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BELOVED ENEMY – CAPITOLO 25

La porta dell’ufficio venne spalancata all’improvviso.

Gu Qing Pei gridò esasperato: «Yuan Yang, non sai come bussare prima di entrare?»

Yuan Yang diede un’occhiata all’interno e trovò Gu Qing Pei impegnato in una telefonata. Gu Qing Pei tenne il telefono bloccato all’orecchio mentre lanciava sguardi affilati contro Yuan Yang che lo vide rispondere per due secondi e seppe subito chi aveva chiamato.

Abbastanza sicuro, Gu Qing Pei si scusò: «Direttore Yuan, penso che suo figlio abbia qualcosa da dirmi. La chiamo più tardi, ok? Bene? Oh, bene.» Gu Qing Pei sorrise mentre consegnava il ricevitore a Yuan Yang. «Tuo padre vuole parlarti.»

Yuan Yang lo guardò con rabbia e afferrò il telefono rudemente :«Ciao?»

«Non bussi prima di entrare nell’ufficio del Direttore? Tu, ingrato bastardo …Chi pensi di essere, ah?» Yuan Lijiang ruggì al telefono.

Yuan Yang presto si calmò e rispose in tono superficiale: «Capito.» Ascoltò ancora un po’ mentre suo padre lo rimproverava. «Lo so, lo so.» rispose Yuan Yang prima di mettere giù impazientemente il telefono. «Lo sapevo.»

«Di cosa volevi parlare?» Gu Qing Pei raccolse una pila di documenti e continuò a leggerli senza degnarlo di uno sguardo.

La mano di Yuan Yang si abbattè direttamente sui documenti, costringendo Gu Qing Pei a guardarlo.

Yuan Yang sogghignò: «Adesso ti senti bene? Perché mi paghi anche se hai intenzione di detrarre tutto con una scusa o con un’altra? Pensi che io stia scherzando?»

Gu Qing Pei lo guardò pigramente prima che rispondesse: «Yuan Yang, sei al verde? Hai bisogno di soldi?»

Yuan Yang mormorò a sua volta: «Attento a come mi parli o dopo non ci andrò leggero con te.»

Gu Qing Pei rise: «In effetti, non hai davvero bisogno di soldi, giusto? Non paghi l’affitto, mangi nella mensa della compagnia e non ceni. Usi l’auto della compagnia per i trasporti. Quindi, non lamentarti perché sei senza un soldo. Cosa c’è di sbagliato nei giovani di questi tempi?»

Yuan Yang aggrottò le sopracciglia. «Sto quasi morendo di fame e da giorni! Sono incapace di pagare per me stesso e ora hai fatto il lavaggio del cervello a mio padre per presentarmi alle ragazze? Come dovrei pagare per quegli appuntamenti?»

«Oh, è questo il problema!» Gu Qing Pei sbatté le palpebre. «Me ne ero dimenticato. Ti sostengo fortemente in questa impresa, pagherò io per i tuoi appuntamenti.»

«E riguardo a chi mi piace?» Yuan Yang fissò i suoi occhi sulla faccia di Gu.

Gu Qing Pei rise: «Qualcuno là fuori potrebbe davvero voler uscire con te e il tuo pessimo carattere.»

Yuan Yang lo derise: «Se non posso sposare una ragazza, sposerò te.»

Gu Qing Pei non lo guardò: «Sono deluso dal tuo comportamento, ma dovresti imparare a non addossare la colpa agli altri. Questo mese devi seguire le regole diligentemente o il mese prossimo affogherai nelle multe aziendali.»

Yuan Yang chiuse con rabbia il coperchio del laptop di Gu Qing Pei che lo fulminò con lo sguardo «Levati dal cazzo. Sei sempre in giro nel mio ufficio.»

Yuan Yang sorrise maliziosamente e disse: «Non credere che sia perché mi piace vederti.» Detto ciò si voltò e se ne andò.

Gu Qing Pei rise alle sue spalle e disse: «La cena è alle sette. Mi incontro con un ospite importante. Per favore, non farmi perdere la faccia indossando abiti scadenti. Vestiti in modo elegante prima di venire.»

Yuan Yang abbassò lo sguardo e aprì due bottoni sulla sua polo. Odiava indossare abiti pomposi e lussuosi perché era scomodo.

La cena era verso le sette di sera. Gu Qing Pei aveva invitato la direzione del XX tribunale provinciale che era venuto per indagare su una causa. In nome della loro società, un pezzo di terra era stata sequestrata dal XX tribunale intermedio provinciale a causa di una disputa sul debito. Se avessero vinto il caso, avrebbero dovuto pagare solo 30 milioni per ottenere il diritto di utilizzare la terra.

Quella terra, in un posto come Pechino, che di solito era più che affollata, aveva un valore di almeno 500 milioni o più. Se quel caso fosse stato risolto con successo, la più grande somma del debito della loro società sarebbe potuta essere risolta, portandoli a soddisfare le condizioni minime per la riclassificazione della società.

Gu Qing Pei e Yuan Yang arrivarono con venti minuti di anticipo.

I due si sedettero ad un tavolo, evitando la reciproca compagnia in così pochi metri quadrati. Proprio come i gas non miscelabili, si sedettero distogliendo lo sguardo l’uno dall’altro e non si scambiarono una sola parola.

Gu Qing Pei trascorse più di dieci minuti al telefono, rispondendo costantemente ai messaggi, uno con un tono serio e diretto, un altro con un tono caldo ed educato. Yuan Yang iniziò a sospettare che l’uomo fosse bipolare.

Verso le sette, arrivò il personale della XX Corte: quelli che entrarono alla festa erano tre uomini grassi di mezza età. Anche se Gu Qing Pei li chiamava rispettosamente fratelli, sembrava un ragazzo in quella compagnia di uomini. Quest’anno avrebbe avuto più di trent’anni e per un uomo che aveva più di dieci anni di esperienza lavorativa, mantenere un corpo così energico e il temperamento deciso era davvero molto raro.

Yuan Yang pensava che sarebbe stato più facile evitare Gu Qing Pei se questi fosse stato grasso e avesse avuto una pancia da birra. Sarebbe stato assolutamente disgustato allora e le cose non sarebbero andate in quel modo. Ora poteva solo maledire il fatto che Gu Qing Pei avesse un corpo sexy e magro e  lui avesse il crescente bisogno di scoparlo a morte.

Uno di loro disse: «Ehi, il Presidente Yuan non è ancora qui?»

Gu Qing Pei rise: «Sta arrivando.»

Yuan Yang sembrava sorpreso nei confronti di Gu Qing Pei, non sapeva che suo padre sarebbe andato venuto lì.

Gu Qing Pei lo guardò e si ricordò di presentarlo agli ospiti: «Oh, posso presentarvi il figlio maggiore del Presidente Yuan, Yuan Yang …Yuan Yang, questo è il Direttore Zhao.» Gu Qing Pei si inchinò facendo le presentazioni e invitando Yuan Yang a salutare gli ospiti.

Yuan Yang si avvicinò a malincuore e strinse la mano al signor Zhao.

«Oh, quindi questo è il figlio maggiore del Presidente Yuan, felice di conoscerti.» La faccia del signor Zhao era piena di sorrisi. Sebbene la società fosse stata esclusa dalla lista delle aziende quotate in borsa, tutti aspiravano a sostituire il Presidente Yuan nella capitale. Anche se potevano non essere in grado di raggiungerla, potevano avere l’opportunità di piantare i semi per future opzioni di carriera.

Quelle persone vedevano Yuan Yang come il futuro dell’azienda, quindi doveva essere trattato in modo appropriato.

Gu Qing Pei diede una pacca sulle spalle di Yuan Yang e il signor Zhao rise. Gu disse: «Questo ragazzo ora è il mio autista, il direttore Yuan me lo ha affidato. Spero di poterlo coltivare in modo che possa accumulare una ricca esperienza di vita attraverso le sue difficoltà. Dovremmo iniziare l’allenamento dal basso verso l’alto, sì?»

Il Direttore Zhao rise: «A dire il vero, il Presidente Yuan e il Direttore generale Gu sono lungimiranti.»

Le parole di Gu Qing Pei uscivano senza sforzo e ogni parola dalla sua bocca sollevava il suo standard in Zhao e agli occhi del suo entourage. Yuan Yang pensava che Gu Qing Pei avesse più classe e scrupoli rispetto a loro.

Yuan Yang naturalmente non era in grado di comprendere cosa stesse succedendo, quindi si sedette da una parte con fare corrucciato. Gu Qing Pei menzionò loro la sua posizione nella compagnia apposta. Perché doveva mettere in imbarazzo Yuan Yang in quel modo? Si accontentò a pensare al corpo rosso e nudo di Gu e continuò a fumare con rabbia.

Come lo considerava Gu Qing Pei?

Fino all’apparizione del Presidente Yuan, la faccia di Yuan Yang rimase nera.

Il Presidente Yuan salutò gli ospiti, scusandosi per essere arrivato tardi e incolpando il traffico. Notando il figlio seduto lì con una faccia nera, ignorando tutti con maleducazione, iniziò a perdere la calma e gridò: «Yuan Yang, tu sei la persona più giovane qui! Inizia subito a servire vino agli ospiti.»

Gu Qing Pei esortò Yuan Yang con uno sguardo che diceva: «Sbrigati.»

Yuan Yang strizzò gli occhi a Gu Qing Pei e lentamente si alzò in piedi.

Allo stesso tempo, il cameriere si precipitò a versare il vino, disinnescando in tempo la situazione imbarazzante, ma il presidente Yuan non era ancora soddisfatto della performance di Yuan Yang.

Gu Qing Pei stava intrattenendo gli ospiti, con un sorriso costante sul volto mentre rideva e mangiava, parlando con loro del contenzioso.

Il vino servito era di prima qualità, ma Gu sapeva che naturalmente non poteva lasciare bere Yuan Lijiang. Inoltre, Yuan Yang era l’autista designato per la sera e ciò significava che anche lui non avrebbe bevuto. Quindi, Gu Qing Pei si era preso la responsabilità di accompagnare gli ospiti per tutta la serata. Aveva una buona capacità di assimilare l’alcool e  mostrò le sue capacità di bere mentre continuava la conversazione con la testa pulita anche dopo aver consumato mezza bottiglia di vino bianco.

Yuan Yang notò il rossore che fioriva sulle guance di Gu Qing Pei mentre l’uomo parlava animatamente: le sue capacità comunicative non soffrivano neanche un po’ a causa della gradazione alcolica nel suo corpo.

Il Presidente Yuan si era sentito molto soddisfatto quando aveva visto Gu Qing Pei in azione, sapeva di aver preso la decisione giusta nel reclutarlo.

La cena continuò per quasi tre ore e alla fine i membri della XX Corte erano pieni di alcol. Gu Qing Pei non se la cavò meglio quando i suoi occhi si abbassarono e il suo passo si fece incerto. Cercò di tenersi in piedi ma abbandonò lo sforzo quando i suoi piedi non riuscirono a sostenerlo.

Yuan Lijiang portò i tre uomini in albergo e ordinò a Yuan Yang di portare Gu a casa prima di lasciarli.

Prima di andarsene, Yuan Lijiang fermò suo figlio. «Ritorna a casa una volta alla settimana. La tua prestazione oggi è stata insoddisfacente. Sembra che non sia abbastanza per la tua educazione.»

Gu Qing Pei rise e commentò: «Direttore Yuan, non si preoccupi, si rilassi.»

«Gu Zong, hai bevuto molto vino. Yuan Yang, portalo a casa rapidamente. Parleremo un altro giorno.»

«OK, cammina … lentamente …. cammina lentamente.» Yuan Yang afferrò Gu Qing Pei prima che l’uomo inciampasse.

Yuan Lijiang aprì la portiera e Gu Qing Pei si arrampicò sul sedile anteriore e chiuse gli occhi senza dire altro.

Sembrava ubriaco, il mento leggermente sollevato, le linee eleganti del collo e della mascella in piena esposizione mentre la sua testa era reclinata all’indietro. La sua pelle bianca era arrossata e Yuan Yang voleva davvero mordergli il collo.

Finché Yuan Yang era vivo, non poteva fare a meno di guardare Gu Qing Pei.

Gu aveva lo stesso aspetto di quel giorno e sia che fosse ubriaco o sobrio, il suo bel viso meritava certo uno sguardo ed anche un secondo ed un terzo…

Quell’uomo era troppo arrabbiato con lui quando era sveglio, quindi quando non era cosciente, Yuan Yang voleva fotterlo fino a quando non avesse più potuto camminare.

Yuan Yang strinse forte il volante e il calore nel suo corpo prese il sopravvento sui suoi sensi.

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