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ADDICTED LIBRO 1 – CAPITOLO 102 (M)

Non sei sciocco?

Gu Hai aprì intenzionalmente la porta per poi richiuderla con forza, producendo un forte suono.

Quando Bai Luo Yin sentì quel rumore, pensò: Sta scendendo davvero? Non può essere, non è così stupido! Bai Luo Yin era ancora preoccupato. Si avvicinò silenziosamente alla porta e poi incollò il viso contro di essa, ascoltando qualsiasi tipo di suono dall’esterno. Per i successivi cinque minuti non riuscì a sentire alcun movimento dall’esterno. Bai Luo Yin aggrottò le sopracciglia, tutto il suo viso era sospettoso. Si avvicinò alla finestra e abbassò la testa per dare un’occhiata.

Non riusciva vedere niente.

Tutto ciò che vedeva era il traffico intenso sulla strada e una massa di teste che ondeggiavano. Se Gu Hai si fosse arrampicato davvero, sarebbe stato in grado di vederlo. Eppure non riusciva a vedere alcuna sua traccia.

Passarono altri cinque minuti, la suoneria di Gu Hai si sentì dall’esterno della stanza.

Ciò rese il cuore di Bai Luo Yin più ansioso: Non c’è nessuno fuori per davvero! Sta davvero andando giù? Ha intenzione di tendermi un’imboscata da dietro la porta?

Per essere sicuro, Bai Luo Yin si sedette di nuovo nella stanza e aspettò per un po’.

All’improvviso suonò l’allarme di emergenza e quando Bai Luo Yin lo sentì, divenne ancora più ansioso, sembrava che provenisse dal piano di sotto.

Oh no, non può essere che sia caduto, giusto?

Bai Luo Yin era incapace di sopportarlo. Girò la maniglia della porta e allungò la testa per controllare i dintorni, non c’era nessuno. Stava per cambiarsi le scarpe, quando improvvisamente squillò il cellulare, il cuore gli si strinse. Non può essere che… Gu Hai mi sta chiamato per chiedere aiuto? O è…. una chiamata dall’ospedale?

Bai Luo Yin prese il telefono, poi vide il numero di Gu Hai sullo schermo.

No… il telefono di Gu Hai è ancora in soggiorno in questo momento. Come può chiamarmi?

Dannazione, sono caduto nella sua trappola!

Proprio mentre si rendeva conto di quello che stava succedendo, entrambe le sue gambe erano già sollevate da terra, la sua vita era stretta saldamente da un paio di grandi mani e la sua testa era rivolta verso il basso. Poteva vedere due lunghe gambe sotto l’asciugamano, la parte superiore del corpo avvolta da muscoli e vene e le grandi pantofole che appartenevano a Gu Hai. Il ragazzo lo aveva persino fatto oscillare scherzosamente.

L’altezza di Bai Luo Yin raggiungeva i 180 cm, quindi nessuno era mai riuscito a portarlo sulla spalla in quel modo.

«Fottiti!»

Bai Luo Yin esercitò  la sua forza per prendere a pugni la vita di Gu Hai.

Gu Hai rise: «Fottermi? Oggi non funzionerà, hehehe…»

Dopo aver detto questo, Gu Hai aprì la porta con un calcio prima di usare un ginocchio per chiuderla. Non mise giù Bai Luo Yin immediatamente, ma invece girò per la stanza in cerchio. Prima aprì la libreria per guardarla, poi rimise al suo posto una bambola che era caduta a terra, infine canticchiò una canzone popolare mentre riordinava le cose accanto all’armadio… Fece l’intero processo, indipendentemente dal fatto che camminasse o si accovacciasse, senza mai mettere a terra Bai Luo Yin. L’intenzione di Gu Hai era ovvia, era di far sapere a Bai Luo Yin che: Agli occhi di tuo marito, sei proprio come un uccellino. Quindi è meglio per te obbedirgli, perché tuo marito ha abbastanza abilità per controllarti.

«Gu Hai!» Il viso di Bai Luo Yin si arrossò, alzò la voce e gridò a Gu Hai: «Mettimi giù!»

Gu Hai strinse il sedere di Bai Luo Yin e disse: «Chiamami marito, poi ti metterò giù.»

«Se lo avessi saputo prima, non sarei venuto qui con te.»

Bai Luo Yin strinse i denti per la rabbia, la sensazione che qualcun altro lo facesse oscillare era davvero spiacevole! La sensazione del sangue che gli scorreva alla testa era davvero spiacevole! Ma la cosa più difficile da sopportare era che un ragazzo di 180 cm come lui veniva sollevato sulla spalla da un altro ragazzo, come si dice? Umiliazione! Era una profonda vergogna e umiliazione!

Bai Luo Yin non pronunciò alcuna parola. Sapeva che una volta che lo avesse chiamato ‘marito’, il ragazzo sotto di lui sarebbe diventato più vivace, quindi lo sopportava.

«Mi chiami marito o no? Se lo fai, ti farò scendere.»

Bai Luo Yin chiuse gli occhi e fece finta di non sentirlo.

Gu Hai girò la testa per guardare Bai Luo Yin. Vide che la sua faccia e il suo collo erano diventati rossi perché era appeso a testa in giù.

Mia moglie è mia moglie dopotutto, perché devo torturarlo in questo modo? Gu Hai allentò la presa. Non aveva ancora messo Bai Luo Yin sul letto, quando sentì un dolore acuto alla parte inferiore del corpo. Bai Luo Yin non aveva idea di quando avesse allungato la mano e preso a pugni il punto più fragile di Gu Hai sotto l’asciugamano.

Fa fottutamente male!

Gu Hai chiuse saldamente entrambe le gambe e fece una smorfia di dolore, poi strinse di nuovo la presa. Bai Luo Yin si limitò a ridere ad alta voce.

Gu Hai lo gettò sul letto, poi ne approfittò per schiacciarlo

Il viso di Bai Luo Yin stava arrossendo, i suoi occhi erano pieni di lacrime e un debole sorriso apparve sulle sue labbra.

Gu Hai era davvero arrabbiato, ma amava molto l’espressione sul viso di Bai Luo Yin. Alla fine, Gu Hai tenne il viso di Bai Luo Yin con rabbia mista a impazienza, poi abbassò improvvisamente la testa per un bacio. Il dolore di prima si stava lentamente diffondendo verso l’alto, ma a Gu Hai non importava più. Il suo desiderio per il sapore di quell’uomo lo faceva impazzire. Dopo essere stato tormentato a lungo, era già su di giri da molto tempo.

Dopo che le loro labbra si separarono, Bai Luo Yin non poté fare a meno di stuzzicare Gu Hai: «La tua biancheria intima può essere scelta come la più forte nella storia. L’ho colpita così forte, eppure non sei rotolato sul pavimento. È così straordinaria!»

Gu Hai mostrò una faccia forte, ma non poteva più sopportarlo. Il suo collo si rilassò e la sua testa cadde sulla spalla di Bai Luo Yin.

«Davvero… Fa molto male…» disse Gu Hai mentre strofinava le labbra contro le spalle di Bai Luo Yin: «Anche le mie gambe sono intorpidite. Strofinale per me…»

Bai Luo Yin gli rispose con appena tre parole: «Ti sta bene!»

Gu Hai aggrottò le sopracciglia e lanciò un’occhiataccia a Bai Luo Yin: «Quindi sei così crudele?»

«Chi ti ha detto di ingannarmi prima?»

Gu Hai massaggiava dolcemente le orecchie di Bai Luo Yin e gli chiese mentre le massaggiava: «Chi ha ingannato per primo? Mio cugino era fuori e non me l’hai detto. Mi hai deliberatamente preso in giro, giusto?»

Bai Luo Yin era sconvolto: «Mi stai incolpando per quella cosa? Ti avevo detto di metterti un asciugamano e di uscire, ma hai insistito per uscire nudo.»

Gu Hai non poteva battere Bai Luo Yin, quindi decise di usare le sue azioni. Strappò il pigiama di Bai Luo Yin e gli sollevò entrambe le gambe. La sua testa andò dritta verso il piccoletto morbido tra le sue gambe.

«Cosa fai?»

Bai Luo Yin si sentiva davvero ansioso. Esercitò la sua forza e cercò di prendere a calci Gu Hai, le sue mani gli afferrarono i capelli, tirandoli. Quando sentì che il suo punto più debole era avvolto da qualcosa di caldo e morbido, ripeté nella sua mente: Sono finito…

Non si sarebbe mai aspettato che Gu Hai fosse disposto a fare quel genere di cose per lui.

Le sue due lunghe gambe erano divaricate. Entrambe le ginocchia erano avvolte dai palmi dell’altro. La parte inferiore delle gambe era diventata insensibile, non poteva muoverle. Gu Hai si mise in bocca Xiao Yin Zi. Lo mise lentamente fino a raggiungere il fondo e si staccò lentamente come se stesse assaporando un delizioso ghiacciolo. L’unica differenza era che quest’ultimo si rimpiccioliva, mentre il primo si sta ingrandendo in bocca.

Bai Luo Yin inclinò il collo all’indietro. Il suo petto si muoveva su e giù ferocemente. Poteva vedere ogni movimento di Gu Hai. Un senso di vergogna si diffuse in ogni nervo del suo corpo. Quella che seguì fu una sensazione piacevole che lo fece tremare. Aveva le dita dei piedi raggomitolate sul lenzuolo. Le vene azzurre apparvero improvvisamente sul suo braccio. La sua vita tremava leggermente seguendo il movimento di Gu Hai. La sua fronte era già ricoperta di gocce di sudore.

Dopo un rapido su e giù, Gu Hai usò la sua lingua per leccare la punta morbida rosa.

Le gambe di Bai Luo Yin tremarono all’improvviso. Non riuscì a trattenersi dall’emettere un lieve gemito, che eccitò ancora di più Gu Hai. 

Era come se potesse sentire Bai Luo Yin gridare: «Maritino, più veloce… Maritino, mi piace davvero tanto… Maritino, non ce la faccio più…», sotto il suo corpo mentre si infilava in Bai Luo Yin nel prossimo futuro.

Proprio quando stava per raggiungere l’orgasmo, la parte superiore del corpo di Bai Luo Yin aveva già lasciato il letto. Si aggrappò saldamente al collo di Gu Hai. La sua voce che stava avvertendo Gu Hai di allontanarsi improvvisamente cambiò.

Il viso di Bai Luo Yin fu sopraffatto dal piacere. Non c’era tempo per allontanarsi, quindi si liberò sul lato della bocca di Gu Hai.

Gu Hai ne leccò un po’ con la lingua e fece un sorriso estremamente osceno.

I nervi sulle gambe di Bai Luo Yin pulsavano ancora in modo irregolare. Dopo aver visto che Gu Hai lo fissava, Bai Luo Yin gli lanciò un cuscino. Scese dal letto, afferrò alcuni fazzoletti e asciugò il viso di Gu Hai con il viso arrossato.

Quella era la prima volta che Gu Hai vedeva la faccia timida di Bai Luo Yin in quel modo, così improvvisamente si sentì come se stesse per esplodere a causa della dolcezza di Bai Luo Yin.

Una volta che le luci furono spente, Bai Luo Yin iniziò a parlare per primo: «Come ti sei ferito alla vita?» 

Bai Luo Yin sapeva di quella cicatrice sulla vita di Gu Hai da prima, ma dopo averla vista chiaramente si era reso conto che in realtà era lunga più di 10 cm.

Gu Hai sorrise calorosamente. Sembrava che gli importasse, ma che allo stesso tempo non lo facesse.

«Quando ero bambino, mio cugino mi ferì.»

Bai Luo Yin si sorprese: «Gu Yang?» 

«Sì.» 

«Perché l’ha fatto?» chiese Bai Luo Yin.

La voce di Gu Hai era profonda e fredda: «Stavamo lottando per un’anguria. Lui ha perso, così ha preso un coltello da frutta e mi ha tagliato la vita.»

Bai Luo Yin cominciò a sudare freddo: Tutti nella tua famiglia sono davvero crudeli.

«Quindi pensi che darti dei soldi sia un suo dovere? È gentile con te perché è anche suo dovere?» chiese Bai Luo Yin.

Gu Hai si lasciò sfuggire un sorriso amaro: «Non l’ho costretto. Lo ha fatto di sua volontà.»

«Beh, a dirla tutta…» Bai Luo Yin si fermò dopo aver detto metà di quello che avrebbe detto.

Gu Hai voltò la testa per guardare Bai Luo Yin, aspettando che finisse la frase.

«Tuo cugino è più bello di te.»

Gli occhi di Gu Hai divennero improvvisamente severi, il suo cuore si sentì completamente geloso. Era così geloso che non si rese conto di aver aggrottato le sopracciglia. Era talmente geloso che l’atmosfera circostante divenne pesante.

Bai Luo Yin insisteva ancora per stuzzicare la persona accanto a lui: «Sto dicendo la verità, non conosco altre persone, ma penso davvero che sia più bello di te.»

In quel momento, Gu Hai si sentì come se volesse impugnare un grosso coltello e trasformare la faccia di Gu Yang sul fondo del setaccio.

Bai Luo Yin diede una pacca sulla schiena di Gu Hai, avvertendolo intenzionalmente: «La gente non dovrebbe comportarsi come un perdente.»

Gu Hai represse la rabbia nel suo cuore, poi disse a Bai Luo Yin ciò che era successo una volta tra lui e suo cugino quando erano bambini.

«Quando eravamo piccoli, io e mio cugino andavamo a far volare un aquilone insieme. Una volta la corda si spezzò. Stavamo inseguendo l’aquilone. Lui rideva mentre lo inseguiva, io, invece, piangevo.»

Dopo dieci secondi, Bai Luo Yin sbuffò.

Bai Luo Yin chiese mentre rideva: «In realtà cosa vuoi dirmi?»

Il volto di Gu Hai si oscurò ulteriormente. Rispose alla domanda di Bai Luo Yin con un’altra domanda: «Da questo banale incidente, non puoi dire che la nostra natura è completamente diversa? Io sono di buon cuore, mentre mio cugino è malvagio.»

La risata di Bai Luo Yin divenne ancora più forte: «No, voglio solo dirti che saresti potuto andare a prendere quell’aquilone caduto! Per cosa hai pianto? Non sei un po’ sciocco?… Hahaha.»

Gu Hai non rispose.

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