente stufo di me?»
«Anche se lo fossi, non ti lascerò mai per qualcun altro. Sono il tipo di persona che preferisce non affrontare gli inconvenienti.»
Dopo questo, il resto della cena trascorse in silenzio, fino a quando Gu Wei Ting non parlò di nuovo alla fine del pasto.
«Da domani, puoi venire con me al complesso militare.»
«Venire con te?» Jiang Yuan fece del suo meglio per nascondere la sua felicità. In tutta onestà, l’invito del generale Gu le piacque davvero. Tanto che ancora una volta accese le luci brillanti che erano apparse nei suoi occhi all’inizio della notte.
Gu Wei Ting annuì con la testa: «Sì, vieni con me al complesso militare.»
Dopo cena, Jiang Yuan riuscì ad addormentarsi subito. Forse era dovuto al fatto che finalmente era riuscita a scaricare sul marito i pensieri che l’avevano appesantita, ma all’improvviso si era sentita davvero stanca nel momento in cui sdraiò.
D’altra parte, Gu Wei Ting non riusciva a dormire. Si fermò davanti alla finestra, perso nei propri pensieri, mentre fissava lo skyline della città, che era brillantemente illuminato dai fuochi d’artificio e dagli spettacoli di luci allestiti per celebrare il capodanno lunare.
Perché mi manca così tanto il mio vergognoso figlio?
Nel frattempo, i figli vergognosi suo e di Lao Bai erano in una pubblica piazza a sparare petardi e a giocare a loro piacimento.
Gu Hai tirò fuori due grossi petardi a doppio esplosivo in tubo d’acciaio e li accese tenendoli saldamente con entrambe le mani. Dopo aver visto cosa stava cercando di fare quella stupida scimmia, Bai Luo Yin si spaventò e volle con tutto il cuore fermarlo. Ma sapeva che era troppo tardi per farlo perché lo stoppino aveva già iniziato a fare scintille, quindi fece due grandi passi indietro per evitare il contatto ravvicinato. Pochi secondi dopo, una serie di forti e fragorose esplosioni iniziò a risuonare vicino alle sue orecchie.
Al termine dell’esplosione, Bai Luo Yin vide Gu Hai che teneva ancora saldamente in mano i resti dei petardi. Quella vista lo rese così arrabbiato e spaventato che non poté fare a meno di rimproverare Gu Hai.
«Sei un idiota? Chi accenderebbe un doppio petardo esplosivo tenendolo in mano?»
Anche dopo il rimprovero di Bai Luo Yin, Gu Hai sembrava ancora abbastanza soddisfatto di se stesso: «Hai il coraggio?»
Bai Luo Yin rispose freddamente: «È un’abilità di cui dovresti vantarti? Se sei davvero bravo, allora perché non te lo spingi su per l’inguine e lo illumini, eh?
«Maledetto…» Invece della rabbia, Gu Hai accolse le parole di Bai Luo Yin con sorrisi e risate: «Che tu ci creda o no, te lo ficco nel buco del culo e lo illumino lì.»
Queste parole fecero infuriare Bai Luo Yin, che iniziò subito a inseguire e picchiare Gu Hai.
«Non picchiarmi. È brutto colpire le persone durante il nuovo anno.» Gu Hai avvolse una delle sue braccia attorno al collo di Bai Luo Yin. «Abbiamo altri fuochi d’artificio che non abbiamo ancora fatto scoppiare. È quasi mezzanotte. Affrettiamoci!»
Bai Luo Yin e Gu Hai si diressero verso la loro macchina e aprirono il bagagliaio. Gu Hai iniziò a tirare fuori i tubi dei fuochi d’artificio che aveva posizionato lì in precedenza, e proprio mentre lo faceva, la brace del bastoncino di sigaretta tra le sue dita entrò in contatto con gli stoppini di alcuni petardi, accendendoli.
Fortunatamente, fu in grado di accorgersene subito. Non poteva permettersi di rimanere calmo. Molto rapidamente, afferrò la mano di Bai Luo Yin e lo tirò di lato come se le loro vite dipendessero da questo. Corsero finché non furono a distanza di sicurezza dall’auto.
Ignaro di ciò che stava accadendo, Bai Luo Yin stava correndo quando all’improvviso sentì una forte esplosione. Almeno 10 fuochi d’artificio si alzarono nel cielo notturno, illuminandolo con vari colori. La vista dei fuochi d’artificio sparati dall’auto fu così magnifica e bella che anche se dodici uomini avessero acceso simultaneamente petardi insieme, i loro sforzi avrebbero comunque impallidito in confronto.
La scena che si era creata poteva essere paragonata a quella dei fiori che sbocciano all’arrivo della primavera; come si aprono magnificamente e rivelano i loro colori agli occhi di tutti.
Questa gloriosa esplosione, però, fu solo l’inizio. Subito dopo ci furono esplosioni più piccole. Le scintille iniziarono anche a volare in tutte le direzioni casuali, come lucciole che cercano rifugio. Mentre continuarono a disperdersi, molti esplosero vicino ai piedi di Bai Luo Yin.
Quando gli occhi dei due ragazzi si spostarono dal cielo all’auto di Gu Hai, era già consumata da una grande fiamma furiosa. Le fiamme salivano lentamente verso il cielo, crescendo sempre più fino a raggiungere il punto in cui metà dell’orizzonte era tinta di un rosso fuoco.
Dopo molto tempo, Gu Hai mormorò esitante: «Che grande fortuna! Tutto è fiorente!»
«Quale grande fortuna?» Bai Luo Yin ruggì in risposta. «La tua macchina è fottutamente rovinata! Perché non hai guardato meglio mentre spostavi i fuochi d’artificio? Perché sei solo lì in piedi? Muoviti! Vai e spegni il fuoco!!»
Bai Luo Yin stava per spegnere il fuoco quando Gu Hai lo tirò indietro. «Non andare. È già rovinata. Non c’è modo di salvarla anche se le fiamme si spengono. È meglio comprare un’auto nuova piuttosto che spendere così tanto per le riparazioni.»
Non ci volle molto perché il rimpianto tirasse i nervi a Bai Luo Yin. Le sue sopracciglia si corrugarono in un cipiglio severo mentre guardava le fiamme davanti a sé. Quell’enorme fiamma stava bruciando i risparmi di banconote.
Vedendo quell’espressione di rimpianto sul viso di Bai Luo Yin con la coda degli occhi, Gu Hai non poté fare a meno di stuzzicarlo. «Nella società di oggi, dovresti vergognarti di definirti figlio di un alto funzionario se non hai bruciato un’auto almeno una volta.»
Sentendo quelle parole pazze, Bai Luo Yin strinse i denti con disprezzo per la rabbia.
E così, i piani di Gu Hai e Bai Luo Yin di far esplodere i petardi si conclusero improvvisamente. I due rientrarono insieme con una sola auto. Mentre attraversavano le strade, dappertutto iniziò a fremere di rumore ed eccitazione. Fuori dall’auto, splendidi fuochi d’artificio colorati sbocciavano nel cielo notturno. Bai Luo Yin sospirò di dolore mentre lasciava che il suo sguardo si concentrasse sullo scenario esterno. Se avesse saputo fin dall’inizio che l’auto sarebbe diventata un rottame, avrebbe alzato la testa al cielo solo un po’ più a lungo per ammirare la vista dall’alto.
Il cielo notturno poi deve essere stato particolarmente bello!
Era inevitabile che si dovesse pagare un prezzo devastante per ottenere alcune cose nella vita.
E poiché li hai già pagati a caro prezzo, perché non fare il tesoriere così diligentemente da ottenere la felicità a tuo piacimento?
Dopo aver spostato gli occhi indietro, Bai Luo Yin fissò attentamente lo schermo elettronico all’interno dell’auto. In quel momento, mostrava le 23:59. Trattenne il respiro e proprio mentre il numero saltava, girò rapidamente la testa di lato.
«Buon Anno!»
«Buon Anno!»
I due parlarono allo stesso tempo prima di godersi i loro sorrisi gioiosi e godersi la calda presenza l’uno dell’altro. Non c’era più bisogno di fingere. Il solo fissarsi in viso eliminava ogni traccia di rimpianto o dolore che affollava i loro cuori. Una promessa non detta risuonava dentro di loro in quel momento che sembrava quasi etereo.
Per l’eternità, non dimenticheremo mai il capodanno che abbiamo trascorso insieme in viaggio.
A metà marzo, quando il clima divenne gradualmente più caldo, Bai Luo Yin e Gu Hai si prepararono a partire per un viaggio in Tibet.
Mentre stavano facendo i bagagli, Gu Hai sembrava un po’ riluttante. «Sai, la zia al mercato alimentare mi conosce già di faccia. Ogni volta che compravo le verdure, mi faceva sempre un piccolo sconto.»
Bai Luo Yin non gli diede nemmeno un’occhiata mentre sogghignava: «Penso che faccia sconti a tutti coloro che comprano verdure lì.»
«Chi lo dice?» disse Gu Hai, tenendo fermamente la sua posizione. «Prima del nuovo anno, non mi ha mai fatto sconti. Quando sono tornato lì dopo il nuovo anno, non ha mai preso nessuno dei piccoli cambiamenti. E a volte mi dava anche qualche scalogno gratis. Dopo che ce ne saremo andati, chi ci farà sconti, eh?»
Sentendo la leggera lamentela, Bai Luo Yin lanciò furtivamente un’occhiata a Gu Hai: «Hai bruciato un’auto e hai subito uno sconto del cazzo.»
«Ho scoperto qualcosa. Perché sei così freddo e distaccato?»
Non sono freddo o distaccato. È solo che non sono così espressivo dei miei sentimenti come lo sei tu. Né dico ad alta voce tutto ciò che ho in mente ripetutamente come fai tu. Come posso non sentirmi triste? Per lo meno, siamo qui già da tre mesi. Ogni giorno, non appena apriamo gli occhi, veniamo accolti dal bellissimo mare e possiamo goderci la brezza nel momento in cui le finestre si aprono. Dove altro possiamo trovare un posto così economico con una bellissima vista sul mare?
Dopo aver imballato adeguatamente le loro cose, consumarono il loro ultimo pasto in quell’appartamento. Mentre la loro conversazione andava avanti, l’argomento della scuola fu sollevato involontariamente e, senza pensarci molto, Bai Luo Yin disse alcune parole: «You Qi ha superato il secondo round dell’esame per la Beijing Film Academy.»
Dopo aver sentito quel nome, Gu Hai alzò la testa e guardò Bai Luo Yin: «Perché ti sei messo in contatto con lui?»
«Non l’ho fatto. L’ho visto sul forum online della scuola. Qualcuno ha pubblicato un elenco di studenti idonei per il terzo round di esami per l’Accademia e lì ho visto il nome di You Qi.»
«Potrebbe essere qualcun altro con lo stesso nome?»
Bai Luo Yin sbuffò, poi fece una piccola risatina: «Pensi che un nome così stupido possa davvero essere così comune?»
«È vero.» Le bacchette nella mano di Gu Hai si fermarono improvvisamente prima che lui dicesse deliberatamente: «Sembri piuttosto preoccupato per lui.»
«All’inizio non ero così preoccupato, ma da quando abbiamo litigato per lui, mi ha lasciato un’impressione strana.»
«Lo stai dicendo deliberatamente, vero?» Gu Hai divenne rapidamente ostile.
Essendo già abituato agli sbalzi d’umore di Gu Hai, Bai Luo Yin naturalmente cambiò argomento.
«Giusto. Non te l’ho chiesto, hai già pensato a quale università vorresti frequentare?»
Gu Hai rispose a caso: «Non importa.»
«Non importa?» Bai Luo Yin si irritò per la sua risposta. «Puoi essere un po’ più ambizioso?»
«Chi ha detto che non sono ambizioso?» Gli occhi di Gu Hai si spostarono verso Bai Luo Yin. «Anche se frequento un’università, non perderò tempo lì. Ho intenzione di avviare un’attività in proprio dopo due anni. Che si tratti di frequentare le lezioni o di essere un imprenditore, non trascurerò nessuno dei due. Sono una persona molto pratica. La conoscenza teorica non mi attrae, né mi piace percorrere la strada di un funzionario del governo, quindi entrare in affari è la cosa migliore per me.»
Bai Luo Yin pensava che non fosse un’idea percorribile. «E i fondi?»
«Dato che ho un piano solido, posso sicuramente assicurarmi i finanziamenti adeguati. Posso iniziare in piccolo ed espandermi gradualmente.»
«Temo che una volta che i soldi saranno nelle tue mani, ti metterai in mostra e li spenderai tutti in meno di due giorni.»
«Cosa stai cercando di dire?! Fai sembrare che non abbia alcun autocontrollo.»
«Ne hai mai avuto, per cominciare?» Bai Luo Yin era estremamente scettico.
Le sopracciglia di Gu Hai si sollevarono in modo interrogativo quando un lampo di luce passò oltre i suoi occhi, suggerendo qualcosa che era ovvio per entrambi. «Quale aspetto di me intendi?»
«Mangia il tuo cibo!»
