THARNTYPE – CAPITOLO 13

Annegare nei pettegolezzi

!WARNING!: questo capitolo è dedicato ad un pubblico adulto. I suoi contenuti di violenza ed abusi potrebbero fortemente disturbare, quindi leggete a vostro rischio e pericolo!

Ha pensato di poterla gestire, di fregarsene e che in un paio di giorni la gente se ne sarebbe dimenticata. E’ rimasto in silenzio pensando fosse la cosa migliore ma invece è successo tutto il contrario…

“Quel ragazzo è quello che prende in giro le nostre sorelle!”

“Verme!”

E’ di pessimo umore mentre pensa: stanno ancora parlando di me?

Ora, non importa dove vada, ci sono sempre voci che gli parlano alle spalle. Ci sono persino persone in piedi davanti a lui che lo guardano.

Ha scelto di affrontare tutto questo in modo silenzioso perché sa che qualunque cosa dica o faccia è inutile. Ogni giorno, quei due Senior ‘sorelle’ continuano a parlarne con tutti e sempre più persone si uniscono sotto di loro per attaccarlo. Cosa posso fare da solo?

Che si tratti di un attacco web o di una schiena schizzata di vernice o di un uovo, è stato trattato come un criminale senza poter fare nulla.

“Come fanno a dire che il mio amico è un verme? Dovrei dire che i leoni da tastiera sono più pietosi.”

Alcuni dei suoi amici si oppongono, stanno dalla sua parte ed il suo cuore è molto confortato. Non ha paura di essere trattato con uno sguardo molto sprezzante, ma di fronte al loro costante comportamento provocatorio, può solo abbassare il pugno e stringerlo pieno di rabbia. Di recente non ha voglia di uscire dal dormitorio.

All’inizio, Techno e Type pensavano che sarebbe finita dopo alcune settimane di inondazioni di pettegolezzi. Ma a quanto pare le cose sono andate oltre le aspettative originali anche dei due Senior. Perché dopo che la sua foto è stata caricata su Internet, è stato attaccato come fosse un assassino, direttamente sul giornale scolastico. Questo ha fatto sì che molte più persone iniziassero a mettere il naso questa faccenda, prestando lentamente sempre più attenzione.

E il risultato è…

[.. Voglio dire che stai andando troppo lontano. Indipendentemente da ciò che lo studente ha detto se è vero o falso, non hai il diritto di pubblicare le sue foto su Internet. Non rispetti affatto la privacy delle persone? All’inizio, ho simpatizzato con te, ma ora sai quale sembra essere il problema? Mi stai infastidendo al punto che le mie simpatie per te sono quasi esaurite. ]

[… Ragazzi, non state pretendendo di essere pietosi e compassionevoli. ]

[… Voglio anche sapere il motivo per cui tutti stanno giudicando il ragazzo, ma penso che ciò che ascoltiamo sia solo una versione della storia, e non sappiamo cosa dice l’altra campana. Non pensi che sia solo la versione di una delle due parti? ]

[ … Quelle stronze che lo maledicono, buone solo a creare problemi su Internet, ahimè! ]

[ … Sta denunciando gli omosessuali o violentando assassini? Guarda i loro volti. Non si sa chi stava dicendo la verità! ]

[ … li odio anche io, dannati omosessuali!! ]

Sì, ci sono anche persone che sono dalla parte di Type. Ora c’è un altro tipo di argomento e molte persone hanno partecipato esprimendo le loro opinioni. Questo incidente sta diventando sempre più popolare e ci sono sempre più feroci commenti paranoici che sono difficili da accettare.

Pertanto, se all’inizio l’argomento era che è un discriminatore omosessuale e un trasgressore, adesso ci sono due punti di vista. Coloro che odiano l’omosessualità sono emersi all’improvviso, proprio come i guardoni nell’oscurità. Se qualcuno ne parla apertamente, loro saltano fuori in un attimo, rendendo le cose più serie di prima.

La home page, originariamente utilizzata per promuovere i piccoli volti carini e freschi, è ora diventata un campo di battaglia per criticare ed insultare il prossimo. Alcune persone hanno creato una nuovo sito per controbattere che ora si è diffuso nel Forum dell’Università. Tutti questi pettegolezzi, che all’inizio gli facevano venire mal di testa per la noia, ora sono diventati un’altra questione.

“Ai’Type, vai e scusati con quelle due sorelle!” Techno sta cercando di convincerlo, ma la sua risposta è la stessa di prima.

“No, non ho fatto nulla di male! E poi sai bene che se le due fazioni non rinunceranno a litigare tra loro, non importa cosa faccio, non finirà.” 

Type entra nella sua camera ragionando con Techno. Toglie lo zaino e lo getta sul letto. Techno non sa cosa fare. Type respira e si calma perchè non si aspetta che la situazione sia andata così oltre. 

“Ai’Type, lasciami dire …”

“Te lo dico che non torno indietro. Ho mal di testa e voglio riposarmi.” 

Raramente si sente così infastidito dal suo amico per questa questione, perciò gli parla un tono di voce duro. Questo fa esitare Techno che rinuncia nel dargli altri consigli. A causa del suo atteggiamento evidentemente disgustato, può solo cambiare argomento.

“Vuoi mangiare? “

“No, non ho fame.”

A questo punto, anche se Type ha fame, può solo dimostrare di non essere più in grado di mangiare.

“Non pensare troppo, finirà presto. Vado io per primo!” Techno fa un respiro profondo. Sebbene esiti per un momento, cammina piano verso l’esterno del dormitorio. 

Type fa finta che non gliene importi. Continua a colpirsi piano la testa. Si siede lentamente sul pavimento, appoggia la schiena al letto, raggomitola le ginocchia e ci seppellisce il viso.

“È colpa mia se sono attaccato in questo modo da quelle due Senior perchè odio le persone come loro? E’ giusto che io sia trattato in modo sbagliato e oltraggioso?” Se lo chiede con voce tremante, gli occhi chiusi, cercando di sopprimere il terribile desiderio di fuggire da lì. 

Tutte le persone che mi insultano non mi hanno mai chiesto perché l’ho detto…. Nessuno mi ha chiesto niente. Cosa mi hanno fatto? Poi perchè mi preoccupo per questo … È pazzesco preoccuparsi!

La causa è il sentimento per Tharn sepolto nel suo cuore, ma non può farci nulla.

**************

“Non disturbarmi!” Quando Tharn chiede a Type perché è preoccupato, questa è la risposta che gli da. Questo fa arrabbiare molto Tharn che comunque non dice nulla anche se ora Tharn pensa di essere il solo che conosce veramente i sentimenti di Type.

È di parte, ha una mentalità ristretta, odia i gay ma c’è una ragione per tutto questo. I suoi incubi mostrano che qualcosa in passato gli deve aver fatto molto male. Type potrebbe avere una ragione per odiare gli omosessuali come lui.

Ha fatto un sacco di sforzi solo per far sentire Type a proprio agio con lui, e li ha fatti solo per cercare di farglielo capire lentamente. È andato tutto distrutto, perché quelle persone si sono offese e hanno ridicolizzato Type.

Tharn prende il cibo che ha comprato, prende la chiave e se ne va in camera da letto.

“Ai’Type!”

Il sole è tramontato completamente e l’intera stanza è buia. Quando accende la luce, vede Type che piange tremante. E’ sempre stato un tipo orgoglioso di se stesso ma ora è seduto sul pavimento con la testa tra le ginocchia.

“Qual è il problema?”

Type sembra un burattino senza fili. Il ragazzo seduto in silenzio lo guarda con un sogghigno, ma non sta ridendo di lui, sta ridendo dello sguardo di compassione di Tharn.

 “Te ne stai lì a guardarmi ma dovresti sapere che cos’ho detto a quella gente. Oh, dovresti odiarmi profondamente, perché le persone di cui ho parlato male sono quelli come te!” afferma Type verso Tharn con una risata selvaggia che lo gela sul posto.

“…”

Tharn non sa cosa dire perchè non pensa che Type ne avrebbe parlato con lui.

“Oggi sono stato quasi criticato in classe. Anche l’insegnante ce l’aveva con me. Sono stato guardato male ovunque andassi, mi hanno persino tirato del cibo addosso in mensa. Non mi sono potuto sedere a mangiare! “Type alza lo sguardo e gli sorride, aiutandosi con le mani si alza debolmente in piedi e gli passa a fianco.

Merda!

Mentre gli passa a fianco, Tharn afferra il braccio di Type che lo fissa, arrabbiato per essere stato bloccato.

Type abbassa lo sguardo sulla mano che lo blocca, ma invece di scrollarsela di dosso, disgustato come al solito, sorride. “Non so come ma potrei infettarti…”

A Tharn non importa cosa sta dicendo Type….

Un momento dopo gli chiede “Cosa posso fare per te?”

La sua domanda sorprende Type che lo guarda e gli chiede sorridendo: “Riesci a rendere normali tutti gli orientamenti sessuali nel mondo?”

Tharn si blocca confuso, Type sorride e si scrolla via la mano. Ma prima di lasciare la camera da letto, sente la voce di Tharn: “Non posso, così come non posso e non voglio nemmeno farmi smettere di piacere i ragazzi.”

Se Type si voltasse, vedrebbe gli occhi di Tharn che lo fissano, ma non lo fa e lascia rapidamente la camera da letto. Tharn può solo stringere forte le mani. Vuole davvero abbracciare Type e tenerlo stretto tra le sue braccia.

“Voglio abbracciarlo forte e digli che andrà tutto bene….” Ma Tharn sa di non avere il diritto di farlo.

“Ai’Type, puoi dirmi cosa posso fare per te?”

In quel momento, vuole essere la fonte di sollievo per Type.

***********

“Ai’Tharn, è meglio che tu vada via così non dovrai sopportare di vivere con uno come lui.”

Fin dall’inizio, Tharn non è riuscito a tenere il conto di quante volte gli è stato dato quel suggerimento. In effetti, quasi tutti al college sanno che è gay, quindi non lo sorprende che molte persone si preoccupino per lui e si chiedano come possa vivere con il suo compagno di stanza omofobo. Ci sono anche molte persone che sono solo curiose di chiederglielo ma non gli importa.

Questa volta Tharn decide di rispondere al suo amico, che lo guarda confuso, e scuote la testa. “Scusa, che tipo di persona?”

“Dovresti sapere cosa intendo. Faresti meglio ad andartene o sarai coinvolto in questa faccenda. È risaputo che il tuo compagno di stanza è coinvolto in uno scandalo in questo momento.” Tharn capisce che il suo amico è preoccupato per lui, ma è arrabbiato per i commenti di Lhong su Type.

Sopprime l’emozione, scuote la testa e rifiuta. “Perché devo andarmene? Non c’è nessun problema tra me e Type.”

“Beh, voglio anche sapere come hai fatto ad andare d’accordo con lui per così tanto tempo. Odia molto i gay, no?”

Tharn fa un respiro profondo quando sente il suo amico dirlo, ma è disposto ad affrontare l’argomento e spiegargli con calma.

“Semplicemente, non mi sono avvicinato troppo a lui.”

“Lui lo sa?” A questo punto è la curiosità di Lhong che sonda il terreno. Tharn, riluttante a rispondere, spinge via la testa del suo amico e si alza in piedi per tagliare corto.

“Ficchi il naso nei miei affari quando sei libero? Hai finito di preparare l’esame di metà semestre?”

“Oh, per favore, non parlarne. Lasciami immergere nel mio paradiso. Quali libri e manuali ti fanno volare con la fantasia?” Non appena Tharn menziona lo studio, Lhong inizia a lamentarsi. Tharn gira la testa e mette tutto nella sua borsa che poi si mette in spalla.

“Ehi, dove stai andando? Non ripassi oggi?”

Sentendo questa domanda, Tharn si volta a guardare il suo amico per metà beffardo e per metà gongolante. “Non sono te. Torno a leggere per l’esame.”

“Bene, bene, Tharn è davvero una persona coscienziosa e responsabile per i suoi studi! Per favore, torna a leggere e studiare. Sei fastidioso.”

A Tharn non importa affatto la risata del suo amico alle sue spalle. Torna presto in dormitorio, senza dimenticarsi di andare a comprare il riso. Ovviamente compra non solo il suo riso, ma anche quello di Type.

***********

“Non sei andato a lezione oggi?”

Sdraiato sul letto, vestito con l’uniforme scolastica come se fosse isolato dal mondo, Type si gira a guardare Tharn.

“Non occuparti dei fatti miei!” Type non gli spiega niente, Tharn non chiede niente. Semplicemente va in un angolo della stanza, prende due piatti e si siede al tavolo. Quindi apre la busta e mette il cibo sul piatto e chiede a bassa voce.

“Salterai lezione per sempre?”

“…”

“So da Techno che ha risposto lui quando il tuo nome è stato chiamato durante l’appello. Per questa volta l’hai scampata, ma è tutta la settimana che eviti la questione”.

Tharn sa che il suo compagno di stanza sta evitando le lezioni a cui partecipano tutte le matricole, perché la sua facoltà non ha bisogno di seguire lezioni pubbliche insieme alle altre. Tutti loro non sono chiari sulla composizione di queste classi. Ma in ogni caso, l’assenteismo di Type per una settimana avrà sicuramente un impatto sul suo studio. Ed oltretutto è il periodo intermedio tra gli esami.

“Siete tutti così fastidiosi!”

Non c’è alcuna pausa nella mano di Tharn mentre estrae la scatola del pranzo dal sacchetto di plastica, ma si volta a guardare il ragazzo disteso sul letto con le spalle rivolte a lui in quel momento.

“Penso che dovrai imparare di nuovo il tailandese. Infastidirti e preoccuparsi per te significano due cose diverse”

“Sei preoccupato per me?! È la migliore battuta dell’anno!”

“Allora ridi.”

Non appena pronuncia queste parole, Tharn rimane in silenzio aspettando una risata.

Tharn sa che Type non può ridere … chi potrebbe ridere senza cuore quando gli accadono queste cose? 

Type è stato molto bravo, è stato molto forte e sta ancora combattendo. Tutti gli altri si sarebbero rifugiati a casa o avrebbero chiamato la polizia, ingigantendo il problema. E’ forte e solo Tharn riesce a vedere quanto sia vulnerabile il suo cuore in realtà.

Di notte Type ha cominciato di nuovo ad avere degli incubi. Spesso lo ha sentito lamentarsi nel mezzo della notte. Il suono ha preoccupato Tharn a morte. Ma quando ha scosso il suo corpo per svegliarlo, gli ha detto rabbiosamente di lasciarlo in pace e poi Type non è riuscito a dormire tutto il resto della notte.

Vuole aiutare Type, ma tutto ciò che può fare è molto poco, quasi insignificante per esempio…

“Non importa cosa, puoi venire a cena.”

“Non ho fame.”

Ha già sentito altre volte la stessa risposta, ma questa volta Tharn non può lasciarlo crogiolarsi nell’autocommiserazione.

Hey!

“Vieni a mangiare!” Tharn si alza e si dirige verso il suo letto, afferra il braccio di Type e lo trascina un pò ma quello che ottiene è …

“Ti ho detto di non disturbarmi, brutto idiota!!!” Type strappa via il braccio dalla presa di Tharn e si gira a guardarlo con disgusto: come se fosse lui la persona che lo sta ferendo.

L’aspetto angosciato di Type rende Tharn incapace di controllarsi. Accidenti!

“Oh, eh! Bastardo, lasciami andare!”

Tharn non sa se è riuscito ad afferrarlo facilmente per la spalla perché Type è debole per non aver mangiato nulla. Usa poca forza per controllare Type che vuole tornare a sdraiarsi. Type lotta, le gambe si sforzano di fuggire da lui. Se non fosse per …

Tharn nasconde la testa nella spalla di Type, la tiene tra le mani e parla a bassa voce.

“Ti prego … Dovresti venire a mangiare.”

“Ai’Tharn …”

“Mi vedi come un omosessuale, come qualcuno che odi e che ti fa schifo. A me va bene che sia così ma vieni e mangia. Ti prego. Ti sto davvero supplicando.” La voce di Tharn è dolce e sincera.

Colpito, Type abbandona la lotta e si calma in silenzio. Gli occhi di Type guardano distrattamente il soffitto in alto e si riempiono sempre più di lacrime.

“Stai implorando una persona orrenda come me!”

“So che non hai fatto niente di male. Non sei una persona cattiva.” Tharn sussurra piano.

Type risponde con voce soffocata: “Oh! Tutte le persone a scuola hanno deciso che ero nel torto.”

“Sì, tutti dicono che hai sbagliato, ma per me non hai torto!” Le mani che trattengono la spalla di Type si rilassano lentamente, ma la testa di Tharn non si solleva dal suo collo. In una situazione normale Tharn sarebbe finito a terra con il labbro sanguinante,  ma in questo momento Type è silenzioso. L’unica cosa che si sente provenire da lui è il suono del suo respiro.

Tharn è molto diretto con Type. Vuole convincere la persona che l’ha guardato dall’alto in basso a parlare con lui. Anche se raramente gli parla quando torna in stanza e si è abituato al ragazzo che ha di fronte, vuole fargli capire che non significa che non gli piaccia.

“Anche se odio i gay? Anche se ti odio?”

La domanda di Type lo stupisce, ma la risposta di Tharn rimane ferma.

“Sì, anche se mi odi!”

Forse sono pazzo ma voglio essere colui che ti protegge.

Tharn non sa cosa sta mostrando la faccia di Type in quel momento. Quello che ha appena detto è come dirgli che gli importa molto di lui. Potrebbe esserne molto disgustato ma a lui non importa. Type è disposto a lasciarsi abbracciare in questo modo comunque, questo è già abbastanza.

 “Quando avevo 12 anni …” Type comincia a parlare e il suo tono colpisce Tharn che pensa di allontanarsi dal ragazzo, ma solo per poterlo guardare in faccia. Un sentimento sconosciuto però gli dice che quello che Type sta per dire è molto importante, perciò non dice niente, non si muove, resta tranquillo e ascolta attentamente.

“Quando avevo 12 anni …” ….

“… sono stata violentato sessualmente.”

“!!!”

Gli occhi di Tharn si spalancano all’istante. Per vedere il volto della persona tra le sue braccia si allontana rapidamente da Type.

Type, con gli occhi chiusi, non sembra voler parlare di quell’incidente ma si sforza di farlo.

“Quell’uomo era un lavoratore che veniva ad aiutare mio padre a riparare il tetto del resort. Potevo vederlo ogni giorno. Mi disse che conosceva un posto dove potevo giocare a palla. L’ho seguito, e poi ha abusato di me. A quel tempo ero piccolino, ero molto piccolo in confronto a lui. Come potevo resistergli?” La voce di Type trema.

“Mi ha legato le braccia e le gambe. Indipendentemente da quanto lo supplicavo, non mi ha lasciato andare. Ho un chiaro ricordo di come fosse quel posto. Era sporco e disgustoso, un posto pieno di topi. Ed io ero piccolo.. ero debole .. ero …”

Tharn sente che il suo cuore viene trafitto. Si avvicina lentamente e delicatamente a Type, i cui occhi sono ancora ben chiusi con una faccia arcigna. Type cerca di reprimere le emozioni che gli fanno impallidire il viso. Il suo aspetto induce Tharn a volergli dire di smettere di parlare. Può chiaramente indovinare cosa sia successo.

“Mi hai fatto venire con quel pompino vero?!” Type apre gli occhi e sul suo viso scorrono le lacrime.

“Sono un ragazzo che odia i gay, ma a 12 anni io l’ho fatto a quell’uomo.”

“Che cosa?!!!”

Raramente Tharn si è sentito così arrabbiato. Questa volta, la sua rabbia cresce come non mai. Ancora una volta, stringe forte la spalla di Type, mentre anche le sue guancie si bagnano di lacrime.

“Quando ha invaso la mia bocca, mi faceva schifo da morire. È stato disgustoso. Volevo vomitare. Non riuscivo a respirare. Piangevo tantissimo. Mi ha anche toccato ovunque, mi ha stretto forte e mi ha tolto i vestiti. …e poi.. poi… “

“Basta, basta!!! Non voglio più sentire, non voglio che tu ne parli!”

L’istante successivo, Tharn sta abbracciando forte il ragazzo, appoggiandogli la testa sul proprio petto. Type gli chiede piano di stringerlo. E’ molto silenzioso e le sue mani tremano di paura. Tharn ha finalmente capito perché Type odia i gay.

“Mi dispiace, mi dispiace, basta, non devi parlarne.”

“Perché tu ti scusi con me? Sei tu il bastardo che mi ha fatto del male?” Type ride, ma non c’è allegria in quella risata. Il suo aspetto però rende Tharn più determinato.

“Mi scuso, mi dispiace.” Non sa perché gli sta chiedendo scusa, ma tutto ciò che può fare è chiederglielo ripetutamente mentre Type continua a dire “perché” ancora e ancora.

“Tu … Perché ti scusi con me … Ti scusi … Perché!” Gli chiede con voce bassa e tremante. Type non lo spinge via, si limita a seppellire la testa nel petto della persona che prima odiava e continua a chiedere: “Perché scusarti con me … Perché ti scusi con me?”

Bang!

Le mani di Type si alzano improvvisamente e afferrano strettamente i vestiti di Tharn. Quasi li strappa. Le lacrime che reprime nei suoi occhi finalmente scendono in modo incontrollato lungo le sue guance. Il suo corpo trema violentemente. Continuava a ripetere quello che ha sempre detto.

“Ti odio … Tu … Ti odio … Odio le persone come te …Ti odio, Ti odio…” I gay come Tharn sono quelli che gli fanno del male.

“Non importa. Non importa se mi odi.”

“Ti odio…” Ma perché Type sente che l’abbraccio della persona che odia è così caloroso? Questo abbraccio è così caldo che vuole avvicinarsi e stringerlo forte.

“E’ tutta colpa tua, è tutta colpa tua!”

“Non incolparmi, sei tu stesso la causa, Ehi! All’inizio eri così arrabbiato,quando la situazione era così grave ma ora … Mi dispiace..”

Adesso, non è solo Type ad essere responsabile delle sue azioni, ma anche la controparte è coinvolta. Sì, proprio quei due Senior che caricano cose su Internet.

**********

All’inizio volevano solo insegnare agli studenti come essere educati, ma poi hanno visto che le cose stavano andando fuori controllo. Prima, volevano solo condividere le foto per umiliarlo. Volevano prendere in giro quel ragazzino per costringerlo a scusarsi. Ma chi avrebbe immaginato che il loro piccolo e amaro dramma si sarebbe allargato al punto da essere chiamate dal decano dell’Università e intervistati da importanti leader? Non sapevano se gli sarebbe stata data una sospensione!

“Di chi è la colpa ?!”

“Quel bastardo, se non ci avesse insultato, non lo avremmo fatto!”

Entrambi sono d’accordo. Dicono che è colpa di Type. Per evitare di essere insultati come topi di strada. Chi lascerebbe che questa la situazione arrivi a questo punto?

Ah! Il suono del telefono cellulare spaventa entrambi al punto che quasi lasciano cadere i telefonini. Non vedono l’ora di accendere il cellulare e quando lo fanno vedono che è un insegnante con cui hanno una buona relazione, quindi prendono il telefono in fretta.

“Buongiorno professore! … Cosa!?”

All’inizio, la voce è molto dolce, ma poi si alza di un’ottava causa di ciò che l’insegnante gli sta dicendo e lui sbotta, poi si rivolge al suo amico.

“Baa Baa Baa! Mi dispiace, il preside ha chiesto di vederci!”

“Ahhhhh, non c’è modo di risolverla! L’ho già detto, perché hai dovuto caricare la sua faccia su Internet !!!???” Quindi, è più grave di prima.

************

“Me lo potete spiegare?” In questo momento, due persone coinvolte in questa faccenda, no tre, sono in piedi di fronte al preside che le sta interrogando con calma. Sotto lo sguardo di rimprovero del preside, i tre si sentono come processati in tribunale.

“Lo sapete, la discussione si è accesa non solo all’interno della nostra scuola, ma è uscita all’esterno. Avete mai pensato a cosa penserà la gente fuori della nostra università?”

“Ma…Ma… non mi aspettavo che diventasse così serio.”

“Significa che non ti importava, o che ti importa di meno.”

Gasp!

I due Senior chiudono la bocca in un istante e non osano dire altro, ma guardano ancora Type con occhi ostili. Entrambe le parti sono state criticate e avvertite dal preside. Il preside dice loro di calmare la questione il prima possibile, indipendentemente da chi ne sia la causa.

Escludendo qualche risposta cortese, Type sta seduto in silenzio, ascoltando le critiche del preside, senza alcuna replica e senza guardare i due perché è preoccupato di non riuscire a controllarsi, di alzarsi e di colpirli in faccia.

Sebbene la tempesta su Internet sia finita, non c’è modo adesso per far cambiare a tutti opinione su di lui. Ora, qualunque cosa accada, tutti penseranno che il signor Thiwat sia una brutta persona dalla mentalità ristretta.

“Non hai mai pensato di scusarti con noi?”

Type, stai calmo.

Mentre escono dall’ufficio del preside, Type non si aspetta che i due possano pronunciare queste parole con coscienza di sé. Reprime la voce arrabbiata nel suo cuore e risponde con calma.

“Non dovreste essere voi a scusarvi con me?”

“Perché dovremmo scusarci?”

“Oh! Se non avessi voluto umiliarmi, sorella, non saresti stata rimproverata. Ed hai pubblicato la mia foto. In realtà, dovrei andare alla polizia e farti arrestare. Ma dovresti essere contenta che penso prima di fare qualsiasi cosa.” Anche se quello che dice è la verità, gli occhi di uno dei due Senior si spalancano dopo averlo sentito, e la sua rabbia monta rapidamente.

“Tu…”


“No, non è un grosso problema? Andiamo oltre.” Fortunatamente, l’altro Senior è razionale e lo blocca. Perché non va bene per entrambe le parti continuare a discutere.

Aumenta il passo e se ne va per evitare di finire in un secondo litigio.

“Ai’Tharn” Rimane scioccato nel vedere il ragazzo in piedi che lo sta aspettando. Lui è la persona a cui ha raccontato del suo passato, nel suo petto ha seppellito la testa e pianto .. sta li e sorride. 

Ma … non sta sorridendo a lui.

Ai’Tharn gli passa accanto e si avvicina ai due Senior chiedendo qualcosa che lo fa arrabbiare. 

“Vorrei chiedere un favore a due sorelle senior.”

Ai Tharn, non vorrai unirti a loro!!! Type quasi ruggisce dalla rabbia, ma all’improvviso si blocca e pensa che se lo avesse fatto, sarebbe stato equivalente ad ammettere che considera Ai’Tharn come un suo amico.

Lui però lo vuole dalla sua parte, non vuole che parli con i due senior. Siccome è solo egoista, Type lascia cadere il braccio come se perdesse la sua forza, e poi si allontana.

Non sono affari miei quello che stai per dire, per favore, vai fottutamente avanti!!

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