YuanLiJiang lanciò un’occhiataccia a YuanYang e poi urlò a WuJingLan: “Mangiate prima. Ho ancora cose da dirgli.”
WuJingLan esitò per un momento, ma si voltò e scese le scale.
Il pugno di YuanLiJiang si posò sul tavolo, stringendolo forte. Dopo che la sua rabbia si placò, doveva comunque pensare ad un modo per ripulire quel casino. Non avrebbe mai immaginato che una causa economica potesse implicare tante altre questioni.
Il suo più grande mal di testa ora non era il problema con la causa ma con le immagini vergognose di YuanYang!
YuanYang prese il foglio sul tavolo e lo guardò rapidamente. I suoi occhi freddi “Papà, lo gestirò da solo.” Dopo averlo detto, voleva mettere il foglio in tasca.
YuanLiJiang lo riprese immediatamente “Cosa vuoi fare? Ucciderlo? Così tante persone non riescono nemmeno a prenderlo. Pensi di essere ancora più capace? Se sei fottutamente capace, non avresti permesso ad altre persone di mettere le mani su qualcosa di così vergognoso! ” YuanLiJiang si arrabbiò ancora di più quando sbatté il pugno sul tavolo.
YuanYang digrignò segretamente i denti “Papà, non devi preoccupartene, penserò a qualcosa.”
“Pensi ad un cazzo! Se questo tipo di foto venisse esposta, rovineresti l’immagine della nostra famiglia!” YuanLiJiang accartocciò la nota: “Tratterò questa faccenda. Vai e chiama GuQingPei. Digli di venire a trovarmi domani.”
YuanYang rimase in silenzio e dichiarò molto stancamente: “Papà, non posso.”
“Cosa hai detto?”
“Non puoi dirglielo.”
“Non dirglielo e lasciare che voi due continuiate in compagnia …” YuanLiJiang improvvisamente lo fissò senza espressione, sollevando la testa, “Quando hai iniziato a proteggerlo in questo modo? Non siete sempre andati d’accordo? Dimmi la verità, perché il tuo laptop era a casa sua?”
YuanYang guardò senza espressione YuanLiJiang “Papà, vivo a casa sua”.
Questa faccenda non poteva rimanere nascosta per sempre. Inoltre non voleva nasconderlo. Questa volta, si era preparato a dirlo. Non dovrà continuare a vivere nell’ansia, avendo costante paura che vengano scoperti.
YuanLiJiang socchiuse gli occhi, le sopracciglia leggermente tremanti “Puoi dirlo di nuovo?”
YuanYang digrignò i denti “Viviamo insieme”.
YuanLiJiang era adirato fino all’estremo e sogghignò “YuanYang, ti ho dato alla luce così che tu possa riscuotere i miei debiti. Sono il tuo fottuto creditore!” YuanLiJiang si alzò “Vattene, mi occuperò di questa faccenda.”
Con entrambe le mani appoggiate sul tavolo, YuanYang supplicò rapidamente: “Papà, non dirlo a GuQingPei.”
“Allora cosa vuoi?”
“Non dirglielo. Non sa del video.”
YuanLiJiang sogghignò “Hai paura che ti biasimi?”
YuanYang esitò per un momento e poi annuì.
YuanLiJiang lo guardò per mezzo secondo “Ti piace?”
Questa volta YuanYang esitò a lungo.
Gli occhi di YuanLiJiang si fecero cupamente complicati “Esci. Il modo in cui lo gestisco non è sotto il tuo controllo. Vattene.”
YuanYang guardò YuanLiJiang sul serio “Papà, prometti prima, non devi dirglielo.”
“Ho detto di andartene.”
YuanYang non si ritirò affatto “Promettimelo prima. Non è colpa sua, non puoi dirglielo.”
L’espressione di YuanLiJiang divenne livida “Non hai davvero vergogna a menzionarlo!”
YuanYang guardò scettico suo padre.
“Vattene. Non voglio vederti adesso.”
YuanYang afferrò la grande busta con le foto, premendola strettamente sul suo petto, quindi si girò e se ne andò.
YuanLiJiang si sedette tranquillamente al tavolo, riflettendo sulla risoluzione di questa faccenda … non solo con LiuQiang ma anche con GuQingPei.
Stese il biglietto in mano e poi tirò fuori un piccolo cellulare laccato nero da un cassetto chiuso a chiave. Lo stile del telefono era molto vecchio. Non c’era schermo, solo il pulsante di composizione. Compose il numero sulla nota …
Dall’altro lato, GuQingPei era impegnato a celebrare il Festival di Primavera (Capodanno) con i suoi genitori. Quando l’orologio suonò alle 12 mezzanotte, i messaggi di testo continuavano a scorrere per accogliere il nuovo anno. GuQingPei voleva che YuanYang fosse il primo con cui parlava. Pensava che YuanYang avrebbe tenuto il telefono in attesa della sua chiamata a mezzanotte, ma non si aspettava che il telefono avrebbe suonato a lungo prima che (YuanYang) rispondesse.
GuQingPei sorrise mentre gridava: “Felice Anno Nuovo!”
La voce di YuanYang dall’altra parte sembrava un po’ depressa. Disse alcune parole ma GuQingPei non riuscì a sentirlo “Troppo rumoroso, parla più forte …”
YuanYang riattaccò e dopo un po’ arrivò un messaggio di testo: “È troppo rumoroso. Ti richiamo più tardi.”
GuQingPei ne rimase un pò deluso ma non si fece prendere dallo sconforto. Sua madre lo chiamò a guardare i fuochi d’artificio, quindi corse velocemente.
Più tardi quella sera, YuanYang lo chiamò, ma la sua voce sembrava molto esausta. GuQingPei gli chiese cosa fosse successo e lui rispose che aveva dovuto trattare con troppi parenti ed era solo stanco.
GuQingPei non ci pensò troppo, sorrise e rispose: “Torno tra due giorni. Aspetta, altrimenti i biglietti aerei saranno uno spreco.“
“Ahhh, sto aspettando che torni.” YuanYang guardò le informazioni di LiuQiang che giacevano sulla sua gamba e la serie di numeri di telefono che ora ricordava a memoria con uno sguardo generale, la sua espressione era fredda e agghiacciante.
Riattaccando il telefono con GuQingPei, YuanYang chiamò PengFang per chiedere il numero di telefono di una persona.
PengFang fu sorpreso: “Non è uno che guardi dall’alto in basso? Perché improvvisamente stai chiedendo il suo numero? Non stai provando a causare problemi, giusto? Ti ha offeso?”
“No, ho bisogno del suo aiuto per qualcosa.” rispose YuanYang con calma.
“Tu? Devi chiedere aiuto a LiWenYao? Che aiuto ti serve?”
“Che trovi qualcuno.”
“Non l’hai chiesto al capo Zhang.”
“Non posso lasciare che questo arrivi di nuovo a mio padre e il capo Zhang è troppo lento. Devo cercare LiWenYao. Deve avere una soluzione.”
PengFang rimase in silenzio per un momento “Devi dirmi cosa succede prima.”
“Non ho tempo di dirtelo adesso. Non ho davvero tempo. Dammi il suo numero.”
“Non sarà facile sbarazzarsi di LiWenYao una volta che ti avrà aiutato.”
“Lo so. Dammelo e basta.”
PengFang esitò un po’ e sospirò “Te lo scrivo.”
“Ok.”
“YuanYang, se è a causa di GuQingPei, allora consiglio …”
YuanYang riattaccò immediatamente.
Dopo un po’ arrivò il messaggio di testo di PengFang e YuanYang compose il numero.
“Ciao chi sei?” Una voce lenta risuonò dall’altra parte.
“Generale Li, sono YuanYang.”
LiWenYao rispose con un lungo suono ‘oh’ “Piccolo amico YuanYang? Hehe, perché mi chiami? Sono scioccato”
“Aiutami a trovare qualcuno. Le condizioni dipenderanno da te.”
LiWenYao rise forte: “Sei molto diretto, non male. Mi piace. Hmm, le condizioni. Non ci posso pensare adesso. Diciamo solo che mi devi un favore, che ne dici?”
“Bene.”
“Inviami tutte le informazioni che hai.”
“Va bene.”
“Oh giusto, vivo o morto?”
YuanYang strinse il pugno “Vivo”.
“Me ne prenderò cura.”
YuanYang fece scattare il dito sulla foto di LiuQiang. Tutti i tipi di idee minacciose gli rotolarono nello stomaco.
